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Maxwell61

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  1. Un gran mezzo. Vinto il "German Car of the Year 2019" , davanti a nuova Audi A6 e VW Touareg, un bello schiaffo per i germanici. https://www.autocar.co.uk/car-news/industry/jaguar-i-pace-takes-2019-german-car-year-award https://www.stern.de/auto/news/german-car-of-the-year-2019---deutschlands-experten-waehlen-das-beste-auto-des-jahres-8424920.html
  2. Strano, considerando che da anni il paese che compra piu Tesla è la Norvegia, seguita da Germania e Olanda. Oppure in Baviera avete clima peggiore? https://electrek.co/2018/06/07/tesla-sales-norway-surge-stabilize-delivery-issues/ http://carsalesbase.com/european-car-sales-data/tesla/ Non hai risposto alla domanda che ti ho fatto qualche messaggio fa 4200BLU , lavori per caso per qualche ditta automobilistica tedesca?
  3. Ecco, sarebbe interessante che qualcuno desse una mano a studiare dal punto di vista tecnologico cosa sta facendo sto cristiano, invece di fare il tiro al piccione che non ha un senso che uno, che io avrei anche altro da fare. Tipo, studiando quello che fa Tesla, capire i cambi di paradagmi che Tesla sta introducendo nelle produzioni industriali di auto. Come per i nuovi motori a magneti permanenti, di cui qualche messaggio fa si è segnalato il competitivo costo e intelligente progetto, stessi motori, con al massimo sfumature di potenza, che è possibile montare da un TIR classe 8 come il Semi alla futura prevista segmento piu basso da 25,000$. Come dire, l'economia di scala produttiva che ti farebbe fare montando gli stessi motori da una Panda ad un TIR Volvo e tutto quello che c'è in mezzo. Perchè per i motori elettrici la potenza è un parametro secondario. E nessuna meraviglia che abbiano passato il test del 1,600,000 km, visto che non è così difficile per i motori elettrici. Chiunque tecnicamente dotato dovrebbe guardare con totale intolleranza tecnologica un motore endotermico (contento Tonino? ) visto che ben prima di qualsiasi considerazione "green" c'è l'assurdità tecnologica di un oggetto complicato, inefficiente, inaffidabile, obsoleto e costoso da manutenere. https://cleantechnica.com/2018/10/16/tesla-model-3-motor-gearbox-survive-1-million-miles-of-testing/ E nessuno si è meravigliato che Tesla sia riuscita a produrre un margine alto di profitto su Model 3 (più alto di tutti gli altri costruttori tradizionali per auto equivalenti) pur dovendo ammortare anche i nuovi motori in termini di RD. Questo significa, per il futuro di Tesla, che hanno già messo a posto e fatto ammortamento di sviluppo motori, con efficienza tra i piu alti del mercato, per tutte le produzioni, dalla 25,000$ al Semi, per i prossimi 20 anni. Una conseguenza del cambio tecnologico, non di nessuna genialità particolare, se non quella di rendersene conto. Presentazione a marzo 2019 del prototipo Model Y con produzione nel 2020, quando inizieranno a declinare dal boom le vendite di Model 3. ModelY? Come Model X, una versione alzata e gonfiata di Model 3, investimenti architettura, motori e batterie già ammortate. Progetto appena comunicato come prossimo: il Pick Up, presentato di sguincio insieme al Semi un anno fa. Una versione striminzita del Semi con gli stessi motori e batterie di Model 3. Visto che i pick-up, come sappiamo, sono le auto più vendute in USA e alla grande, il solo problema è produrlo, non certo progettarlo o spendere in RD. Rinnovo completo di Model X e S? Motori e batterie nuove già in produzione, e tra i più avanzati del mercato, e struttura scalata (ci somiglia pure notevolmente, forse non a caso) di sana pianta dalla vicina per dimensioni Model 3. Va bene critiche e spauracchi, ma dateci un occhio a stò fenomeno....
  4. Sì, è un disastro, ma molto peggiore dei sistemi proprietari dell'informatica.... già per i due standard in EU per la ricarica veloce, il CC2 e il Chademo, incompatibili tra loro, il che riduce le possibilità già magre. Ma per la questione tessere e providers è anche peggio, credo che in Italia ce ne siano tipo 7-8 diversi, alcuni diffusi solo a livello locale, così se vieni da fuori dovresti fare una tessera in più solo per quella mezza volta che vai in quella città... non ho parole.... e manco mi sembra si parli di un'unificazione.... e con il totale passaggio immenente al mercato libero della corrente, vedo un bel cartello pronto a massacrarci.... Porsche, insieme ad altri costruttori, si sta unendo al consorzio IONITY per una rete ad alta velocità di carica. Il punto è un altro: la vecchia industria del Santo Dividendo è pronta a investire, non solo nel bagno di sangue per la riconversione alle piattaforme EV, ma anche in una rete che arrivi prima della richiesta e stia lì anni ferma a creare buchi finanziari come ha fatto Tesla in base ad una folle (apparentemente) visione di futuro? Ho i miei dubbi, andranno con i piedi di piombo e lentezza. Ecco, uno sguardo sulla situazione colonnine Ionity : https://www.teslarati.com/tesla-supercharger-rival-ionity-network-first-stations-porsche-taycan/ Come ha detto qualcuno giustamente, avere una produzione di auto ICE, per questo passaggio, è una palla al piede, non fosse altro per la tentazione di sfuggire alla pesante incognita che invece quel pazzo ha affrontato. Ho parlato prima della struttura ottimale di una EV, pensare cosa si ottiene se invece vuoi fare una piattoforma che sia buona sia per ICE che EV: di certo non puoi ottimizzare.
  5. Il teardown di Munro ha rivelato molte cose interessanti in effetti. Come la rivoluzionaria struttura della batteria. E compreso quello che Munro non aveva assolutamente capito. Munro aveva tacciato di inesperienza Tesla dicendo che avevano fatto l'auto inutilmente robusta e quindi pesante, addebitandolo alla scarsa esperienza. In realtà era lui a non essere del livello del team di progettazione di Tesla. La prova è arrivata come uno schiaffo in faccia quando ci sono stati i test di crash per la classificazione NHTSA. La realtà del motivo per la struttura dell'abitacolo massiccia, in particolare per i soli lati dell'abitacolo, era brillantissima. Invece di blindare le celle della batteria con strati di acciaio a prova di sfondamento e renderla pesantissima, la hanno reso il piu leggera possibile ed hanno spostato l'irrobustimento ai frame laterali proteggendo abitacolo ed occupanti nel modo di più sicuro, rendendo, come si è visto, Model 3 l'auto più sicura del mercato. https://www.teslarati.com/tesla-model-3-body-structure-steel-aluminium-composition/ Geniale, guardate il test comparativo del palo laterale in confronto con un'altra 5 stelle in tutte le categorie, la Volvo S60, fa impressione: Non ditemi che Tesla non aveva diritto a menzionare che le sue 5 stelle erano meglio, e con le cifre ufficiali di NHTSA, di equivalenti altre 5 stelle...
  6. E sarà bene che tra i loro prodotti ci sia una rete adeguata ed efficiente come quella dei Superchargers, 400 punti in Europa, con un numero variabile di colonnine tra 4 e 20 ognuno. Il numerino dentro ogni segnaposto indica il numero di colonnine ospitate in ogni stazione. https://tesla.aine.ch/ A questo va aggiunto la geniale idea dei "Destination charger", colonnine di bassa potenza, esclusive per Tesla, che a loro spese mettono alberghi, ristoranti e centri commerciali, nei quali si prevedono soste lunghe come pranzi e notti. Invito a rfilettere che il Muskio ha praticamente iniziato a investire nella rete ben prima che iniziasse a vendere auto in numero decente. Basta vedere cosa succede nelle stazioni italiane: regolarmente vuote. Per lungo tempo ho fatto screening di una stazione nelle Marche, sulla direttrice adriatica appena fuori uscita autostrada, in corrispondenza di una zona industriale con albergo, ristorante, cinema, centro commerciale polifunzionale, dove andavo a far spesa. Sempre vuota. E ne stanno aprendo nuove di continuo, in silenzio. Ecco cosa significa investire a lungo termine. La rete mi sa sarà il punto dolente per tutti gli altri. Fa riflettere che la pur ottima GM Chevy Bolt 64 kWh non fa una frazione delle vendite di Model 3: qualche report di lungo viaggio in USA in Bolt racconta delle peripezie per rifornirsi in una situazione simile a quella EU, con colonnine gestite da un certo numero di provider diversi, con obbligo ad abbonamenti e tesserine di vario tipo, con interruzioni di servizio per motivi vari (e l'affidabilità delle colonnine Tesla è altissima) e senza altra possibilità perchè tutti i provider, Italia inclusa, mettono UNA colonnina per volta e se quella va in blocco sei fregato, tramutando un lungo viaggio in un lento incubo. Ovvero, non basta fare un'ottima EV a long range per risolvere, purtroppo. Un giro in Tesla per l'Europa a testare i Supechager: https://www.thegentlemansjournal.com/article/tesla-elon-musk-supercharger-network-model-x-road-test/
  7. PDF col comunicato Tesla e dettagli. Notevoli i margini di guadagno su Model 3: http://ir.tesla.com/static-files/725970e6-eda5-47ab-96e1-422d4045f799 Primi dati https://electrek.co/2018/10/24/tesla-q3-results-record/ Quotazioni in decollo verticale: https://www.marketwatch.com/investing/stock/tsla Qualcuno nel mondo sta facendo sta fine
  8. Scusate se sono OT in questo thread parlando di Tesla Tesla ha annunciato che anticiperà di qualche giorno i risultati finanziari del 3 trimestre, attesi per fine mese, e il titolo è salito oggi del 10%. P.S: Annuncio dei conti sarà domani 24 ottobre. P.S.2: il titolo sta schizzando a vista d'occhio, dall'inizio del messaggio , altri 1,5% Ma la cosa più clamorosa è la dichiarazione di uno dei più tradizionali short-seller di Tesla, con cui ha anche una causa aperta per la faccenda delle false comunicazioni. Da short ora dice di comprare e andare long. https://www.cnbc.com/2018/10/23/short-seller-who-is-suing-tesla-changes-his-mind-tesla-is-destroying-the-competition.html Electrek non perde l'occasione per far notare che In a new report published today, Left admits that he was wrong: Vediamo che numeri arriverrano fatto salvo che per me Tesla può e deve investire e andare in rosso, perchè se no fa la fine di FCA, dividendi per gli investitori e agonia industriale e tecnologica. Meno male che gli USA sono il paese dove investono a fondo perduto pure sulle start-up, che parrucconi gli europei... L'analisi dettagliata di Citron in 9 pagine, interessante, non ha tralasciato nessuno dei punti: https://www.scribd.com/document/391431735/Citron-Reverses-Opinion-on-Tesla-Too-Compelling-to-Ignore?ad_group=3947X1559862Xa9c74e5117a1268a1fc1bac6b018d78b&campaign=SkimbitLtd&keyword=660149026&medium=affiliate&source=hp_affiliate Ha solo sbagliato il numero delle stazioni superchager, sono 1350, non 1100, in cui sono presenti oltre 11,000 colonnine da 135 kW. Per me, il principale motivo di questo successo: la RETE di Supercharger.
  9. Aggiungerei un'altra cosa per far capire perchè l'ibrido fa consumare di meno: Quando non serve trazione spegne il motore termico (e non usa trazione elettrica) ma non è uno semplice stop/start: - da fermo può rimanere spento per tempo lunghissimo grazie al batterione, uno stop/start no. - appena rilasci il piede dall'acceleratore il motore si spegne perchè non serve e scivoli a consumo 0, anzi, non avendo freno motore, il freno motore è simulato dal generatore e carichi un pochino la batteria, uno stop/start no. - Col nuovo powertrain questo succede fino a 110-115 km/h quindi a motore spento ti fai anche le lunghe discese autostradali, uno stop/start no. - da quanto sopra si ricava che ogni volta che premi il freno, non solo recuperi energia, ma il motore è spento e il risparmio si somma. Insomma l'ibrido ha la sua carta più importante laddove dovrebbe essere ovvio: quando non serve trazione, il motore termico deve tacere e non consumare. Ovvio ma non troppo, fino alla nascita degli ibridi.
  10. Mi correggo: che potrebbero comprare solo in USA dove c'è un rebate dalle tasse di 4500$ per un plugin come questo.
  11. Che nessuno comprerà, con un premium di 7/8000 euro, lo stesso peraltro delle altre Hybrid plug-in sul mercato, perchè aggiungere una batteria da una decina di kWh, il sistema di carica (costoso), e motori elettrici maggiorati per arrivare minimo ai 135 km/h di Prius e Ioniq Plug-in, tanto costa. Anzi, con una batteria così grossa (Toyota e Hyundai-Kia hanno circa 9 kWh) è anche poco. E se si va a guardare bene, per le città che hanno problemi di inquinamento, non è detto che le Hybrid Plug-in possano circolare: questo è già una realtà a Bologna dove nelle domeniche a circolazione bloccata, girano le sole EV e non le Hybrid Plug-in. Il momento di passaggio che è economicamente fattibile è quello dell'Hybrid non ricaricabile che sostituisca il diesel, e sta nei costi del diesel. Come i sistemi Toyota, Hyundai-Kia, Honda e non ne vedo altri. Le Hybrid Plug-in non vendono, costano e costeranno sempre troppo. Anche Golf e Passat Plug-in hanno già dato e per far capire quanto ci puntano basta pensare che hanno fatto solo versioni GTE con motori a benzina da 200cv.... Poi tocca passare all'architettura a slitta per l'EV puro, come ha capito VW, che almeno può realizzare economie di scala da altri fattori e dall'eliminazione della meccanica termica.
  12. Almeno Lexus, allo stesso prezzo, offre una versione con i 17" invece che i 18" e ti dà in compenso il navigatore. Il tutto per la versione Business, quella intelligente di chi si fa i conti. Facesse così anche Toyota. Mi sa che hai confuso gli "specchietti schermabili (?)" con i sedili regolabili elettricamente, Shingo.
  13. Si, tocca vedere se è in discesa Ma sotto i 3 lt/100km (con un A/R) comunque si può andare.... Ma se volete vedere di cosa è capace il nuovo powertrain HSD4 (su Prius 2016) in hypermiling in queste condizioni: - Motore in temperatura dall'inizio - giro di 37 km con ritorno al punto di partenza - Pulse & Glide abbestia (80% del tempo a motore spento, acceso solo per i Pulse) - SOC batteria uguale partenza e inizio (come 4R NON fa nelle prove su strada, ma come invece prevede lo standard ISO, giustamente) - vel. media 38 km/h allora guardate qui, 2 lt/100km ovvero 50 km/lt esatti https://www.hybrid-synergy.eu/showthread.php?tid=65182
  14. Certo che è legale, i caricatori sono proprietà e marcati Tesla ed è Tesla che paga la corrente, visto che l'elettricità è pure gratuita ai clienti Tesla che hanno acquistato fino a pochi mesi fa. Gli attacchi delle colonnine sono proprietari e così come sono non puoi attaccarci lo standard europeo. (P.S.: dimenticavo, in compenso c'è un adattatore Tesla che ti consente di sfruttare le colonnine veloci ChaDeMo aperte a tutti perchè il Muskio non è un pirla ma un pirata ) In Italia ce sono ancora pochini, in EU molti di più, ma si stanno dando da fare, 22 nuove stazioni in arrivo per il 2019, che porteranno il totale a 51 stazioni. https://www.tesla.com/findus/list/superchargers/italy?redirect=no Notare che quando dico "stazioni", dico 6-7 caricatori (se non di più) da 120 kW per ogni stazione. Non so l'analitico del numero di caricatori ma sicuro a 51 stazioni del 2019 saranno tipo 300-400 colonnine da 120 kW che, al contrario delle colonnine ENEL e simili, non perdono mai un colpo (documentarsi, sono molti i motivi per cui una colonnina su una mappa non coincide col fatto che riuscirai a fare il pieno). Questo va paragonato alle ancora misere 30 colonnine fast da 50 miseri kW messe in funzione da Enel-X in Italia in gran pompa nel 2018. E l'Italia è l'ultimo interesse Tesla in EU, da cui capite costui che è più pericoloso di quanto supponevate ...... selezionare Europe per vedere la situazione Supercharger EU: https://www.tesla.com/supercharger?redirect=no Nella cartina non ci sono i Destination Charger, colonnine Tesla a velocità più bassa messi presso alberghi e centri vari dedicate esclusivamente ai clienti Tesla e non compatibili con le prese delle altre EV. E non conteggiati nel conto "51 stazioni" che sono solo i velocissimi SuperChargers. Naturalmente già da anni Muskio ha offerto alle altre case automobilistiche di usare la sua rete con gli accordi del caso e anni fa diceva di essere in discussioni. Ma non se ne è fatto più nulla. AOSTA, antico 2015, stazione da 14 colonnine Tesla da 135 kW (120 kW è il valore a cui di solito caricano le auto): http://autologia.net/ad-aosta-aperto-il-piu-grande-supercharger-tesla-deuropa/ Ma siete proprio sicuri di aver capito bene con chi abbiamo a che fare?
  15. Quella stessa Magneti Marelli a cui PORSCHE ha affidato la produzione e fornitura dei motori elettrici della Taycan. Come dire, la Ferrari che si fa fornire i motori da Porsche per le sue auto sportive. Non c'è che dire, questo la dice lunga su come FCA vede il suo futuro. Mi sa, un pò da saldi di fine stagione.
  16. Un grosso problema attuale, la fornitura di batterie in numero sufficiente per tutti i costruttori, per l'ovvio motivo del cane che si morde la coda: i produttori di batterie hanno esitato a investire sui grossi numeri perchè i costruttori non avevano in produzione auto EV pronte nè con previsioni di grosse produzioni. Ora che tutto si è mosso è tutto un affannarsi. E Muskio, che ci aveva pensato già dal 2012, se la ride.
  17. Guardando Taycan, certamente l'oggetto sembra totalmente in grado di essere preferibile a Model S di Tesla. Ma è un pò presto per gridare al funerale, non solo di Tesla ma anche della stessa Model S, la situazione è ben più complessa. - Aggiornamento di Model S: # Model S è in produzione dal 2012 e ha giusto subito un face lifiting del paraurti anteriore. Direi che bisognerebbe paragonare Taycan ad una futura M S. Con una presentazione di Taycan a metà/fine 2019, significa una produzione disponibile nel 2020, prevista a regime di soli 20,000 esemplari/anno che è ben meno della massiccia produzione Model S. Significa che nel 2020 ben poche Taycan saranno disponibili e si può iniziare a parlare di concorrenza nel 2021. E a quella data si presume che una nuova Model S ci sarà, visto che già ora ha 6 anni (di vendita, figurati di progetto). # I motori attuali di Model S sono dei poco efficienti AC a induzione invece dei nuovi PMSRM di Model 3, Semi, etc.. (e anche Taycan). Significa che si passa di un botto al -30% di consumi quando esce nuova Model S con motori PMSRM già in produzione per altri modelli. E si elimina anche il problema degli spari ripetuti, di cui Porsche si sta tanto fregiando. https://electrek.co/2018/02/27/tesla-model-3-motor-designer-permanent-magnet-motor/ # Anche il pacco batterie di Model S è ormai antiquato rispetto al totalmente diverso e innovativo pacco batterie di Model 3, più compatto e con tutti i sistemi integrati, un unicum nel campo batterie auto, perchè Tesla se lo è disegnato e prodotto da solo differenziadosi totalmente da quello che fanno gli altri. Un gap tecnologico non rapido da colmare. - Rete Supercharger # La rete USA di ricarica che sta costruendo VW come multa per il Dieselgate è decisamente una frazione, per di più diluita nel tempo, della sterminata rete Tesla di Supercharger e Destination Charger (questi poco noti e citati dalle masse). Se oggi in USA è possibile non preoccuparsi dei lunghi viaggi con una EV Tesla non è certo per la rete di ricarica generalista, ma per la rete Tesla che Porsche o gli altri non hanno disponibile. Come motivo in USA per preferire una nuova Model S o qualsiasi Tesla, è sufficiente. - Mercato EU vs USA e Cina # Qui è diverso, la rete Superchager non è quella impressionante USA mentre la rete CSS non è male (escluso alcuni paesi come l'Italia), Tesla non è così ben radicata nè la rete di assistenza sembra adeguata. A meno di un impegno Tesla che cambi questo, la situazione Tesla-Porsche in EU potrebbe invertirsi facilmente. Tesla sta investendo con rapidità incredibile in Cina, dove pare sia già iniziata la costruzione della Gigafactory 3 , fabbrica da 250,000 con target 500,000 auto l'anno. Non credo che a Tesla interessi prima la EU che la Cina. Quindi che si possano vendere più Taycan che Model S in Europa a partire dal 2021 mi sembra una possibilità. Ma che per Tesla conterà ben poco, in USA la vedo male, causa rete Supercharger, e anche in Cina, causa Gigafactory 3. Mentre concorrenza di Model 3, anche in EU, non ne vedo apparire all'orizzonte. E Model 3 è da numeri ben più ampi di Model S. Non recitate il Requiem solo per le EV tedesche che è troppo, tanto presto.... Detto in altri termini, dal punto di vista degli investimenti e strategie aziendali, bisogna tener conto a quale stadio di sviluppo è il progetto di transizione EV delle industrie istituzionali. E qui pesa come un macigno l'essere partiti in ritardo. In termini più professionali, il paragone Tesla-GM: https://insideevs.com/oems-cannibalize-ice-sales-chase-tesla/
  18. Veramente, come già scritto nei messaggi precedenti un motore di 2,7 lt di quel tipo sembra essere stato già montato su un Ford F-150 sostituendo il 3,0 Ford, quindi non mi sembra proprio una cosa inadatta all'autotrazione.
  19. Ottimo alfagtv, dimostra che senza fare salti mortali, l'extraurbano a buona velocità (61 km/h di media significa essere andati per buona parte a velocità ben superiore) , incluso la onerosa partenza da freddo e il breve tragitto, sono terreno di grandi risultati per l'ibrido Toyota, anche se non è il freschissimo HSD4. Poi quel sistema, a conoscerlo un filo meglio, può far di meglio, salendo progressivamente dai tuoi 26,3 km/lt agli oltre 32 km/lt, su quel tragitto, a seconda di quanto ti diverta sbatterti. Ma ci si può accontentare. Ecco una serie di sperimentazioni di hypermiling su Yaris Hybrid per capire quale possa essere la condotta di massimo vantaggio, proprio a vel. media e tipo di percorso uguale al tuo. Ma è attività "sportiva", non certo obbligatoria per ottenere risultati di livello già buono.... puoi però selezionare anche solo una delle considerazioni per migliorare il risultato: evitare di far andare in elettrico l'auto quando riaccelleri, aumentando l'accelerazione fino a superare la tacca in foto che dice "ECO" (di poco) e far accendere il motore, avendo così anche una migliore accelerazione e minor consumo. Stare nel campo "ECO", non è nè ECOlogico nè ECOnomico. Quel motore finto-Atkinson/Miller ha un'efficienza del 38,5% ed è combinato con la trasmissione adatta, in funzione è insuperabile e non paragonabile ad alcun motore a benzina, va sfruttato. https://www.hybrid-synergy.eu/showthread.php?tid=67688
  20. Con che targa? Credo che le prime che si sono viste (europee, non USA in transferta) fossero targa olandese.
  21. My god, una porcata micidiale. Non mi capacito, la migliore industria aerea del mondo (e a questo punto mi ricredo) in 25 anni è ancora ad un punto così compromesso... Mi fate venire la curiosità di vedere a che punto stanno i sovietici, da sempre ispirati ad un senso pratico notevolissimo.
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