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Maxwell61

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  1. Proprio dal tuo link invece lo specifica: Una differenza del 5% di batteria però non sembra abbastanza per giustificare la stessa autonomia. Nel caso del rapporto Model S/X , a parità di batteria, il SUV ha il 12% di range in meno. Boh, forse per entrambi i casi dicendo "più di" si sono voluti tenere la riservatezza. Ma il SUvvone è già in pre-serie, almeno per quello si dovrebbe sapere tra poco.
  2. Bella domanda. La E-tron SUV ha batteria da 95 kWh, ma continuo a non trovare, nemmeno sul sito Audi dedicato, la dichiarazione ufficiale dell'autonomia WLTP. L'unico dato semiufficiale che ho trovato è: E sì, la berlina aerodinamica dovrebbe fare abbastanza meglio.
  3. Mi piace molto, dentro e fuori, bel lavoro! Ma vedo che nessuno ha analizzato i dati tecnici di efficienza e range, la situazione è piuttosto allarmante, in vista anche della Taycan, della quale, al contrario di questa, non sono stati specificati alcuni dati fondamentali come la capacità della batteria. Incredulo, e pensando ad un errore sui siti vari, mi sono andato a cercare la press release di Audi. E invece no era così: https://media.audiusa.com/models/e-tron-gt Pur avendo gli efficienti motori a magneti permanenti, il range WLTP dichiarato, (che si sta rivelando circa il 10% piu ottimistico dell'EPA ma facciamo finta che sia uguale a EPA), è di circa 400 km con 90 kWh, quello che fa EPA una Model S 75 kWh, non 90kWh come questa. A paragonare con Tesla 100D nemmeno a pensarci, sono 540km EPA, c'è un abisso di range! E la Model S ha gli inefficienti motori AC asincroni che sono il 25% meno efficienti dei M. a Magneti permanenti di Model3 (e di tutta la produzione Tesla compreso il Semi) che appariranno nella nuova Model S. Leggete la cartella, le consegne Audi previste a inizio 2021 (il titolo del thread è decisamente ottimistico) e state certi che la Model S 2021 avrà quei motori e efficienza aumentata di conseguenza del 25%.per il semplice aggiornamento motori, Praticamente quando questa Audi entrerà in consegna nel 2021 ci sarà una Tesla S che fa la stessa autonomia con la metà in meno della capacità batteria, peso e costi!!! Cosa cavolo hanno fatto in Audi non ho idea! Spero abbiano dato dati falsi perchè è un concept, non so! P.S: Meglio una simulazione di calcolo per illustrare. Audi etron GT 90 kWh = 400 km WLTP (M.P.) (2021) Model S 90 kWh = 474 km EPA (Async) (dal 2012) Model S 90 kWh x 1,25 = 592 km EPA (M.P.) (2021) E le allusioni della cartella stampa ai problemi di overheating di Tesla se usata ripetutamente a tutta potenza: sono banalmente uno sfruttare l'eco di antichi problemi che venivano invece da una scelta troppo cautelativa di Tesla, modificata ormai nel 2016, tanto da far partecipare la Tesla S alla formula GT Racing, con le residue minori limitazioni superate di slancio dalla batteria rivoluzionaria di Model 3 e con il piu sofisticato sistema di raffreddamento che c'è in giro, che gira in pista in versione stock senza problemi al punto di dare la paga sul giro a Ferrari 458. E per chi vuole spingere ancora di più, informatevi sul nuovo aggiornamento onair, il Track mode... Le innovative batterie di Model 3, acclamate come le migliori sul mercato, che vedremo sulla prossima Model S, sono state valutate come capaci di dissipare il doppio di calore rispetto alle batterie attualmente usate su Model S. E' evidente che qui su AP c'è chi fa commenti sulla tecnica delle batterie Tesla senza essersi informato di alcunchè.... studiare meglio... https://insideevs.com/tesla-model-3-battery-transfer-twice-heat-model-s/ Dopo la data dell'articolo sopra, è stato mandato OTA l'opzione "Track mode", che potenzia ulteriormente il raffreddamento, senza che anche in uso giornaliero uno debba pagare i consumi elettrici di un sistema così spinto. Questo è ragionare. Cercare gli articoli sul Track mode. Ovvero mi ero chiesto se questa limitazione forte di range di Audi (per essere una magneti permanenti) non venisse per caso dall'assorbimento del circuito di raffreddamento. Poteva essere una spiegazione. Ma no, neanche quello, Model 3 con stessi motori (ehm, non proprio, andatevi a trovare cosa è venuto fuori smontandoli..) non ha un problema che uno anche a girare in pista. Se quel dato di autonomia (ovvero di efficienza) non subirà una correzione sostanziosa, qui c'è un problema grosso.
  4. Ciao Edolo bello, di un pò, dalle foto sembra compatta, ma dalle dimensioni sembra una bella balenottera larga, che effetto fa come dimensioni dal vivo? Vero, pensa che in tutta EU se ne sono viste solo un paio in giro, deve essere stata un gran flop di vendite.
  5. Questa è troppo bella ? Il ministro tedesco degli affari economici Altmeir, durante un convegno sull'intelligenza artificiale, si rivolge ai CEO di Daimler, VW e BMW e gli dice: " Quando riuscirete a fare un'auto elettrica che sia anche solo metà sexy rispetto a una Tesla?" ? Apparently, the minister wasn’t joking when asking the question, but he didn’t get a clear answer fromDiess or Zetsche. https://electrek.co/2018/11/19/electric-car-half-sexy-tesla-german-automakers/
  6. Dal 14 nov una model 3 in esposizione al Tesla Store di Milano in piazza Gae Aulenti, dal forum italiana Teslari si deduce che è una versione USA e non danno ancora notizie su allestimenti e prezzi. Da Milano: https://youtu.be/09ppe7qhEYc Test in anteprima di Quattruote:
  7. Sbagliato a scrivere, 3000 auto a settimana per la Cina. Non è chiaro se ci sarà anche Model y. Per model y Elon mantiene il riserbo anche se a metà 2019 sarà presentata, ufficialmente, sembra. Non vuole ripetere il tanto anticipo di model3, 2 anni. Ma i tedeschi stanno facendo peggio, anticipi medi di 4-5 anni... Tesla non rilascia alcun dato mensile di vendita o produzione, ma solo le vendite trimestrali. Quel valore stimato da InsideEv è illustrato, basta leggere l'articolo, è basato sulle stime di Bloomberg e altro.
  8. Anche ad ottobre andata alla grande, secondo le stime, e schiacciate le tedesche: https://cleantechnica.com/2018/11/14/tesla-model-3-1-top-selling-luxury-car-in-usa-in-october/
  9. No, la Gigafactory 3 è produttiva e Musk ha detto che le auto prodotte lì sono per il mercato locale ed anche le batterie saranno fatte in loco. Ci sono informazioni in giro di vario tipo. Terra acquisita e i lavori di spianatura sono inziati, previsto investimento di 3bln$. Prima 250,000 fino a 500,000 auto/anno. In prima fase 3000 model 3 all'anno. https://insideevs.com/construction-underway-tesla-gigafactory-3-china/ https://cleantechnica.com/2018/11/08/tesla-plans-to-spend-up-to-3-billion-a-year-on-gigafactories-over-next-24-months/ Non è un problema cronico Tesla, nell'impostazione generale del prodotto e della produzione non esiste nulla di cronico, è tutto in upgrade continuo e con azioni in tempo reale. Anche qui il modello produttivo è totalmente diverso. Niente Model year, vengono applicate modifiche, miglioramenti e cambiamenti in streaming continuo, questo sin dal 2012 con la Model S. 2/3 mesi di differenza produttiva e trovi cose cambiate e per la maggior parte, (anche cose hardware), se sono difettosità, applicate anche alle auto esistenti che non saranno molte proprio per l'altissima reattività. Un caso di questo tipo è stato per gli accoppiamenti lamiere, criticate sui primi esemplari alle prime prove e subito annunciato via Twitter dal Muskio in persona che le stavano correggendo prendendo come riferimento i valori Audi e Bmw. E così è stato, e i primi esemplari sono stati richiamati. Le ultime analisi di riviste ed esperti riportano un'ottima qualità costruttiva. La filosofia è come per gli aggiornamenti OTA, rimedio, correggo e ottimizzo in tempo reale. Dà l'idea di essere beta-tester, ma nessuno si è lamentato perchè, al contrario delle magagne dell'industria auto, i tempi di reazione e i rimedi sono fulminei. Non che la cosa mi faccia impazzire (cerco affidabilità Toyota-like e non voglio perdite di tempo), ma ha la sua logica e sta funzionando bene, nessuno si lamenta perchè in caso si rimedia subito. E questo vale anche per le piccole cose/ottimizzazioni: manda un tweet a Elon, e se la cosa è sensata te la ritrovi aggiornata e corretta in brevissimo tempo. Tutto molto diverso, strano e anomalo, pure in questo. E c'è da dire che non si registrano gravi difettosità, sembra che l'affidabilità delle cose importanti sia progettata di base. Per capirci, niente problemi annosi tipo VW 7 marce DCT o catene BMW che saltano e anni per risolvere (o farlo mai).
  10. Annuncio importante per Model 3 ma non solo: le Model 3 per l'Europa saranno dotate di presa CCS2 che renderà possibile non solo l'uso della rete SuperCharger, per ora proprietaria Tesla, ma anche di tutte le altre reti europee compreso quelle superveloci da 350 kW (ma la Model 3 carica per ora al max a 120 kW) al contrario dell'attuale situazione di Model S e X europee che possono solo usare, con un adattatore, le prese ChaDeMO da 50 kW. Per usare il CCS2, i supercharger europei verranno dotati di seconda linea. Bel colpo, ora le Tesla EU hanno a disposizione tutti i possibili FAST compreso quelli dei tedeschi. Anche le Model S e X future europee saranno dotate del CCS2 ma non è stato comunicato quando. https://electrek.co/2018/11/14/tesla-model-3-ccs-2-plug-europe-adapter-model-s-model-x/ Foto ufficiale (del Ccs2) : Intanto si sono aperti gli ordini Model 3 europei, produzione a gennaio e consegne a febbraio-marzo. In tutta EU sono stati spediti gli inviti ai possessori di prentoazione per andare a visionare l'auto in concessionaria per fine mese. https://electrek.co/2018/11/13/tesla-model-3-display-fleet-europe/ Un nuovo grosso capannone è stato aperto a Tilburg, centro di assemblaggio EU delle Tesla, non si sa ancora se per l'assemblaggio o per lo stoccaggio delle Model 3 in arrivo. https://electrek.co/2018/09/24/tesla-new-large-facility-european-factory/ Per chi non lo sapesse, il furbone ha fin dall'inizio scavalcato i dazi doganali EU sulle auto finite (credo circa il 25%) spedendo le auto semi-assemblate nei container e facendo finire l'assemblaggio nella sede olandese, figurando come auto prodotte in EU. Sicuramente sarà così anche per Model 3 in quel capannone. Per la Cina però non gli riesce e quindi sta facendo la fabbrica. Ancora niente di deciso invece per la Gigafactory EU, anche se le possibilità sono solo Germania (in pole) e Olanda. https://en.wikipedia.org/wiki/Tesla_Gigafactory_Europe
  11. Un gran mezzo. Vinto il "German Car of the Year 2019" , davanti a nuova Audi A6 e VW Touareg, un bello schiaffo per i germanici. https://www.autocar.co.uk/car-news/industry/jaguar-i-pace-takes-2019-german-car-year-award https://www.stern.de/auto/news/german-car-of-the-year-2019---deutschlands-experten-waehlen-das-beste-auto-des-jahres-8424920.html
  12. Strano, considerando che da anni il paese che compra piu Tesla è la Norvegia, seguita da Germania e Olanda. Oppure in Baviera avete clima peggiore? https://electrek.co/2018/06/07/tesla-sales-norway-surge-stabilize-delivery-issues/ http://carsalesbase.com/european-car-sales-data/tesla/ Non hai risposto alla domanda che ti ho fatto qualche messaggio fa 4200BLU , lavori per caso per qualche ditta automobilistica tedesca?
  13. Ecco, sarebbe interessante che qualcuno desse una mano a studiare dal punto di vista tecnologico cosa sta facendo sto cristiano, invece di fare il tiro al piccione che non ha un senso che uno, che io avrei anche altro da fare. Tipo, studiando quello che fa Tesla, capire i cambi di paradagmi che Tesla sta introducendo nelle produzioni industriali di auto. Come per i nuovi motori a magneti permanenti, di cui qualche messaggio fa si è segnalato il competitivo costo e intelligente progetto, stessi motori, con al massimo sfumature di potenza, che è possibile montare da un TIR classe 8 come il Semi alla futura prevista segmento piu basso da 25,000$. Come dire, l'economia di scala produttiva che ti farebbe fare montando gli stessi motori da una Panda ad un TIR Volvo e tutto quello che c'è in mezzo. Perchè per i motori elettrici la potenza è un parametro secondario. E nessuna meraviglia che abbiano passato il test del 1,600,000 km, visto che non è così difficile per i motori elettrici. Chiunque tecnicamente dotato dovrebbe guardare con totale intolleranza tecnologica un motore endotermico (contento Tonino? ) visto che ben prima di qualsiasi considerazione "green" c'è l'assurdità tecnologica di un oggetto complicato, inefficiente, inaffidabile, obsoleto e costoso da manutenere. https://cleantechnica.com/2018/10/16/tesla-model-3-motor-gearbox-survive-1-million-miles-of-testing/ E nessuno si è meravigliato che Tesla sia riuscita a produrre un margine alto di profitto su Model 3 (più alto di tutti gli altri costruttori tradizionali per auto equivalenti) pur dovendo ammortare anche i nuovi motori in termini di RD. Questo significa, per il futuro di Tesla, che hanno già messo a posto e fatto ammortamento di sviluppo motori, con efficienza tra i piu alti del mercato, per tutte le produzioni, dalla 25,000$ al Semi, per i prossimi 20 anni. Una conseguenza del cambio tecnologico, non di nessuna genialità particolare, se non quella di rendersene conto. Presentazione a marzo 2019 del prototipo Model Y con produzione nel 2020, quando inizieranno a declinare dal boom le vendite di Model 3. ModelY? Come Model X, una versione alzata e gonfiata di Model 3, investimenti architettura, motori e batterie già ammortate. Progetto appena comunicato come prossimo: il Pick Up, presentato di sguincio insieme al Semi un anno fa. Una versione striminzita del Semi con gli stessi motori e batterie di Model 3. Visto che i pick-up, come sappiamo, sono le auto più vendute in USA e alla grande, il solo problema è produrlo, non certo progettarlo o spendere in RD. Rinnovo completo di Model X e S? Motori e batterie nuove già in produzione, e tra i più avanzati del mercato, e struttura scalata (ci somiglia pure notevolmente, forse non a caso) di sana pianta dalla vicina per dimensioni Model 3. Va bene critiche e spauracchi, ma dateci un occhio a stò fenomeno....
  14. Sì, è un disastro, ma molto peggiore dei sistemi proprietari dell'informatica.... già per i due standard in EU per la ricarica veloce, il CC2 e il Chademo, incompatibili tra loro, il che riduce le possibilità già magre. Ma per la questione tessere e providers è anche peggio, credo che in Italia ce ne siano tipo 7-8 diversi, alcuni diffusi solo a livello locale, così se vieni da fuori dovresti fare una tessera in più solo per quella mezza volta che vai in quella città... non ho parole.... e manco mi sembra si parli di un'unificazione.... e con il totale passaggio immenente al mercato libero della corrente, vedo un bel cartello pronto a massacrarci.... Porsche, insieme ad altri costruttori, si sta unendo al consorzio IONITY per una rete ad alta velocità di carica. Il punto è un altro: la vecchia industria del Santo Dividendo è pronta a investire, non solo nel bagno di sangue per la riconversione alle piattaforme EV, ma anche in una rete che arrivi prima della richiesta e stia lì anni ferma a creare buchi finanziari come ha fatto Tesla in base ad una folle (apparentemente) visione di futuro? Ho i miei dubbi, andranno con i piedi di piombo e lentezza. Ecco, uno sguardo sulla situazione colonnine Ionity : https://www.teslarati.com/tesla-supercharger-rival-ionity-network-first-stations-porsche-taycan/ Come ha detto qualcuno giustamente, avere una produzione di auto ICE, per questo passaggio, è una palla al piede, non fosse altro per la tentazione di sfuggire alla pesante incognita che invece quel pazzo ha affrontato. Ho parlato prima della struttura ottimale di una EV, pensare cosa si ottiene se invece vuoi fare una piattoforma che sia buona sia per ICE che EV: di certo non puoi ottimizzare.
  15. Il teardown di Munro ha rivelato molte cose interessanti in effetti. Come la rivoluzionaria struttura della batteria. E compreso quello che Munro non aveva assolutamente capito. Munro aveva tacciato di inesperienza Tesla dicendo che avevano fatto l'auto inutilmente robusta e quindi pesante, addebitandolo alla scarsa esperienza. In realtà era lui a non essere del livello del team di progettazione di Tesla. La prova è arrivata come uno schiaffo in faccia quando ci sono stati i test di crash per la classificazione NHTSA. La realtà del motivo per la struttura dell'abitacolo massiccia, in particolare per i soli lati dell'abitacolo, era brillantissima. Invece di blindare le celle della batteria con strati di acciaio a prova di sfondamento e renderla pesantissima, la hanno reso il piu leggera possibile ed hanno spostato l'irrobustimento ai frame laterali proteggendo abitacolo ed occupanti nel modo di più sicuro, rendendo, come si è visto, Model 3 l'auto più sicura del mercato. https://www.teslarati.com/tesla-model-3-body-structure-steel-aluminium-composition/ Geniale, guardate il test comparativo del palo laterale in confronto con un'altra 5 stelle in tutte le categorie, la Volvo S60, fa impressione: Non ditemi che Tesla non aveva diritto a menzionare che le sue 5 stelle erano meglio, e con le cifre ufficiali di NHTSA, di equivalenti altre 5 stelle...
  16. E sarà bene che tra i loro prodotti ci sia una rete adeguata ed efficiente come quella dei Superchargers, 400 punti in Europa, con un numero variabile di colonnine tra 4 e 20 ognuno. Il numerino dentro ogni segnaposto indica il numero di colonnine ospitate in ogni stazione. https://tesla.aine.ch/ A questo va aggiunto la geniale idea dei "Destination charger", colonnine di bassa potenza, esclusive per Tesla, che a loro spese mettono alberghi, ristoranti e centri commerciali, nei quali si prevedono soste lunghe come pranzi e notti. Invito a rfilettere che il Muskio ha praticamente iniziato a investire nella rete ben prima che iniziasse a vendere auto in numero decente. Basta vedere cosa succede nelle stazioni italiane: regolarmente vuote. Per lungo tempo ho fatto screening di una stazione nelle Marche, sulla direttrice adriatica appena fuori uscita autostrada, in corrispondenza di una zona industriale con albergo, ristorante, cinema, centro commerciale polifunzionale, dove andavo a far spesa. Sempre vuota. E ne stanno aprendo nuove di continuo, in silenzio. Ecco cosa significa investire a lungo termine. La rete mi sa sarà il punto dolente per tutti gli altri. Fa riflettere che la pur ottima GM Chevy Bolt 64 kWh non fa una frazione delle vendite di Model 3: qualche report di lungo viaggio in USA in Bolt racconta delle peripezie per rifornirsi in una situazione simile a quella EU, con colonnine gestite da un certo numero di provider diversi, con obbligo ad abbonamenti e tesserine di vario tipo, con interruzioni di servizio per motivi vari (e l'affidabilità delle colonnine Tesla è altissima) e senza altra possibilità perchè tutti i provider, Italia inclusa, mettono UNA colonnina per volta e se quella va in blocco sei fregato, tramutando un lungo viaggio in un lento incubo. Ovvero, non basta fare un'ottima EV a long range per risolvere, purtroppo. Un giro in Tesla per l'Europa a testare i Supechager: https://www.thegentlemansjournal.com/article/tesla-elon-musk-supercharger-network-model-x-road-test/
  17. PDF col comunicato Tesla e dettagli. Notevoli i margini di guadagno su Model 3: http://ir.tesla.com/static-files/725970e6-eda5-47ab-96e1-422d4045f799 Primi dati https://electrek.co/2018/10/24/tesla-q3-results-record/ Quotazioni in decollo verticale: https://www.marketwatch.com/investing/stock/tsla Qualcuno nel mondo sta facendo sta fine
  18. Scusate se sono OT in questo thread parlando di Tesla Tesla ha annunciato che anticiperà di qualche giorno i risultati finanziari del 3 trimestre, attesi per fine mese, e il titolo è salito oggi del 10%. P.S: Annuncio dei conti sarà domani 24 ottobre. P.S.2: il titolo sta schizzando a vista d'occhio, dall'inizio del messaggio , altri 1,5% Ma la cosa più clamorosa è la dichiarazione di uno dei più tradizionali short-seller di Tesla, con cui ha anche una causa aperta per la faccenda delle false comunicazioni. Da short ora dice di comprare e andare long. https://www.cnbc.com/2018/10/23/short-seller-who-is-suing-tesla-changes-his-mind-tesla-is-destroying-the-competition.html Electrek non perde l'occasione per far notare che In a new report published today, Left admits that he was wrong: Vediamo che numeri arriverrano fatto salvo che per me Tesla può e deve investire e andare in rosso, perchè se no fa la fine di FCA, dividendi per gli investitori e agonia industriale e tecnologica. Meno male che gli USA sono il paese dove investono a fondo perduto pure sulle start-up, che parrucconi gli europei... L'analisi dettagliata di Citron in 9 pagine, interessante, non ha tralasciato nessuno dei punti: https://www.scribd.com/document/391431735/Citron-Reverses-Opinion-on-Tesla-Too-Compelling-to-Ignore?ad_group=3947X1559862Xa9c74e5117a1268a1fc1bac6b018d78b&campaign=SkimbitLtd&keyword=660149026&medium=affiliate&source=hp_affiliate Ha solo sbagliato il numero delle stazioni superchager, sono 1350, non 1100, in cui sono presenti oltre 11,000 colonnine da 135 kW. Per me, il principale motivo di questo successo: la RETE di Supercharger.
  19. Aggiungerei un'altra cosa per far capire perchè l'ibrido fa consumare di meno: Quando non serve trazione spegne il motore termico (e non usa trazione elettrica) ma non è uno semplice stop/start: - da fermo può rimanere spento per tempo lunghissimo grazie al batterione, uno stop/start no. - appena rilasci il piede dall'acceleratore il motore si spegne perchè non serve e scivoli a consumo 0, anzi, non avendo freno motore, il freno motore è simulato dal generatore e carichi un pochino la batteria, uno stop/start no. - Col nuovo powertrain questo succede fino a 110-115 km/h quindi a motore spento ti fai anche le lunghe discese autostradali, uno stop/start no. - da quanto sopra si ricava che ogni volta che premi il freno, non solo recuperi energia, ma il motore è spento e il risparmio si somma. Insomma l'ibrido ha la sua carta più importante laddove dovrebbe essere ovvio: quando non serve trazione, il motore termico deve tacere e non consumare. Ovvio ma non troppo, fino alla nascita degli ibridi.
  20. Mi correggo: che potrebbero comprare solo in USA dove c'è un rebate dalle tasse di 4500$ per un plugin come questo.
  21. Che nessuno comprerà, con un premium di 7/8000 euro, lo stesso peraltro delle altre Hybrid plug-in sul mercato, perchè aggiungere una batteria da una decina di kWh, il sistema di carica (costoso), e motori elettrici maggiorati per arrivare minimo ai 135 km/h di Prius e Ioniq Plug-in, tanto costa. Anzi, con una batteria così grossa (Toyota e Hyundai-Kia hanno circa 9 kWh) è anche poco. E se si va a guardare bene, per le città che hanno problemi di inquinamento, non è detto che le Hybrid Plug-in possano circolare: questo è già una realtà a Bologna dove nelle domeniche a circolazione bloccata, girano le sole EV e non le Hybrid Plug-in. Il momento di passaggio che è economicamente fattibile è quello dell'Hybrid non ricaricabile che sostituisca il diesel, e sta nei costi del diesel. Come i sistemi Toyota, Hyundai-Kia, Honda e non ne vedo altri. Le Hybrid Plug-in non vendono, costano e costeranno sempre troppo. Anche Golf e Passat Plug-in hanno già dato e per far capire quanto ci puntano basta pensare che hanno fatto solo versioni GTE con motori a benzina da 200cv.... Poi tocca passare all'architettura a slitta per l'EV puro, come ha capito VW, che almeno può realizzare economie di scala da altri fattori e dall'eliminazione della meccanica termica.
  22. Almeno Lexus, allo stesso prezzo, offre una versione con i 17" invece che i 18" e ti dà in compenso il navigatore. Il tutto per la versione Business, quella intelligente di chi si fa i conti. Facesse così anche Toyota. Mi sa che hai confuso gli "specchietti schermabili (?)" con i sedili regolabili elettricamente, Shingo.
  23. Si, tocca vedere se è in discesa Ma sotto i 3 lt/100km (con un A/R) comunque si può andare.... Ma se volete vedere di cosa è capace il nuovo powertrain HSD4 (su Prius 2016) in hypermiling in queste condizioni: - Motore in temperatura dall'inizio - giro di 37 km con ritorno al punto di partenza - Pulse & Glide abbestia (80% del tempo a motore spento, acceso solo per i Pulse) - SOC batteria uguale partenza e inizio (come 4R NON fa nelle prove su strada, ma come invece prevede lo standard ISO, giustamente) - vel. media 38 km/h allora guardate qui, 2 lt/100km ovvero 50 km/lt esatti https://www.hybrid-synergy.eu/showthread.php?tid=65182
  24. Certo che è legale, i caricatori sono proprietà e marcati Tesla ed è Tesla che paga la corrente, visto che l'elettricità è pure gratuita ai clienti Tesla che hanno acquistato fino a pochi mesi fa. Gli attacchi delle colonnine sono proprietari e così come sono non puoi attaccarci lo standard europeo. (P.S.: dimenticavo, in compenso c'è un adattatore Tesla che ti consente di sfruttare le colonnine veloci ChaDeMo aperte a tutti perchè il Muskio non è un pirla ma un pirata ) In Italia ce sono ancora pochini, in EU molti di più, ma si stanno dando da fare, 22 nuove stazioni in arrivo per il 2019, che porteranno il totale a 51 stazioni. https://www.tesla.com/findus/list/superchargers/italy?redirect=no Notare che quando dico "stazioni", dico 6-7 caricatori (se non di più) da 120 kW per ogni stazione. Non so l'analitico del numero di caricatori ma sicuro a 51 stazioni del 2019 saranno tipo 300-400 colonnine da 120 kW che, al contrario delle colonnine ENEL e simili, non perdono mai un colpo (documentarsi, sono molti i motivi per cui una colonnina su una mappa non coincide col fatto che riuscirai a fare il pieno). Questo va paragonato alle ancora misere 30 colonnine fast da 50 miseri kW messe in funzione da Enel-X in Italia in gran pompa nel 2018. E l'Italia è l'ultimo interesse Tesla in EU, da cui capite costui che è più pericoloso di quanto supponevate ...... selezionare Europe per vedere la situazione Supercharger EU: https://www.tesla.com/supercharger?redirect=no Nella cartina non ci sono i Destination Charger, colonnine Tesla a velocità più bassa messi presso alberghi e centri vari dedicate esclusivamente ai clienti Tesla e non compatibili con le prese delle altre EV. E non conteggiati nel conto "51 stazioni" che sono solo i velocissimi SuperChargers. Naturalmente già da anni Muskio ha offerto alle altre case automobilistiche di usare la sua rete con gli accordi del caso e anni fa diceva di essere in discussioni. Ma non se ne è fatto più nulla. AOSTA, antico 2015, stazione da 14 colonnine Tesla da 135 kW (120 kW è il valore a cui di solito caricano le auto): http://autologia.net/ad-aosta-aperto-il-piu-grande-supercharger-tesla-deuropa/ Ma siete proprio sicuri di aver capito bene con chi abbiamo a che fare?
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