Maxwell61
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Il motivo essenziale del perchè ci sono "hypermiler" da millemila km/lt e con la stessa auto persone che ne fanno una frazione, dipende proprio dalla possibilità per un'ibrida di andare in scivolata "a folle" a motore spento. Il famoso "pulse & Glide" e il suo incredibile impatto sui consumi rispetto alla velocità costante, deriva esattamente da questo. Esiste un paper della NASA che studia il fenomeno in teoria, il quale è evidentemente connesso all'utilizzo delle forze di inerzia, in modo non banale. Non ricordo se in quel paper o in altra sperimentazione, si cercava di "automatizzare" il comportamento. In entrambi i casi non si usava/citava Toyota comunque. Le ibride del gruppo VW hanno un automatismo, di cui però non ho mai trovato dettagli dichiarati, che riconosce cose come ruote dritte, ABS o ESP in funzione, etc. e non pervenute, che innesca automaticamente lo zero "pseudo-freno-motore", ovvero zero rigenerazione per le ibride. Ottimissima idea. A noi Toyotari tocca mettere in N o dosare il piedino acceleratore guardando lancetta (na palla) per realizzare la zero rigenerazione. In nessun caso una rigenerazione può matematicamente essere vantaggiosa per i consumi: si sta convertendo energia con perdite non negoziabili e non c'è ricarica che tenga. Mentre se si vuol (e deve) frenare, usare il pedale freno è lo stesso. In compenso il monopedale è scomodissimo da usare. Su Hyundai Ioniq EV c'è una paletta al volante per regolare la "frenatura motore" o "intensità di rigenerazione in rilascio" e chi ha provato la piu estrema non l'ha piu usata...
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Direi con buona approssimazione che si tratta della Nissan Leaf 2018 camuffata. Anche perchè le Auris camuffo, se non erro, girano in EU, visto che qui sono disegnate e prodotte.
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Pandino, non so WS che sito è, mi dai il link alla news originale?
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Appena rientrato da lunga vacanza, mi attivo subito ad indagare J-Gian
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Per essere precisi, il 2040 non soddisfa i sindaci delle grandi metropoli europei, e agli enti locali sarà data possibilità di anticipare la data. Parigi, Madrid, Londra sembrano orientati a anticipare niente endotermico ottocentesco a diesel per il 2025. https://www.google.it/amp/s/amp.theguardian.com/environment/2016/dec/02/four-of-worlds-biggest-cities-to-ban-diesel-cars-from-their-centres But 2025 is a long time away when you consider the 467,000 premature deaths caused by air pollution in Europe [alone] every year.” -
Eccomi
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Un po di spigolatura in attesa della presentazione-consegna dei primi 30 esemplari domani. Da Electrek.com: - con gli incentivi usa, in alcuni stati, 7500+2500$ , (appena inserita model 3 nella lista incentivi) , prezzo base parte da 25,000$. - non pago delle circa 500,000 prenotazioni da 1000$ per model 3, Musk prevede uno "spike" di altre prenotazioni alla rivelazione di ulteriori dettagli alla presentazione, domani. - un'indagine (poco significativa in numeri) conferma i modelli con cui M3 va in competizione: Bmw serie 3, Audi A4 per es. https://electrek.co
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da buon ibridato, so che serve il contrario, come nella Hyundai Ioniq Ev, cioè la paletta che regola l'intensità della regenerativa e che abbia la modalità a zero resistenza, cioè il glide perfetto. Presente anche in qualche altra hybrid plugin.
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Esatto, in strada o nei centri commerciali, si fa al massimo il cosiddetto "biberonaggio" oppure se in trasferta qualcosa in piu, sono sempre caricatori da 22 kW quelli Enel almeno (se l'auto non è una hybrid plugin che carica a meno). Ma il fulcro sono le cariche notturne. Va anche tenuto conto che i centri commerciali, non appena sarà il tempo, non avranno difficoltà a riempire di colonnine cheap che si azionano con la carta punti a prezzi contenuti o gratis per incentivare lunghe permanenze per gli acquisti. Un'ora per far la spesa è un dato frequente. Sicuramente ne vedremo. In qualche altro thread tempo fa feci un calcolo di quanto (in km) si carica con piccole tensioni casalinghe da 6-8-10-12A , per essere compatibili col 3,3 kW: coprono la percorrenza giornaliere della maggior parte degli utenti. Chi si lamenta che col 3,3 kw non si carica l'auto Ev, non si è mai fatto i conti. Vedo una sfilza di commenti a membro di segugio e nessuno che si fa due conti di fronte a una cosa totalmente nuova e diversa. È ora. Ci vorrebbe una sezione EV con gli argomenti principali. Anche per non rispondere sempre alle stesse affermazioni campate un aria....
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Esatto! E non è un caso, è lo stesso tipo di serbatoio e di carburante! E aggiungo che in entrambi non bisogna scendere sotto il 15-20% e non lasciarli carichi al 100%, è proprio la stessa roba. Ecco, un paragone interessante, le auto a metano hanno autonomia comparabile alle auto elettriche, la Panda in questione per es circa 240 km in media. E le migliori non sono molto lontane, meno di 400km. Eppure ci si convive, nonostante tocca rispettare gli orari di chiusura e i weekend e i giorni di festa, e comunque il tempo di un caffè al bar te lo devi prendere. Con l'elettrico almeno la corrente di casa è sempre disponibile e hai ogni mattina il pieno e senza avere a che fare con le pompe.
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mi sono permesso di sottolineare il se. purtroppo, qui in Italia, dove la maggior parte dei contratti elettrici casalinghi è di 3kw, per ricaricare simili batterie occorrono almeno 2 giorni... Mi chiedo invece quali investimenti sarebbero necessari in termini di impiantistica di produzione elettrica per reperire la potenza necessaria. Perchè tu fai 800km ogni giorno , 365 giorni all'anno, che ogni sera hai bisogno di fare il pieno che sei a secco? E per attaccare una spina al muro del box/colonnina cortile la sera al rientro, devi aspettare di essere a secco completo? Bisogna iniziare ad assorbire il concetto che il rifornimento di un'auto elettrica è un modello completamente diverso dall'endotermico, e si basa sulle ricariche notturne ed evntualmente ci sia bisogno, occasionalmente nelle pause (supermercati, centri commerciali, al lavoro, qualsiasi punto disponibile se la pausa è lunga e/o la ricarica è gratis tipo Ikea). Solo per i lunghi viaggi autostradali di quella portata (800 km) vanno considerati i charger veloci autostradali che niente hanno a che fare con le ricariche casalinghe. Fare mente locale al proprio utilizzo, tralasciando gli agenti di commercio please, che non sono proprio la maggioranza: chiediti "quanti km faccio normalmente in un giorno?" e "quanti km faccio normalmente in un weekend normale non di vacanza tipo quei 3/4 viaggi l'anno?" Quei km che fai giornalmente si ricaricano facilmente a casa durante la notte e la mattina dopo sei al pieno uguale. Anzi, con autonomia elevate e una wallbox da 450 Eur, probabilmente non c'è nemmeno da prendersi il disturbo di attaccare una spina al muro tutte le sere.
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Potrebbe, ma le differenze in lunghezza sembrano così accentuate che mi sembra probabile una consistente differenza. Anche visivamente, c'è pure il video, questo esemplare di produzione sembra molto meno panettoncino dei primi prototipi, lo hanno notato in molti. Il capo designer di Tesla è un tedesco ex-VW: https://en.wikipedia.org/wiki/Franz_von_Holzhausen
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Partiti gli inviti per la cerimonia di consegna delle prime 30 model 3: https://electrek.co/2017/07/17/teslat-model-3-delivery-event-invites-owners/
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Bisogna tener conto che sono in molti vicini a debuttare con i semi-rimorchi elettrici, quindi in fatto di charger a megakW ne vedremo ancora delle belle... : https://electrek.co/2016/07/27/daimler-etruck-first-all-electric-truck-125-miles-range/ https://electrek.co/2017/05/25/tesla-semi-electric-truck/ https://electrek.co/2017/06/20/tesla-semi-daimler-electric-truck/
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Niente da fare, per le unità di misura elettrica sono spesso dislessico Approfitto per far vedere il caricatore da 400 kW di marca tedesca, con cavo raffreddato a liquido, che Porsche ha affiancato in prova al suo, come dice l'articolo: http://www.hubersuhner.com/en/cooled-cable E con potenze già così enormi, cosa avrà in serbo Musk?
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Porsche ha installato la prima stazione di ricarica a 350 kW e una di altro costruttore a 400 kw, prevista per la Porsche Mission-E e per tutte le grosse tedesche energivore. Un fulmine e pure very stilished. I supercharger Tesla, se non erro, caricano a max 135 kW, e Musk all'annuncio Porsche di 350 kW ha detto dei Supercharger V3 in preparazione: http://gas2.org/2016/12/25/elon-musk-tweets-super-duper-tesla-supercharger/ http://insideevs.com/porsches-first-350-kw-charging-station-now-ready-in-germany-2nd-to-be-installed-in-atlanta/
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Leaf 2018 beccata in carica, l'utente ha letto sulla colonnina deducendo una batteria da 50/60 kWh, se fosse così, saremmo messi bene: I render sembrano a questo punto molto realistici: http://insideevs.com/new-2018-nissan-leaf-caught-in-public-spyshots/
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Sempre chiedendo scusa per postare dati su Model 3 Altri dettagli sulla concentrazione delle funzioni sul tablettone e la giustificazione del minimalismo Zen ricercato nell'abitacolo (che mi piace): individuata icona apertura elettrica vano portaoggetti: http://www.teslarati.com/tesla-model-3-hidden-details-door-lock-coat-hooks-charge-port-light/ E un interessante paragone tra i prototipi e il primo esemplare di produzione dove si vedono diverse differenze come aveva annunciato Musk sui prototipi: https://electrek.co/2017/07/10/tesla-model-3-comparison-pre-alpha-prototype-new-production-unit/ --------------------------------------- Calcolo realistico di cosa potrà costare in Italia la Model 3, da parte del Tesla Club: circa 45,000 Eur per la base, fino a 10-12,000 Eur in più per la doppio motore e accessori vari. Ricordo che ci saranno due versione batteria, 60 kWh e 75 kWh (circa), ma con le nuove batterie che debuttano proprio su Model 3. http://www.teslaclub.it/il-prezzo-della-tesla-model-3.html A occhio la fascia di prezzo (e anche di dimensione) di Lexus IS 300h e Alfa Giulia benza Super fino a Veloce. A proposito di prestazioni, il minimo per Model 3 è annunciato da Musk in 5,6 sec da 0 a 60mph per la versione base, quindi da paragonare con Alfa 280hp. Ludicrous a parte. Poi ci sono le tedesche da paragonare.
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Arriva presto. Intanto un'idea sul configuratore non ufficiale: http://www.model3config.com/ https://electrek.co/2017/06/06/tesla-model-3-configurator-options/ Tesla confirmed that they will offer 18″ and 19″ wheel options for the Model 3 and as for the colors, that’s not clear yet, but we have a pretty good idea based on Model 3 release candidate sightings. There are six different colors that have been spotted on the Model 3 vehicles in the wild today: white, black, silver, red, blue, and Signature Red. If the Signature Red is made available, it’s likely going to be only for early reservation holders. Musk said that those who reserved on the first day would get “something special” with their cars. You can see our poll of colors here. Blue is currently leading. He added that the configurator will also show what future options are coming later and with a timeline associated with every upcoming option. That’s something he already confirmed in the past, like the dual motor option coming “either late 2017 or early 2018”, he said. Musk also said that the backlog of orders is now the equivalent of around 18 months worth of production ramp up, which means that someone placing a new reservation today shouldn’t even plan to get their car before 2019. Last month, we reported that at this point, based on overall deposits, Tesla clearly has over 400,000 and closer to around 500,000 reservations. And the company says its Model 3 reservations are increasing every week. Probabilmente, anche se fin dalla prima Model S: - qui ci si sbatte a dare del Rossignolo a questo tizio, - a dare del cojone ai 150,000 che alla data di novembre 2016 hanno acquistato la Model S (fonte: https://en.wikipedia.org/wiki/Tesla,_Inc.), - e dare del cojone a quelli che tra i 400/500,000 prenotati compreranno la Model 3, le auto Tesla saranno tra noi ancora a lungo e Wall Street continua ad approvare... fatevene na ragione....
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- tesla model 3 2016
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Partorita la prima Model3 di produzione, sabato 8 luglio. L'ha comprata Musk dal legittimo detentore della prenotazione del primo esemplare, come dice il testo, il quale gli ha ceduto la prenotazione per il suo 46esimo compleanno. Ecco la foto di Model 3 Nr.1 postata da Musk: The first production Tesla Model 3 is built and ready to roll, Tesla CEO Elon Musk said on Saturday. Musk shared pictures of the car, the company's first mass-market electric vehicle, on Twitter. This particular Model 3 belongs to Musk, who teased photos of the car earlier Saturday afternoon: "Production unit 1 of Model 3 is now built and going through final checkout. Pics soon." The customer who placed the first deposit on the Model 3 apparently gave his spot to Musk, the CEO said on Twitter: "Ira Ehrenpreis had rights to 1st car as he was 1st to place a full deposit, but gave those rights to me as my 46th bday present. Tks Ira!" About 30 Model 3s will be delivered to customers on July 28. Tesla said it would produce another 1,500 cars in September, and grow to about 20,000 cars per month by December. Tesla unveiled the Model 3 in March last year and began taking $1,000 deposits for the car shortly after. Within a week, the electric-car company had racked up 325,000 pre-orders. At the time, Tesla said the aggregate value of the pre-orders equaled about $14 billion in future sales. The company has taken some 400,000 pre-orders since then. http://www.businessinsider.com/first-model-3-delivery-pictures-elon-musk-2017-7?IR=T
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Breve paper di review sull'argomento, non è cosa che si possa commentare a sentimento.... http://newscience.ul.com/wp-content/uploads/2014/04/Safety_Considerations_of_Wireless_Charger_for_Electric_Vehicles.pdf Altro: https://www.researchgate.net/publication/278123090_Electromagnetic_model_of_EV_wireless_charging_systems_in_view_of_energy_transfer_and_radiated_field_control E bisogna tener conto che la ricarica non avviene con persone a bordo, tranne nel caso della ricarica dinamica in movimento.
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Il wireless è praticamente pronto da un pezzo, non ho guardato ultimamente ma le efficienze dovrebbero essere molto alte, e non è che la carica normale di perdite non ne abbia. In effetti è un sistema molto semplice e pulito e lo vedo benissimo al posto delle colonnine. Il problema dei campi non dovrebbe esserci, decrescono rapidamente con la distanza. Questo è il sistema Toyota, già di 4 anni fa: E c'è anche un retrofit per Chevy Volt, Cadillac ELR, etc... Lo stesso sistema su una Nissan Leaf: Il produttore è questo: https://www.pluglesspower.com/ ---------------- Ma la cosa piu interessante, alla quale QUALCOMM si sta dedicando, è la ricarica induttiva autostradale (in marcia cioè) , che indica le potenzialità del sistema: https://www.cnet.com/roadshow/news/qualcomms-inductive-charging-road-could-change-the-way-we-build-evs/ E in Israele si appronta un test su strada: https://www.scientificamerican.com/article/israel-tests-wireless-charging-roads-for-electric-vehicles/ E Honda dice che ha un sistema di carica a induzione rivoluzionario: https://electrek.co/2017/02/24/honda-electric-vehicles-dynamic-charging-unlimited-range/
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Ma no... è un sistema intelligente a cui studiano in molti compreso tesla Il suo uso, per le proprietà di mobilità, probabilmente affiancherà, nelle situazioni appropriate, il metodo "statico" del wireless che ormai è già maturo e sta sul 90% di rendimento. https://www.pluglesspower.com/learn/mainstream-electric-cars-are-headed-towards-wireless-charging/
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In effetti un modo geniale per evitare 1) occupazione indebita posteggio colonnine 2) evitare di moltiplicare colonnine che non sono sempre tutte in uso contemporaneo. 3) aggirare il problema di dover andar a staccare la presa appena finisce la carica. WARNING: Su quest'ultimo problema segnalo che nelle nuove colonnine ENEL se non stacchi la pistola, continua il conteggio del costo perchè vanno a tempo e non a carica, una bella quasi frode di ENEL.... E c'è di peggio: se un buontempone o uno distratto, stacca prima la pistola dall'auto invece che dalla colonnina, dopo aver chiesto alla app di staccare il collegamento, il cavo non lo recuperi piu se non chiamando un intervento di un tecnico ENEL. E nel frattempo continua l'addebito sul tuo conto corrente. Non ho parole.
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Produzione in anticipo di 2 settimane sul previsto, annunciata la consegna dei primi 30 esemplari il 28 luglio. Seguono 100 in agosto e 1500 in settembre. E il valore delle stock sale di un'altro 3%. http://www.autoblog.com/2017/07/03/tesla-stock-revs-up-as-model-3-deliveries-to-start-in-july/
