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Maxwell61

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  1. Una nota stonata, solo 2 anni di garanzia (Hyundai 5 anni, Kia 7 anni) e i soliti 8 anni e 160.000 km e minimo 70% per degrado batteria.
  2. Mi sa molto bella. Ma a 5 mt. e oltre non era difficile.
  3. Mi ero iscritto alla newsletter di Polestar, e mi è arrivato l'avviso dell'apertura vendite e configuratore del MY 2024. Ricordo i dati di quella che a mio parere è la più interessante, Long Range Single Motor traz. posteriore: - batteria CATL 82 kWh - Carica DC portata a 200 kW, AC 11 kW. - 300 Hp - 490 NM - WLTP 635 km (con ruote base da 19") - 0-100 6,2 sec - consegne sett-ott 2023 Prezzo: 59,300 ma c'è un pacchetto che ritengo pressochè indispensabile (c'è dentro la pompa di calore, anche) e completissimo da 4500 Eur = 63,800 Eur , e siamo in territorio Kia EV6 e Ioniq 5 e 6 a pari dotazioni, mentre per BMW i4 tocca aggiungere ancora abbastanza sghei per arrivare a pari dotazione. Mi piacerebbe vederla dal vivo per l'effetto odioso rialzetta in foto. Magari dal vivo è meno peggio. Globalmente, escluso questa cosa, mi piace alquanto ed è semplice ed elegante. Certo, è un pianale riciclato e si vede. Ma il lavoro sull'efficienza del powertrain è stato incredibile. Range ai massimi livelli. Portellone posteriore, bagagliaio 405 lt incluso sottoscocca (da capire..) + frunk 41 lt (solo per la Single Motor?). Foto esterni: https://www.polestar.com/it/polestar-2/exterior/ https://www.polestar.com/it/polestar-2/configurator/eyJEIjoiV2ViIiwiRSI6eyJlIjpudWxsfSwiRiI6eyJjIjoiQjJDIiwiZiI6IkNhc2giLCJkIjpudWxsLCJtIjpudWxsLCJ0IjpudWxsLCJzdCI6Ik5vbmUiLCJyIjpudWxsLCJiIjpudWxsLCJldCI6bnVsbH0sIkZGIjpudWxsLCJQIjpmYWxzZSwiTyI6bnVsbCwiUyI6IjUzNEZFUEIwTDExOTcyOTAwUjYwMDAwX19fQkQwMkVWMDFKQjBBSlQwMUs1MDJMRjAxTFIwMU5DMDFQRDAxUjE4NCIsIlUiOm51bGx9#engine PS: per curiosità sono andato a rivedere i prezzi di Ioniq 6. Mi sa che la banana non vuole nessuno, prezzi incredibilmente bassi (forse ribassati) e sembra da Autoscout ulteriori sconti nell'ordine del 7%.. Sta a vedere che diventa interessante per i prezzi...
  4. Tutto il messaggio era un riassunto sulle LFP e che fase aprono, ognuna di quelle voci richiede papiri per discuterne, incluso la tua risposta. Non è il caso.
  5. Come sottolineo già da un pò di tempo, la rivoluzione EV sta arrivando a "Fase 2" con le indispensabili LFP, a meno che l'unica alternativa cheap delle batterie al sodio (e comunque ad un buono stadio di sperimentazione e primo stadio di industrializzazione) ne prenda il posto. I vantaggi sono molti di più della predicata economia, che è anche scusa ufficiale. - Il Litio è sempre più chiaro non è un problema, a causa della sua diffusione in natura, e le tecniche e i costi per la sua estrazione da fonti differenziate e in modo non inquinante ci sono e non sono complicate. Giusto prima non ci si era posti il problemi perchè se ne faceva poco uso. La sua alta riciclabilità aggiunge poi una variabile così già diffusa da esserci proprio una borsa del Litio riciclato. - Il Nickel va eliminato e le LFP non lo usano. La sua infiammabilità costringe, come si è visto, a tolleranza esagerate di costruzione. Spesso non sufficienti per contrastare i pericoli di incendio. Ovviamente questo si riflette anche sui costi di manifattura. Ed il reperimento ed estrazione hanno i loro problemi. - Il resto dei materiali di cui sono costituite le LFP sono materiali comuni. Il limite di densità energetica delle LFP, che storicamente è in realtà è iniziato molto tempo fa sulle batterie stazionarie e sui mezzi pesanti soprattutto in Cina, ha subito un'evoluzione molto rapida ed è già a ottimi livelli. E continua a salire di anno in anno. Anche con drogaggi come le LMFP e MP3: https://www.dmove.it/news/catl-ha-avviato-la-produzione-di-massa-della-batteria-delle-meraviglie-la-m3p-fa-piu-di-700-km-e-costa-poco https://www.hdmotori.it/tesla/articoli/n559760/tesla-model-y-batterie-catl-m3p-celle-lmfp/ Per le autonomie medie e basse è già soluzione industriale definitiva, come dice Tavares, e garantisce acquisti che non andranno in obsolescenza rapida (fattore importante in una transizione). E non si sta lavorando solo sulla chimica, ma anche sulla geometria e strutture delle batterie, come le Blade BYD e le batterie strutturali, tutte cose che migliorano pesi, capacità, densità e costi. Ancora c'è tanto da fare, come sempre in una transizione, ma almeno alcuni concetti e direzioni sono in via di stabilizzazione.
  6. Ecco, la stessa cosa che dice il giornalista di quotidianomotori: Europei, dateve na mossa... E in ogni caso, o da una parte o dall’altra, se l’industria europea non si adegua, o se gli ambiziosi progetti europei falliscono (come BritishVolt), il vantaggio mandarino è evidente.
  7. E c'è un'altro vantaggio del tetto solare: gli assorbimenti elettrici in marcia sono diventati pesantissimi nelle auto moderne, tra ADAS ed altre utenze elettriche, e spesso a questo non si pensa. In marcia un tetto solare da 300 W (è il lenzuolo da 1,6 x 1 m che l'ENEL fornisce per il FV da balcone), alleggerisce il carico del motore e contribuisce all'abbassamento dei consumi (EV e benzina). In realtà avrebbe senso anche su una HEV normale in marcia. Ma decisamente praticamente niente in parcheggio. E questo è un altro vantaggio del PHEV. Ovviamente vedremo il prezzo, che stimo dovrebbe essere intorno ai 1000 eur. Se ci fosse la possibilità di interni chiari in pelle, spenderei intorno ai 1500 eur per l'estetica. Spenderne 1000 per questa comodità è ancora più intelligente. Ovvero non faccio un calcolo di convenienza ma questo è senz'altro soldi meglio investiti. PS: E ora che ci penso, non credo sia possibile che i dati di consumo WLTP (soprattutto a benzina) possano tener conto del contributo solare in marcia.
  8. 1) Forse non hai letto bene il messaggio. In Ungheria come ci sono andati loro potevano andarci imprenditori europei. Si diceva che gli europei non possono competere perchè le batterie le fanno in Cina per un tozzo di pane. 2) La prima fabbrica di CATL già operante è in Turingia, Germania. https://www.quotidianomotori.com/automobili/catl-stabilimento-tedesco/
  9. Certamente diminuisce la carica accumulata se l'insolazione non è diretta ed è basata sulla luminosità ambiente (non è che all'ombra di una giornata luminosa la carica va a zero), ma quello è un calcolo della potenzialità, e non sarebbe possibile fare un calcolo reale perché non prevedibili le condizioni di parcheggio. Così come il mio calcolo per Bologna, una mia condizione frequente ma non unica, non vale per qualsiasi latitudine. E non è che la mia auto vedrà solo Bologna. Per me l'importante è che durante lunghi parcheggi quando sono in giro mi consentano di risparmiarmi tempo di ricarica alla lentissima vel max di 3,5 kW alle colonnine pubbliche a cui purtroppo hanno tarato il caricatore onboard. E di darmi un pò di autonomia in più se sono in zona in cui non ho possibilità di ricarica elettrica, sia perchè fossero assenti, sia se non fosse pratico per me organizzare la carica. Un valore aggiunto in comodità e sbatti più che altro. Che all'alto costo di 0.58 Eur/kWh delle colonnine "Pay per use" (non mi conviene fare abbonamenti), non fa nemmeno schifo.
  10. Vabbè che sto thread è una chiacchera da bar, e non c'è niente di male, ma penso sarebbe interessante che la si smettesse di usare la CIna come capro espiatorio per coprire la pigrizia imprenditoriale Eu, proprio come fanno politici e giornalisti di serie B. Non per niente. Assolvendosi e vittimizzandosi si fa davvero una brutta fine. La più grande produttrice cinese di batterie EV, CATL, per fornire gli europei viene a costruire fabbriche e dare lavoro agli europei in casa loro, sono alla seconda gigafactory. Quindi non ce le inventiamo per scusarci. https://insideevs.it/news/604036/catl-gigafactory-batterie-ungheria-mercedes/ Vicina a clienti come BMW, Mercedes, Stellantis e Volkswagen, la fabbrica ha richiesto un investimento da 7,34 miliardi di euro e coprirà un’area di 221 ettari. I lavori di costruzione dovrebbero cominciare entro l’anno e durare al massimo 64 mesi (poco più di 5 anni). CATL promette che la new entry sarà la più grande in Europa.
  11. E fai male a dubitare perché le Hev 2.0 (la 1.8 non c'è in US) sono già arrivate e in consegna ora a febbraio in US 😁 Mentre le Phev, uniche disponibili per la EU, pur non essendo nemmeno presentate, già Toyota mi ha dato consegna a luglio, forse giugno.
  12. I tempi di consegna e le allocazioni per paese non sono gli stessi per tutti. Questi in particolare non hanno a che fare né con la EU né con l'Italia.
  13. Pure io, non capisco. E hanno pure class action e investigazioni aperte sull'altrettanto pericoloso Phantom Braking. Che non ci si possa fidare ad avere dati completi e esaustivi da Tesla, come ha dimostrato il più sveglio NFI Olandese, che con un hack ai log ha scagionato un conducente coinvolto in incidente dovuto all'Autopilot e condannato Tesla, se lo aspetterà anche NHTSA.
  14. Pure Taycan. Ma chissà come andrebbe a finire se fossero in vendita in tutto il mondo fianco a fianco 🙂
  15. Non male, avevo considerato la SW Phev come auto transizionale, mi piace, ma ho paura che a benzina consumi come un'idrovora e non ho piena fiducia dell'ibrido Stellantis.
  16. Non trovo precise dichiarazioni e la pagina non aggiornata di Wikipedia per il phase out dice il 2035 ma ricordo lo spostamento. Facile da trovare invece che la provincia di Hienan ha spostato il blocco al 2030. Comunque del nuovo marchio di Geely aspetto questa 😁 po
  17. Non è escluso, in Cina se non erro la data limite per il ban alle ICE è il 2040. E nonostante ciò, si stanno avviando per tempo e stanno facendo le migliori EV e con una scelta di modelli da paura.
  18. E' questo il punto. Tesla si sta ponendo il problema? L'assoluzione ricevuta da NHTSA che ha ricevuto i dati dai log che Tesla ha voluto selezionare, sta interferendo con un possibile ed economicamente distruttivo richiamo di qualche milione di auto, visto che le prime denunce sono sulle Model S del 2013, ovvero sin dall'inizio? C'è qualcuno di cinico alla guida di Tesla? Magari un Asperger con la tipica mancanza di empatia umana che caratterizza sia questa sindrome che il narcisismo patologico? E magari in delirio di onnipotenza per un grande progetto che accetta i collateral damages? ------------------------------------------------------------------------------------ Approfitto per dare ai proprietari di Tesla un consiglio che non sono assolutamente in grado di provare. Quando è successo alla mia auto, mi era stato forzato la scarico di un aggiornamento OTA (è capitato qualche volta, te lo scaricano anche se non hai istruito il sistema a scaricarlo) che non avevo potuto installare perchè andavo di fretta. Pochi giorni fa, su Twitter, in una discussione su questi incidenti, una persona ha mandato un messaggio dicendo che J. Straubel, ex chief technical officer di Tesla, aveva avvertito dei pericoli degli aggiornamenti OTA. Null'altro. Immediatamente mi si sono alzate le antenne, per la coincidenza, cosa che istintivamente mi era comunque venuto in mente già all'epoca. https://en.wikipedia.org/wiki/J._B._Straubel Il mio consiglio ai proprietari Tesla è, se gli forzano un aggiornamento oppure se lo scaricano da sé, di installarlo subito senza muoversi e fare il reset dell'auto, controllando che sia tutto normale prima di mettersi in marcia.
  19. Dio bono, schiacciato di brutto il record del 41% del Miller Toyota di 5° generazione....
  20. Mi fa sempre ridere sta cosa. Non dovrebbe essere ENEL a lanciare l'allarme perchè non può sostenere l'elettrificazione? Invece è entrata ad aggiudicarsi la commessa di 23000 colonnine FAST da 300 kW in 3 anni 😁. Ma Autopareri la sa meglio, che incoscienti 😁 Si sono viste anche Tesla, che non ha neanche presenza in Ukraina 😄Sia semidistrutte, sia l'auto personale di Zelensky, una Model X. https://auto-expert.md/presedintele-ucrainean-vladimir-zelenski-conduce-o-tesla-model-x Infatti in Ukraina l'elettricità costava poco, non solo avevano una concentrazione di nucleare da paura, ma anche giacimenti di petrolio e metano a strafare. Uno dei paesi più ricchi di risorse in Europa, a gestirlo bene sarebbe un'aggiunta alla UE di incredibile valore economico. Non a caso il motivo principale dell'interesse russo, il Donbass in particolare è ricchissimo di risorse.
  21. Vedere il video del tipo che stava parcheggiando e che secondo Tesla improvvisamente decide di accelerare a tavoletta una macchina da 400Hp per fare una strage di morti e feriti, è semplicemente immorale. Gravemente. E non che gli altri video sembrino più probabili come intervenuta follia stragista. Come sono ferocemente immorali i fanboys che di fronte a quei video continuano a ritenere impossibile ogni responsabilità di Tesla, nonostante la possibilità tecnica di impazzimento di sistemi totalmente software sia storia assodata e nota. Manco prendere in considerazione la possibilità. Che follia è questa.
  22. Pesante facelift per la NIO EC6, trapelato dalle immagini per la registrazione agli enti cinesi. Ora con estetica presa da ET5. Telecamere e LIDAR come se piovesse. https://m.arenaev.com/nio_ec6_20_is_ready_to_hit_the_road__homologation_photos_leak-news-1417.php L'attuale, del 2019: https://www.nio.com/ec6 Un render praticamente definitivo dagli spy della ET5 Shooting Brake:
  23. La notevole diffusione del fenomeno ha portato anche ad una class action di 127 casi di SUA coinvolgendo anche l'NHTSA. A Tesla sono stati chiesti i dati dei log, che mostravano il PID dell'acceleratore positivo, e quindi si è dedotto che il pedale dell'acceleratore era premuto. https://electrek.co/2021/01/08/tesla-incidents-accelerating-by-themselves-driver-wrong-pedal-nhtsa/#:~:text=Tesla-,Tesla incidents of 'accelerating by themselves' were due to driver,using wrong pedal%2C NHTSA says&text=The incidents of sudden acceleration,according to a NHTSA investigation. Ma chi invece, causa un incidente simile nel 2018, invece di stare a quello che Tesla accettava di comunicare, è andato a crackkare i log, ha trovato altro su quei PID. Come ad esempio il segnale di accelerazione che saliva e scendeva in frazioni infinitesime di secondo incompatibili con l'uso di un piede, e perfino il segnale che diventava positivo anche dopo che l'auto si era schiantata ed era ferma. Ho postato lo studio in PDF qualche messaggio fa. Ovvero: Spero che qualcuno stia investigando, ma la prima assoluzione non fa pensare bene.
  24. Questo il video della Tesla in Cina che ha fatto i morti, di cui parla l'articolo sopra, ripresa in tutto il suo percorso dalle telecamere, fa impressione: Il video non censurato (da Youtube) è qui: Questo invece è di pochi giorni fa: Questo invece un anno fa a Parigi. Un tassista con 30 anni di esperienza porta la famiglia a cena, l'auto accelera fino a folle velocità in piena città nonostante l'arrivo di un incrocio dove si schianta. Una telecamera riprende il passaggio a folle velocità e lo schianto. 20 feriti di cui 7 gravi. Stessa storia, il pilota non riusciva a fermare l'auto. La compagnia di Taxi ha fermato i 37 taxi Tesla e c'è un procedimento penale in corso contro Tesla. https://insideevs.it/news/554679/tesla-incidente-taxi-parigi/ E Tesla sempre dice che è il pilota (un tassista!) che ha sbagliato pedale...
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