Maxwell61

La batteria delle versioni plug-in è agli ioni di litio da 12,4 kWh. La ricarica può avvenire in corrente alternata a 3,7 kW o a 7,4 kW. L’autonomia massima dichiarata in modalità totalmente elettrica nel ciclo WLTP combinato per la Peugeot 508 Plug-in Hybrid 180 e Plug-in Hybrid 225 berlina è pari a 64 km, che scende a 52 km per la 508 PSE Plug-in Hybrid 4 360; la percorrenza in elettrico per le versioni station è leggermente inferiore, rispettivamente 62 km e 52 km. Prezzi? Non si sanno al momento; la disponibilità della nuova Peugeot 508 – sul mercato europeo – è annunciata a partire dal prossimo mese di giugno. https://red-live.it/auto/nuova-peugeot-508-restyling-2023/#:~:text=L'autonomia massima dichiarata in,station è leggermente inferiore%2C rispettivamente

Si, il 2.0 è della serie Dynamic Force che ha avuto problemi, ma tieni presente che appartiene ad un powertrain rinnovato, la 5° generazione, che debutta su questa e Corolla Cross: potrebbero aver cambiato qualcosa ma non sarebbe facile saperlo. Forse dal confronto dei Part nr. della EGR di Corolla Cross, confrontando con il precedente 2.0 di Corolla.

a parte gli scherzi (hai chiesto nel messaggio seguente al mio dove ho scritto che si sperava in un prezzo non alto, quindi non si sa ancora, e io ho la prenotazione..) lo avevo capito che sei un pentito dell'ibrido, scrivi solo messaggi negativi 😁

Si, ma non te lo vogliamo dire.

SI stanno configurando delle tare non da poco per questa auto. - Caricatore a 3,3 kW invece del doppio a 7,4 kW di tutte le plug-in concorrenti. Ovvero 2h50min per un pieno rispetto alla metà del tempo delle altre - EV range ottimo bruciato dai 19", visto che i 17" in opzioni al 99% non te li daranno. - Bagagliaio da segmento B da 283lt su 4,60 di lunghezza, come la mia Auris TS da 530lt. - Altezza molto limitata ai posti posteriori. Se aggiungono prezzo alto per l'auto e prezzo alto per il Tetto Solare, mi sa che diventa poco attrattiva. Aggiungo che erano trapelati i dati dell'ente canadese, che ha valori e procedura identica a EPA americano, e mostrava lo stesso 17% di differenza di range del ciclo giapponese e non ci volevo credere. Invece è confermato. Purtroppo non saprei dove andare a prendere i vecchi listini giappi. Si potrebbe fare con quelli americani, di cui sono noti i prezzi della HEV perchè è già in vendita, ma non si sanno ancora i prezzi della PHEV US. Ed a proposito degli incentivi, se per caso offrissero i 17", il valore della CO2 scenderebbe così in basso da andare pienamente in fascia 0-20 "elettriche" e il problema peggiorerebbe. Ho guardato il sito del MISE e non parla altro che di gr/km, nessun riferimento all'alimentazione. Un altro pasticcio all'italiana da cui mi sa non si esce.

Il configuratore ancora non è pronto. Ma la pagina delle promozioni riporta i prezzi per la versione unica Active, che al contrario del passato, è una versione Top di gamma superaccessoriata (e con i 17" optional, halleluja). I prezzo sono in definitiva molto buoni per i contenuti. E il 1,8 non soffre del problema dei Dynamic Force 2.0 con la EGR. Hatchback = 29,800 Eur Touring S = 31,300 Eur. https://www.toyota.it/promozioni/privati/corolla-hybrid-ts Lista equipaggiamenti di serie (veramente completi sulla Active) e optionals: https://newsroom.toyota.it/download/3e5686cd-4014-4c2e-a04b-08ee9445b60f/schedaequipaggiamentocorollahbecorollatsmy23febbraio2023.pdf Scheda tecnica: https://newsroom.toyota.it/download/fd93beff-9954-45ea-acc7-9cb06e8ca940/corollamy23-schedatecnicagennaio2023.pdf Listino prezzi: https://newsroom.toyota.it/download/0fb07863-a81c-4b75-8088-9a828964db68/corollamy23-listinopubblicofebbraio23.pdf

Un poco meglio, ma che prezzi. Non ci siamo.

Gli sketch di design preparatori di Prius: https://global.toyota/en/mobility/toyota-brand/toyota-design/prius/#

Annuncio ufficiale di messa in vendita della PHEV in Giappone il 15 marzo, con i dati omologativi secondo lo standard giapponese WLTC (manca la fase 4 ad alta velocità, altre 3 uguale a WLTP). Un dato che non torna è 28,6 km/lt per la HEV e 26 km/lt per la PHEV, quando anche nelle vecchie PHEV, la HEV corrispondente consumava di più. Orribile a velocità medie e basse del ciclo giapponese la differenza di range EV e consumi benzina tra i 17" e i 19". 17% range EV in meno per i 19" e 15% di consumo in più a benzina. 😭 Non capisco perchè le case si ostinano. Da noi non credo proprio ci sarà scelta, solo una versione con i 19". Interessante il regen boost per le discese ripide Non è stato accennato da noi la possibilità dell'attacco V2L come in Giappone (100V) prezzo in Jap 4,600,000 yen , una sola versione, Top si chiama Z, ma sembra che abbiano l'opzione 17", visto da quello che scrivono. La Z Hev costa 3,700,000 yen quindi la PHEV il 24% in più. 2.0-liter Plug-in Hybrid System Based on the latest fifth-generation hybrid system, the new Prius PHEV combines a compact, high-capacity drive battery and high-output drive motor in Toyota's first use of its newly developed 2.0-liter Plug-in Hybrid System. This version of the Prius has outstanding dynamic performance with a system that produces a maximum 164 kW (223 PS) of power, which is about double that of the previous model*3, and achieves acceleration of 0-100 km/h in 6.7 seconds. It also offers great fuel efficiency of 26.0 km/L*1 with 19-inch tires and 30.1 km/L*1 with 17-inch tires*2. BEV driving distance can cover the majority of daily driving using just the electric power from the battery. Distance is 87 km*4 with 19-inch tires and 105 km*4 with 17-inch tires, with the 105 km representing an improvement of 75% compared to the previous model*3. The new Prius PHEV is equipped with Regeneration Boost, which is useful on mountain roads and in other situations that require regular switching between acceleration and braking. When set, this function provides stronger regenerative braking force than normal to deliver responsive driving performance while reducing the frequency of switching between the accelerator and brake pedals. The new Prius PHEV is equipped with a second-generation solar charging system*6 that efficiently converts solar energy into electricity, providing enough power to drive up to 1,250 km per year*7 in BEV mode. With a highly efficient solar panel installed into the vehicle roof, the battery can be charged in parking lots where there are no charging stations, or even during blackouts from disasters or other causes, as long as the sun is shining. Electric power generated from the solar panel is used to charge the drive battery while parked, with the system not only supplying electricity for driving but for air conditioning and other functions as well. The system also supplies the auxiliary battery system when driving to reduce drive battery consumption. https://global.toyota/en/newsroom/toyota/38869594.html?padid=ag478_from_pickup Qualcuno mi ha fatto anche notare una cosa da chiarire sugli incentivi. Il decreto sembra basarsi sui g/km, ma non so perchè si parla in giro di Elettriche, plug-in e ibride. Se fanno fede i g/km, la Prius PHEV con 19 gr/km, più virtuosa, finirebbe nella fascia di prezzo massimo 42,700 eur e sarebbe sicuramente fuori da qualsiasi incentivo. Non ha senso alcuno. Da verificare. 1a FASCIA 0-20 g/km (auto elettriche): Validità gennaio – dicembre 2023, salvo esaurimento fondi; Prezzo di listino massimo della vettura nuova 35.000€ + iva (42.700€); Contributo di 5.000€ con usato da rottamare (fino a Euro 4) e 3.000€ senza usato da rottamare; 2a FASCIA 21-60 g/km (auto ibride plug-in): Validità gennaio – dicembre 2023, salvo esaurimento fondi; Prezzo di listino massimo della vettura nuova 45.000€ + iva (54.900€); Contributo di 4.000€ con usato da rottamare (fino a Euro 4) e 2.000€ senza usato da rottamare; 3a FASCIA 61-135 g/km (auto ibride): Validità gennaio – dicembre 2023, salvo esaurimento fondi; Prezzo di listino massimo della vettura nuova 35.000€ + iva (42.700€); Contributo di 2.000€ solamente con usato da rottamare (fino a Euro 4).

Ho paura che non esista proprio riparabilità.

Non ho trovato nessuna indicazione che abbiano cambiato i materiali o il pezzo con la tendenza a corrodersi facilmente. Per cui diversi che hanno avuto il problema, sono tornati ad averlo. Mentre in Cina, obbligati dagli enti di controllo, hanno modificato il pezzo. Ti consiglio di vedere se risultano interventi all'Egr all'auto in esame. Non saprei come farlo. Mettere in vendita un'auto così giovane, già crea sospetto.

Una nota stonata, solo 2 anni di garanzia (Hyundai 5 anni, Kia 7 anni) e i soliti 8 anni e 160.000 km e minimo 70% per degrado batteria.

Mi sa molto bella. Ma a 5 mt. e oltre non era difficile.

Mi ero iscritto alla newsletter di Polestar, e mi è arrivato l'avviso dell'apertura vendite e configuratore del MY 2024. Ricordo i dati di quella che a mio parere è la più interessante, Long Range Single Motor traz. posteriore: - batteria CATL 82 kWh - Carica DC portata a 200 kW, AC 11 kW. - 300 Hp - 490 NM - WLTP 635 km (con ruote base da 19") - 0-100 6,2 sec - consegne sett-ott 2023 Prezzo: 59,300 ma c'è un pacchetto che ritengo pressochè indispensabile (c'è dentro la pompa di calore, anche) e completissimo da 4500 Eur = 63,800 Eur , e siamo in territorio Kia EV6 e Ioniq 5 e 6 a pari dotazioni, mentre per BMW i4 tocca aggiungere ancora abbastanza sghei per arrivare a pari dotazione. Mi piacerebbe vederla dal vivo per l'effetto odioso rialzetta in foto. Magari dal vivo è meno peggio. Globalmente, escluso questa cosa, mi piace alquanto ed è semplice ed elegante. Certo, è un pianale riciclato e si vede. Ma il lavoro sull'efficienza del powertrain è stato incredibile. Range ai massimi livelli. Portellone posteriore, bagagliaio 405 lt incluso sottoscocca (da capire..) + frunk 41 lt (solo per la Single Motor?). Foto esterni: https://www.polestar.com/it/polestar-2/exterior/ https://www.polestar.com/it/polestar-2/configurator/eyJEIjoiV2ViIiwiRSI6eyJlIjpudWxsfSwiRiI6eyJjIjoiQjJDIiwiZiI6IkNhc2giLCJkIjpudWxsLCJtIjpudWxsLCJ0IjpudWxsLCJzdCI6Ik5vbmUiLCJyIjpudWxsLCJiIjpudWxsLCJldCI6bnVsbH0sIkZGIjpudWxsLCJQIjpmYWxzZSwiTyI6bnVsbCwiUyI6IjUzNEZFUEIwTDExOTcyOTAwUjYwMDAwX19fQkQwMkVWMDFKQjBBSlQwMUs1MDJMRjAxTFIwMU5DMDFQRDAxUjE4NCIsIlUiOm51bGx9#engine PS: per curiosità sono andato a rivedere i prezzi di Ioniq 6. Mi sa che la banana non vuole nessuno, prezzi incredibilmente bassi (forse ribassati) e sembra da Autoscout ulteriori sconti nell'ordine del 7%.. Sta a vedere che diventa interessante per i prezzi...

Tutto il messaggio era un riassunto sulle LFP e che fase aprono, ognuna di quelle voci richiede papiri per discuterne, incluso la tua risposta. Non è il caso.

Come sottolineo già da un pò di tempo, la rivoluzione EV sta arrivando a "Fase 2" con le indispensabili LFP, a meno che l'unica alternativa cheap delle batterie al sodio (e comunque ad un buono stadio di sperimentazione e primo stadio di industrializzazione) ne prenda il posto. I vantaggi sono molti di più della predicata economia, che è anche scusa ufficiale. - Il Litio è sempre più chiaro non è un problema, a causa della sua diffusione in natura, e le tecniche e i costi per la sua estrazione da fonti differenziate e in modo non inquinante ci sono e non sono complicate. Giusto prima non ci si era posti il problemi perchè se ne faceva poco uso. La sua alta riciclabilità aggiunge poi una variabile così già diffusa da esserci proprio una borsa del Litio riciclato. - Il Nickel va eliminato e le LFP non lo usano. La sua infiammabilità costringe, come si è visto, a tolleranza esagerate di costruzione. Spesso non sufficienti per contrastare i pericoli di incendio. Ovviamente questo si riflette anche sui costi di manifattura. Ed il reperimento ed estrazione hanno i loro problemi. - Il resto dei materiali di cui sono costituite le LFP sono materiali comuni. Il limite di densità energetica delle LFP, che storicamente è in realtà è iniziato molto tempo fa sulle batterie stazionarie e sui mezzi pesanti soprattutto in Cina, ha subito un'evoluzione molto rapida ed è già a ottimi livelli. E continua a salire di anno in anno. Anche con drogaggi come le LMFP e MP3: https://www.dmove.it/news/catl-ha-avviato-la-produzione-di-massa-della-batteria-delle-meraviglie-la-m3p-fa-piu-di-700-km-e-costa-poco https://www.hdmotori.it/tesla/articoli/n559760/tesla-model-y-batterie-catl-m3p-celle-lmfp/ Per le autonomie medie e basse è già soluzione industriale definitiva, come dice Tavares, e garantisce acquisti che non andranno in obsolescenza rapida (fattore importante in una transizione). E non si sta lavorando solo sulla chimica, ma anche sulla geometria e strutture delle batterie, come le Blade BYD e le batterie strutturali, tutte cose che migliorano pesi, capacità, densità e costi. Ancora c'è tanto da fare, come sempre in una transizione, ma almeno alcuni concetti e direzioni sono in via di stabilizzazione.

Ecco, la stessa cosa che dice il giornalista di quotidianomotori: Europei, dateve na mossa... E in ogni caso, o da una parte o dall’altra, se l’industria europea non si adegua, o se gli ambiziosi progetti europei falliscono (come BritishVolt), il vantaggio mandarino è evidente.

E c'è un'altro vantaggio del tetto solare: gli assorbimenti elettrici in marcia sono diventati pesantissimi nelle auto moderne, tra ADAS ed altre utenze elettriche, e spesso a questo non si pensa. In marcia un tetto solare da 300 W (è il lenzuolo da 1,6 x 1 m che l'ENEL fornisce per il FV da balcone), alleggerisce il carico del motore e contribuisce all'abbassamento dei consumi (EV e benzina). In realtà avrebbe senso anche su una HEV normale in marcia. Ma decisamente praticamente niente in parcheggio. E questo è un altro vantaggio del PHEV. Ovviamente vedremo il prezzo, che stimo dovrebbe essere intorno ai 1000 eur. Se ci fosse la possibilità di interni chiari in pelle, spenderei intorno ai 1500 eur per l'estetica. Spenderne 1000 per questa comodità è ancora più intelligente. Ovvero non faccio un calcolo di convenienza ma questo è senz'altro soldi meglio investiti. PS: E ora che ci penso, non credo sia possibile che i dati di consumo WLTP (soprattutto a benzina) possano tener conto del contributo solare in marcia.

1) Forse non hai letto bene il messaggio. In Ungheria come ci sono andati loro potevano andarci imprenditori europei. Si diceva che gli europei non possono competere perchè le batterie le fanno in Cina per un tozzo di pane. 2) La prima fabbrica di CATL già operante è in Turingia, Germania. https://www.quotidianomotori.com/automobili/catl-stabilimento-tedesco/

Certamente diminuisce la carica accumulata se l'insolazione non è diretta ed è basata sulla luminosità ambiente (non è che all'ombra di una giornata luminosa la carica va a zero), ma quello è un calcolo della potenzialità, e non sarebbe possibile fare un calcolo reale perché non prevedibili le condizioni di parcheggio. Così come il mio calcolo per Bologna, una mia condizione frequente ma non unica, non vale per qualsiasi latitudine. E non è che la mia auto vedrà solo Bologna. Per me l'importante è che durante lunghi parcheggi quando sono in giro mi consentano di risparmiarmi tempo di ricarica alla lentissima vel max di 3,5 kW alle colonnine pubbliche a cui purtroppo hanno tarato il caricatore onboard. E di darmi un pò di autonomia in più se sono in zona in cui non ho possibilità di ricarica elettrica, sia perchè fossero assenti, sia se non fosse pratico per me organizzare la carica. Un valore aggiunto in comodità e sbatti più che altro. Che all'alto costo di 0.58 Eur/kWh delle colonnine "Pay per use" (non mi conviene fare abbonamenti), non fa nemmeno schifo.

Vabbè che sto thread è una chiacchera da bar, e non c'è niente di male, ma penso sarebbe interessante che la si smettesse di usare la CIna come capro espiatorio per coprire la pigrizia imprenditoriale Eu, proprio come fanno politici e giornalisti di serie B. Non per niente. Assolvendosi e vittimizzandosi si fa davvero una brutta fine. La più grande produttrice cinese di batterie EV, CATL, per fornire gli europei viene a costruire fabbriche e dare lavoro agli europei in casa loro, sono alla seconda gigafactory. Quindi non ce le inventiamo per scusarci. https://insideevs.it/news/604036/catl-gigafactory-batterie-ungheria-mercedes/ Vicina a clienti come BMW, Mercedes, Stellantis e Volkswagen, la fabbrica ha richiesto un investimento da 7,34 miliardi di euro e coprirà un’area di 221 ettari. I lavori di costruzione dovrebbero cominciare entro l’anno e durare al massimo 64 mesi (poco più di 5 anni). CATL promette che la new entry sarà la più grande in Europa.

E fai male a dubitare perché le Hev 2.0 (la 1.8 non c'è in US) sono già arrivate e in consegna ora a febbraio in US 😁 Mentre le Phev, uniche disponibili per la EU, pur non essendo nemmeno presentate, già Toyota mi ha dato consegna a luglio, forse giugno.

I tempi di consegna e le allocazioni per paese non sono gli stessi per tutti. Questi in particolare non hanno a che fare né con la EU né con l'Italia.

Pure io, non capisco. E hanno pure class action e investigazioni aperte sull'altrettanto pericoloso Phantom Braking. Che non ci si possa fidare ad avere dati completi e esaustivi da Tesla, come ha dimostrato il più sveglio NFI Olandese, che con un hack ai log ha scagionato un conducente coinvolto in incidente dovuto all'Autopilot e condannato Tesla, se lo aspetterà anche NHTSA.