-
Numero contenuti pubblicati
19416 -
Iscritto il
-
Ultima visita
-
Giorni Massima Popolarità
31
Tipo di contenuto
Forum
Galleria
Calendario
Download
Articoli del sito
Store
Blog
Tutti i contenuti di Wilhem275
-
Ma ciao! Que pasa?
-
Oh, zitti zitti hanno completato Tangenziale Nord fino a Rho News - Autostrade per l'Italia Mappa di OSM: OpenStreetMap
-
Io non riesco ad immaginare una "semplice distrazione" con cui si finisca con l'auto contro qualcosa o qualcuno. Non sto scherzando, non riesco ad figurarmi come si possa cannare così di brutto solo perché si ha il pensiero da un'altra parte... Mi fate qualche esempio di situazioni in cui uno può avere colpa di un incidente avvenuto per cause al di fuori del suo controllo? Forse conviene chiarire il dettaglio che il problema prioritario non è di punire per ciò che è stato fatto, ma impedire che accada di nuovo. Uno che ha già dimostrato una tale imperizia, che garanzie mi dà che la cosa non accadrà ancora? Ragazzi, forse non è chiaro che siete voi con la vostra guida a dover tutelare il mondo attorno a voi, e non la società a tutelare il vostro diritto alla guida. Un guidatore che per primo non tutela la sicurezza degli altri non ha diritto a niente. Avrà dei problemi? Ci poteva pensare prima, non l'ha obbligato nessuno a guidare male. Uno che stira qualcuno HA GIA' DIMOSTRATO di non essere capace, vogliamo pure dargli la possibilità di dimostrarcelo ancora? Dove sta il limite finale? Due, tre, dieci incidenti? Ma perdio, se a uno parte un colpo perché non è capace a maneggiare una pistola, voi gliene rimettete un'altra in mano?
-
Io non ho ancora capito in cosa consisterebbe questa roba dal punto di vista normativo. Finora ne ho girato bene alla larga perché mi puzza di boiata populista da dieci chilometri. Esistono già dei ben precisi reati per omicidio colposo e doloso, non ho capito cosa c'è di diverso tra ammazzare qualcuno per imperizia nell'uso di un'automobile o di una gru Detto questo, la patente non è un diritto. Siamo cresciuti in una cultura che non può fare a meno dell'auto anche perché qualunque alternativa è stata eliminata a causa della patente data a chiunque, ma ci si dimentica che questa patente-diritto è stata vista come un punto di arrivo sociale perché per decenni si sono chiusi entrambi gli occhi sui danni che ciò ha provocato. Tipico esempio di connivenza collettiva: facciamoci il regalo assicurato della mobilità facile, come vantaggio distribuito a pioggia, ed evitiamo di ragionare sulle conseguenze che tanto colpiscono solo a livello di probabilità. Se togli il diritto alla patente colpisci tutti e sempre. Gli incidenti invece capitano solo ad alcuni, e solo in momenti puntuali. Va da sé che per il popolo è meglio rischiare una morte probabile che la perdita certa della comodità. Se poi ci aggiungiamo una dose colossale di ignoranza tecnica, il rischio percepito diventa ridicolo rispetto alla realtà; quindi va tutto bene, Madama la Marchesa. Il nostro problema non è il pazzo isolato che compie un atto deliberato, ma il 99,99% dell'utenza che maneggia un macchinario pericoloso senza avere la minima percezione del rischio e delle conseguenze immediate dei propri comportamenti. Visto che non c'è modo di fare leva sulla percezione del rischio di incidenti, bisogna fare leva su ciò a cui la gente tiene davvero: mantenere la patente. L'unica cura è instillare in tutti quanti il sano terrore di perdere la mobilità, e non è questione di fare del terrorismo, ma solo di riportare a livelli reali la percezione del rischio. E' chiaramente un metodo del piffero, ma meglio che niente... Io toglierei anche uno step a questa procedura. Bisogna far passare il messaggio che perdere la patente è un attimo. Per le violazioni volontarie non vedo il motivo di abbuonare la punizione, uno ha già dato ampia prova di non avere capito nulla di cosa comporti la guida di un veicolo; è più che abbastanza per decretare che il processo di apprendimento ha fallito e va rifatto da zero.
-
Anche "It's happened" vale da sola un tatuaggio sbagliato
-
Che hanno combinato?
-
Legnano/Legnago/Legnaro...
-
Ben lieto di sapere che c'è sul mercato un'auto che si stacca dal solito
- 301 risposte
-
- jaguar
- jaguar ufficiale
-
(e 5 altri in più)
Taggato come:
-
Chi ha detto questo? Serve una manutenzione più accurata, quello sì (olio di qualità, sostituzione regolare) e qualche accortezza (non tirare a freddo) ma a meno di casi sfigati particolari non ci sono più i turbo fragili di una volta.
-
Le prestazioni degli aspirati bene o male si abbassano in maniera proporzionale per tutti. La questione è che se si parte da una potenza alta la perdita % è elevata ma resta comunque un valore assoluto elevato. Vista l'esigenza di mantenere la piena potenza anche in quota, mi sa che un turbo diventa la soluzione migliore. Evitando però modelli sportivi, tipo GTI, perché in quelli il motore potente viene legato ad un assetto più rigido che non ti interessa Anche io sconsiglio SUV/monovolume per la questione delle salite, peggio che peggio le salite ad alta velocità. A meno di non avere sotto un super motore, arrivano ad una certa velocità e si fermano, figurarsi accelerare. La mia monovolume ha una potenza abbastanza ridicola rispetto a quelle di cui stiamo discutendo (95 CV) ma in certe salite autostradali nemmeno troppo intense non c'è verso di farla andare oltre i 100-110 km/h. Consiglio di provare le varie berline elencate (Fusion/Malibu/Legacy) per scegliere cosa trovi più comodo.
-
Il conce Mercedes mi ha appena mandato un'offerta per i tagliandi. Se al prossimo intervento spendo più di €350 IVA esclusa, mi consegnano un buono da €100 da spendere entro fine anno in un altro tagliando o in oggettistica. Minchia, corro!
- 544 risposte
-
- costi manutenzione
- intervalli manutenzione
- (e 4 altri in più)
-
Ce le hanno regalate, contratto di manutenzione incluso, vero?
-
Ecco finalmente spiegata l'utilità delle auto bianche Questo è come vedo io tutte le partite di calcio
-
Io voglio che si chiami Taunus, o non se ne fa niente
- 6 risposte
-
- ford
- ford china
-
(e 4 altri in più)
Taggato come:
-
Forse era un effetto voluto
- 12 risposte
-
- 500 ischia 2015
- castagna
-
(e 1 altro in più)
Taggato come:
-
In effetti in quelle foto del menga non si vedeva nemmeno il bicolore esterno...
- 12 risposte
-
- 500 ischia 2015
- castagna
-
(e 1 altro in più)
Taggato come:
-
Vero... ne serve di più Il giorno che avremo i comandi col pensiero concorderò sull'inutilità dei confini grafici, ma finché il dito deve andare qui e non lì non fa male avere le stecche che dicano cosa è qui e cosa è lì Comunque, rispetto alle immagini viste nei giorni scorsi, già la lista chat/chiamate non è più una padellata unica ma ha conservato le sue linee di separazione. La parte sopra invece è un blob unico e mi fa un po' pietà... complice anche il colore deprimente. Che oltretutto fa a pugni con il wallpaper vivido che uso... almeno mi facessero scegliere il colore!
-
Il volante in effetti non l'ho proprio capito. Comunque, rigidità torsionale da paura
- 12 risposte
-
- 500 ischia 2015
- castagna
-
(e 1 altro in più)
Taggato come:
-
Eli, Eli, lama sabakhtani?
- 27 risposte
-
- concept
- concept glc coupé 2015
- (e 3 altri in più)
-
Ma ci poteva pure stare, eh Diciamo in generale "in trazione", che poi sia tiro o rilascio poco cambia, entrambi creano la situazione di dare maggiore carico sulle ruote (e con quello più grip).
- 220 risposte
-
700 HP... è la risposta Ford alle Hellcats?
- 22 risposte
-
- detroit
- detroit 2015
- (e 6 altri in più)
-
Halt, non mescoliamo i concetti Che usare il freno motore fosse quasi obbligatorio per integrare i freni poveri è vero (lo vedo col camper...). Oggi non è fondamentale per gestire la frenata, è praticamente tutta questione di efficienza e anche di gradevolezza della marcia. La questione della stabilità in curva è tutt'altra storia. Lì il miglioramento si è avuto con gomme più larghe (e di qualità migliore) e sospensioni più raffinate. Il freno motore in questo caso è rimasto fondamentale, perché occorre che il veicolo sia in tiro o in rilascio per caricare la massa sulle sospensioni. La ciclistica più performante e il peso delle auto hanno aumentato l'aderenza "base", scarica, ma non è che si possano fare miracoli... oltretutto l'effetto delle gommature abbondanti è che la perdita di aderenza diventa più repentina, per cui è ancora più importante spostare il limite più in là tenendo le sospensioni cariche. L'ESP non va a sostituire il carico dato dalla trazione, perché interviene quando il limite ormai è passato e quindi diventa un recupero d'emergenza. Sì, ok, la curva viene "gestita"... ma non è esattamente la stessa cosa
- 220 risposte