Wilhem275
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Quello che fa la differenza non è l'automatico in sé ma le palette, perché senza quelle comunque devi levare una mano dal volante se vuoi smanettare. Questo vale per qualsiasi tipo di auto (solo che di solito le palette sono offerte solo nel mondo premium). Con le palette avevo raggiunto un controllo MOLTO più elevato del normale perché le mani erano sempre fisse sul volante, e al contempo avevo azzerato i tempi di spostamento del piede sul freno perché avevo imparato a frenare col sinistro. La differenza c'era non solo nella guida sportiva ma anche in quelle situazioni di traffico denso in cui bisogna tenere sveglio il gas ma anche stare pronti ad un blocco improvviso. Io questa tattica la consiglio a tutti, serve un po' di pratica iniziale (neanche tanta) ma poi il piede sinistro acquisisce la stessa sensibilità del destro. Alternavo da un minuto all'altro l'automatica ad altre auto con la frizione, è solo questione di abitudine... Se implementate bene... su A6 B6 la funzione era rozzissima: teneva i giri sempre alti a prescindere da tutto, anche a velocità costante. E col difetto che con la leva in S non si aveva più il controllo sequenziale. Con A5 avevo le palette ed era tutto un altro mondo perché si poteva passare al sequenziale a prescindere dalla posizione della leva (quindi di fatto avendo due profili di sequenziale). -
Secondo me non lo è affatto. Seriamente, da utente di Passat da anni, non ne posso dire esageramente male ma non saprei nemmeno dire in cosa è superiore al resto della truppa. Come tutte le auto ha cose migliori o peggiori della media del segmento (es. ottimo motore e infotainment di tre secoli fa), ma queste sono cose transitorie: tra sei anni potrebbe tranquillamente avere motori loffi e infotainment della Madonna... è già successo. Ma il giudizio complessivo non è che la ponga su un piano diverso rispetto ad una qualsiasi Insignia o C5... davvero non vedo il plus. Forse il fatto che, volendo, più delle altre potrebbe essere allestita in modo figo. Intanto però la mia, come quasi tutte, è una barbon-flotta, e non è che se guardare il volante mi deprime posso andare in giro col catalogo della Highline da 55 chiloeuro e farmi una sega a bordo strada pensando a come avrebbe potuto essere fantastica la mia esperienza di guida Comunque è evidente che qui il problema non è nella macchina ma è nella testa della moglie. Qui Panda non deve cercare di usare armi convenzionali per convincerla, così non ne esce. Qui deve far saltare il processo (il)logico che ha innescato questa convinzione. Un analista potrebbe aiutare, però spendendo meno comincerei con l'indagare quale amica ha il fidanzato che ha l'auto premium presa in 2700 comode rate (+ otto bollini del Despar). Secondo me la chiave è lì
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Praticamente è la più grande boa mai realizzata dall'umanità
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Su questo sono molto curioso, che differenze hai notato? Non sei l'unico che ha descritto questo stacco, leggevo di gente che trova il 140 più "completo" perché meno spigoloso del 170. Devo citare anche il 2.2 Mazda che provai brevemente grazie ad un noto forumista e mi era sembrato davvero molto raffinato. Una prestazione corposa, non rabbiosa, ma a parte quella era come se non ci fosse
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Io ho l'impressione che per godere dei vantaggi del cambio automatico bisogna avere dietro un motore non piccolo, altrimenti il cambio starà sempre ad impazzire con un range di giri ristretto. Per me il limite più grosso è la mancanza del controllo nella scalata, io sono abituato a gestire quasi tutti i rallentamenti solo col cambio e solo alla fine col freno. Il passaggio dalla leva alle palette fu per me una gioia: a quel punto posso dire che l'assenza della frizione iniziò ad essere un vantaggio più grande delle menate della guida automatica. Al creeping non mi sono abituato, e comunque in Audi gli trovarono una soluzione che era peggio del problema... Sono convinto che buona parte dei fastidi provocati ai guidatori attenti potrebbe essere risolta con un controllo elettronico più fine e dettagliato, che però per ora non viene implementato perché tanto il grosso dell'utenza non vede la differenza.
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I cartelli di preavviso li hanno anche in Belgio che poi abbia tentato di fare il sorpassone da pista per poi uscire in volata, o che si sia svegliata all'ultimo, poco cambia... Il punto è che i camion spesso viaggiano a grumo, non ha senso cercare di infilarsi in mezzo a distanze già troppo basse di loro. Bisogna accodarsi prima, a costo di fare un chilometro a 70 all'ora...
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Avranno fatto fuori 50 litri di gasolio...
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Già meglio, questo colore (con la striscia per la velocità) asseconda molto di più le forme. Comunque ho capito perché di primo impatto non mi è piaciuta. Nella mia mente l'immagine di una Ford GT è un coso tozzo e pieno. Questa è piena di buchi, e le due cose non collimano... non è una brutta macchina, ma a vedere questa mi sono attizzato per quella precedente.
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A me piacerebbe vedere quel blu "scuro ma non scurissimo" che c'era su NC. O anche il tipico blu Fiat... speriamo nella 124!
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Dubito che in Europa arrivi alcunché di Opel Korea Comunque la fama evidentemente è fondata su qualità effettive in passato. Dico in passato perché per definizione la fama si crea su qualcosa di passato, difficile creare una percezione collettiva su qualcosa di istantaneo, ci vuole parecchio tempo perché le voci girino in numero sufficiente. Quello che a me preoccupa molto, nei loro panni, è che oggi stanno monetizzando come dei disperati convertendo una fama di decenni in risultati di bilancio che non vanno più in là di qualche mese... il gioco non dura all'infinito, prima o poi devi rigonfiare l'immagine con qualche fatto. Per il momento non stanno rigonfiando un bel niente. Citando l'uomo-carro attrezzi che venne a recuperarsi la Passat deceduta: "OGGI solo le giapponesi non ti lasciano a piedi".
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:lol: Gli uffici di Ingolstadt vengono ramazzati da gente così
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Ma in effetti la risposta definitiva l'ha data lo Sparrow: se le VW sono così fiche, ne ha già una, che vuole? Vada avanti con quella :D
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E' un mulo sulla base bassa, vero?
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Il faro è orrendo, ma almeno c'è tutto il resto a tenergli compagnia
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La cosa che mi crea grave disturbo è come, leggendo i media in questi giorni, le dichiarazioni dei vari politici (coinvolti o meno) siano molto tranquille nel descrivere la possibilità di uno scenario di vera guerra. Nelle mie attività ben conosco l'assurdità per cui una volta che un processo politico è lanciato molti politici lo considerano inesorabile (più per abitudine all'inazione che per malafede). Il considerare inesorabile iniziare a spararsi addosso mi fa strappare i capelli, è un'illogicità che va fuori dalla mia comprensione. E comunque sì, oltre un certo punto il coinvolgimento americano mi pare non solo inopportuno ma pure degno di valutazione psichiatrica. Putin è un pazzo e uno stronzo, ma almeno sta giocando sui suoi interessi diretti.
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In effetti abbastanza malcagati... bizzarro che ci sia finito un raro giallo (che non mi pare faccia parte della tradizione Miata) mentre sono stati ignorati colori apprezzati in passato come BRG, rosso pastello, puffo et al.
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Ho paura però che queste da sole siano troppo piccole rispetto al mostro finale che ha in mente Serghio.
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Cerco di tirare fuori un giudizio un po' meno feroce. Come people carrier ha dei punti validi rispetto alla concorrenza (anche alla citata Carens): la finestratura non mignon, la volumetria regolare dietro (anche se il fondo del baule pare tormentato), un posteriore che nel suo genere è anche gradevole. Totalmente censurabile tutto dal paraurti al primo montante, e la panchetta posteriore. Il problema è che c'è un cortocircuito logico a livello di piazzamento: se la proponi come people carrier (valida) non è premium e quindi ha un costo ingiustificato; se la proponi come premium... non ha niente di premium... e soprattutto svilisce il resto del marchio. Cioé, alla fine il cortocircuito è nella testa degli acquirenti. Personalmente, a meno di sconti FORTISSIMI, non mi spiego come si faccia a comprarla. Se ci riescono, buon per loro...
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Questo il grafico che ho trovato per le due versioni di Freemont del 2.0 FPT. Ho sovrapposto le curve del 140 a destra per confrontarle: Si vede bene come fino ai 2k giri la prestazione sia identica, poi il 140 si sgonfia subito mentre il 170 mantiene per 1000 giri in più il minimo di 300 Nm (che direi essere la base per questa classe di motori). Non so se ci siano modifiche meccaniche di rilievo tra i due. Non li ho mai guidati quindi non so come si traduca tutto questo in guidabilità, però ho timore che quella punta di coppia sul 140 si faccia sentire. Per il VAG da 140 ho trovato solo questo grafico sgranato: Il picco di coppia è di 320 Nm e lo regge nell'argo 1800-2500; un pelo inferiore rispetto al FPT corrispondente (ma più regolare), poi oltre il picco sono sostanzialmente identici. Il fatto che questo grafico non mostri minimamente la possibilità di allungo fino a 5200 (che invece nella realtà c'è) mi fa ben sperare che il FPT 170 avrà anche lui una buona schiena anche in allungo, necessaria per far tenere al cassettone Dodge gli scatti in autostrada che offre ora la Passat Praticamente tutte le recensioni denunciano una forte trattorosità del FPT, specie in accelerazione; mentre il VAG è una musica.
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Lo scenario con VAG sarebbe divertente perché decenni di guerre di condominio tra appassionati europei si andrebbero a schiantare in un istante alla faccia di tutti idem con GM dall'altra parte dell'Atlantico
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Padova
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Io posso parlare solo bene del 2.0 TDI 140 che ho sulla Passat. Purtroppo è molto tarpato dai rapporti molto lunghi (specie a bassa velocità), però è ottimo per: - coppia robusta - rotondità regolarissima a tutti i giri, senza botte improvvise o mancamenti - elastico al punto che potrebbe vivere con un paio di marce in meno - allungo pieno fino a 5200 giri mantenendo la regolarità (la spinta cala un migliaio di giri prima, ma non muore) - ottimo suono, indistinguibile come diesel dai medi regimi in su (più di un forumista ha potuto apprezzare) E' interessante in particoalre la capacità di riprendere rapidamente in VI in autostrada, anche a velocità elevate. Certo dopo un po' la potenza viene a mancare rispetto al fratello da 170 (che non ho mai provato), ma la coppia non manca mai. Se devo fargli un appunto, non mi dispiacerebbe avere un po' più freno motore. E' comunque ben entro i limiti della piacevolezza di guida. Dove soffre sono le riprese a bassa e bassissima velocità, perché quegli sventurati gli hanno allungato troppo anche le prime marce. Al punto che per sfruttare degnamente il freno motore bisogna scalare in prima, cosa usualmente vietatissima. Mi capita non di rado di farlo spegnere perché tento una ripresa in seconda a bassa velocità, ma non c'è verso neppure sfrizionando... Se, come pare, arriverà il M-Jet da 170, vi racconterò come va... magari più tardi posto le curve sue e del 140 che ho trovato ieri.
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Solo per la Polizia; i Carabinieri hanno mantenuto il faro orientabile, e chi lo usa lo trova immensamente più pratico.