Al di là dello scherzo, ti dico perché a me personalmente quella famiglia di macchine non è mai andata giù. Non per la "provenienza", perché alla fine sono un sostenitore del "basta che funzioni", ma perché la mia immagine di "vera Mercedes" è un'auto che la qualità la dimostra tramite la progettazione ricercata: cosa che ti porta ad avere una qualità costruttiva elevata (che c'è), un elevato livello di tecnologia (che non manca), e una grande attenzione alla funzionalità. Cosa che, nella famiglia A&sorelle, è stata esplicitamente bruciata sull'altare della figaggine. Vedi i sedili integrali che tolgono la vista a quelli dietro; vedi il profilo finestrini claustrofobico; vedi l'accesso del baule pensato in funzione dei fanali e non delle valigie... o vedi Classe B, che dal paraurti al posto guida ha decuplicato lo spazio sprecato rispetto alla precedente.
Chiaro che mi viene naturale il confronto tra cosa offrivano prima (forse l'emblema della tecnica votata alla funzionalità) e l'auto "normale" che sono passati a fare dopo.
Poi, in tutto questo si aggiunge la personale antipatia per le linee ostentate ed esagerate di quasi tutta la gamma recente, di cui A&Co. sono le principali rappresentanti, e che io su roba MB non vorrei proprio vedere. Per me questa A è goffissima, ma Giulietta le tiene un'ottima compagnia
Confesso apertamente che, per motivi assolutamente snob, mi piace zero il fatto che abbiano pensato quest'auto (e forse CLA anche di più) esplicitamente per catturare anche certa clientela "Minkia oh zio"... capisco le ragioni di dover allargare il bacino ma si sono involgariti tanto in fretta.
Alla fine mi è rimasta sul gozzo perché coincide con la caduta di uno dei pochi capisaldi che da appassionati ci erano rimasti...