Momenti di panico col Droid 2... prima si è messo a caricarsi a intermittenza dall'USB di un PC, poi ha cominciato a farlo col suo alimentatore originale, poi ha smesso di dare segno di vedere l'alimentazione Ho pensato: si è fottuta la microUSB, basta, è finito...
Scopro invece da test incrociati che era l'USB del PC a fare le bizze, mentre l'alimentatore è morto mai capitato che un trasformatorino crepasse.
Peccato, era l'unico che fornisse una corrente stabilizzata. Con quasi tutti gli altri trasformatori 220>USB ottengo una corrente disturbata che dà problemi al telefono, nella misura in cui riceve frequenze sballate e il touch va in crisi nel riconoscere la pressione prolungata, rendendolo quasi inutilizzabile.
L'ha sempre fatto questo scherzo, mi era capitato anche con l'alimentatore sano collegato alle prese di un treno tedesco (il quale è alimentato in alternata a 16,67 Hz, chissà che salti fa quella corrente prima di arrivare al 220 50 Hz... ).
Invece il problema non c'è se alimentato dal trasformatore 12 V dell'auto o dai PC.
E non è mica l'unico scherzo elettrico che mi fa quel telefono... pur essendo rivestito in gomma sul retro, se lo reggo in mano mentre è alimentato dal 220 di casa e tocco una ringhiera metallica, riesco a condurre abbastanza corrente da metterla in vibrazione... alla faccia dell'isolamento
Stessa cosa mi succede con tutti i laptops rivestiti in alluminio. Sono un superconduttore