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Wilhem275

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  1. Appunto... perché da come l'ho letta è questo passaggio che manca Anche il motore più cavallato crepa se si cerca di spuntare in salita al minimo... e nella maggior parte delle auto bisogna dare nemmeno poco gas per andarsene, è normale. Il gioco sta nell'avere una progressione leeeenta sul punto di attacco della pressione. Se i giri scendono... dare più gas Certo, motore accelerato + sfrizionata non fa bene alla frizione, ma per andarsene dalle salite o così o pomì
  2. Oppure lo si può fare mettendo la freccia, come prescrive il CdS per il superamento di un qualsiasi ostacolo uscendo di corsia; e infatti in quel caso i sistemi non dicono niente
  3. A me 'sta giornata lunga/settimana corta dice molto bene. Il top del top è se il giorno feriale buco te lo puoi pure scegliere, in pool con gli altri: si mette su il sistemone per cui di default te lo assegna l'azienda, se ti serve spostarlo si fa presto a muovere il turno di un altro
  4. Ma infatti è per quello che ha fallito l'esame: ha mancato l'auto, il furgone e, nonostante ci fossero tanti pedoni con un obiettivo facile, ha mancato pure quelli. Non è che a uno possano dare la patente russa solo perché ha fatto danni al proprio veicolo, vuol dire che non ci sa proprio fare, sarebbe da irresponsabili fargli passare il test così.
  5. Questo è utile solo se: 1) Filtra i falsi positivi, vale a dire quando davanti si ha uno di quei microavanzatori che consumano più frizioni che benzina; 2) Ha un tempo nell'ordine del mezzo secondo al massivo, prima che quelli dietro imprechino 3) In italiano urli in romanaccio "SE N'ANNAMO E' VVERDE!"
  6. Oh Santa Patata Non ho mai visto nulla che mi abbia dato più effetto carrello che il profilo di quest'auto...
  7. Wilhem275

    Se ne va Neil Armstrong

    Mentre mettiamo "ruota" su Marte, se ne va uno che la Storia l'ha fatta davvero. Rainews24.it Considerando che aveva 82 anni e la sua vita se l'è fatta... direi che la soddisfazione di aver fatto qualcosa di unico e irripetibile se l'è tolta PS: adesso aspettiamo di vedere quanti diranno che è morto Louis Armstrong
  8. Beh, attenzione che le cartella stampa le sparano molto grosse anche in quel settore, mica solo nell'automobilismo tutti i veicoli sono i più veloci mai esistiti e viaggiano ad aria La storia dei 400 orari è tanto sparata... soprattutto perché le linee, ad oggi, sono beatamente ferme a 300, e servirebbero modifiche per lo meno normative, e tecniche non da poco, per adeguarsi verso l'alto. Poi l'uffico stampa FS continua regolarmente a confondere i concetti di velocità massima, velocità di esercizio e velocità commerciale Ad oggi il 575 è senza dubbio il treno più performante mai visto sulla rete italiana (e probabilmente al momento può vantare il primato europeo). L'aspetto più importante è l'accelerazione, è quello che fa la vera differenza in prestazione commerciale: alla fine tra 300, 320 e 360 orari ballano un pugno di minuti. Mi aspetto che lo Zefiro sia migliore, per una questione di evoluzione cronologica, ma non abbastanza da far terrorizzare NTV Altra questione: i tempi grandiosi MI-RM vantati nelle cartelle stampa sono al netto dell'apertura dei passanti AV di Bologna e Firenze. Grazziarcavolo anche il 500 è capace di farli... Se i passanti fossero aperti oggi, il 575 staccherebbe tempi incredibili.
  9. Hamm (Westfalen) Sono i Berlin Ostbahnhof - Hamm (West) che poi si dividono in: via Hagen - Wuppertal, passano il fiume a Colonia e vanno a finire in sinistra Reno a Bonn via Duisburg - Duesseldorf, poi percorrono il gancio di Colonia Messe/Deutz e finiscono all'aeroporto Il gioco delle sezioni lo si fa tuttora in Italia, vedi i notturni verso Monaco e Austria. Sui notturni del Sud... non credo che la domanda sia minore, anzi. E' minore la capacità di gestirla ANCHE a causa del fatto che erano diventati il trasporto per certe fasce bestiali di popolazione. Con i notturni lo scambio di sezioni si presta ottimamente, tanto di tempo da perdere ce n'è in abbondanza... ogni notte a Mannheim avviene una specie di gangbang tra notturni da e per tutta Europa Con treni diurni (sia LP che Regio) la questione è più complicata. Diciamo che, per questioni di tempo, vanno escluse le composizioni ordinarie di loco+carrozze (perché la loco la devi togliere da davanti ma qualcosa deve comunque muovere le carrozze, ergo: casino). Si prestano bene EMU e DMU, ovviamente. Ci sono reti nate non come punto-punto ma come ramificazioni da un tronco principale (vedi la rete inglese, ma anche i danesi lo fanno) che si presta molto bene a treni di 2-3 sezioni.
  10. Il 500 non è né vecchio né superato, resta un ottimo mezzo ma proprio quell'imponenza che citi è il suo più grave handicap: soffre di un rapporto peso/potenza pachidermico Occhio che i treni si misurano in metri e non in carrozze I treni di progettazione recente devono rispettare le norme europee di interoperabilità TSI, che mirano a standardizzare veicoli e infrastrutture. Il modulo standard per treno passeggeri è 200 metri, da cui ne consegue che l'obiettivo è avere stazioni con marciapiedi di 200 m (un treno) o 400 m (due treni accoppiati). Da lì la configurazione dei mezzi attuali: - ETR 500 a 12 pezzi era lungo 350 m, quindi fuori scala TSI; - ETR 460 era a 9 pezzi, lungo 236 m, fuori scala anche lui; - ETR 600 è 7 pezzi e 187 m, quindi rispetta la norma; - ETR 575, vale a dire l'AGV di NTV, di pezzi ne ha 11 corti e fa 200 metri giusti. Si veda anche la bella presentazione dell'AGV: http://www.alstom.com/Global/Transport/Resources/Documents/Brochure - Rolling stock - AGV very high speed train - Italian .pdf Comunque i 500 sono anni che non girano più a 12 pezzi, proprio perché dal punto di vista del servizio erano troppo lunghi e perché, data la trazione concentrata, troppi veicoli rimorchiati comportavano prestazioni penosette... Se il treno sia lungo o corto l'unico parametro per dirlo è quanta gente si vuole trasportare, e in questo incide anche molto la disposizione interna: il 575 concentra molti più posti a parità di spazio. Cerchiamo di ragionare a livello di sistema: sì, una volta c'erano gli espressoni da 16 pezzi carichi di gente fino a scoppiare... solo che ne passava uno al giorno e nei periodi di ferie. E per muoverli ci voleva Hulk... Le relazioni AV sono coperte più volte per ogni ora, tutti i giorni. C'è una differenza non sottile di fondo... i treni si saranno pure accorciati, ma la disponibilità di posti -come il livello del servizio- è aumentata enormemente. Da una parte, come dicevo, c'è un problema di lunghezza: ETR 500 e 4xx sono troppo lunghi e infatti non sono nati per viaggiare accoppiati. I 600 lo potrebbero fare, ma... ne hanno ordinati pochetti, quindi non c'è tanto da scialare. A questo aggiungiamo che a Trenitalia pesa il culo a fare qualsiasi cosa oltre il minimo fondamentale, e spesso anche quello è un problema. Problema di numeri anche per NTV, che sta vedendo la flotta crescere di un treno alla volta, quindi intanto devono consolidare l'orario esistente (corse infittite da giugno, attivazione del ramo Venezia ad ottobre); poi quando li avranno tutti si potrà capire se c'è spazio per fare delle doppie. Ovviamente in NTV questi conti se li sono già fatti quando hanno progettato il servizio, ma non li danno certo al pubblico. Questi sono i motivi logistici. In generale i tedeschi sono molto abituati al concetto di sezioni, quindi scomporre e ricomporre il treno durante il viaggio. ICE 2 e 3 sono pensati per questo e vengono usati così, ad esempio i servizi ICE Berlino - Ruhr sono espletati con ICE 2 che viaggiano accoppiati fino alla Westfalia e poi prendono due vie diverse... e viceversa partono separati e si riuniscono ad un certo punto. Il gioco è di farlo rapidamente (mezzi adeguati e procedure adatte) e senza intoppi (manutenzione regolare). Il vantaggio più evidente è che si risparmia un macchinista per gran parte del viaggio, ma è una questione minore. La grossa differenza è che di fatto fai due treni con una traccia sola, laddove questa è un bene soggetto a forte domanda e ha un costo. Per la ferrovia è molto meglio accoppiare treni e farli marciare come unico convoglio, che mandarli uno in fila all'altro. Ipoteticamente il servizio NTV si presta magnificamente a questo concetto, con Bologna - Napoli tronco comune e sezioni per Torino e Venezia. 1) Già spiegato che il motivo è di lunghezza e di numeri, non presunti problemi tecnici. 500 e 4xx semplicemente non ci sono nati per il comando multiplo! 2) 646 con il TCN? Forse volevi dire 464...
  11. Ce ne sono, di auto che hanno la lamiera della porta più lunga del vetro
  12. Se fosse il porta specchio, avrebbe la bizzarria di avere lo specchio fisso e non sulla porta, sarebbe da vedere
  13. Bell'esempio, bravo! In effetti non è poi tanto diverso dalla situazione attuale di Punto vs. Panda 3. Io penso tre cose: 1) Vero, e più in generale non so mica se la tempesta sia solo di € o se riguardi in generale il concetto di automobile mainstream... io credo che di qui a 10 anni ci ritroveremo con un sistema di segmenti parecchio sconvolto rispetto alle gamme classiche a cui eravamo abituati fino a pochi anni fa. Insomma non è scontato che alla fine di Punto III debba esserci una Punto IV intesa come evoluzione di I-II-III al pari di come si evolvono le Golf (metodo del "pantografo storico" ). 2) In generale il fatto che Punto sarà ancora in vendita quando sarà "vecchia" è forse una sega mentale che ci facciamo noi che seguiamo minuto per minuto anche gli starnuti del mercato e quindi vediamo un mondo che si muove freneticamente e una Punto che è un blocco di granito... ma alla fine la questione è: ne vendono in numero adatto a far sì che l'impresa sia profittevole? Se sì, che andassero avanti anche trent'anni piazzandola a settemila Euro, il progetto è valido... e se il mercato garantisce quel numero minimo vuol dire che se ne sbatte che sia datata A Marchionne interessa solo quel parametro, ed è giusto così. 3) A proposito di progetto valido, io continuo a ricordare cosa pensavo attorno al 2005: ma tu guarda, le segmento B sono diventate macchine complete e serie. Perché, rispetto alle evoluzioni precedenti, avevano tutte superato certi standard minimi in vari campi (sicurezza, dotazioni, qualità) per assurgere al ruolo di "auto complete". Cosa che le precedenti (Punto II, Clio II, 206) avevano QUASI realizzato. E il dubbio me lo ero ingenuamente posto: fatto un passo così grosso, mica i successivi potranno essere grossi uguali o perfino esponenzialmente di più... ad un certo punto bisognerà approfondire altri modi di evolvere i modelli. Il crollo del mercato è stato un modo un po' shock ma abbastanza funzionale Probabilmente l'elevato standard minimo raggiunto da questa generazione di mezzi ha offerto una bella leva alla morte del mercato... le auto nuove non servono più, o lo fanno molto meno di un tempo. Nel 1993 Uno era veramente obsoleta rispetto a Punto I. Nel 2005 uno con Punto I era legittimato a considerare la sua auto datata e passare a III. Nel 2012 uno con Grande Punto non ha mica tanto motivo per considerare sorpassata la sua auto... E questa cosa ce la confermano i problemi di PSA, che ha evoluto la gamma in perfetta coerenza con il passo tenuto fino ad oggi... ma in totale scollegamento con la rotazione del globo terrestre...
  14. Quel rettangolone davanti mi piace zero, troppo netto e dritto, pare che abbia tamponato una lavatrice e sia rimasto il bozzo. Dietro già si nota meno. Il resto è ottimo, una serie di dettagli ben piazzati che danno molto carattere. Sembra un Sedicino
  15. I 500 appartengono ad un epoca in cui la concorrenza non esisteva Alla fine la differenza la fa la manutenzione: gli AGV sono venuti via a 650 MegaEUR per 25 pezzi, il contratto complessivo è per 1,5 GigaEUR con non so quanti anni di manutenzione (20?). Generalmente il costo di un treno, per evitare di mischiare troppe variabili, lo si confronta in termini di € per posto a sedere.
  16. Alla fine è vero, ognuno resta a ronzare attorno ad un certo valore... che per me facilmente potrebbe essere proprio tra 30 e 40 mm. Consigli per Canon? Per ora ho fatto prove col 17-85 che continua a non convincermi e appunto aggiunge confusione a confusione... mentre ho scoperto che il Macro è 60 e non 50 ed è molto più compatto di quanto ricordassi. Comincerò a portarlo appresso, probabilmente copre bene già da solo il buco di cui parlavo
  17. Già com'è parcheggiata quella Duna è tutto un programma
  18. "PER VERI INTENDITORI PASSIONISTI!!!!!!!!!!!!!!!!!!!"
  19. Io sono molto pessimista nei confronti dei votanti... di fatto il commissariamento c'è già stato ma non mi pare che questo abbia fatto aprire gli occhi a molte persone, anzi, ne hanno approfittato tutti per buttarsi a far casino come al solito. C'è gente che ha passato l'intera legislatura Monti a smenare perché è un governo illegittimo. Al di là del fatto che non è vero, ma... mesi passati così? Comunque ieri con l'Associazione abbiamo fatto cascare una segreteria di partito in un Comune del veneziano
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