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Tutti i contenuti di Wilhem275
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In conce mi dissero che il rosso di 5oo è steso con più strati del normale, per evitare lo sbiadimento... ma non ho conferme "interne" di questa cosa
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Giusto perché l'amico francese starà già ridendo, vorrei confermare che non è una barzelletta :)
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Per me si è visto di molto peggio della consolle centrale... può piacere... ma personalmente mi disgusta il volante!
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Eh ma io ti capisco, avendo fatto negli ultimi anni dei salti notevoli fra auto di diverso livello... io mi lamento parecchio della differenza anche perché ho come parametri una B, ben pensata e valida, ma concepita 14 anni fa, e una E superpremium di oggi. In questo decennio le auto hanno conosciuto uno sviluppo di elettronica e sicurezza passiva mai visto prima, e sono due aspetti che hanno portato delle differenze molto evidenti per gli occupanti, in termini di comfort e volumetrie e "imbottiture" interne. Nell'evoluzione di ogni sistema, prima o poi si arriva ad un punto in cui non dico si debba tornare indietro, ma almeno ci si debba fermare a riflettere. Anche la costruzione di bombe H sempre più potenti sarebbe stata una incontestabile conquista di alto valore tecnico, ma all'atto pratico sarebbe stato dannoso per l'umanità... Ci sta che non si viaggi più col motore che scoppia nelle orecchie, come ai tempi del Cinquino, ci sta di non sentire più le porte cigolare sulle buche più sfondate (come accade nella Y), ci sta di sviluppare cambi automatici che non facciano rimpiangere la precisione di controllo e la flessibilità di un buon manuale (335d ), ma non ci sta insonorizzare la macchina al punto da non sentire un'ambulanza a meno di 100 metri. Per me ci sono problemi che hanno richiesto una doverosa evoluzione, ma si arriva ad un punto in cui si deve fermare sulla scala quantitativa e iniziare a migliorare la qualità del progresso che si è fatto. Ad esempio più che continuare a isolare l'abitacolo aumentando i dB filtrati, mi fermerei un passo indietro rispetto allo step attuale e mi concentrerei nel ridurre e filtrare alcune specifiche frequenze che più disturbano l'orecchio umano. Dobbiamo indirizzare un po' meglio gli sforzi e il talento degli ingegnieri dell'automobile, altrimenti spariamo tutta la bravura nella direzione sbagliata... Se arrivassimo al punto di fare motori parchi ed affidabili da 500 cv per tutte le auto ma farle andare in giro con i freni tirati perché le gomme non ce la fanno a controllarli , sarebbe una conquista motoristica notevole, ma una sconfitta per tutto il resto... E la questione non riguarda solo l'automobile in sé stessa ma tutto il mondo che la circonda. E' stupido creare sospensioni che non facciano sentire la strada perché il gestore non pavimenta bene e mette un jump ogni venti metri. Con la Y sento bene la strada e dove è asfaltato bene si viaggia sul velluto senza rumori fastidiosi. Ma sull'asfalto rovinato è un disastro. L'A6 sulle buche e sui jump fa stare discretamente (anche in velocità) ma quando la strada è messa bene sembra di volare a 10 centimetri da terra. E questo NON è bene. Poi, io ho 20 anni, non mi fa male la schiena, ho tutte le percezioni al meglio e mi diverto con un mezzo agile... e se devo scegliere fra le due, alla fine prendo l'Audi solo ed esclusivamente perché mi protegge sicuramente in modo più efficace dall'idiozia che mi guida intorno. Se la Y avesse lo stesso grado di sicurezza passiva e sotto alcuni aspetti attiva (non tutti), fra le due sceglierei la Y per una miriade di motivi: perché è divertente da guidare, perché nella Y posso ascoltare l'iPod e nell'A6 solo i CD, perché se smanetto col cambio ottengo un rendimento e un consumo molto migliori... perché mi fa sentire alla guida di un'automobile e non sul sedile posteriore di una Rolls mentre un altro guida per me :) No, per me è arrivato il momento di frenarsi e ammettere che sì, tutto quello che è stato migliorato fino ad oggi è stato necessario e davvero non se ne poteva fare a meno, però è arrivato il momento di cambiare direzione e ripensare il modo di investire le risorse di sviluppo... voglio un guidatore che sia comodo ma sempre presente. Se vuole gestire l'ufficio o pensare agli affari propri mentre viaggia, non è un'auto che gli dobbiamo fornire
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E non sono nemmeno freddini, per questo tra un po' li andrò a trovare
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Se la approvano davvero è la volta che l'intera Italia marcia su Roma per prenderli tutti a calci nel paniere, un calcio da parte di tutti e 60 milioni, anziani e neonati compresi :D
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Se già ci ho rimesso un paraurti perché non l'ho sentito grattare, cosa vuoi che siano 50 metri in seconda Comunque una donna non avrebbe mai pensato alla turbina saltata :lol: Altra cosa che veramente non sopporto dell'eccessiva insonorizzazione. Tenendo il volume della radio assolutamente moderato (oggi avevo in macchina la nonna)... le sirene di ambulanze e polizia posso pure dimenticarmele. Finché non vedo i lampeggianti non ho modo di sapere che stia arrivando un mezzo di emergenza. Oggi ero in coda in un incrocio e ha dovuto avvisarmi quello davanti a me di levarmi dalle palle perché stava arrivando un'ambulanza E' una cosa scriteriata... non mi è consentito sentire un'ambulanza che arriva... ho visitato appartamenti peggio insonorizzati! Ma io in macchina ci devo guidare o devo registrarci un disco??
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Per me è sempre un problema di insonorizzazione e smorzamento delle sensazioni... Un'auto eccessivamente silenziosa e "smussata" (come TUTTE le berline premium di oggi) taglia troppo la sensazione dei cavalli al galoppo. I 225 cavalli dell'A6 non mi hanno mai saputo dimostrare di essere "presenti" quanto i tranquilli 60 della Y, per il suono, per il tipo di erogazione (la farfalla la controllo io col pedale), perché mi fa sentire come sta girando attraverso le vibrazioni della frizione, perché riesco a sentirne bene tutti i suoni anche coi finestrini chiusi... Il discorso è identico per quanto riguarda il sentire la velocità e la strada attraverso le sospensioni, il volante, ma anche il rumore aerodinamico. La Y ha il posteriore che scivola di dieci centimetri sui giunti degli svincoli, ma quando succede ho la precisa percezione di dove stanno le mie ruote dietro... con l'A6 non so dove stiano le ruote manco quando sono in rettilineo con perfetta aderenza... Con l'A6 potrei viaggiare col motore spento e non me ne accorgerei... l'altra sera sono partito ad un semaforo e senza accorgermene ho dato un colpo alla leva del cambio spostandola sul sequenziale... Dopo 50 metri, non capivo cosa stesse succedendo, se ci fosse un problema di iniezione o se mi fosse saltata la turbina... la macchina non andava avanti e sentivo uno strano ronzio acuto dal vano motore... Guardo il cruscotto per vedere se c'è un albero di natale ad avvertirmi che è partito qualcosa, e invece, magia delle magie... ero semplicemente rimasto in seconda a due milioni e mezzo di giri al minuto, col motore che fuori urlava pietà, e dentro a momenti manco me ne accorgevo Se la guidassi con una telecamera e un joystick wireless da casa, sarei presente allo stesso modo... Per me questo è un modo corrotto di fare le macchine... il guidatore DEVE sentire cosa sta succedendo fuori dall'abitacolo, il motore deve segnalare cosa sta facendo, il resto del mondo deve essere presente. Per me questo limbo in cui si fa vivere il guidatore è pericolosissimo, tanta gente compra 250 cavalli perché sono scritti a listino ma poi non sa distinguere "a percezione" 50 km/h da 120, perché gli stimoli sono pressoché identici...
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Stefano è in un momento di tendenze particolarmente anarchiche... :D (e io sono con lui )
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Bastardi... pensate ai paraurti vostri :D :D
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Vi assicurò che l'obesità psicologica conta come una droga, dal punto di vista dell'assuefazione ma anche della volontà di finirci in mezzo e indulgere con se stessi
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Giuro! A parte gli spari ai semafori che faccio per puro calcio nella schiena e cui però potrei rinunciare, per il resto ci vado in giro al limite della "carezza al pedale" :) La macchina è troppo grossa e balena per farmi fidare a correrci davvero... è un attimo essere troppo veloci e soprattutto non accorgersene per niente Il massimo che mi stia concedendo negli ultimi tempi è di imparare a manovrare la baleniera in fazzoletti di terra più piccoli della macchina stessa e vi assicuro che è una soddifazione riuscire a far passare in retro con angolo di 90 gradi tutta la macchina attraverso un cancelletto, senza sbatterla in giro e al primo colpo, e senza farsi aiutare troppo dai sensori :D
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Faccio anche io il test del buon cittadino :D Aggiungo che per me ci sono dei "difetti sociali" facilmente riconoscibili e che nascondere sarebbe per me solo un prendersi in giro. Per me fumatori, alcolizzati, drogati, e anche obesi psicologici, sono persone che fanno coscientemente del male alla propria salute, perché il cervello che gli hanno dato in dotazione dovrebbe consentir loro di capire la via più corretta e fare le proprie scelte. Nessuno diventa fumatore, bevitore, tiratore, pappone (nel senso della pappa ) perché costretto dagli eventi o da una malattia. E' un condizionamento mentale che ogni persona, se impara ad essere abbastanza forte, deve imparare a combattere. Sempre per il solito discorso "Posso vivere felice e spensierato senza dovermi rovinare". Io faccio parte dell'ultima categoria, e con successi alterni sono ormai diversi anni che sto cercando di uscirne. Ci riuscirò, ma la via non sarà ancora breve. Ed è per questo che dico che per me chi si è cacciato in un casino di questo tipo deve anche pagare un plus proporzionale di spese mediche e sociali. A me non sembrerebbe ingiusto che, per la mia condizione di panzone, chiedessero un costo più alto di SSN, per compensare i probabili maggiori impatti che in futuro potrò avere sulla spesa pubblica. Ci metterei in mezzo anche altre categorie che non si vogliono proteggere pur avendo la possibilità, tipo chi guida senza cintura, chi va a donne senza il cappello, chi viene ferito mentre tenta una rapina... I comportamenti a rischio sono tutti assolutamente prevedibili e non è niente vero che per adeguarti devi vivere con un profilo più basso di "godibilità della vita". Non è una questione di limitare a prescindere (quello sarebbe uno Stato degno di Orwell), ma semplicemente di richiedere il prezzo che gli esseri umani si possono concedere... ma che potrebbero evitare e la scienza ci spiega perché questi eccessi sono più costosi per tutti. E parlo di definire delle soglie ben precise... è sbagliato sguinzagliare le spie per contare quante canne uno si fa nel chiuso di casa sua, ma un test del sangue assolutamente periodico e casuale ci permette di vedere se uno è andato oltre soglia per rientrare nella categoria dello "sfizio innocuo". E le stesse soglie sono facilmente individuabili per tutto, alcool, ciccia, ecc... Contando però che, dall'altro lato, se la persona vuole dimostrare davvero di volerne uscire, deve essere assistito in tutti i modi e pure premiato per lo sforzo (perché non è MAI facile). Sono sicuro che c'è chi immagina di fronte a questa descrizione uno squilibrio di libertà, uno Stato grigio e cattivo da puro regime totalitario, qualcosa degno della Stasi, ma io non la penso così... Per me la libertà delle persone che fanno la scelta giusta deve prevalere di diritto e a forza rispetto alla libertà di chi fa cazzate sapendo di farle. Oggi con la scusa del volemose bbene e della parità fra individui difendiamo anche la libertà di chi si fa del male oltre ogni limite "tecnico" (scientifico) e di buon senso. Per me questo è stupido. Facciano quel che vogliono ma ne paghino tantissimo le conseguenze, e lo paghino agli altri!
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Detto fra noi, per come guido io l'A6, probabilmente anche il TDI 105 cv basterebbe... :D
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Io ricordo un caso di inaffidabilità delle primissime 5er per cui a seguito di una scarica completa della batteria l'auto rimaneva con ruote dritte e volante storto
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Adesso faccio una domanda rivolta agli intenditori di cinema... a nessuno la storia del Flora, con annessa squillo che sta male per la coca, ha ricordato una scena di un bel film di Tinto Brass? A me moltissimo :D
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Ma che hai capito... :lol:
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Se solo in Audi imparassero a mettere il motore dalla parte giusta dell'asse...
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Una recensione molto completa, bravo!
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E' corretto, secondo me ce ne vogliono almeno 6 per portare in giro con scioltezza l'A6... si potrebbe dire che la cifra in ogni modello Audi corrisponda al "giusto" di cilindri... A3 e A2 comprese :D
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Sì ma che schifo! Peraltro il nuovo corso di Alfa si vede, dettagli più curati, uso di materiali più leggeri, scelte di pregio... perfino le cammuffature della consolle sono in fibra di carbonio grezza! Ma la guarnizione del finestrino continua ad essere una schifezza :twisted:
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Io so che è, assieme alla 2.7 TDI manuale, l'unica A6 con la sola trazione anteriore... TA con 140 cv per 2 tonnellate... praticamente una Citroen! :D
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LOL stavo per correggere il titolo pensando ad un refuso di battitura...
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In che senso, vecchio pervertito? E poi, occhio Leo, che non tutte le suore sono vecchie e laide, e si sa mai che vedendo un giovanotto sì giovane e prestante... :lol: Vai, vai, che ti rifanno nuovo