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Tutti i contenuti di Wilhem275
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Ragazzi più giro in auto e più divento razzista nei confronti degli altri automobilisti et motociclisti (questi ultimi in maniera minore). Il mio invito è almeno per tutti noi, che essendo qui dentro come appassionati siamo tendenzialmente un pelo più bravetti delle bestie là fuori; e per bravetti non intendo dei piccoli Soccmaker, ma il ritratto del buon guidatore che con qualunque "tono" viaggi, sa come si fa una buona guida rispettosa della sicurezza, della strada e del mezzo (e del divertimento ). Il mio invito è che almeno noi cerchiamo di dare il buon esempio, almeno qualche dritta per evitare errori madornali. A costo di passare per rompiballe, diciamo alla gente per cosa e per come sta sbagliando, altrimenti non se ne renderanno mai conto da soli... Poi, non mi sembra chissà che scoperta che a tipologie di veicoli corrisponda un certo comportamento, i motivi di scelta di un auto nascono da stimoli uguali per tutti, quindi... E aggiungo che il comportamento dinamico di un veicolo condiziona fortemente i comportamenti non-coscienti alla guida, per cui non ci si sorprenda se da chi guida un certo tipo di auto si ha un certo tipo di comportamento. Se i cavalli ci sono si è portati ad usarli, se il mezzo è dondoloso si tende a gestirne meno facilmente la posizione su strada. In sé nessun veicolo porta caratteristiche così incredibilmente peculiari, certo che se chi guida non è né capace né attento, ogni difetto viene amplificato.
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Vabbé c'è modo e modo. Io invece di svegliarmi alle 4 me la sono presa con due giorni di comodo anticipo Devo dire che poi dal vivo sono tutti simpaticissimi, veramente c'è da farsi delle gran risate in compagnia E poi loro, 4 o non 4, almeno partono e si vedono in faccia! Che noi dobbiamo avere paura di farci 12 ore di Duetto o Punto per vederci?
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Io a fine aprile ho preso parte ad un bel raduno del gruppo di Ferrovie.it, ed era già il secondo raduno con loro che facevo. Ci sono andato, fra le tante ragioni, anche per rubargli i segreti per l'organizzazione di raduni nazionali che a noi mancano (loro mettono insieme anche 20-30 persone!). Fondamentalmente per loro è un pelo più facile, nel senso che ovunque si vada qualche luogo a tema tecnico-ferroviario si becca sempre, una bella mangiata e una visita ad un impianto e il raduno è bello che fatto. Poi ne fanno pure spesso per cui si coprono diverse location e anche chi non si può muovere troppo riesce ad esserci. Per noi è un po' diverso, nel senso che paghiamo fortemente la mancanza totale di un grosso evento nazionale che riguardi l'automobile. O ci si concentra su eventi di storiche, che alla fine piacciono a tutti e si abbinano bene a scampagnate in zone di "belle strade" che di solito portano anche ad ottimi ristorantini... oppure nisba, visto che il motorshow qui fa schifo praticamente a tutti, e con buona ragione visto che noi dovremmo essere appassionati di auto e non tamarri in raduno con le auto kittate a fare sgasate nei parcheggi dei centri commerciali Detto questo, con ottima probabilità non potrò partecipare (ho appena cominciato a lavorare) ma sappiate che appoggio con forza questi primi nuclei di raduni anche con poche persone, sono un ottimo modo per cominciare a pensare a cose del genere, poi si cresce... Certo considerando che noi abbiamo una popolazione molto distribuita da Nord a Sud è impensabile organizzare i nostri raduni solo spostandoci in auto...
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Vorrei a questo punto citare un mitico episodio di South Park, in cui tutti gli abitanti della cittadina vengono spinti a comprare auto ibride invece dei loro fuoristrada, e generano sopra di sé una enorme nuvola di smug (=autocompiaciuto) molto peggiore di quella di smog automobilistico, creata dal continuo autoglorificarsi della propria superiore moralità nel guidare auto ibride :D La nuvola di smug va a scontrarsi con quella che aleggia sopra la città di San Francisco, dove se la tirano al punto da annusare le proprie scoregge , unite a quella generata dal discorso di George Clooney agli Oscar :lol: , creando un disastro naturale che distrugge SF :D http://en.wikipedia.org/wiki/Smug_Alert! Consiglio di trovarla e vederla, fa veramente spanciare!
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Io e il mio babbo la cucina ce la siamo costruita noi nel garage di casa
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Sei il solito ingegnere :D
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Tsé... è comodo avere 20 anni, puoi dare del vecchio praticamente a tutti Compreso il festeggiato: auguri, vecchio mio! :mrgreen:
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No, no, noi si va su in aereo, ma non glielo dire altrimenti mi bannano
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Mah mi pareva avessimo fatto una convenzione per cui 190 nera = spaccio mobile mentre 190 bianca = pappon's mobile Probabilmente è anche più adeguata come nomea Mick, fra capelli bianchi e capelli in caduta, ricordati cosa diceva la maglietta di Aldo in Tre uomini e una gamba: "Meglio calvo che biondo" :lol: Auguri ad entrambi, và
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Sarà un caso se l'unico che ha dato una risposta sensata è ammogliato e con prole? :twisted:
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E allora siamo in due, compare
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Sì però ora che vedo è effettivamente doppio. Di Picanto, Micra, C1, C2 e Panda si discute qui: http://www.autopareri.com/forum/showthread.php?t=24070
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Con 4 volte intendi "mettere-togliere-mettere-togliere"?Io negli ultimi tempi sto facendo molta pratica e devo dire che la cosa non è difficile nemmeno in rotonde mignon... certo bisogna senza dubbio avere una buona mano per maneggiare il volante (ma questo dovrebbe esserci sempre e comunque!) e soprattutto entrare in rotonda con la marcia giusta e tenerla fino all'uscita, di solito la seconda è universale per questi scopi Altro enorme tema contro cui mi sto scontrando è quello dei dossi artificiali. - c'è modo e modo per far rallentare - non sempre vengono posti dove effettivamente serve far rallentare il traffico, anzi in alcuni posti servirebbe una circolazione più fluida - sono devastanti per la meccanica, anche arrivandoci sopra a meno di 30 km/h - spero di non dover mai viaggiare come paziente su un'ambulanza che passa sopra una serie di jump (a Padova ne hanno messi ovunque attorno agli ospedali!!) - non solo rendono meno fluido il traffico, ma nel tratto interessato il consumo e le emissioni aumentano esponenzialmente, a forza di scala-frena-riprendi, è uno spreco assurdo - sono pericolosi in quanto se ci si arriva sopra davvero veloci si rischia di perdere il controllo, e visto come sono piazzati non è un'eventualità rara di arrivarci sopra in piena velocità con buona fede - rendono più complicate alcune manovre, come l'immissione nelle rotonde, dove si rimane sulla pendenza a metà della coda o con mezzo muso in rotonda - a che cacchio serve un rallentamento in uscita da una rotonda! Chi può prendere velocità folli in 4 metri lineari?? - e mettiamoci pure che la qualità di marcia è parecchio degradata; ci sono delle strade che sono dei colapasta (i colabrodo hanno buchi più piccoli) però spendiamo una barca di soldi a mettere saltelli, ostacoli e paletti in mezzo alla strada.
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Anche io sono d'accordo nel preservarli come memoria storica e culturale, ma attualmente, qui, siamo spesso al capo opposto di quest'impostazione. In quanto appassionato "spicciolo" di etimologia, è sempre un piacere imparare una semi-lingua nuova o scoprire affinita fra diversi dialetti e parlate Purtroppo, come detto, vi sono in varie zone -specie qui in Veneto- delle sacche d'ignoranza mostruose, dove effettivamente anche nei giovani riesce difficile trovare un italiano ben parlato, senza pesanti cadenze e soprattutto usato come lingua madre. Capita spesso di trovarsi davanti persone, giovani e meno giovani, che abituate a parlare solo dialetto, si trovano perfino in difficoltà nel mettere in fila un'intera frase in italiano, faticano a trovare le pronunce corrette, oppure parlano italiano (molto molto base) con una cadenza pesantissima. Il grosso problema del dialetto veneto è di essere strettamente legato ad un mondo parecchio... agricolo che finché vogliamo fare del folklore, bene, ma se andiamo a sostituire la normale comunicazione quotidiana, formale, andando soprattutto ad intaccare l'identità di popolo, ecco che sorge il problema. Perché la prima identità di un popolo è la sua lingua, parlata nello stesso modo da tutti in modo che tutti si possano capire. Da queste parti ci sono elementi ai limiti del pericoloso che sono assolutamente convinti della bontà di un'idea di Veneto indipendente e con lingua propria. Mentecatti :D In 10 anni di Piemonte, e furono i primi 10 anni, in cui una persona dovrebbe assorbire di più, non ho imparato mezza parola di piemontese. Nemmeno l'inflessione saprei riprodurre. In un anno di Veneto, sono stato costretto a forza ad impararlo, perché i ragazzi alle medie (a Padova, mica nelle campagne) fra loro parlavano solo quello, quindi o si imparava o ciccia. E dirò di più: ad ottobre ho passato un periodo nelle Valli di Lanzo, sopra Torino, che sono luoghi che hanno il loro contatto con la città, ma nei limiti, anche perché sono valli chiuse a monte. Mi sono veramente sorpreso di come gli anziani parlassero sì il loro dialetto strettissimo fra loro, ma si rivolgessero a me in italiano non solo corretto, ma perfino forbito a tratti! Mentre quaggiù va di fortuna se parlando con la gente per strada, nei paesi, si riesca ad ottenere una risposta in italiano con solo pochi elementi di dialetto in mezzo. Eh no, così viene una schifezza... ci si ritrova con un esercito di gente che non sa parlare correttamente la propria lingua, facendo la figura dei buzzurri, e per contro un dialetto e una tradizione storica che vengono continuamente sporcati e "imbastarditi" creando degli ibridi che non sanno né di carne né di pesce. Per la serie, gente che discute di temi tecnici trasferendo in dialetto veneto termini tecnici che nel dialetto stesso non sono MAI esistiti. rassionalissasion!
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Ma a me sinceramente il cavallo non è sembrato così scioccato... Notiamo invece l'altissimo livello della produzione, dove si sottolinea quanto sia importante che gli spettatori assistano al "caricamento" dell'arma
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Bene, ottime informazioni. Quest'estate, Praga+Vienna+Budapest!
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Eh, quelli che prendono ferie per tinteggiare casa... :D Però, che cacchio. Ho abbandonato completamente il calcio, e l'Inter mi vince lo scudetto Buono per il babbo che ci ha creduto dall'inizio... per tutta la stagione è rimasta la bandiera nerazzurra appesa al balcone, ora ha anche un senso Non fosse che mi viene proprio in mezzo alle foto al tramonto
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Però dai, l'omino-P di Punto è lì che guida... quelli dell'A-Style... vabbé
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Però la tentazione di dire "nessuna delle due" è veramente fortissima... :D
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Dai che ci facciamo un altro giro sul Puntozzo... anche se ormai ce l'hanno cani e porci la apprezziamo lo stesso per il colore La questione romana è six feet under ormai... ed era pure ora, vero Francé?
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Se hai un cellulare su cui può girare qualche programma di navigazione, consiglio quest'opzione... io uso l'antenna TomTom in bluetooth con il telefono Nokia e funziona discretamente. Anzi funzionerebbe molto bene, visto che il programma è ben fatto e l'antennino lavora bene, non fosse che il letargico processore del cellulare soccombe quand'è ora di lavorare... Girando col navigatore, che mi fa tagliare gli itinerari "grossi" attraverso posti sconosciuti, ho scoperto una Venezia completamente nuova per me