Vai al contenuto

Wilhem275

Moderatore (Staff)
  • Numero contenuti pubblicati

    19410
  • Iscritto il

  • Ultima visita

  • Giorni Massima Popolarità

    31

Tutti i contenuti di Wilhem275

  1. In BMW hanno vinto il premio per i piloti più cessi, ma questi lo vincono per le tute più ridicole! Sembrano dei clown!! :D
  2. L'appunto più pesante che devo farti è che è grigio Ti eri fatto bello con la foto di quello arancione...
  3. Eccezionale... la prima parte potrebbe tranquillamente essere un video promozionale Apple sulle nuove interfacce utente
  4. Tié, non mi è servito nemmeno contattare il "collega" dai, hai lasciato troppi indizi di qua e di là... quasi bastava il nick che hai dall'altra parte Te e quell'altro Ranzani con l'ML :D :D E ti va bene che alla fine, per quanto CASSONE da APERITIVO, il CASSETTONE che hai preso... è uno dei pochi a piacermi in quella categoria di CASSETTONI
  5. Conta anche che -penso io- il CLK porta in dotazione Comand e ammenicoli vari con software datati... ad esempio penso che il Comand del CLK sia come quello che avevo, cioé tipo "cofanetto" nello slot doppio della radio, con schermo e lettore CD per le mappe. Oltretutto con una grafica e una navigabilità abbastanza superati. O anche il CdB, non penso sia stato aggiornato più di tanto dai tempi della Classe C...
  6. Forse forse lo so io cos'ha preso... un'auto direi abbastanza... veneziana... (però non sono del tutto certo di 'sta cosa, devo ammettere devo fare un confronto incrociato con un "collega" che fa la guardia in un altro posto )
  7. Oddio, tecnicamente penso di no... ricordo che si poteva avere lo slot standard vuoto, e probabilmente la radio di serie ha già i cavi standard dietro. Però secondo me la spesa vale solo se gli vai a montare qualcosa di qualità nettamente superiore, per cui vale la pena di metterci le mani... altrimenti, non ricordo bene ma non mi sembrava malaccio la radio di serie... radio+CD? Io per un periodo ho avuto in casa -a noleggio in sostituzione della Seventy-Five incidentata- una delle prime C220 CDI, Classic, la Mercedes dura e pura... e aveva la radio a cassette!! Poi fu quell'auto a convincerci a comprarla...
  8. O che sta scrivendo un messaggio... ci potrei mettere dei soldi, che quello davanti a me non parte perché ha il telefono in mano!
  9. Io vado controcorrente e dico che C mi sembra molto più adeguata allo scopo. Non tanto per una questione di spazi interni (secondo me, siamo lì fra le due) ma per una questione di comfort dato dalla novità del progetto. Voglio dire, il CLK ormai si porta addosso più di 7 anni dalla progettazione originale (W203), e poi, dato che avete la C attuale, secondo me passando al CLK vi sembrerà di non avere cambiato auto (il che non è per forza un difetto ). A fronte della novità di progetto, del pacchetto auto sicuramente più attraente per il "nuovo"... io per cambiare dalla mia ex-C avrei pensato immediatamente una nuova C, visto che almeno sulla carta sembra convincente. Rimpiango l'elasticità e la coppia del Kompressor, io quella macchina me la sarei tenuta più che volentieri In più ci scappa di limare qualcosina sul prezzo, come primi clienti che fanno il cambio C->C, anche se probabilmente c'è già la fila adesso davanti al conce...
  10. L'anno di garanzia sull'usato è d'obbligo in EU... se non costa troppo estendilo a due, non fa mai male pararsi le spalle specie con auto dalla manutenzione costosa
  11. Eddai... tanto, [tono La Russa] digiamolo, alla fine lo sapevamo tutti che Leo da Alfa non si sarebbe schiodato :D E questo, -ista o non -ista (onanista?? :D :D )
  12. Penso che ai "camalli" (scaricatori -di porto- in zenese) l'attività non cambierà di molto :lol:
  13. Ci verrò solo per il fatto che uno dei partecipanti ha utilizzato il mitico termine "rujo" :lol: Dai sì, però è chiaro che lo sprizzetto dopo è praticamente d'ufficio... Io come conce proporrei Silva, in ZI a Padova... lo dico non solo perché sta a 5 minuti da casa mia ma perché è veramente una bella conce, molto curata, aggiornata... ci sta -ma bisogna informarsi- che si organizzino con qualcosa di degno per il porte aperte. L'altra catena di conce padovani, di cui non ricordo il nome... quella con l'esposizione in zona Fiera, accanto a BMW/Mini, la eviterei, non mi sono mai sembrati particolarmente simpatici... sembrano un po' i classici venditori Fiat "vecchia scuola"
  14. Però una cosa non mi torna... ok che molti non vogliono correre con l'auto e quindi una manciata di cavalli è abbastanza per trotterellare... ma i cavalli (o meglio, i Nm) non si usano solo per fare le speciali dell'Acropoli! Sulla Y i momenti in cui vorrei avere decisamente più potenza è quando è ora di inserirsi in una strada trafficata, o fare un sorpasso... E' meglio avere 200cv e usarne quasi sempre la metà, o averne 60 e trovarsi a volerne una manciata in più? Senza contare che i consumi di un motore troppo piccolo superano di gran lunga quelli di motori con cubature maggiori (e magari guidati con un piede attento).
  15. Sempre per la serie "donne al volante"... http://www.youtube.com/watch?v=rMHgO0EgXP8 Notare che dopo se ne va beatamente!!
  16. Ma di brutto è migliorata... anche io, prima la consideravo carina, ma decisamente not my cup of tea... ora invece mi piacerebbe anche come auto "per me". Ma non ho capito, è per te o per la girl nella foto?
  17. Io l'ho avuta, SW e col motore 2000 Kompressor TPS. Comoda è comoda, in autostrada va bene, discretamente silenziosa, sicuramente stabile. Non si scompone nemmeno in condizioni di aderenza poco favorevoli. Essendo del 2001, l'esemplare che dici ha il motore ancora in versione 2 litri (in seguito i 180, 200 e 230 sono stati ridotti a 1.8 tutti con compressore), però aspirato, se ricordo bene le tabelle delle brochure. I primi esemplari avevano dato anche problemi di elettronica, e quello è un po' un terno al lotto, ma se fino ad oggi non ha dato problemi (o sono stati già risolti) difficilmente comincerà ora. Se hai qualche richiesta specifica sul modello, chiedi pure...
  18. Cacchio col restyling questa macchina ha guadagnato mille punti simpatia... un amico se ne prende una... una conoscente, anche... mia mamma non la poteva guardare e adesso le piace tantissimo...
  19. Che roba... saranno anni che provo a fare un burnout partendo con la bici... un po' ci mettiamo il mio dolce peso, un po' il fatto che le mie gomme mi danno un bel grip anche sullo sterrato... insomma ho sempre rimediato solo delle partenze con accelerazione da decollo! Mi resta da provare sul ghiaccio... se dovessi provarci, sappiate già da ora che sono stato felice di avervi conosciuti :D Però le derapate una volta in velocità mi venivano
  20. Cavoli stavolta gli è venuta davvero bene... se penso a cosa va a sostituire...
  21. Io credo proprio che sia reale... uno di quei casi in cui la sfiga ci da dentro piu' del solito per punire l'incompetenza umana Ma avete visto com'e' partita? Manco i neopatentati fanno saltare cosi' la macchina... viste le premesse, e' perfettamente comprensibile finire in questo modo
  22. Che fossero mancanze di Win, ne ero piu' che certo Io mi fido di Linux... il problema e' che sono sicuro che per un motivo o per l'altro WXP dovra' fare questioni! Il problema attuale e' che il pc non e' mio, e' del babbo, e se trova una virgola fuori posto... preferisco essere altrove Ovviamente sorvoliamo sul fatto che se io non curassi quel computer, durerebbe circa 3 giorni e poi collasserebbe fra virus e malware vari :twisted: Per questo cerco di tenere Linux nel cantuccio, in un disco a parte (che oltretutto e' pure SCSI!!) anche in virtu' del fatto che se un giorno traslochero' mi portero' via quel disco come database di "cose per Linux" (ovviamente l'OS andra' riconfigurato). Ci sono delle buone probabilita' che il buon disco K sia gia' in FAT32. Ma siccome sono convinto anche io che per fare un buon sistema bisogna prepararselo dalle basi e non agendo per cantucci liberi, penso allora che aspettero' di farmi un mio pc, in tempi non troppo lontani. A quel punto, oltretutto, potro' configurarmi fino a 4 pc per scaricare contemporaneamente, e finalmente vedro' saturata la banda Rigiro la questione: si e' arrivati a poter emulare le applicazione di Win in Linux? I giochi, piu' che altro... per tutto il resto, sono convinto che esistano applicazioni pari o migliori. Io oggi sono un utente border line fra chi vuole effettivamente un sistema piu' flessibile ed efficente, e chi vuole migrare da Win perche' si e' rotto (l'utente, intendo ). Ho il sentore che sara' Vista a darmi la spinta finale! :D
  23. @Tom L'ho pensato proprio perché consideravo che uso al 70% abbondante il pc, esponendolo a rischio continuo (perché ogni giorno mi ritrovo qualche porcata, e sant'Avast ci mette una pezza) oltre che utilizzando male le risorse (spreco fisico ed energetico). Inoltre è frequente il presentarsi problemi in Win, non per colpa di Win, ma per colpa delle applicazioni che devo tenere perché associate a questo o quel dispositivo... tecnicamente io errori "puri" di Win li vedo veramente di rado, mentre errori delle applicazioni sono frequenti. Ma se uso un sistema che si riempie di pattume in modo autonomo, o pieno di roba che rompe le palle... se me ne posso liberare, o almeno "astenermi", è tutto di guadagnato. Alla fine io rimarrei in Win solo per i giochi o poche altre cose, azioni comunque che -almeno per i miei usi e i tipi di giochi che gradisco- non comportano dei raid veloci per poi tornare alle operazioni comuni... Poi per il resto del tempo o gioco, oppure lo usa mio padre (che ne è padrone e non vuole rotture di palle), che naviga o usa programmi di gestione immagini o altro, tutto in Win. E metti caso che magari, vedendo che almeno internet è facile da usare in Linux, ci piglia la mano anche lui... @neogene Tecnicamente, cosa mi comporta quell'incompatibilità col file system? @Matteo Seee... se scopro che per far marciare Linux devo mettermi a masturbare il PC, piuttosto mi faccio un Amiga e tanti saluti... :D
  24. Stavo pensando. Il mio pc si usa: al 50% acceso per i cavoli suoi col solo mulo che lavora. al 20% ci vado in rete senza fare grandi operazioni al 30% si usano programmi, giochi e utilità che richiedono esclusivamente l'ambiente Windows, oppure ci va in rete mio padre a cui è improponibile mettere in mano un sistema diverso. Il che significa che per il 70% del suo uso un bel sistemino Linux mi basta e non chiede altro. Io ho un disco partizionato in due unità, su C c'è Win, su D ci sono solo dati, più un altro disco K di soli dati. Configurazione ideale: metto su K una distro Linux, che faccia girare il Mulo e FireFox, e mi permetta di gestire i dati e altre funzionalità basilari di un OS. L'unica traccia visibile di Linux è un boot manager all'avvio della macchina, che di predefinito avvia Win. Se avvio Win, non esiste nulla di diverso rispetto a com'è ora. Finché Win è avviato, Linux non da segno della propria esistenza nel PC, eccetto per il poco spazio su disco che occupa. Se avvio Linux, posso aprire il Mulo e sfruttare i temp e gli spazi del Mulo di Win (è chiaro??). Oltre che tutti i miei file normali (musica, video, office) che uso ora in Win. Uso i 3 dischi + gli esterni, salvo, cancello, rinomino, faccio tutte le mie cosine, poi chiudo, ripasso in Win e non si vede incompatibilità con le operazioni fatte di là. Magari l'ambiente Linux non è troppo diverso da quello che uso di solito, o meglio, basta che sia esteticamente gradevole e si possa lavorare per icone e finestre e non via shell di comando Una visione del genere è concretizzabile?? Ripeto, condizione fondamentale è che usando il PC con Win non si avverta la minima differenza... PS: Artemiiiiisss...
  25. Secondo me si è arrivati a questo scontro per una somma di scorrettezze. Da una parte ci sono le case discografiche col loro rischio d'impresa, che però hanno sbagliato facendo cartello con prezzi sì sostenibili, ma poco corretti. Dall'altra ci sono stati in primis gli utenti gonzi, che hanno finanziato quel cartello, e in secundis tutti quelli che dicendo "tanto costano troppo, gli faccio il dispetto" scaricano quantità di materiali immani. Due torti non fanno una ragione... La mia vision è: lo scambio su internet è una forma di comunicazione e passaggio di risorse che col suo avvento su larga scala ha introdotto concetti economici in gran parte nuovi, nuovi nel senso che nessuno prima aveva concepito dinamiche simili. Una persona che oggi scarica musica e film e programmi, lo fa dando ormai per scontato che "si può, e si fa". A me girerebbero le palle se domani il mulo venisse bloccato, e tanto tempo tre giorni sarebbe di nuovo in piedi per qualche via traversa (l'ingegno umano ha potenzialità infinite con lo stimolo della libertà). E mi rendo conto, onestamente, che anche se domani un album costasse 5€ invece di 20, probabilmente non lo comprerei comunque, perché per la quantità di musica e film di cui io fruisco, sarebbe una spesa ingestibile. Ma una soglia veramente irrisoria rispetto ad oggi farebbe fare il passo a molti, secondo me. Su di me funziona allo stesso modo del limite di velocità. Ci sono zone dove vige un limite di 50 all'ora non giustificato. Una volta che sono sopra i 50 (semplifico) fra l'andare a 70 e l'andare a 110 tenderò alla seconda -parlo solo per quanto riguarda l'aspetto legale- perché tanto ormai il limite è passato, quindi multa per multa tanto vale tirare. Se invece il limite fosse posto (teoricamente) a 90 invece di 50, stante che la struttura se lo può permettere, ci penserei bene prima di violarlo, visto che già così com'è si adegua bene alla situazione per me migliore. Uno Stato, un'Istituzione, deve ricevere fiducia da parte dei cittadini, ma in cambio deve anche offrirne. E secondo me il mercato è sfruttabile anche in questo modo. In un mondo onesto, per come la vedo io, la casa discografica dovrebbe chiedere un prezzo basso + i costi di supporto (quasi nulli in caso di download via rete), ma per contro nessuno e dico nessuno dovrebbe permettersi di rubarlo, e a quel punto si parla di furto vero e proprio. A quel punto voglio vedere se ci prendono più soldi a vendere X a 20€, o a vendere 30X a 1€!! Oggi viviamo una contraddizione continua, siccome tu rubi a me io rubo a te, bell'equilibrio! Quanto bene fa alla crescita economica... Un po' più di onesta, da una parte e dall'altra. Oppure, alla peggio, un mercato differenziato: se ai fessi sta bene comprare un cd di pop trash a 25€, prego metteteglielo anche a 50, ma non mi fate lo stesso prezzo per i classici... Prezzi nell'ordine di: 1-2€ ad album completo, + IVA + costi di supporto (costo di un cofanetto rifinito, costo di un CD vergine in case slim o costo ridicolo di un download) con prezzi a salire a 5-6€ per le hit più richieste e più nuove 3-4€ a film + IVA + supporto e a salire a 10€ per i best seller del momento + altre limitazioni o vantaggi tipo: - possibilità di provare, praticamente noleggiarsi il film o l'album, però è difficile evitare davvero la duplicazione della copia usa e getta. Commercialmente ha senso, chi me lo fa fare di comprare il disco se poi mi fa schifo? Il diritto di recesso esiste... se non lo pago, non lo riascolterò più volte, che è il vero godimento di un bene tipo musica o film - scontare il film a chi l'ha visto al cinema, per esempio, ma è alla stregua di quello che ho detto qui sopra. Il succo è: prezzi infinitamente più bassi e diritto di recesso. Altrimenti, io continuo per la mia strada, così facciamo torto in due e stiamo tutti meglio. Vero? Quando le ruote slittano e la macchina non va avanti... voi pestate di più o mollate per rimettere d'accordo ruota e asfalto? Poi una volta che il grip c'è, è crescita per tutti... L'esempio è calzante.
×
×
  • Crea Nuovo...

 

Stiamo sperimentando dei banner pubblicitari a minima invasività: fai una prova e poi facci sapere come va!

Per accedere al forum, disabilita l'AdBlock per questo sito e poi clicca su accetta: ci sarai di grande aiuto! Grazie!

Se non sai come si fa, puoi pensarci più avanti, cliccando su "ci penso" per continuare temporaneamente a navigare. Periodicamente ricomparità questo avviso come promemoria.