Proprio su questo punto, Coppini sottolineava che l'impostazione rigida delle sospensioni (l'alce della Cl. A li aveva spaventati...) non è adatta alla città, così come il cambio brusco, e si sfrutta meglio fuori. Dove però ti viene a mancare tutto il resto dell'automobile...
Inoltre denigrava con cattiveria l'inutile complicazione tecnica di motori 3L turbo, ponte de dion, TP, ruote differenziate... e soprattutto era quasi incazzato col baricentro alto: ha fatto capire chiaramente che fare un'auto così alta dove non ce n'è bisogno è un'idiozia.
Inoltre, come causa del fallimento, hanno fatto notare che essendo un prodotto estremamente particolare, è anche gravato dall'inesistenza di carry over con altri prodotti; tutto deve essere fatto specificamente.
Massai nella prova pratica è stato più equilibrato, ma non poteva sbilanciarsi più di tanto... Coppini infatti lo ha bacchettato qua e là
Notevole che tutti nella trasmissione ne avessero una tranne i tecnici (Guido Bagatta compreso)...
In conclusione, ha vinto la 500: perché la 500 all'epoca era una vera automobile, per quanto piccola, mentre la Smart in proporzione risulta estremamente incompleta.
Basti pensare che, con 40 anni di differenza nella progettazione, la nostra piccola tiene la strada meglio del nuovo scatolotto... pensate solo alle elaborazioni motoristiche artigianali!
Vorrei proprio vederla la Smart Brabus come fa bene le curve...