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Wilhem275

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  1. Grazie di averlo letto tutto, almeno non ho scritto tutto quell'enorme sbrodolamento invano Se lo applicassero tutti questa discussione nemmeno esisterebbe
  2. A dir la verità, questa dichiarazione avrebbe dovuto rilasciarla la Ferrari nei confronti di Briatore, per correttezza Briatore è talmente antipatico che al massimo può permettersi di criticare il Ranzani e nessun altro :lol:
  3. Quando si dice lo stile... vedete cosa significa andare in giro su questa ^ e vedete cosa significa andare in giro su questa grezzura di panzer Bah che schifo
  4. Tanto ho controllato entrambe le cose sul sito ufficiale... Per essere sicuro
  5. Sì, tutte le auto del gioco sono attualmente in produzione e vendute in EU.
  6. L'altro giorno l'ho vista, nera cappotta bianca e interni neri con inserti bianchi... stavo facendo venire un esaurimento nervoso a mio padre per averla! A mio avviso questa ultima serie è la migliore... la prima, quella del Lauerato, rimane il mito. PS: la terza serie per caso è il primo coda tronca, con un piccolo alettoncino? Ne ho vista una 1.6 ieri in A4...
  7. Un piccolo aiutino lo possiamo dare: ricordando che il tema di questa settimana è "retro" (non retrò ). Quindi retronebbia, retromarcia, forse anche scarichi... vai e scegli la tua! Se Lele mi da il permesso posso dire anche il designer di quella di oggi... ma dubito mi arriverà! PS: Lele il gioco è case sensitive?
  8. 'bbbono siculo! Lo pensiamo tutti ma evitiamo di esprimerlo così
  9. Io lo odio di cuore... sembra una barca tanto va via il posteriore... Ho riletto la recensione di sarge e concordo su tutti i punti. Inoltre pochi giorni fa ho visto dal vivo una Giulia Super 1.3 grigia identica a quella del gioco e tenuta benissimo. Devo fare un gorsso appunto: come sarge diceva della 155, io dico che il modello 3d della Giulia è abbastanza sproporzionato nei volumi. A un occhio non esperto come il mio, la Giulia del gioco era sembrata piuttosto sproporzionata, con un volume posteriore enorme rispetto a quello anteriore; sembrava che avessero aggiunto 20 cm di baule per fare peso dietro. Vedendo l'originale di profilo mi sono accorto che l'auto è decisamente ben proporzionata, con un volume anteriore molto più lungo di quel che ricordavo dal gioco. Continuano a girarmi per l'Alfasud a TP
  10. Caruccia, davvero. Anche io aggiungerei qualche minimo riflesso sulla fiancata, magari i passaruota e il profilo finestrini... ma leggero eh! PS: D70? Cosa essere D70?
  11. Prima ho semplificato troppo: io ammetto la fecondazione eterologa solo in casi "estremi", non che una coppia dice "Cacchio come siamo brutti, facciamo un figlio più carino prendendolo da fuori!" Cavoli, a mio parere una coppia seria per ricorrere all'eterologa deve essere ben disperata! Già non sarà facile per loro, almeno non mettiamogli oltre i bastoni fra le ruote. Sempre restando in tema di referendum, e passa il sì mica si lasciano compiere scempi (o meglio pure s***te) come questa della scelta del figlio più bello... Fosse così sarei un militante del NO!
  12. Un problema che sta a monte della relazione fra società e religione è proprio la distinzione fra i concetti di religione e credo. Voglio dire: le religioni, in se stesse, sono qualcosa di artefatto creato 1. per soddisfare le solite domande tipiche dell'Uomo, dai primordi. 2. per regolare le società in mancanza di una Legge. Io tenderei a definire il primo punto come "credo" e il secondo come funzione sociale della religione, definibile come "morale". Messi insieme ad arte, si ha una religione completa, un comodo e completo strumento in grado in se stesso di rispondere ai bisogni spirituali di ogni individuo. [Mi sembra di cercare di vendere un'aspiratutto con questi termini; che bravo che sono, ho inventato lo stampino per le religioni! Ovviamente questa è un'enorme semplificazione, ma prendendola per buona nel suo fondamento, vado avanti.] Dunque, dato che domande ancestrali e morale sono differenti in ogni individuo, a causa della singolarità di ciascuno, credo sia lecito pensare che oggi, a voler fare i pignoli, esistano circa 6 miliardi di religioni differenti, per rendere piena giustizia a tutti. Che poi, diversi individui -in varie generazioni- abbiano evoluto e condensato le loro religioni, creando dei gruppi, credo sia naturale. Certo, si richiedeva ad ognuno dei piccoli adattamenti, ma in questo modo si riusciva a semplificare la vita di società con un unico credo (prima grande forzatura*) e un unica morale (utile e fattibile). *Io non condivido per niente il fatto che tante persone possano avere lo stesso identico credo, perché mi sembra innaturale. Tutti uguali uguali uguali? Naaah, non ci credo, almeno uno zitto zitto dissente! Ma allora perché funzionava bene? Perché le comunità erano piccole, soprattutto non si confrontavano con l'esterno, e se all'interno qualcuno dissentiva veniva comodamente cacciato a pedate (più tardi, comodamente bruciato sul rogo). Nell'evoluzione, qualcuno si prese la briga di stendere tutte le giuste regolette morali per la civile convivenza in qualche testo, ovviamente mischiandolo con la funzione "credo" per essere più convincente e coinvolgente. Nessuno ci credeva al 100%, ma si riusciva ad avere una buona guida generale. La morale faceva le veci della legge, il credo quello di una allora carente conoscenza. Evolvi che ti evolvi, si riusciva a tenere sempre al passo coi tempi la religione. Ma prima o poi, fisiologicamente, doveva iniziare a decadere il tutto. Urca, arrivano i nemici! Scienza & Civiltà! Sempre più conoscenze! Accidenti: viene a mancare il credo, la gente ha trovato altre soluzioni, o forse ha capito che su certe questioni è più giusto far da sé e non in gruppo? Sempre più stabili conformazioni della società, indipendenti dalla religione! Accidenti: c'è la Legge del potere temporale, non serve più quella religiosa, che la gente inizi a seguire la prima e abbandonare la seconda? Però nel mezzo le istituzioni della religione non possono permettersi di far decadere il tutto: sai che smacco e che ammanchi di comodità? Oh beh, il resto lo sappiamo. Chiudo qui questa cronistoria da Readers' Digest della storia delle religioni. Ma quello che intendo dire è: non sarebbe più bello vivere il proprio credo in modo individuale, senza influssi esterni e senza dogmi, pur confrontandoci in pace? Basta fare la cosa più difficile del mondo: smettere di pensare di essere meglio. Io non penso che chi crede in un Dio o in quel che più gli pare sia uno sciocco che non ha capito, anzi. Una persona è libera di pensare che il mondo sia stato creato da un irraggiungibile essere superiore o dai propri calzini, se questo lo soddisfa. Io non ho la risposta, mi faccio delle domande fra me e me e sto zitto, sapendo che nemmeno gli altri ce l'hanno. Però, santo cielo, perché non si più in grado di vivere la propria spiritualità in se stessi, senza dogmi o influssi esterni? Io sono stato un Cattolico profondamente convinto, fino al momento in cui ho realizzato che le religioni erano delle enormi prese per le chiappe alla mia intelligenza. Signori! Santa Madre Chiesa? Ma Santa Madre Chiesa non è altro che un gruppo di persone, le quali non valgono né più né meno di me e voi! Avete una fede? E' la cosa più bella del mondo! Credere in qualcosa, soprattutto quando non ci delude, è bellissimo. Ma a che serve un'istituzione nel mezzo? E' innaturale! Cerchiamo di evolvere un poco questo benedetto concetto di fede: la fede non conosce Chiese! Non conosce dogmi, non conosce nemmeno opinioni comuni! Conosce al massimo ciò che c'è dentro di noi, ciò che pensiamo, ciò che sentiamo. Se c'è un Dio, quello è al massimo in ognuno di noi, in attesa di ulteriori chiarificazioni, che arriveranno dopo. Forse. Che discorso assurdo che ho fatto, eh? Per lo meno, spero nel mio piccolo di essere riuscito a sviscerare un poco la discussione e il vostro pensiero dall'ottuso scontro religione o non religione. Con la massima umiltà, ovviamente.
  13. Ecco, QUESTO è spingersi oltre il giusto, ma anche oltre la decenza e il rispetto per la dignità di un nuovo nato.
  14. e soprattutto conn chiara connotazione sportiva
  15. Le fa le fa... le ha la mia C! E sono pure ben fatte!
  16. Io vorrei ricordare a tutti che, a prescindere da referendum e varie, questa è la Repubblica Italiana, e nel suo territorio vale SOLO la Legge generata dal Governo eletto dagli Italiani. La legge è uguale per TUTTI, non sta scritto per riempire un buco nei tribunali. Secondo la Legge della Repubblica Italiana, ogni cittadino è libero di avere opinioni, idee e anche convinzioni religiose come più gli aggradano, e le può liberamente esprimere e sostenere pubblicamente, e può anche cercare di convincere gli altri cittadini in modo civile. Purché le sue idee non si scontrino con ciò che la Legge Italiana dice a chiare lettere. Se qualcuno -generico- è convinto che la Legge Divina* vale più della Legge Italiana in base a qualsiasi motivo, rifiuta automaticamente la superiorità delle Legge Italiana, e in questo modo compie un gravissimo reato nei confronti della suddetta Repubblica. Mettere in discussione una legge, volendo porne una diversa fornendo come motivazione un dogma è semplicemente ILLEGALE. Se la Legge Italiana non vi piace e non volete discuterne, potete tranquillamente raggiungere il confine e cercare un posto che meglio si adatti alle vostre idee. Il mondo è grande, il Vaticano purtroppo non abbastanza da contenerli tutti quanti. Quello che chi crede in un dogma si dovrebbe mettere in testa è che LUI ci crede, IO no. Io a livello giuridico rispetto solo la legge del Paese in cui vivo, che mi fornisce precisi diritti e doveri. La si può discutere, e difatti elezioni e referendum esistono per questo, ma tutto il resto è aria fritta, o meglio idee personali e che tali devono rimanere. Alcuni dicono: la Chiesa non esprime opinioni ma pure verità. E io dico: per voi, non certo per me. La nostra Legge è ottima anche in questo, definisce se stessa come l'unico punto di riferimento civile, si lascia plasmare ma mai sopravanzare da altre leggi. Se fosse davvero rispettata, non esisterebbero nemmeno discussioni simili. Venitemi a smentire ora.
  17. In questi giorni mi è frullata in testa qualche domanda sul 4° questio. Ne vorrei parlare con voi (siamo qui per questo, no? ) Dunque: io non comprendo perché una coppia non possa scegliere -per necessità ovviamente- di usare i gameti di un personaggio esterno. Voglio dire: se so che qualsiasi ovulo fecondato da un mio spermatozoo diverrà un individuo gravemente malato, o ancora peggio se so che le mie palline non fanno il loro dovere e sono sterile, o se in ogni caso per una mancanza del mio corpo io non sono in grado di ingravidare la mia ipotetica signora, che male c'è se siamo d'accordo, insieme, a usare un padre biologico esterno? Intendo dire: per me è meglio una mezza adozione è meglio di un'adozione intera. Se io e la mia compagna siamo d'accordo all'utilizzo di un donatore esterno, perché luna legge ce lo deve vietare? Siamo forse meno famiglia delle altre? Saremmo al massimo solo più sfortunati, questo sì. Sarà meglio un donatore esterno che feconda in vitro piuttosto che mia moglie sia costretta a "conoscere" un donatore esterno! Già non posso avere un figlio, devo essere pure cornuto? Sarei meno d'accordo se una ragazza da sola volesse avere un figlio senza tenersi appresso un padre: se possibile, è giusto crescere un fanciullo con padre e madre se esistono. Certo è che una donna può anche farsi mettere incinta dal primo che passa per la strada o da un suo amico se un figlio lo vuole per forza, anche se questa per me è una forzatura. Sulla questione dell'anonimato del donatore, mi ero già espresso ma lo ripeto. Per me si deve mantenere un elenco segreto dei donatori, con la dovuta corrispondenza col figlio, a libera consultazione da parte di quest'ultimo una volta maggiorenne, oltre che per fini strettamente medici (tipo donazioni di midollo, e simili). Per me la coppia può pure scegliere quale donatore usare. Ho cercato apposta di stare leggero su questi argomenti: non interpretateli in chiave frivola, vorrei discuterne
  18. Se mi tassano di 80€ l'anno il camper ('94) mi incacchio non poco... è €2, questo è vero, non ha quasi nessun tipo di filtro... ma fa se va bene 3.000 km/anno!!! Facciano le tasse sul chilometraggio! Così andiamo a vedere davvero chi inquina e chi no... sempre vedendo le auto come unica fonte di inquinamento... PS: ma gli ecodiesel €2 sarebbero catalizzati?
  19. Wilhem275

    [RISOLTO] La Golf è sempre la Golf

    Te possino mc.... pure il pargolo sulla Golf! E che pargolo per di piu'! Augurissimi Perdona la battutaccia, ma e' stato pure concepito nella Golf?
  20. Il mio del '94 resta il migliore
  21. Stefano, il forum lo frequenti da tempo e quindi sai che i moderatori non ci possono essere SEMPRE... e non pensare che stranamente non ci siano proprio quando scrive "qualcuno"... Se ti senti offeso da un utente esiste un'apposita funzione per segnalare il post incriminato ai mod, che ne valuteranno i contenuti appena possibile. Cercare vendetta bacendo battutine tipo mister 283 cm non serve a nulla se non ad appesantire le discussioni. E se sai di avere ragione su una qualche questione non serve ribadirlo in ogni post, basta una e chi vuol capire capisce.
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