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Wilhem275

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  1. https://en.wikipedia.org/wiki/2008_Studénka_train_wreck
  2. Sì, ma non è quello che cambia. Ci sono operazioni che si possono fare senza chiudere, dipende tutto dal tipo di struttura e da che movimento bisogna fare. Tipicamente si chiude durante il movimento vero e proprio ma poi il ponte viene poggiato su pile temporanee per far riaprire. Se le pile non sono ben pensate... Ci fu un caso simile anni fa in qualche paese dell'Est, gli appoggi provvisori cedettero e un treno si piantò dentro al ponte, ora lo cerco.
  3. Pare si tratti di due casi che non c'entrano nulla. In uno era cattiva manutenzione unita ad un mancato controllo degli accessi (entrambe cose che fanno capo ad un cattivo gestore), qui invece è molto probabilmente un'operazione di cantiere andata male. Per calcolo errato o procedura fallace sarà da capire.
  4. Posto come dici che la cosa non sarà mai repentina, secondo me non sono comunque valori poco pesanti; perché la casa media ha il vizio di averne 2 o 3 di auto (ma questo appunto è soggetto alla progressività). Però eviterei il paragone con la nuova fabbrica o il nuovo condominio, perché solitamente nuove installazioni consistenti portano con sé anche nuova impiantistica di "ultimo e penultimo miglio" e quindi automaticamente risolvono il collo di bottiglia che solitamente è negli ultimi stadi di propagazione della rete; mentre quella principale probabilmente ha più facilità di assorbire i nuovi carichi. Alla fine, come al solito, il problema sarà nel retrofittare l'esistente specie a livello locale.
  5. Beh, è comunque un modello iconico (quella generazione nello specifico) che però rispetto ad oggi ha degli evidenti limiti tecnici. A me non dispiace l'idea delle repliche con pelle storica e ossa moderne.
  6. Io sarei curioso di sapere come vengono trattate queste recensioni dagli appassionati tedeschi. Sicuramente ci saranno i soliti esaltati dei vari marchi, ma sono abbastanza sicuro che ci sia molta gente che trova queste cose delle pagliacciate.
  7. Io una quasi identica sulla metro a Londra, l'altro giorno. Il cuore mi è rimasto sulla banchina di Bethnal Green, dove è scesa
  8. E in tutto questo c'è sempre l'opzione che alla fine sarà Much Ado About Nothing, come tuttora ritengono in parecchi al di là della Manica I governi vanno e vengono, i referendum si ribaltano... gli dovremmo insegnare qualcosa a questi
  9. Giusto. Riferirò la disfatta al comitato editoriale che stabilisce il contenuto allineato dei messaggi di tutti i droni che impersonano gli utenti iscritti (con l'eccezione ovviamente di quelli che hanno le fonti più fonti e quindi sfuggono al controllo mentale di MatrixPareri).
  10. Luca, per favore, non ricominciare col "io vs. voi", non è una gara a chi fa la previsione più azzeccata oltre al fatto che uno che inveisce contro un indefinibile "voi" o usa un elegante galateo di epoca fascista, o va verso la moda del cappello di stagnola L'altro giorno leggevo su un quotidiano albionico una stima di 22.000 testi di legge UK che dovranno essere modificati per segare ogni riferimento all'EU. Il che richiede una quantità impressionante di tempo e risorse anche se hai una burocrazia parlamentare snella, perché non basta fare "Trova e sostituisci", ci saranno migliaia di flussi di denaro e poteri da rimodellare.
  11. Sì ma, quoque tu, mi dovresti notare soprattutto che questa ha praticamente un cofango! E poi pare abbia pure il portellone PS: interno nelle foto live pure peggio, veramente da suicidio.
  12. E a questo proposito mi chiedo: ma non è che, se i grossi costruttori decidono di pompare sull'elettrico serio, Tesla rischia di restare col cerino in mano? PS: per la capacità delle batterie intendi kWh?
  13. Vorrei condividere questo gioiellino fresco di giornata. In particolare ho trovato un tocco d'arte i fanali della seconda serie montati a forza attorno al portellone vecchio, e l'ammucchiata di stop aggiuntivi sulla cappelliera. Pregevole anche il portapacchi più grosso della macchina stessa. Peraltro, boiate a parte, credo sia un colore anche piuttosto raro.
  14. Stai nominando una serie di personaggi che hanno saputo fare il business e farlo bene, ma non sono certo i mentori dello sviluppo dell'Umanità. E' gente che ha avuto una visione di cosa poteva vendere al mondo, l'ha condotta in porto e l'ha fatto bene, ma la cosa finisce lì. Se vogliamo parlare di impresa ok, ma gli esempi morali e le visioni del mondo stanno altrove. Volercele vedere per me signfica raccontarsela. Io di mobilità mi occupo e francamente ho dei fortissimi dubbi nel classificare come "mobilità sostenibile" ciò che sta proponendo Tesla ora (e anche domani). Anzi mi da parecchio fastidio che si tenda a ridurre la questione a "catorci a benzina vs. auto del futuro", perché fa benissimo il gioco del business di Musk (buon per lui) ma fa molto male all'effettiva ricerca per la sostenibilità dei trasporti. Dal punto di vista della mobilità Musk ha solo preso un settore terribilmente insostenibile e ne ha ridotto l'inefficienza dell'1%, vendendola però come un miglioramento del 100%. Paradossalmente questo modo di porsi rischia di lasciare sul campo più danni quanti ne risolva sostituendo l'ICE, perché fa passare il messaggio che con l'auto elettrica lo spreco e l'inquinamento sono risolti e quindi non sbattiamoci oltre perché tanto il problema non esiste più. Cazzomene di andare in bici, c'ho l'auto senza il tubo di scarico ed emette zero, e poi c'è Autopilot che guida per me e io posso fare altro. Se questa è l'illuminata guida verso un futuro più glorioso, auguri...
  15. Sì può eccome: Anche perché rispetta appieno uno dei requisiti, e cioé che la mensola sia talmente aggettante che il cordino di sostegno rimanga teso e staccato dal raccordo poppa-scapola Lo si nota bene qui: Però però, tanta abbondanza si vede solo se sorretta da costumi. Avanzo il dubbio che il sistema non sia completamente autoportante e quindi bisognerebbe esaminare materiali in cui i costumi non ci sono
  16. I primi tre punti, come detto dagli altri, sono rapidamente sanabili. Sull'ultimo la mia opinione è che la bontà di Giulietta è proprio di essere fruibile come auto quotidiana comoda ma poi darti quel pizzico di coinvolgimento in più anche facendo la banale rotonda del solito percorso regolare. E' un telaio divertente anche ad andatura tranquilla, cosa rarissima di questi tempi. Cito @Yakamoz che ne ha appena presa una: ti fa venire voglia di allungare un po' il giro prima di tornare a casa Ma soprattutto... ti è piaciuta a pelle
  17. Ti dico solo che è uno che faceva recensioni di cellulari (e a me parevano già superficiali quelle) ed è stato preso e messo a parlare di macchine. Usando gli stessi parametri e buttandoci in mezzo una quantità di luoghi comuni formato famiglia. Comunque sì, sarebbe opportuno istituire un codice etico per cui prove spazzatura come quelle non le ripubblichiamo affatto.
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