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Tutti i contenuti di Wilhem275
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Il problema dei carrelli era in giro da febbraio, è venuto fuori prima da un operatore polacco e poi è stato recepito dalle varie agenzie di sicurezza (da noi ANSF). Qui i primi safety alerts di ANSF in merito, con foto nel primo documento: http://www.ansf.it/documents/19/351827/prot. 2225 Safety allert relativo a rotture interessanti il telaio dei carrelli 37 AN.pdf https://www.ansf.it/documents/19/351827/2016_4171.pdf Alcuni interventi sono già stati fatti, sui mezzi di Trenitalia: http://www.ferrovie.it/portale/leggi.php?id=3708 Notare che quelli di FSE non ricadono per ora sotto ANSF ma USTIF, ma è in corso la transizione sotto ANSF anche di quell'operatore. Non vorrei che il blocco fosse arrivato ora perché la transizione si è completata. Il problema è un errore progettuale piuttosto serio, con i carrelli che si criccano in un punto critico: La struttura del carrello è più che nota nell'ambiente, con le molle che appoggiano sui fianchi della U rovesciata, che quindi per natura tende ad aprirsi: Un amico esperto di carpenteria metallica ha raccolto diverse immagini di carrelli simili (locomotive pesanti tedesche e metro berlinese) in cui si evidenzia che la stessa struttura è spesso usata, ma sempre in combinazione con una piastra che chiude in basso la struttura: Un altro amico gnengere sottolinea che il carrello Pesa è molto più basso rispetto agli altri, da cui forse l'impossibilità di aggiungere la piastra di chiusura. E' basso perché monta ruote di diametro molto più piccolo, allo scopo di abbassare la cassa, allo scopo di ottenere il famoso piano ribassato che, a detta sua e pure mia, è una piaga perché obbliga a fare treni (e tram e autobus) dalle forme oscene quando la via più pratica è semplicemente alzare i marciapiedi (per tram e treni; per gli autobus, limitarsi a ribassare una parte del mezzo, per accessibilità). EDIT: Fermi tutti! Come non detto! Tutto quanto sopra è vero ma... non c'entra niente con le ultime news su FSE! Il problema è tutt'altro: un consumo eccessivo di bordini e cerchioni, tradotto in "Manutenzione eccessivamente positicipata". Evidentemente hanno tergiversato con la sostituzione degli assili e adesso USTIF gli ha fermato i treni. Questo non è un vero problema tecnico, è malagestione aziendale.
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Sì e no. Un problema serio è la differenza di altezza delle strutture di assorbimento, che genera danni più gravi del normale a parità di massa. Questo era vero soprattutto per i SUV più grossi della prima epoca (i soliti ML, X5, Q7...) e si è attenuato con le ultime rialzette crossover, ma di base è sempre lì. Pensa ad una Range odierna dove ha il paraurti... All'epoca solo Volvo era intervenuta aggiungendo a XC90 una barra per la compatibilità con gli altri veicoli, tutti gli altri se ne erano fregati. Sarebbe interessante capire come sono messe le rialzette CUV in vendita oggi. Io ho l'impressione che il problema sia mitigato ma tutt'altro che risolto.
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Non è solo quello. Qui devi entrare nella psiche dell'aggressore stradale, che tradizionalmente nasconde poco autocontrollo e una certa dose di insicurezza personale. Per cui è estremamente volubile al confronto tra dimensioni e si fa avanti solo se si sente tosto. Prova ne è che quando vado in giro con Y o Freemont vengo trattato in modi diversi con una certa rilevanza statistica, eppure la mia guida è sempre quella. Idem per gli impediti: se una prende la rialzetta "Perché mi sento più sicura" poi su strada ci si sentirà davvero... ma nel frattempo le sue capacità non sono migliorate. Diminuisce il livello di attenzione là dove invece dovrebbe aumentare causa mezzo più complicato. E' meglio per tutti che uno/una che non si sente sicuro/a se ne stia con l'utilitaria vivendo nel timore, almeno tiene alta l'attenzione. Per l'appunto: è tutto un problema di percezione. Non è che se stiri qualcuno con una Panda lo ammazzi meno che con un Q5, ma c'è gente* che col secondo si permette cose che con la prima non farebbe. *disclaimer non tutti, ok, ma il numero è significativo e uno dei principali drive di acquisto è proprio "potrai fare cose che prima non potevi" (affrontare desert storm, guadare un fiume, passare sui dossi più rapidamente... queste cose qua)
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Questo è un problema di base. Però ci va aggiunto che, ad una parte degli aggressivi, se metti in mano una cosa che fa sentire grossi si sentono ancora più grossi e la situazione peggiora esponenzialmente. Oppure il classico per cui le donne che non si sentono tanto sicure li preferiscono per la guida alta: ma Allah bono, è giusto che se uno è meno capace gli mettiamo in mano una delle carrozzerie più complicate da portare in giro e manovrare?
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Spettacolo. Se non vi interessano le auto c'è direttamente il sito della tardona http://www.marina-shop.eu/
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Ma questi non hanno una via di mezzo tra l'orrido e il palloso?
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Ma quel fascione nero, dai... si sono proprio sprecati, hanno preso la berlina e le hanno aggiunto un tocco di plastica. Ah, ops, in effetti le fanno proprio così
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Sono sostanzialmente d'accordo su tutto, e si spera che RDE arrivi il prima possibile per evitare che continuino tutti a ciurlare nel manico in maniera così sfacciata. Ho comunque idea che i motori barbatruccati tendenzialmente risultino peggio rispetto agli altri, per il fatto che gli altri sono obbligati almeno a tentare di restare nei parametri, mentre i primi manco ci provano.
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Seriamente, in Peugeot ne hanno mai azzeccato uno? C'è sempre una padellazza di plasticone anni '90 in mezzo!
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L'ho scoperta in tarda età, ma l'ho amata.
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Madonnina mia, mi tocca davvero metterci il disclaimer a. si stava parlando del compratore MEDIO di questa roba b. si stava parlando di come il compratore MEDIO si faccia turlupinare da concetti di marketing che sono fuffa 100% c. ho eccome un alto grado di fastidio verso questa gente perché la suddetta fuffa poi si traduce in certi atteggiamenti insopportabili (su strada e altrove) Se uno si innamora del tal modello, pace e che si goda l'amore ma nel momento in cui parliamo di gente che si fa trascinare da richiami di marketing che si fondano su bassezze antisociali (perché quello sono)... no, non ne ho e non riesco ad avere rispetto. Zero. Alla pari di quelli che comprano l'auto del marchio X con l'obiettivo di sentirsi più realizzati degli altri, o quelli che fanno le partenze con le sgumme quando hanno davanti un po' di pubblico. Non me ne frega niente se uno sceglie un'auto per motivi irrazionali suoi, ma non sopporto l'abuso dell'automobile per motivi di spacconeria sociale; e non ditemi che in giro non c'è una ENORME dose di questo aspetto, associata al concetto di SUV. Sono convinto che sia di gran lunga la prima leva commerciale per la promozione di questa roba. Poi, a me non risulta che alcuno dei presenti sia associabile a questo profilo. Ma se qualcuno ci si riconosce... faccia il favore di abbandonare le auto e cambiare settore La cosa veramente grama è che, ora che il principio è sdoganato, sta passando l'idea mainstream che "la macchina figa" sia di quel genere lì. Francamente, come appassionato, è un andazzo che mi fa ribrezzo. Un po' per ragioni estetiche, e un po' per una questione di (auto-)percezione: con la scusa di presentare tutte le gamme come segmento X + SUV-X, con il secondo modello spinto fortemente come "la versione più fica", c'è tanta gente che si gasa a "salire" da una B qualsiasi ad una B-SUV qualsiasi...
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Probabilmente alla fine è la cosa più pratica, per rifornimento e caratteristiche del liquido... purché uno non lo riempia con acqua del rubinetto Considerando che (si spera) non sia un uso frequente, quanto liquido si userà per ogni intervento?
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Terrificanti... ma probabilmente meglio queste rispetto alle microcar.
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Per l'appunto: occorrono tante e tante foto!
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Bender Aggiungo un piccolo distinguo sulla questione della seduta alta. A volte sento citare il sedile alto come plus se si hanno in casa anziani o comunque gente con problemi di deambulazione. Per mia esperienza (anziani tutti con le ginocchia scassate) la seduta alta si è rivelata pessima perché li costringe a poggiare le cosce al sedile e poi spingersi su con le gambe per alzarsi fino alla seduta, che è proprio il movimento doloroso. Un gran casino con W169 che ha una certa distanza tra sedile e brancardo. Mentre un sedile ad altezza normale non richiede quel tipo di sforzo, e di solito distribuiscono il peso aggrappandosi con le braccia in giro lungo la cornice della porta. Per contro, rilevo da molti con problemi alla schiena che per loro il fastidio è proprio di piegarsi per scendere, immagino per il movimento di scansare la cornice del tetto; quindi il tetto alto con seduta alta è d'aiuto (cosa che si trova anche in qualche monovolume ma sappiamo che la scelta è quella che è).
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Mah, più che altro sarebbe utile riportare in cosa consiste, più che dove lo presentano
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Ma perché questa gente non impara ad usare la mano come visiera per evitare il riflesso?
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Eliminati un po' di messaggi. Al solito, cerchiamo di commentare le auto e non i pensieri filo- o anti- di questo o quell'utente. Certi toni da paternale sono anche abbastanza fastidiosi (tradotto: la prossima volta non saranno solo cancellati).
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