Vai al contenuto

Wilhem275

Moderatore (Staff)
  • Numero contenuti pubblicati

    19407
  • Iscritto il

  • Ultima visita

  • Giorni Massima Popolarità

    31

Tutti i contenuti di Wilhem275

  1. Della Finlandia non conosco la situazione, della Francia si può dire tranquillamente che sconta il nostro stesso difetto culturale, cioé il cercare sempre il sotterfugio, l'accordo, e non mettersi mai davvero in competizione. PSA ha campato per decenni sul fatto che tanto in casa comprano "perché sì", è finita a fare prodotti ridicoli rispetto alla concorrenza, poi si è scoperto che per campare bisognava stare su scala mondiale e non locale e il sistema è svenuto. Sostanzialmente stessa storia della Fiat pre-Sergio. Alstom, idem, tolte due linee con una tradizione alle spalle ha delle produzioni che fanno ridere rispetto alla concorrenza. Il cambiamento culturale che non si vuole incamerare è che oggi non si può più calcolare l'economia a livello di singolo paese, non ci sono i numeri per poter fare autarchia (e nell'autarchia includo anche la svalutazione competitiva) e nel frattempo mantenere uno stile di vita elevato come quello a cui praticamente tutti sono abituati oggi. Ci sono culture che si sono adattate meglio al confronto con l'esterno, altro (noi e i francesi, moltissimo) che stanno facendo una resistenza violenta a questo cambiamento, al punto di ammazzarsi piuttosto che accettare di cambiare abitudini. Ci sono milioni di persone che stanno volutamente (e pure rumorosamente) mettendo la testa sotto la sabbia sperando/credendo/sperando di convincere gli altri che tutto questo è una moda passeggera, che basta stringere i denti per un po' e poi il gioco tornerà come prima, insomma ha da passa' 'a nuttata... In tutto questo ampissime fette di cittadinanza -soprattutto che lavora nel/col pubblico- spingono perché il sistema non cambi (in quanto loro fonte di sostentamento sicura) anche a scapito di ammazzare chi invece compete, perché nel breve termine comunque il pane gli arriva. In questo filone di resistenza si inserisce benissimo la disciplina del no euro-svalutiamo allegri perché è un ottimo modo per evitare di vedersela sul piano della competizione e continuare a costruirsi i conti in casa. Sì, è vero, la svalutazione dà ossigeno nel breve; ossigeno che si è già pianificato di bruciare nella caldaia della spesa corrente pubblica. Il problema sono gli euro che escono dall'Italia per la bilancia commerciale, o quelli che l'Italia BRUCIA costantemente al proprio interno per sprechi e parassitismo? Non sono neanche ordini di grandezza paragonabili. Lo sbilanciamento del sistema euro è lì... nel fatto che obbliga alla moneta unica ma intanto permette la libertà di tenere gestioni separate dei Paesi membri, dove per separate intendiamo che ce ne sono alcuni totalmente irresponsabili causa convenienze/ignoranza/menefreghismo politico dei cittadini. A me quello che fa incazzare è che la maggioranza del Paese si spende per far politica delle soluzioni su queste cagate e intanto si gira dall'altra parte quand'è ora di votare dei corrotti evidentissimi, che poi sono quelli che mettono la firma nella gestione criminale della spesa. Il nostro, fino a ieri, è stato un problema non di economia (che comunque produce-va) ma di gestione politica. Poi si è passato il limite e il sistema politico ha cominciato a ciucciare più di quanto il sistema economico potesso produrre, al punto che questo sta erodendo se stesso per campare. Ma qui il problema è tutto politico, nel senso di controllo sulla gestione delle risorse pubbliche, e in gran prevalenza interno. Io, nella mia attività di divulgazione, ho capito come si può uscire da 'sto tunnel: sostanzialmente istruire le persone a scegliere con più consapevolezza delle conseguenze. Lo scoglio culturale è che la gente è lobotomizzata e non gliene frega niente, puoi dire cose geniali ma non ti stanno ad ascoltare.
  2. No, ci ero cascato anche io Occhio che quella del video di Ricky non ha un suono finto... è un mix di azionamenti elettronici, ronzio dei motori e ingranaggi dei riduttori. Non avrà il problema dei cambi marcia ma è comunque un suono che dà indicazioni: su quanto si sta andando, su quanta birra resta ancora, su quanto le ruote sono attaccate a terra... Telsa S nasce per finalità del tutto diverse, ok, e nella guida su strada non c'è bisogno di una comunicazione così diretta, ma resta il principio che per avere padronanza del mezzo bisogna anche ricevere l'input del regime di rotazione del propulsore (di qualunque tipo sia) perché è di fatto l'unico suono collegato fisso al regime di rotazione delle ruote di trazione e che preannuncia la reazione che il mezzo avrà aprendo o chiudendo il gas (o escludendo e includendo il reostato ). Nei video della S si sentono solo i rumori di gomme e aria, rumori che però diventano caratterizzanti solo a partire da velocità piuttosto alte; questi non sono gli input adatti a monitorare la marcia. Al di là del fatto che sono le componenti più sgradevoli del rumore di un'auto*. Non so voi, ma quando faccio un pezzo di strada ascoltando una canzone ad alto volume io mi rendo conto di guidare davvero con le chiappe *tranne con le strane gomme che mi hanno montato sulla Passat. Praticamente cantano. E' uno sballo, sembra di avere quattro motori elettrici
  3. Il problema della svalutazione è che garantisce di impoverire tutti subito e poi, forse, di far crescere un po' l'export dopo. Con in più il casino che importando energia e materie prime non è che possiamo ignorare i costi per la manifattura. Alla fine genera indebitamento e infatti è interessante vedere come galoppava il debito pubblico negli anni dei BOT ricchi. Mi ricorda il principio per cui, se vendo casa mia, probabilmente posso comprarmi una Pagani. Poi devo dormirci dentro, ma intanto ce l'ho solo che nominalmente posso dire di poterlo fare, nella pratica io non sono un potenziale acquirente di Pagani.
  4. Diciamo anche che Tesla S non nasce come auto sportiva, ma piuttosto come vetrina tecnologica. Però tra un rombo intenso e il silenzio assoluto esistono dei compromessi...
  5. Ho spostato gli ultimi messaggi ludici http://www.autopareri.com/forum/off-topics/66733-top-moments-autopareri-15.html#post28225364
  6. Uno dei commentatori al video qui sopra ha fatto una serie di video molto dettagliati sulla sua S P85, tra cui uno al Ring: Qualcuno commentava che quella sopra (modello base, 65) è andata in overheating spinta al massimo, mentre la P85 ha anche una pompa di raffreddamento maggiorata tarata per gestire queste prestazioni. Questo il canale, davvero molto succoso... https://www.youtube.com/user/bjornnyland/videos Se c'è una cosa che mi disturba è l'assoluta assenza di suono dai motori. Che caspio, ho capito che devi far vedere che tu hai la tennnologia per non far fare chiasso ad un mezzo quando ci vai a passeggio, ma io qualcosa che ulula in crescendo lo voglio sentire... e ce ne sono, di motori elettrici con un bel suono pieno. Non è solo questione di coinvolgimento sportivo, è anche una questione di essere presenti alla guida. Solito discorso, si sta su strada, non si è nel salotto di casa... PS: comunque c'ha poco da fare tante smorfie per tenere dentro 'sto barcone... secondo me è una mezza suola. Tutta scena. Non hai vissuto veramente finché non hai fatto la Futa a cannone con una Passat TDI con le gomme sgonfie
  7. Concordo sul fascino del grigio pastello, ma sotto deve avere un'auto dal disegno serio: applicato ad un'auto normale sembra che le abbiano dato il primer e poi si siano dimenticati del colore
  8. Nelle VAG non si inserisce da solo; però può essere inserito (non il contrario) anche a quadro spento. Probabilmente, a questo stadio, l'elettronica è ancora provvisoria e alcuni azionamenti sono ancora collegati alla buona sotto chiave...
  9. Per favore, tagliamo qua il discorso sui perché di Audi. Il tema del topic è tutt'altro.
  10. Qualcuno ha fatto una segnalazione in CdC, e magari anche in Procura?
  11. L'altra sera il mio socio -che vive e lavora a Bonn da anni- rientrando dallo UK ha mandato in palla l'addetto tedesco alla frontiera: non concepiva che uno con passaporto non tedesco potesse essere sbarcato a Colonia senza avere un biglietto di ritorno
  12. Ecco, il problema con la Y è che è già abituata ad avere dentro benzina che non viene consumata per mesi e mesi. Probabilmente sarà opportuno consumarla e poi buttare dentro un po' di benzina fresca prima di rimessarla, altrimenti ora che torno c'è dentro benzina di un anno e passa...
  13. Con questo colore fa molto London Cab
  14. Io dovrò a breve lasciare la Y ferma immobile per 5 mesi... la batteria la tolgo perché tanto ormai è bella che andata, gonfierò le gomme oltre misura in modo da non farle spanciare troppo. Comunque starà al chiuso e a temperatura controllata. Per il serbatoio, cosa consigliate? Meglio pieno o vuoto?
  15. Roba sparsa tra Padova e Genova... Davanti ok, dietro... Questa mi ha incuriosito per i tergifari: Questa mi intrippa molto, peccato per lo spigolo sbeccato (spigolo che è proprio il suo punto forte): E questa dalla pagina di un amico:
  16. Segnaletica atavica a Genova: Inoltre vicino a casa c'è ancora questo avanzo qui: https://maps.google.ch/?hl=en&ll=44.443834,8.963905&spn=0.003393,0.004823&t=m&z=18&layer=c&cbll=44.443772,8.963996&panoid=Y3hvS1mF1eJyEmzcp_a8EQ&cbp=12,146.65,,0,1 I più giovani non l'avranno mai visto...
  17. Qualcosa mi dice che i materiali usati per il cammuffo non sono tanto ignifughi
  18. Un concept un tanto al chilo il prossimo lo presentano così: "Sì, cioé, presenteremo, tipo, una macchina." - - - - - - - - - - AGGIUNTA al messaggio già esistente - - - - - - - - - -
  19. Ma infatti anche io punterei lì, probabilmente allo Zafirone. L'unica cosa che mi resta in dubbio è se 7 persone ci stiano davvero (non li ho mai visti quei vagoni configurati così).
×
×
  • Crea Nuovo...

 

Stiamo sperimentando dei banner pubblicitari a minima invasività: fai una prova e poi facci sapere come va!

Per accedere al forum, disabilita l'AdBlock per questo sito e poi clicca su accetta: ci sarai di grande aiuto! Grazie!

Se non sai come si fa, puoi pensarci più avanti, cliccando su "ci penso" per continuare temporaneamente a navigare. Periodicamente ricomparità questo avviso come promemoria.