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Tutti i contenuti di Wilhem275
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Io da quando ho visto la foto non riesco a chiudere il portellone della Passat senza pensare "quella linea orizzontale ce l'avevano già messa qui" C'è un preciso insieme di dettagli che, visto da una certa angolazione, richiama in modo forte la bombatura di Golf VII (che a sua volta richiama quella di IV).
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No, siamo tra tram e metro pesante. Il concetto di metro leggera è un compromesso tra infrastruttura più economica da costruire (galleria di diametro inferiore, cameroni di stazione più corti) e minore capacità oraria a causa della sagoma ridotta dei veicoli. Questi sistemi si abbinano perfettamente alla guida automatizzata, andando a ridurre significativamente gli effetti della capacità inferiore, grazie al fatto che si possono far passare molti più veicoli per unità di tempo e i tempi morti di sistema sono azzerati (es. al capolinea non c'è da attendere che il macchinista percorra il treno). Grazie alla frequenza elevata e alla completezza (anche estetica) del sistema, la percezione del servizio da parte del pubblico è molto positiva. EDIT: le foto sopra non sono mie, quelle sotto sì (spero che si vedano)
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In teoria migliore controllo di ac- e decelerazione grazie alla gomma, ma niente che un moderno azionamento elettronico non possa garantire anche per la rotaia convenzionale. Al massimo si possono avere vantaggi su tratti all'aperto e/o in forte pendenza, o riduzione del rumore su tratti curvi all'aperto. Ma anche questi sono problemi che la tecnologia ferroviaria è arrivata a risolvere o mitigare. Personalmente cercherei i vantaggi nel peso delle vetture e del carrello, in particolare suppongo che si abbiano masse non sospese decisamente più leggere e inerzia delle parti in rotazione molto minore. Poi, esiste una serie di vantaggi tipici del VAL ma che può essere realizzata anche con un normale carrello ferroviario: - sagoma stretta (quindi scavi meno importanti) - marcia automatica con porte in banchina - raggio di curvatura relativamente stretto Nella pratica il vantaggio del VAL è che è un sistema di metro leggera maturo e vendibile "chiavi in mano" a paccheto completo, e funziona bene.
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Aveva pure le gomme nuove, secondo me aveva appena montato le invernali.
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Marca di zucchero in zona Genova, ma col nome un po' equivoco per i tempi moderni
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Ripresa a Collegno, mi ha sorpreso quanto fosse globalmente luccicante e curata. Peccato per gli adesivi zarri.
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Metro di Torino - Foto delle officine GTT
nella discussione ha aggiunto Wilhem275 in Altri Mezzi di Trasporto
Questo può essere di interesse per gli amici torinesi... sabato sono stato in gita al centro di controllo GTT a Collegno, che si trova qui: https://maps.google.ch/?hl=en&ll=45.083885,7.583463&spn=0.01209,0.01929&t=k&z=16 Qualche immagine del deposito e degli impianti di manutenzione: Per la cronaca automobilistica, monta pneumatici 305/70 R22.5; visti da vicino mi hanno dato l'idea di avere un battistrada diverso da quello stradale, cosa in effetti coerente con l'uso: devono viaggiare su una guida metallica zigrinata e non occorre alcuna resistenza trasversale, dato che a quello ci pensano le ruote che vedete all'estremità del carrello. Il pattino metallico visibile sulla destra è la presa di corrente positiva, che scorre lungo le stesse rotaie che forniscono il contenimento laterale. -
...il perido del cambio si avvicina, quindi approfondiamo questo punto. Ne abbiamo già parlato altre volte, mi è stato già detto che mi preoccupo per niente, ma la mia domanda è sempre: il serraggio a manina che posso fare io a casa ha lo stesso grado di sicurezza del montaggio in officina? Basta avvitare fino a che si sente sforzare, come per tutte le viti, o bisogna insistere di peso per aver garanzia di avvitamento sicuro? Risolto questo, sono a posto. L'unica su cui il lavoro lo farei io è la Classe A, la quale è dotata di un cricco facilissimo da usare e le cui gomme vengono sempre stipate segnando su che asse/lato fossero montate. Ergo alzo, smonto, monto, e controllo la pressione col compressore. Poi faccio un giro di prova per vedere che non dia reazioni scomposte. Pare facile, ma ho sempre quel cruccio lì...
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Anche io ho pensato a Maserati...
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Se c'è qualcosa di schifoso è trovarsi in situazioni del genere quando cominciano a comparire esagitati legati ad una delle parti.
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Stamattina ne ho viste due in fila, ma solo perché avevo letto questo topic
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A me sembra sparato un po' alto, ma lo dico per pura percezione, niente di oggettivo. Personalmente oltre i 250 CV inizio a far fatica a catalogarla tra le cose più o meno normali... (e con questo inizio il loop del "è troppo potente" ).
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I messaggi (non tutti, almeno i più recenti) sul confronto Mac vs. PC vs. Amiga sono stati spostati qui: http://www.autopareri.com/forum/scienze-tecnologie/57722-tentativo-di-discussione-razionale-sulle-filosofie-dellinformatica-consumer.html Qui cerchiamo di attenerci all'iPhone come prodotto e non come concetto.
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1) Il tono non va bene. 2) Non ha scritto quello.
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Prevedo un aumento a tre cifre dei morti per rissa.
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E oggi sei il secondo che mi dice che basta jailbreakkare per fare tutto in allegria; il primo parlava pure di usare gratis le applicazioni a pagamento, come se fosse l'assoluta normalità Io all'inizio mi sono fatto un po' di seghe sul ruttare il Droid2 ma alla fine sono due anni che ci faccio di tutto e non ho avuto l'esigenza concreta di un "di più" (eppure ci smanetto discretamente, anche a livello di personalizzazione). Dirò di più: non ho mai avuto l'esigenza di comprare un'app, ho sempre trovato tra quelle gratuite tutto quello che mi serviva (anche cose abbastanza impensabili). Mi riesce difficile afferrare la bontà di una cosa bloccata, che devo sbloccare (a mio rischio economico se qualcosa va storto), per fare illegalmente cose che in altri mondi -non solo Android- ho già a disposizione il tutto con un supporto che ho potuto scegliere tra tanti e che ho pagato ben meno, e comunque una cifra che considero importante (€ 250 acquisto d'azienda, che poi ho riscattato a 110). Il rischio di finire in guerre di religione, in questo settore, è sempre incredibilmente alto, quindi non voglio calcare la mano; però la mia impressione è che, in generale, i dispositivi Mela non siano sempre i più semplici/lineari da usare, ci sono comunque dietro processi che vanno un po' studiati. Ora, a me non me ne frega niente di cosa uno preferisca usare e perché, solo mi torna strano che si insista sulla semplicità come un plus assoluto.
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Andrate Stavo facendo una full immersion nella mia infanzia eporediese... quei posti non saranno chissà che ma mi hanno segnato.
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