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Attento Realtek, che c'è l'utente Alfa che ti sta rubando l'affare! http://www.autopareri.com/forum/consigli-per-lacquisto-dellauto/55009-acquisto-audi-nuova-di-importazione.html
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Ma che vuol dire? Non ne abbiamo già abbastanza di gomma? E' ovvio che se si vuole affrontare una riorganizzazione seria bisogna toccare tutti i vettori, il trasporto mica è a compartimenti stagni...
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Il classico blu met.. ma quella sta bene con qualsiasi colore
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Hollande e PSA
nella discussione ha aggiunto Wilhem275 in Notizie e Scelte Strategiche dal mondo dell'Auto
Dal Sole24h Hollande: «Voglio rimettere in piedi la Francia. E aprire una nuova via per l'Europa» - Il Sole 24 ORE Ma il Sole adesso subappalta gli articoli di politica estera all'ufficio stampa Citroen? -
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Maronna mia che boiler... Comunque io, di TRAXX, conosco solo queste: TRAXX - Wikipedia
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Gentilmente, mi tiri fuori una statistica da cui si desuma chiaramente che il numero di suicidi è fuori dalla media degli ultimi anni? Perché se stiamo a seguire i titoli dei giornali pare che fino a due mesi fa non si suicidasse nessuno, adesso lo fanno in tanti e tutti esclusivamente per colpa delle cartelle del fisco...
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Notevolmente bella e bilanciata. Sportiva senza essere cafona, e quel dettaglio della calandra che (re)incontra il faro mi piace sempre di più...
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Voi ridete, ma negli ultimi tre anni a mia nonna hanno fatto le ginocchia nuove in titanio, per ora una cataratta ad un occhio (risultato: 10/10 ) e giovedì fa l'altro... e quello che le ha fatto le ginocchia è ancora lì che freme per farle anche l'anca nuova Fa novant'anni a novembre, e l'unico male di cui si possa lamentare è che ogni tanto le sanguina il naso, cosa che le succede da quando ha vent'anni... Mi sono chiesto seriamente quanto sarebbero costati tutti questi interventi -ricerda inclusa- se li avessimo dovuti pagare di tasca nostra, e credo parleremmo di cifre a 5 zeri... Va detto che non avrebbero tentato interventi invasivi se non si fossero trovati davanti una persona "giovanile" rispetto all'età che ha.
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Bene, scoperta l'esistenza del Passo San Boldo, inserito subito nella to-drive-list
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Prima ho fatto casino con la meccanica... Quello mostrato è evidentemente il cambio: Il motorazzo a sogliola è questo bombardone qui: http://www.trainsimhobby.net/galleriafotografica/albums/userpics/10028/normal_HPIM5379.jpg http://foto.amicitreni.net/albums/userpics/10183/14.jpg http://foto.amicitreni.net/albums/userpics/10183/14.jpg
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Urlando Sono mezzi con evidenti deficit di isolamento termoacustico, e meccaniche sensibilmente datate dal punto di vista di consumi e inquinamento... però, nei loro anni, si sono fatti valere, anche nei confronti della concorrenza estera. Come buona parte dei prodotti FIAT Ferroviaria, l'apprezzamento in terra straniera non è mancato... questi così qua (comunemente definiti "lattine" ) li hanno provati -e talvolta pure comprati- dalla Svezia agli USA, passando per Messico, Germania e Yugoslavia. Hanno modernizzato di brutto il parco circolante negli anni del Boom, pensionando le vecchie Littorine, regalando un comfort allora impensabile sulle linee minori. Peraltro proprio su una Lattina gli ingegneri FIAT testarono il primo prototipo di giroscopio per il controllo del pendolamento attivo, che si sarebbe poi visto nella famiglia Pendolino. In quel caso non era la cassa ad oscillare ma solo una poltrona sospesa su attuatori, per testare la reazione dei passeggeri al pendolamento. Certo, sarebbe ora di pensionarle
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Ci sta, eh, vista l'origine... non penso ci fossero troppe differenze nei materiali usati Banco di guida, col selettore a griglia brevettato FIAT http://www.trenomania.org/fotogallery/albums/userpics/10736/FS_ALn668_1462_Aosta_(103).JPG Ricordo storico... http://www.trenomania.org/fotogallery/albums/userpics/10143/PL_Aln668.1401 01.jpg
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Mitiche 668 Praticamente un autobus FIAT anni '60, con le ruote di ferro Idea geniale, grande resa, ma ormai decisamente sorpassate... Le 218 del video sono diesel-idrauliche, hanno una trasmissione Voith a due rapporti e il diesel è collegato direttamente ad un generatore per l'alimentazione elettrica del resto del treno. Il principio di funzionamento dei PL tedeschi è radicalmente diverso da quello italiano. In Italia il PL classico, a barriere complete, è completamente collegato alla logica del segnalamento ferroviario, di conseguenza in assenza di consenso di chiusura vale come un qualsiasi ente di cui si è perso il controllo (segnali, scambi) e il segnale ferroviario resta a via impedita. Questo comporta la necessità di avere una retroazione completa di posizione e integrità di tutti i meccanismi, vale a dire: - blocco in posizione aperta - blocco in posizione chiusa - controllo del transitorio (generalmente omesso) - controllo di integrità delle sbarre Dal punto di vista della circolazione un PL è quindi regolarmente protetto da un segnale che non può essere disposto a Via Libera finché tutti quei consensi non sono positivi. Ma in ferrovia ogni segnale di Protezione (vale a dire: che può diventare rosso) deve essere preceduto da un segnale di Avviso (che può essere solo giallo o verde), posizionato un tot a monte (in Germania è 1 km, in Italia non ricordo). Quindi si capisce perché i PL stanno chiusi interi minuti: le sbarre devono essere chiuse e bloccate da prima ancora che il treno si avvicini al segnale di avviso, contando pure che il gioco deve far sì che il treno non rallenti. Capita poi che il segnale che protegge il PL sia lo stesso che protegge una stazione (un classico in ambiente urbano), nella quale il treno può dover entrare con un rallentamento a 30 o 60 per affrontare degli scambi in deviata... e questo rallentamento bisogna rilevarlo all'Avviso e rispettarlo da prima della Protezione in poi (PL incluso). La sequenza logica è: - comando di chiusura - accensione del semaforo rosso stradale - sblocco delle sbarre "destre" - discesa delle sbarre destre - blocco in posizione delle sbarre destre - sblocco delle sbarre sinistre - discesa delle sbarre sinistre - blocco in posizione delle sbarre sinistre - apertura del segnale ferroviario - apertura dell'Avviso ... e ancora il treno deve avvicinarsi, all'Avviso. Capisci che ci possono ballare dei minuti interi... e se la linea è a doppio binario puoi rimanere bloccato da una successione di treni alternati nelle due direzioni. Nel caso di ostacolo che impedisce la discesa delle sbarre il segnale non si apre. Inoltre la retroazione sull'integrità delle sbarre fa sì che se queste vengono colpite -sono molto burrose, si può fare leva anche a mano- salta un perno che toglie il consenso, chiudendo immediatamente il segnale (anche se l'Avviso è già stato passato). Se il treno è prima dell'avviso bene, lo vede; se è prima del segnale, c'è da sperare che lo veda o che ci sia la Ripetizione Segnali in Cabina E che ci sia ancora spazio per rallentare. Ergo, se si vede qualcosa bloccato in mezzo ad un PL, la prima cosa da fare è spingere avanti la sbarra con forza! Dopodiché, se possibile E in sicurezza personale, sbracciarsi in direzione del treno. Che poi, capire da che parte sia il treno, avere uno spazio per correre a fianco linea senza cadere, magari si è dietro una curva... mica semplice. E' un sistema a sicurezza intrinseca; una collisione, in un impianto simile, è veramente difficile da ottenere. Però è inverecondamente complesso per la ferrovia, in costruzione e manutenzione, e penalizzante per la strada. Esiste un'alternativa più snella ed economica, che poi è il sistema tedesco, che da noi si chiama PLA (Passaggio a Livello Automatizzato) e si presenta a semibarriere. In questo caso viene posto un pedale a monte del PL, ad una distanza calcolata in modo che il treno alla Vmax permessa possa attivarlo un tot di tempo prima di passare sul PL; vi è poi un pedale di liberazione, immediatamente a valle, e il tutto è ovviamente speculare per funzionare in entrambi i sensi. Per dare un ausilio al macchinista oggi vengono installati segnali specifici, indipendenti da quelli della circolazione ferroviaria. Vengono usati meno perché, per qualche strano regolamento, possono essere solo a semibarriere, e sappiamo bene che si trova sempre il coglione che se vede una corsia senza sbarra si lancia in sorpasso della coda... finché non lo centra il treno. In generale la ferrovia italiana ha un approccio lievemente granitico ai sistemi di sicurezza, e tutto ciò che non è fail-safe non è visto bene. Approccio corretto, per carità, ma il caso PL vs. PLA è la classica dimostrazione del fatto che sulla sicurezza bisogna ragionare con flessibilità e conti alla mano e non farsi prendere da isterie. Altra cosa interessante è che, nei PL tedeschi più recenti, si accende il giallo prima del rosso, con una lanterna diversa. In effetti il CdS tedesco ammette l'esistenza di "mezzi semafori" stradali normalmente disposti a via libera, in cui il verde viene omesso; quindi la sequenza è "niente-giallo-rosso-niente". Dal punto di vista logico cambia niente avere il verde o niente... io li applicherei anche qui, in tante situazioni, al posto di quei semafori cretini che lampeggiano a minchia finché non vengono attivati. E il rosso si spegne appena è passato il treno e le sbarre si stanno alzando, non dopo...
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Guarda come inizia l'ultimo video che ho linkato
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Altri video, partendo da quelli dell'Adenauer Forst Anni '20-'30 Stuntmen Anni '40 Megabotto in Nascar Delirio di incidenti in competizioni d'antan Però così rischiamo di perdere un po' il filo del topic, che è votato alla ricerca sulla sicurezza più che ai suoi fallimenti
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Non è strettamente automobilistico... ma magari a qualcuno può far piacere sentir cantare un V12 diesel da 2100 kW Consiglio caldamente di guardarlo in HD, di far pestare i bassi e di alzare di parecchio il volume... specie per la seconda partenza... 40 anni, e spingono come delle dannate... PS: notare che il P/L rimane chiuso per 30-40' al massimo...
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Gente che vola fuori dalle auto come se stesse cadendo di bicicletta...
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E durante la fase di transizione sono quelli che si lamentano di entrambe le categorie...
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Tu non sopporti nessuno, la verità è questa
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Documentario RAI sull'incidentalità negli anni '60.
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Vanno incontro all'astio naturale che attirano tutte le cose di moda. E qui abbandoniamo del tutto ogni parvenza di analisi tecnica/funzionale e ci concentriamo solo sull'aspetto "sfizio perché va di moda". Badare bene che l'analisi è valida per qualsiasi prodotto sia pensato per piacere prima che servire (vedi SUV, vedi Apple, vedi qualunque buoiata sia stata di moda in passato). L'astio è provocato da un misto di due componenti in percentuale variabile: - volpeuvismo, aka "minkia oh quanto lo vorrei anch'io, ma non c'ho i soldi/la possibilità/il coraggio e quindi dico che è 'nammerda"; - scarsa sensibilità alle mode e conseguente incazzo verso la massa di gente che, nel turbine del tentativo di autoconvincimento per non aver fatto una cazzata, finisce per tentare di convincere chiunque non sia ancora stato colto dalla folgorazione divina che "oggetto X è sicuramente superiore", e ti straccia l'anima fino ad esaurimento della pazienza. Il tutto sempre prescindendo qualsiasi possibile contenuto tecnico dell'oggetto. E' cosa nota che a me stiano sulle palle quelli che fanno le cose per moda, è una reazione automatica. C'è un dichiarato fondo di snobismo nel disprezzare il pecorismo mainstream Pensate quando mi ci ritrovo in mezzo. Fin da quando ero piccolo ho desiderato i Rayban Aviator, perché mi piacevano tanto. Per ventitré anni nessuno se li è cagati di striscio. Il giorno che sono uscito dall'ottico con i miei Aviator canna di fucile è esplosa la moda. Bavvaff... Oggi usare apertamente il termine SUV è sconveniente, per il principale motivo che finché "il SUV" era il Cayenne poteva far figo, oggi che c'è il Duster devi ammettere di essere un po' uno sfigato per essere arrivato tardi. E' una moda in phase-out, che è stata un po' reinventata con il -termine idiota- crossover. Ogni tanto metto in piedi delle scene alla "Chi è in prima base? Chi" con quelli che mi parlano di Crossover come se fosse una vera categoria "Quell'auto è un Crossover" "Tra cosa e cosa?" "E' un Crossover" "Sì, ma tra cosa e cosa?" "Ma insomma, è un Crossover" "Sì, ma tra cosa e cosa?"
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Citofonare "Olandesi" per bicipark multipiano sopra o sotto terra Comunque a Padova c'è di nuovo, è solo stato fatto più bello e sopra il parcheggio auto