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Ma io ci credo che il coasting permetta agli incapaci di risparmiare anche parecchio... gente che è abituata a viaggiare a distanza zero e col gas premuto fino all'ultimo istante, magari in marcia sbagliata, per poi piantarsi sul freno... la gente in media è abituata ad usare l'acceleratore on/off: o pesta e si avvicina troppo, o deve mollare ma il freno motore rallenta troppo. E' ovvio che un'auto piazzata in folle tenga una marcia immensamente più regolare di una guidata con un interruttore. Probabilmente il trucco di questo marchingegno è che i riattacchi si facciano sfrizionando quel poco che basta a tenere la velocità ma senza che il motore subisca il carico. Poi c'è tutta una parte meccanica che non ho ben capito, mi sembra che abbia applicato un rapporto di riduzione finale ma applicato alla ruota, con un grosso set di ingranaggi e un distanziale. Tanto per aumentare le masse non sospese, già che ci siamo... Se andasse in giro in folle e accelerando con le ridotte, capirei bene la riduzione di consumo, ma Cristo... Che il problema sia la cattiva guida lo si vede anche dal video di 15': il tipo viaggia troppo attaccato agli altri (sbaglia anche le frecce in rotonda, alla faccia del brillante genio), ogni tanto deve "attivare il freno motore" perché quelli davanti rallentano... e la "giornalista" che si beve tutto, WOW, quest'auto ha anche questa cosa mai sentita nominare, il "FRENO-MOTORE", è sicuramente un accessorio all'avanguardia Resta il fatto che un veicolo che viaggia senza trazione è un pericolo ambulante... pensa se a metà curva, ben lanciata, molli il gas e ti si stacca di netto la frizione... E in tutti i casi è un taccone complicato per arginare la piaga dei guidatori incapaci. Semplicemente non si guida così, punto.
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Diciamo che in generale l'immagine dei tedeschi in Italia è molto ma molto falsata... il bello è che quando ne parlo con loro si fanno delle gran risate. L'ultima volta che ho descritto un tedesco quadrato e preciso la risposta è stata :lol: Io personalmente faccio una netta distinzione tra tutto ciò che è Germania da Norimberga in su e quello che sta al di sotto, vale a dire mezza Baviera, Ingolstadt, Monaco, per certi aspetti parte del Baden-Wuerttemberg, l'intera Austria e l'intera Svizzera. La seconda fazione è molto più prossima al concetto di "tedesco grigio e stronzo" che si ha in Italia, è purtroppo la prima società che si incontra passando la frontiera, e condiziona certi atteggiamenti cagoni da parte degli altoatesini. Sopra quell'immaginaria linea Maginot è un mondo secondo me molto diverso, con un'impostazione sociale molto ma molto più rilassata e aperta, meno paturnie, molto più easy-going, insomma non cagano il cazzo. Semplificando grossolanamente potremmo dire che è la rappresentazione di protestanti vs. cattolici. Io con i terronen non sono a mio agio, con quelli di sopra invece problemi zero e anzi andiamo molto d'accordo. E parliamo comunque di un gruppo variegato: quelli di Colonia sono molto più casinari e latini degli anseatici, che sono più compassati e commerciali del berlinese medio, il quale però se si mette d'impegno riesce a fare il bamba molto più del westfaliano Tutto questo per dire che parlando di "tedeschi" in Italia si hanno spesso delle paure ingiustificate. Idem per loro: l'approccio da "qui comando io" spesso lo sviluppano perché avendo a che fare con noi sanno che siamo oggettivamente dei casinisti, ma sbagliano a generalizzare e diventano antipatici perché stanno sulla difensiva anche quando non serve. La mia personale avversione verso VAG nasce dal fatto che promuove, in quasi tutte le emanazioni della sua enorme produzione, un concetto di auto molto valide ma con passione zero, specie sul versante della guida. Non è oggettivamente una colpa: il mercato chiede quello e loro sono molto bravi a rispondere. Il problema è che probabilmente esagerano nell'annacquamento e si crea un circolo vizioso di elettroaddomesticamento dell'automobile. Siccome io non vado d'accordo col mercato, allora non vado d'accordo con VAG, tutto qui. MB ha una filosofia di prodotto a mio avviso diversa, badando più a dettagli funzionali e pensando un po' più "avanti". In questo mi piacciono, hanno un chiaro indirizzo di innovazione. Se elettrodomestico deve essere, almeno che sia studiato per esser pratico! Meno plastichine e più studio dell'interfaccia, grazie... MB un'anima ce l'ha. Il fatto che per molti appassionati nell'automobilismo ci possa essere solo anima sportiva non vuol dire che non si possa averne di tipo diverso.
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Sull'uso del territorio bisogna andarci ancora più duri, ad esempio imponendo sulle costruzioni che usano nuovo terreno una quantità di tasse talmente elevata da far passare la voglia. Non calcolati per dispetto, ma sotto forma di oneri di urbanizzazione calcolati sui costi reali che la nuova occupazione comporta alla società, fino all'ultimo cent. A quel punto vediamo se le città sono ancora mezze sfitte mentre si costruiscono altri quartieri in periferia... i centri si devono ripopolare!
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Wow! Tra tutte queste è quella che mi attizza di più
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Avete citato modelli SEAT mai sentiti nominare... così sono andato a cercarli e ho scoperto che nella gloriosa storia di Panda I vanno riportate varianti che mai avrei immaginato. Seat Terra/Trans Emelba Elba 5 porte Emelba Chato :shock: poi evoluto in Emelba 903: Tutte le foto dalla Wikipedia o da questo pazzesco sito tedesco: http://www.marberra.de/Modelle/Modelle.html
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Vi prego vi prego vi prego vi prego invitiamo anche loro qui dentro! :mrgreen:
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Io non sarei così negativo sulla "apertura in basso" da parte di marchi che muovono storicamente forti passioni. Alla fine possono anche fare una bici elettrica made in China a marchio Ducati, ma se nel frattempo continuano a fare le moto come piacciono agli appassionati, chi se ne frega...
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In generale quanto costa la manutenzione Volvo? Siamo a livello premiumm?
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Vorrei leggere meglio quel tatuaggio... non si legge bene...
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Sbizzarritevi anche voi alla pagina di questi tizi: https://www.facebook.com/permalink.php?story_fbid=184203521683049&id=110660462394960¬if_t=share_reply Con la storia della cicloide credono di fare la supercazzola sfrizionata a destra... ma basta la fisica della seconda media a capire come funziona Per intenderci sul livello... Tizio A: "1) dal video non si capisce la pendenza della strada quando l'auto viaggia a velocità costante. 2) presumendo sia pianeggiante,, da dove l'auto prende energia per vincere l'attrito viscoso dell'aria e l'attrito volvente delle ruote?" Tizia B: "ahahaha mi spiace ma la strada era anche in salita, è una strada non pianeggiante, riguardi il video, forse era distratto :)" Wilhem275: "E allora torniamo alla domanda due di Del Bono: se la strada è in salita, e l'auto tiene una velocità costante (o in aumento), chi sta fornendo l'energia cinetica necessaria a vincere la gravità?" Tizio KDS: "....sig Federico, mi permetto di farle una domanda ,chi sta fornendo l'energia cinetica necessaria alla pallina della cicloide che percorrendo un tratto più lungo rispetto alla retta e pure in salita arriva prima e più velocemente..??" :lol: Wilhem: "Gliela fornisce chi l'ha posizionata in cima al pendio. Per esser più precisi la pallina della cicloide è dotata, al momento 0, di un quantitativo X di energia potenziale gravitazionale. Nel momento in cui la pallina viene liberata dal vincolo che la trattiene in posizione comincia la conversione di e.p.g. in energia cinetica e la pallina acquista velocità. In fondo al pendio la conversione è completata, la velocità è la massima possibile, l'energia potenziale è zero e la cinetica è massima (al netto delle dispersioni causa attriti). Da quel momento comincia la salita, la pallina DECELERA a causa della riconversione di energia cinetica in e.p.g., fino a che V = 0. Tornando alla nostra automobile, quindi, comprendo che nel momento in cui si taglia la trazione l'auto sia già dotata di energia cinetica (si sta muovendo) e che sia in grado di avanzare anche in salita, per il processo di conversione da cinetica a e.p.g.; se però si vuole aumentare la velocità in salita, in assenza di trazione da parte del motore, è necessaria una fonte di energia esterna. Parto dall'informazione fornita da Giovanna: la strada è in salita. L'auto è a velocità costante alla base della salita. E torniamo alla domanda: come può aumentare la velocità in salita se l'energia cinetica sta diminuendo (convertita in e.p.g.) e non ci sono fonti esterne?" E mo' voglio vedere la prossima supercazzola Gianni, invitiamo anche questi?
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Confermo che tutti gli S&S da me provati (A160, Giulietta, Passat) spengono il motore un attimo prima dell'arresto completo del veicolo. Comunque si parla di velocità residuali talmente basse che quasi non serve il servofreno. La logica di gestione rileva anche se il veicolo sta riprendendo velocità (es. in discesa) e riavvia il motore, per evitare di trovarsi senza servofreno. Me ne sono accorto una volta che stavo spingendo in giardino la Classe A a motore spento e quadro acceso: ho preso un po' d'abbrivio sfruttando una pendenza e l'auto è passata allo stato in cui si trova quando il motore è acceso (es. ha acceso gli anabbaglianti). Probabilmente questo è fatto anche per gestire un eventuale avvio a spinta, anche se non si dovrebbe fare... In dettaglio noto che in MB l'anticipo di spegnimento motore viene comandato solo se si sta già premendo il freno, quindi l'azione frenante è già a livello adeguato e non serve il supporto del servofreno. Infatti nella A lo S&S ammette lo spegnimento dell motore se e solo se sono presenti queste condizioni meccaniche principali (oltre a varie accessorie): - leva in folle - frizione sollevata - freno premuto fino all'arresto (o un istante prima). Se l'auto si ferma senza questi tre consensi allora lo S&S "salta il giro", cioé non entra in azione fino al successivo arresto dopo aver percorso un tratto a V > di una soglia minima. Vale a dire: mi sto per fermare, sono in seconda con frizione su e rallento. 1) metto in folle, alzo la frizione, nel frattempo uso il freno per completare l'arresto ==> motore spento 2) tengo giù la frizione e uso il freno fino all'arresto, mi fermo, mollo il freno mentre la frizione è ancora giù ==> niente S&S E' un po' un casino da spiegare, spero di essermi capito Mentre invece in Giulietta e Passat lo S&S può spegnere il motore anche parecchio dopo essermi fermato, nel momento in cui alzo la frizione col cambio in folle. Io preferisco nettamente il sistema di MB: decidi tu subito se lo S&S lo vuoi o no. Se scegli di no, non rompe più le balle. Se hai scelto male e ti rendi conto che vale la pena spegnere... allunghi la mano e giri la chiave. Con VW e Alfa è una menata, ci sono situazioni in cui lo S&S è davvero inopportuno. Magari sei fermo da un po' con la frizione premuta e sai che NON starai fermo abbastanza a lungo da rendere conveniente lo spegnimento; ti prude una gamba o vuoi risistemare il piede sinistro, metti in folle, alzi il pedale e il motore si spegne. E magari devi ripartire dopo cinque secondi. Allora ogni volta che ti prude la gamba* devi prima cercare il tasto di esclusione S&S e poi grattarti. E' una cazzata... *gamba sinistra, destra o centrale, a seconda della necessità... Non ho mai verificato se Passat ammetta lo spegnimento quando non si sta premendo il freno. Tenterò prossimamente, metto in folle, freno fino ai 20 km/h e poi aspetto che si fermi da sola per attriti vari... vediamo se si spegne Tornando al KDS, è evidentemente una pirlata, per i motivi che avete già detto sappiamo bene che andare in giro in folle è pericolosissimo, si rischia di uscire di strada a velocità apparentemente ridicole... Dal punto di vista dei consumi è al 95% una stronzata. Anche io, quando faccio i miei super record, mi trovo a ridurre finemente il carico del motore a seconda di ciò che ho davanti. Sono brevi transitori in cui il motore viene accelerato meno di prima, perde giri ma non va in cut-off, l'auto rallenta pochissimo; dinamicamente è identico ad aver percorso lo stesso tratto in folle, però il motore resta in presa e consuma un pelo di più che al minimo, quindi andare in folle farebbe consumare un cicinin in meno. Ma sono momenti talmente brevi e rari che la differenza di consumo è totalmente trascurabile (oltre al pericolo aggiunto). Secondo me il tipo si fa banalmente fottere dal fatto che, se sei in movimento e metti in folle, il motore gira al minimo e il consumometro segna zero... ma non è mica zero in realtà E come dite, giustamente, ogni transitorio in cui si perde velocità deve essere compensato da uno in cui si riprende, consumando di più. Da che mondo è mondo il modo più efficiente per minimizzare i consumi è di tenere velocità costante in rapporto lungo... non si può fare meglio di così inserendo dei transitori, se non in particolarissime condizioni di profilo planoaltimetrico (strada a gobbe).
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Infatti, quindi diamoci un taglio
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Più facile che le Ducati comincino ad andare dritte... Mi dispiace che sia tramontata l'idea MB. Al di là della mia simpatia personale, penso che abbiano un modo radicalmente diverso da VAG di concepire il contenuto del prodotto come primato rispetto al marchio, checché se ne dica. Ma poi non capisco questo fiorire di notizie: se c'è qualcuno che se la compra è VAG, mica il marchio Audi... mi sembra una spiacevole disinformazione. Capito il premiummmm, però...
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Io confermo quanto detto da gufouca a proposito del Passat' di vedure, l'unica differenza è che io ho il 2 litri turbonafta 140 CV. Confermo che è molto comoda, filtra ottimamente il fondo e ha la caratteristica che, se si tiene una guida tranquilla e fluida, l'auto scivola via (in senso buono) e accompagna le traiettorie con estrema pulizia. Sui dossi è l'auto migliore mai provata, li prendo a velocità piena e se li beve senza colpo ferire. E' talmente ciondolona e galleggiante che a volte ho la sensazione di guidare uno di quei vecchi berlinoni da film americano, quelli lunghi 7 metri che quando freni l'avantreno affonda di 20 cm e poi dondola per un quarto d'ora se uno entra nello spirito è quasi buffo Appena si chiede qualcosa di un tantino più ardito va immediatamente in crisi, ma con progressione (io ho i 16"). Progressione che rende la cosa controllabile ma non per questo meno sgradevole. Insomma, in quanto a tenuta di strada è la solita VAG, l'abbiamo detto mille volte: culo inchiodato a terra e avantreno che tende ad aprire. Comunque molto più composta e gradevole rispetto ad A5 SB. Passat si fa guidare pacificamente, A5 era dura in tutti i contesti. Insomma, è gradevole finché non si chiede un tantino più del dovuto. La posizione di guida è un po' troppo seggiolonesca per i miei gusti, ma ammetto che la comodità sui lunghi viaggi è elevata. Bel sedilozzo. Il motore sarebbe veramente molto ma molto buono, ma è decapitato dai rapporti infiniti. Peccato: tira tanto, è elastico, un gran bel suono, cambio e frizione si manovrano ottimamente, ma la rapportatura ammazza tutto il valido pacchetto. Se uno ci fa un poco di attenzione i consumi sono ridicoli, non è difficile tenere medie >21-22 km/l (per non parlare del mio record di quasi 30 km/l). Il fatto è che tutto questo lo si sarebbe ottenuto anche con rapporti meno scemi (prime marce più corte, ultime comunque lunghe). NB: radio di buona qualità audio ma sistema di gestione antidiluviano, altro che premiumness. E' talmente lento che non riesce a scorrere le cartelle dell'iPod. Secondo me è questo l'elettrodomestico per eccellenza (ciò non significa che sia un'eccellenza, anzi): può essere usata come un mulo completamente noncuranti di avere un'automobile. Ammetto che per uno che ci lavora è una ricetta perfetta. Per uno che ci tiene un po' alla guida... a volte ti cascano veramente le palle.
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1) Ad oggi l'azienda DDD ha condotto degli studi sulla composizione molecolare del carburante a monte (dati noti) e a valle del trattamento? Se sì, gentilmente ci scriveresti la formula molecolare delle componenti del carburante pre- e post-trattamento? 2) Si può avere un elenco delle caratteristiche della frequenza a cui viene sottoposto il carburante, ad esempio la lunghezza d'onda?
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Signori telefonisti, se io volessi procurarmi una batteria originale Motorla per il Milestone 2, dove dovrei andare? Per Originale intendo Originale-Originale, non Originale-Mattone. Da veloci ricerche ho imparato che lo spaccio principale avviene tramite ebay, amazon e qualche sito nazionale con "battery" da qualche parte nel nome. Non ho visto un solo annuncio che non puzzasse di marcio da lontano. Da bravo utonto ho anche dato per scontato che Motorola stessa avesse interesse a pubblicizzare la vendita delle proprie stesse batterie, in qualche angolo del sito, ma per qualche motivo non è così. Parto per ferie tra una settimana e mi sarebbe tanto piaciuto avere una batteria di riserva in tasca... Mi parlano anche di queste batterie non-originali-ma-di-alta-qualità, ma costano effettivamente una fucilata... seidioonline.com
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Io ho il 17-50 (non VC) e ne sono soddisfattissimo... lo considero il mio miglior obiettivo.
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Ieri mia mamma mi faceva notare che il benzina di Classe A sfumazza molto di più rispetto al Fire. E in effetti è vero, e non siamo più a temperature tali da giustificare la condensazione. Ma non mi so dare una spiegazione. Ho provato a sniffare i rispettivi scarichi, di sicuro la Y produce un odore di benzina molto più marcato di quanto faccia la A. D'altra parte qualche progresso nella combustione ci sarà pur stato!
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Perché invece con te sarebbe diverso... Cristo, sei una miniera!
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Intanto grazie per la storia di Ibizia sul pianale di Ritmo, che non sapevo. Questo mi spiega perché Ibiza I aveva quell'aspetto così "appeso" sugli assi, in effetti aveva un passo ben lungo rispetto al corpo. Non ricordando come Uno e Ibiza avessero il profilo porta sono andato a ricercarmi le foto. E' curioso notare come la soluzione di Ibiza (cornice minima in nero), forse allora meno pregiata, sia considerata oggi il top del premium. Effettivamente è stata un'evoluzione rispetto alla cornice con la luce "a metà montante" (es. Punto III), ma questo mi porta ad un interrogativo nato ieri mentre lavavo le auto di casa, confrontando Passat (cornice minimal), Classe A (tradizionale) e Y (cornice avvolgente). La cornice avvolgente di Uno, Punto I e Y permetteva di avere un disegno molto pulito, nascondendo la luce e le guarnizioni nelle linee di giunzione del tetto. In Y addirittura quasi tutte le cornici sono legate a pannelli mobili (si pensi alla cornice del lunotto che arriva ai vetri posteriori). E' curiosa, quando porte e cofani sono aperti non ci rimane quasi nulla delle forme esterne Qual è il motivo per cui questa soluzione è decaduta, nonostante la pulizia estetica?
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Perdonatemi: lo so che sto volontariamente gettando il topic in un loop interminabile e sanguinoso, ma...a quale stile Lancia ci si poteva adattare?
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Praticamente è un compendio di strumenti da cucina
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Quanto entusiasmo! PS: mi fa sballare il Cinquino con le lucette sui passaruota, mi fa sentire un gran tamarro
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- abarth 500
- abarth 500 usa
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Non afferri l'essenza del premium. C'è scritto BLUE. Devi capire. BlueGT significa che sarà un'auto con un buon motore pastoso ma annegato in marce lunge da qui a Wolfsburg. Così puoi prendere un motore che andrebbe, ma senza il senso di colpa per aver preso un'auto che va davvero.
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- ginevra
- ginevra 2012
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Il mio timore è che il pedobag si apra anche durante urti "tradizionali" con veicoli o strutture fisse. Voglio dire, non mi piacerebbe trovarmi la vista oscurata per parecchi secondi dopo aver colpito qualcosa, magari ho l'esigenza di levarmi rapidamente da dove sono...