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Cristo, a me piace e quest'affare conferma in pieno la mia teoria sull'Evoque: se LR avesse prodotto la stessa identica cosa, ma con 20-30 cm di lamiera in meno nella parte bassa (e relativo abbassamento rispetto al terreno), con passaruota un filo meno enormi per raccordarsi alla minore altezza... sarebbe venuta fuori una signora hatchback, e questa sarebbe la sua ottima cabrio Non è che qualche shopper vuole cimentarsi nel portare l'Evoque da SUV ad auto normale?
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Ragazzi, devo uscire allo scoperto: io di moto non so nulla^2, ma questa ferraglia qua mi fa un sangue pazzesco Il mio interesse per le moto generalmente spazia dal disinteresse totale al fastidio per il suono a pernacchietta che producono certi affari dalle linee ninja che sembrano usciti per sbaglio da una pista, passando per il timore che avrei a pensare di guidarne una. Dal punto di vista estetico praticamente tutte le moto mi piacciono zero, le giapponesi tirate mi sembrano delle trappolette su cui si viaggia appollaiati, le grosse tipo BMW o Multistrada mi sembrano degli affari sui trampoli capitemi quando uso a sproposito le mie categorie inventate, non conosco nemmeno l'abc, so che hanno due ruote con un motore in mezzo... Però quest'affare qua mi fa un sangue pazzesco se mi chiedono di immaginarmi una moto io mi figuro una cosa lunga e soprattutto bassa, per stare vicini alla strada... roba come questa, come la VMax, come certe HD, mi pare che sia tutto materiale che agli appassionati di moto fa generalmente abbastanza schifo. Ma ha un nome questa categoria, almeno come classificazione estetica? Belle basse, ruotazza dietro. Spiegatemi, perché mi attira tanto 'sto diavolaccio? Perché sento affinità zero col 95% delle moto e invece su questo trabiccolone mi ci vedrei volentieri e sento che ci avrei confidenza come se guidassi la mia bici? Qual'è il trucco? PS: solo il faro davanti mi sembra che ce l'abbiano piazzato lì per sbaglio, ma non saprei che altro metterci.
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Diciamo che anche lì si è invertito il nesso causa-effetto. E' vero che una manciata di persone, con grande talento artistico, tramite sostanze "esterne" ha trovato una via per espandere le proprie percezioni e regalarci cose bellissime (a volte sacrificando la propria vita). Ma non è che i primi quattro pirla per strada cominciano a farsi e diventano i nuovi Pink Floyd... quei grandi artisti hanno usato la droga come un plus, ma il genio per diventare grandi ce l'avevano già. Invece per molti è passato il messaggio "anch'io lo faccio, così magari arrivo anch'io a quel livello". Peccato che se sei un povero stronzo rimani un povero stronzo con in più una dipendenza. Anche io sono preoccupato dalla percezione delle canne come "cose leggere". Io non le definirei per nulla leggere, la mia esperienza è molto limitata (un paio di episodi, di cui uno insignificante), ma posso dire che se è roba sufficientemente forte perché io la percepisca allora leggera non è. Idem non gradisco l'automatico sdoganamento dell'alcool solo perché sostanza accessibile un po' a tutti da molto tempo prima delle droghe. Gradisco una Weiss, qualche volta una scura, raramente vino o cose più forti, ma il tutto esclusivamente per il gusto della bevanda. In tutti i casi continuo a ritenere inconcepibile che la gente si metta a guidare anche solo dopo una birretta "tanto non la sento e sono sotto 0,5". Cacchio ragazzi, io peso 130 chili, ma se mi bevo mezzo litro di Weissbier a stomaco pieno la sento per bene e per due ore buone, non mi sento per niente in condizione di guidare! Mi figuro l'effetto su gente con metà della massa Non posso permettermi certo di scagliare la prima pietra, mentirei se dicessi che in vita mia tutte le volte che ho bevuto qualcosa l'ho fatto solo per il gusto, non sono -più- un timido ma ammetto che certe volte un minimo di disinibizione per rompere il ghiaccio è venuto utile, così come certe rare volte non mi è dispiaciuto bere sul serio fino a lasciarmi andare con più decisione (senza arrivare a perdere il controllo del corpo, quello mi preoccuperebbe). Direi una palla se dicessi che non mi è piacuto e che non lo rifarò mai più. Credo che la questione non sia nell'indursi apposta stati di "poca percezione" per lasciarsi andare: il problema è avere coscienza di cosa si sta facendo, quindi capire sul momento il limite prima di farsi/fare dei danni (stessa filosofia del buon guidatore) e, in una visione di più lungo periodo, fare in modo che il momento di sballo non diventi l'unica via d'uscita e quindi una dipendenza. Non credo di potermi permettere di insultare chi ha una dipendenza psicologica, anche io ho un problema evidente col cibo. Mangiare per riempirsi non è per niente più accettabile o sano che farsi stecche di sigarette o tirare righe, al massimo si evita il rischio di creare danni agli altri. Ce ne sono di tanti tipi, c'è gente dipendente dal sesso e dalla conquista continua, c'è gente che sente la necessità di superare costantemente i limiti dell'auto... Prese singolarmente sono tutte attività di svago che, con un po' d'attenzione, danno un momento di piacere e nessuna conseguenza. Non sarà certo un male farsi una bella cena, una scopata, un'ubriacata, una tirata in auto. Il problema è quando si diventa dipendenti, allora lo si fa senza esserci con la testa e nascono i casini. Purtroppo vedo che tanta gente ultimamente sta prendendo di più vizi pesanti come la coca, probabilmente tanti non stanno bene nella società di cui fanno parte e cercano l'evasione (sbagliando completamente strada, ma quella è tanto facile...). Io sto cercando di fronteggiare il mio demone, non è facile ma bisogna provarci, credo... è tutta questione di forza o debolezza personale. Credo che almeno averne coscienza sia un buon passo, ma non basta... solo che a parole si può avere tutta la determinazione del mondo, poi quando ci si trovano davanti le scelte...
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Ragazzi ho appena guidato la Trevis Tricilindrico che pare un dieselino, cambio automatico 4 marce (con possibilità di selezionare manualmente II e III), pesa tre chili e si manovra praticamente su sé stessa... Volante Momo di serie sportellini portaoggetti ricavati ovunque, anche nei pomelli degli sportelli più grandi Kickdown quasi immediati e senza calci improvvisi, consuma 1 ciufulo ogni 100 km, e ci si sta perfino ben distesi... e io sono grosso. Ci ho fatto questa strada: Piazza Giacomo Ghio to Via Emilia/SS45 - Google Maps e mi sono divertito come un porcello Come difetti immediati rilevo sedili poco contenitivi (ovvio, sono evidentemente piccoli, probabilmente troppo) e lo scarso freno motore dovuto al cambio automatico, ma questo probabilmente è più un difetto degli automatici tradizionali a rapporti lunghi... poi ci ho preso la mano e ho iniziato a scalare manualmente in seconda, ma è un po' una menata, a quel punto tanto vale avere un cambio manuale. Un cinque marce manuale sarebbe tanto meglio. Non la importano più, è un delitto... come auto da città è un gioiellino su ruote. E' talmente stretta che si può abbracciare il cofano e l'ho fatto, visto che le forme invogliano a farlo
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La questione è spinosissima, non mi interessa tanto cosa succede a Fiat ma la questione è soprattutto sull'insindacabilità dell'operato del giornalista. Cioé, qui è per noi oggettivo che Santoro&Formigli l'abbiano fatta fuori dal vaso* e di prepotenza; la vittima del malogiornalismo questa volta si è incazzata e ha reagito in modo viuuulent'. Ora diventa interessante capire se anche ad un solo giornalista, anche solo per sbaglio e a mezza voce, scappa il commento che forse S&F abbiano un po' cannato. Anche se molto più bello sarebbe se almeno uno si ergesse e dicesse ad alta voce e a chiare lettere che i due si sono comportati da stronzi abusando del proprio mestiere. Se almeno una quota moderata (ma con adeguata visibilità) di giornalisti prendesse questa posizione, io al posto di Fiat dichiarerei pacifica la cosa. Vale a dire, ottenuto a danno di S&F lo sputtanamento che loro avevano tentanto di attuare. Io come cittadino sarei ben felice al posto di vedere quest'assoluta autoassoluzione corporativa, che trovo pericolosissima. Giusto ieri un'amica che sta approcciando quel mestiere mi raccontava di come la chiusura e la protettività interna siano al massimo grado, qualcosa di vergognoso, anche in redazioni non di partito. *scusate, io non ricordo tanto bene il servizio: prima di farla fuori dal vaso anche io, qualcuno ha un link di un video in cui si veda tutto il video incriminato, con preamboli e commenti in studio ad esso pertinenti? Qui tutti si mettono in firma tue affermazioni, io penso che per qualche giorno ci terrò questa :mrgreen:
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Video dei Pandini portati a spasso dalla summenzionata macchina: Ricordo un'operazione simile per 5oo nella U-Bahn di Berlino.
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- fiat panda 2011
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Non so se qualcuno ha avuto modo di comprare Ruoteclassiche di questo mese... io l'ho fatto praticamente solo per il sorrisone della campagnola in copertina e ho anche delle serie difficoltà a concentrarmi nella lettura dell'articolo sulla Topolino Giardiniera Se nessuno lo fa prima di me, magari la settimana prossima mostro qualche scansione...
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Ho capito, dovrò venire a farti da paggetto... e a metà cerimonia faremo in modo che qualcuno mi chiami al telefono e partirà la suoneria di Germano
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+1! E' bizzarra ma ha il fascino e il portamento che mancano a tutte e tre quelle elencate... sono proprio curioso di vederla per bene. Uhm... solitamente o c'è lo stellone nella calandra, o sul cofano. Per tanto tempo la divisione è stata netta tra modelli sportivi e normali, poi con l'ultima C hanno sentito l'urgenza di sputtanare la tradizione
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Tu sei scemo Il problema è che lo sono anche io
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Posto che queste tre giovinette finaliste sono tutte dei personaggi estremamente fasulli, a me è piaciuta molto quella Emma. Ok, è cresciuta con una telecamera davanti quindi ha un senso della scena schifosamente scenografico ma nell'ultimo passaggio ci ha messo una verve che pareva aver già vinto Tosta! Purtroppo ho sempre la sensazione che stiamo parlando un po' del niente, i veri grandi sono altri, qui stanno facendo la celebrazione della musichetta da radio... speriamo che 'ste rose fioriscano, ma questo carrozzone mi sembra tutto troppo finto. Ridicolo l'emo de noantri che hanno premiato prima non so per cosa.
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Celentano che ha annoiato tutti a morte con le sue prediche non richieste e le sue pallosissime "canzoni". I Cranberries, quelli sì Ah, Dolores, mi sei mancata...
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Belle le foto olandesi, intrigante l'interno rosso... da olandesi anche quello Meanwhile in Svizzera: Galleria della Re460 livrea Panda: PHOTOPRESS - Fiat, Fiat Panda Lok Galleria della presentazione: PHOTOPRESS - Fiat, Fiat Panda Launch und Loktaufe
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E' un po' di sere che la sento e adesso mia mamma mi ha saputo dire chi è. Tal Emma, mi ha colpito perché ha una voce che mi ricorda, per alcuni specifici tratti, un mito poco conosciuto della musica italiana: Nada Malanima. Capisco anche quando dite che Dolcenera ha una voce che fa sesso, in effetti ha una voce così calda e piena che potrebbe cantare così notevolmente più energiche, come fosse una passeggiata.
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Ma come è giusto che sia! L'evoluzione dell'auto negli ultimi 10-15 anni ha avuto un'evoluzione schizofrenica: da un lato gli enormi passi avanti tecnologici che hanno permesso di avere auto con un enorme valore tecnico aggiunto (e a prezzi forse più bassi di prima), dall'altro un'impostazione di mercato che ha spinto il più possibile il ricambio immediato per questioni di moda. Chiaro che è un circolo: l'evoluzione tecnologica rende obsolete (sia per tecnologia che per immagine) le produzioni precedenti, la domanda di novità continue spinge la ricerca. Non esiste la ricetta perfetta, e per mia idea sono contrario ad imposizioni esterne che decidano "cosa è meglio". Quindi a me, che il mercato si regoli prima chiedendo sviluppo e poi lasciando il nuovo invenduto, sta benissimo: l'importante è che produttori e proprietari accendano il cervello e capiscano che onda cavalcare, invece di venire a piangere miseria perché nessuno compra auto costosissime, complicate e poco più avanzate delle precedenti. Il fatto che una 1er con 4 anni valga due terzi in meno è dovuto al fatto che il valore da nuova era dovuto per lo più all'immagine (bella novità...), e un po' al fatto che BMW ne ha messa fuori una più nuova, più cool, più bella ( :lol: ) e i proprietari della vecchia se la sono presa nel silbergrau. E' giusto così: la prossima volta impareranno ad essere più ricchi o ad evitare di fidarsi del premiummm E questa è, banalmente, l'onda lunga del concetto osceno di premiummm d'immagine. Io lo ricordo sempre: Mercedes ha inventato il premium vendendo auto oggettivamente fatte meglio, quindi di valore tecnico aggiunto; il valore d'immagine è stato una pura conseguenza, non una concausa. Ma comunque il concetto era nato sul principio che i più ricchi compravano la Mercedes perché era un investimento durevole OLTRE che per l'esclusività. Poi sono arrivati gli altri cercando di fare il soldo facile solo sull'immagine, dando un elevato valore di listino all'esclusività e intanto svendendola a cani e porci (Audi è l'emblema di questo processo). Solo che la gente la puoi fregare due, tre volte, poi semplicemente ha finito i soldi e si sveglia per forza... Inoltre abbiamo accusato per anni Fiat di essere indietro nello sviluppo dei propri modelli, perché la fase di mercato premiava il contrario: ora invece diventa premiante avere soluzioni tradizionali, affidabili, un po' grezze ma poco costose. Non mi sorprende, come dice Trucido, che il capo di DB Fuhrpark apprezzi più questa filosofia che certe sciccherie da vetrina: lui delle auto deve pagare la manutenzione e poi rivenderle, gliene frega poco che siano fighe da nuove. Sarebbe comico se proprio ora Fiat si lanciasse in sviluppi molto premiummm e poco concreti
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Anche io, nonostante la forma suggerisca il contrario , sono uso ad una notevole pratica del piede. Fa sentire bene e, a conti fatti, su distanze <2km non è particolarmente svantaggioso come tempi. Si consideri che, specie nei centri urbani, a piedi si possono prendere delle scorciatoie altrimenti impossibili... e non esiste il concetto di coda. Il mio sogno è pesare 60 kg di meno e fare il parkourista Secondo me questo è un oggetto GENIALE e pazzescamente sottovalutato! Vorrei trovarne uno in grado di portare la mia notevole stazza secondo me è il vero metodo per velocizzare una normale camminata con tempi morti di preparazione praticamente nulli, e un'elevata portatilità (in treno e in auto, ma anche da parcheggiare indoor). Io ultimamente sui Luino - Gallarate trovo spesso le ALe 582 che sono dei signori mezzi, assolutamente sottovalutati... ottime prestazioni, altà qualità di marcia, validi sedili (dopo il restyling). Condizionamento, se necessario, veramente estremo ma fortunatamente modulabile. Pensate per fare gli InterCity in Sicilia, in tempi andati... poi finite a fare tutt'altro, ma ad oggi sono dei mezzi per alcuni versi imbattuti.