Wilhem275

Piccola marcia indietro... probabilmente la recensione non sarà "video"... ho fatto delle prove e mi sono sentito un demente

Dodici sportelli € e UNO per prodotti postali. Ma sono alle Poste o cosa?

Oggi ne ho vista una per strada, nera... mi do ragione da solo Quel faro è fuori dall'intero schema visivo dell'auto!

Mi rivolgo alle esperte mani grafiche che popolano questa sezione. In parallelo al forum di ferrovie.it, apro un piccolo contest anomalo per stimolare qualche realizzazione su un tema ferroviario. Abbiamo la locomotiva E464: potete trovare molte immagini qui: e464 - Cerca con Google Voglio vederla con la medesima livrea delle vetture EuroStar City Italia: Oggi vengono mossi da queste macchine: E414, che sono dei polmonazzi da mandare al cannello immediatamente I più attenti le ricorderanno per essere state le prime macchine degli EuroStar fatti con ETR 500. E più raramente E444R: pochi esemplari ricevettero una piacevole livrea adeguata, molto migliore dello schifoso verde che impera nelle nostre ferrovie: Questo l'effetto della composizione in movimento. Un mio video: Incrocio a Treviglio: Questo non è bellissimo ma è ferroviariamente fantastico per i suoni Insomma, il tema è: voglio vedere come starebbe una 464 in livrea ESCI. Quindi con il tema del bianco-rosso-grigio, con i filetti continui tra la macchina e le carrozze, e con un po' di caratterizzazione estetica. Il padellone frontale può essere colorato come lo si vuole (è già stato fatto rosso). Sfido gli abili designer che abbiamo qui dentro a dedicarsi ad un tema inusuale, e vediamo che ne viene fuori. Vanno bene sia bozzetti che elaborazioni fotografiche. L'idea del frontale rosso non è male, è stata già applicata, solo che il resto è stato disegnato orrendamente... Qui si può vedere bene un confronto tra le dimensioni della macchina, e le carrozze usate per gli ESCI. (questa combinazione di colori è un pugno in un occhio) Considerate che è un'idea di fantasia... e considerate che, essendo macchine monocabina, ce n'è una ad ogni estremità del convoglio. Inoltre, per le realizzazioni più fini, notate che le estremità delle carrozze hanno un disegno asimmetrico del grigio/rosso... L'unico vincolo è di usare lo stesso schema di colore (magari un po' carico, ché il verde/bianco ha veramente stufato), e che i filetti siano raccordati. Suvvia, fatemi vedere cosa sapete fare! ...che a disegnare solo coupé e spider son capaci tutti

Vedi che le lezioni di sicurezza stradale hanno un loro perché? Il prossimo che fa l'annoiato quando spiego i perché di qualcosa, lo inculo

Mi ricorda la storia di una Panda portata da Rho all'altro lato di Milano, in piena ora di punta e usando solo motorino di avviamento + freno

A6 Avant 3.0 TDI tiptronic quattro, in dismissione entro pochi giorni. Riceverete apposita videorecensione, da parte di uno che non l'ha amata granché, ma l'ha potuto apprezzare davvero a fondo. In 4 anni l'ho spremuta davvero bene in ogni senso pensabile per un'auto

Dal catarinfrangente legato all'albero, direi che siamo nel Trevigiano, magari sul lato jesolano/sandonatese... o verso Castelfranco... giusto? Dinamica inusuale, uscire da un veicolo appoggiato su un lato... è rimasta appesa alla cintura, e poi? Di aprire lo sportello senza prima liberarsi non se ne parla, io faccio fatica ad aprire la porta dell'A6 se parcheggio in pendenza... quindi si sarà prima puntellata con i piedi, se non addirittura in piedi sullo sportello dx... dico bene? L'airbag penserei se ne sia rimasto disattivo, le linee di caduta sull'erba dicono che la velocità di avanzamento (quindi di urto in avanti) era piuttosto bassa alla fine della caduta. Per il resto, acqua a parte, danni alla carrozzeria? Immagino una bella palata di fango infilata nel faro dx e tutto quello che ha spazio su quel lato, specchio saltato... i vetri destri? Le cerniere delle porte? Vista la dinamica, possiamo apprezzare il fatto che la Matiz è un cubo... si è elegantemente appoggiata su un lato invece di ribaltarsi del tutto. Globalmente, per il tipo di incidente, sarebbe consigliabile "durante la caduta" pensare di sterzare verso il fosso e non in opposizione... si casca dentro a velocità un pelo più alta, ma almeno col muso puntato dalla parte giusta. Ma questo genere di consigli, dato a voce e a freddo, è troppo lontano dalla realtà del momento

Mi dicono che il mezzo è stato immatricolato, EB xxx... A breve videorecensione di chiusura dell'A6. Paddles, venite a me!

Taurus, se io ti do ragione, tu in cambio ammetti di avere passato tre giorni a cercare due foto di Brera e 911 in prospettiva paragonabile? :D

Io ho il finestrone scorrevole nuovo... ho appena scoperto che manca una guarnizione tra pezzo scorrevole e pezzo fisso, sta facendo un concerto di fischi! E un gran freddo Qualcosa mi dice che domani mi metto la giacca pesante... sempre sperando che la Bora tenga, perché c'è già pronto lo Scirocco per farmi finire con i piedini a bagno a Venezia. E' un problema di Economia Politica, che sto studiando in questo momento. Valutiamo le possibilità. Meglio sperare nel sopravvento dello Scirocco, che mi fa venire l'acqua alta e mi bagna di sicuro ma solo i piedi, o meglio la Bora, che tiene l'acqua giù ma mi può potenzialmente spingere in canale, col rischio di bagnarmi del tutto? Risposta dell'economo: ma zio bello, non se ne possono tornare tutti e due da dove sono venuti? Comunque secondo me sta facendo dei danni da qualche parte qui intorno... sono raffiche troppo forti, a me pare fin poco 65 orari!

"Un vero uomo non svela le risposte se non le sapeva e le ha prese da Google, giusto Dawson?"

No, si chiama esser svegli. Esser svegli e avere c*lo "Un vero uomo la fortuna se la crea da solo, giusto Dawson?" e adesso scovate la citazione... non si parla di Dawson's Creek La neve è caduta nei cinque minuti in cui ho postato, oggi pomeriggio. Da allora in poi solo un potentissimo vento in crescita, roba che sta piegando gli alberi e portando via le cose. Ora sono in mansarda e sento il tetto che sta facendo a pugni con le raffiche... Grande notizia! Dopo un anno e passa di lavori, oggi la Y ha potuto riprendere possesso del suo garage!

Zio bello devo riallineare le mie percezioni Però c'è da calcolare lo sconto, che in Mercedes è notoriamente sempre stato tra il 12 e il 15% Oh, beh, accattati 'sta Accord o 'sta C5 e non se ne parli più

Io sono d'accordo, ma nel 2003 la W203 base non costava 30 scudi Di fatto, oggi io sono più favorevole proprio alle auto che costano 1/3 L'altra sera ho viaggiato come passeggero posteriore di una Punto Evo a metano, un Verona-Padova in autostrada. Sinceramente, non è che mi sia mancato qualcosa. Stando attento al rischio di cadere nel "si stava meglio quando si stava peggio", ho pensato che se mio nonno avesse avuto un mezzo del genere, si sarebbe sentito Rockefeller...

Dimenticavo, tra l'altro, le mie favorite: V70 e Classe C. Al di là del Premiummm che, specie alla Mercedes, si attribuisce in modo esagerato in Italia, sono e restano due ferri per muoversi parecchio con elevata sicurezza e comfort di alto livello. Per i tedeschi, una Classe C base, barbon look e senza motorazzo, è comunque considerata una tipica auto concreta. Io ricordo che all'uscita della W203, la Classic aveva le coppe da 15", gli interni in tessuto standard, il volante in schiumato nero, clima manuale, radio a cassette, colore pastello blu o nero, maniglie esterne in plastica nera e varie finiture base che più base non si può. Te la portavi via ad un prezzo che nessuno -in Italia- avrebbe mai attribuito ad una Mercedes, e avevi per le mani un'auto di elevatissimo contenuto tecnico (anche come dotazione di serie), comoda e robusta. Ricordo un breve periodo, nel 2003-4, in cui abbiamo avuto proprio una berlina, Classic, 220CDI, a noleggio come sostituta della Rover incidentata. Ci abbiamo viaggiato alla grande e l'abbiamo usata per trasporti al limite della massa utile... carichi di piastrelle... e non ne risentiva per nulla. Lì ci siamo accorti che le Mercedes non hanno mai perso quel quid per cui sono entrate nella storia come mezzi di lusso ma indistruttibili, e infatti poi l'abbiamo comprata, anche se più accessoriata. Mi ha ricordato, per filosofia, la Croma: un berlinone progettato senza puntare al ribasso, senza vaccate ma di grande robustezza. Un mezzo pensato per offrire un contenuto. In Italia, soprattutto oggi, ti sputano dietro se ti presenti con un barbon-look del genere. Ma di fatto compri un mezzo di alta qualità tecnica ad un prezzo equo, che è la cosa giusta per uno che deve solo farci grandi chilometri. Dubito che oggi in Mercedes offrano una base così base, comunque... ma si può vedere. Darei un'occhiata a Volvo, cosa offre con le Polar. Anche lì, a fronte di un eventuale barbon-look, si porta a casa un oggetto di grande contenuto, a prezzi non ladrosi.

E' più sagace

1) Mia sorella è più che fidanzata, e comunque probabilmente vi psicanalizzerebbe tutti facendovi sentire dei vermi 2) Non sono più associato a quella banda di malfattori (però continuo a basare i miei redditi su di loro) Mi è venuto in mente un difetto più che ricorrente della Y. I cavi che entrano nel portellone sono più che ingrumati, per cui a forza di apri e chiudi si stanno smangiando un po' alla volta. Fatta riparare almeno un paio di volte, recentemente vi ho messo le mani io, scoprendo che: 1) chi ha fatto le precedenti riparazioni ha fatto un lavoro da culo 2) Fiat ha fatto un lavoro da culo Per stavolta, ho ricablato il cavo del terzo stop. Da anni l'acqua non arriva più allo spruzzatore del lunotto, non so se per calcare o per devastazione del tubo da qualche parte... L'errore di base è che tutti i cavi sono mandati dentro in coppia, assieme al tubo dell'acqua, occupando una marea di spazio. Il giorno che si scassa di nuovo, sego via tutto e lo rifaccio come dico io: un solo cavo di massa di sezione adeguata, e solo i positivi per gli azionamenti. Stasera notavo che una delle luci del terzo stop è partita... quel fanale non ha pace

Nevica a Padova!

Grazie. Quindi, se ho capito bene il succo (senza semi ) del discorso, il problema non è che mi piaccia o no questo design, ma che di fatto questo è un filone di non-design. Così come in politica insisto a dire che è una sciocchezza anche solo pensare di sostenere una parte o l'altra, nell'Italia di oggi, visto che di fatto il confronto sulle idee per ora è morto, e si sta facendo uno scambio di aria fritta, cosa ben diversa dalla Politica. Ho cercato cose di Stark e ho trovato questo: 10+ a chi azzecca cosa sono :lol: Indizio: li usano in senso fisico le signore bene quando sono da sole... e non nel modo che state pensando A me hanno fatto venire in mente il cazzone in ceramica bianca di Arancia Meccanica Vaccate a parte, finalmente qualcuno che mi sappia fare un po' il quadro di questa situazione. Ho già stabilito qualche collegamento mentale con situazioni altrettanto distorte in altri ambiti. Il trovare piacere in questa roba, l'usare a muzzo parole comuni in inglese ("bella song", "la mia car"), l'avere uniformato il proprio spirito politico al "boh, ma sì" generale... tutti figli dello stesso vuoto. Se non ha ancora un nome, glielo trovo io: Minimal-Scemo EDIT: AAAAAHHHHHHH! AAAAAAAAAAAAAAAAAAHHHHHHHHHHHHHHHHHHHH! :lol:

Auguri c'è un vento che si porta via le case Portati i guanti, stamattina li ho rimpianti...

La mia opinione sui LED nel design automobilistico è identica a quella sui LED nel modellismo ferroviario. Quando si è cominciato, erano tutti in visibilio: "Figata", "Sono piccoli ed entrano dappertutto", "quanta luce a basso voltaggio", "ora posso illuminare gli interni delle carrozze senza comprare una centrale elettrica in 1:87"... Di fatto, se ne è abusato da subito, incastrandoli dappertutto senza la minima percezione dell'effetto finale... e ci si è trovati con vaporiere del primo '900 con fanaleria bi-Xeno e vetture passeggeri, che al vero sono illuminate da neon a luce calda, con una luce interna più fredda di un frigorifero Oggi si sta capendo, e non del tutto, come ottenere risultati cromatici realistici; e quindi la tecnologia si sta affermando solo ora come "meglio di quello che c'era prima". Ma ci sono voluti anni. E nell'auto siamo ancora in fase prenatale, rispetto alle potenzialità. Guardo i fari puntiformi dell'A6 e dico "Sì, è nuovo... ma è fatto veramente a muzzo." E le DRL a LED di A5 e DS3 mi sembrano il corrispettivo automobilistico della catenazza d'oro al collo del coatto. E a proposito di DS3, a me piace tanto, ma al di là della vena volutamente tamarra, mi disturba, e fortemente, l'applicazione di quella moda "barocca" che si è vista negli ultimi anni nel disegno dell'arredamento. Ne aveva accennato Stefano73 qualche tempo fa, e volevo approfondire il tema. Io sono completamente ignorante in materia di design, ma negli ultimi anni ho visto un proliferare di vetrine e bar alla moda arredati con oggettistica minimale, lucette sparate a caso, oggetti cromati su fondi tuttobianco o tuttonero, divani viola con pelle trapuntata a bottoni, serigrafie con disegni lineari in argent(uro) o con effetto lucido/opaco... e anche qui LED sparsi amminchia. Mentre i locali di moda ma non di punta si sono arredati tutti con rivestimenti in pelle marrone, ambra, e pietre bianche a scaglie orizzontali sulle pareti, alternate al nero totale. Ovunque lampadari a gocce di cristallo che nemmeno a Palazzo Reale, e soprammobili decorati con catenine di perle o cristalli. Ogni voltache ne vedo uno vorrei avere una mazza in mano. Non so dare un nome a questa cosa perché sono ignurant, ma penso di aver fatto capire cosa intendo. Minimal-Chic? Dico una cazzata? Chiunque abbia visitato una fiera di arredamento, e soprattutto di arredobagno, sa di cosa sto parlando. Mobili per il lavandino disegnati come una cassettiera rococò, e dipinti di oro screpolato. E' un filone di design che mi mette, letteralmente, a disagio quando mi ci trovo accanto. Perché lo trovo sgraziato volutamente, solo per il gusto di dire "Posso permettermi di essere sgraziato". La mia risposta naturale è, citando Umberto Eco in piemontese, "Ma gavte la nata!" ("Ma levati il tappo!") I miei hanno voluto assolutamente una cucina premiummm di alta moda, che secondo me è un po' 'na sola (e Cristo, è costata come due Panda base non scontate ) ed è venuto all'incirca questo effetto: Al netto della disposizione diversa del colore, secondo me non è bella questa roba! Beige e marrone sono due colori che in arredamento eviterei come la peste, principalmente perché dopo tre minuti mi sono già rotto l'anima. Mi ero disegnato il mio bel bagno freak, TUTTO nero opaco e arancio acceso, mi faceva impazzire... hanno dovuto incastrarmi mezza parete di grigio tortora perché "Va così". Col risultato che, invece di avere una stanza che mi fa orgasmare e agli altri non piace, abbiamo una stanza che fa vomitare tutti. C'è un motivo se la natura ha destinato certi colori solo a cacca, piccioni e carcasse decomposte. Comunque vedo queste "idee", che secondo me sono un pugno nei denti, riportate in DS3, specie certi allestimenti. Bisogna scegliere attentamente dei colori "non adeguati" all'idea di design dell'auto, per evitare questo effetto. E infatti la gamma colori rende arduo questo compito. Insomma, l'idea penso di averla espressa. Ora, qualcuno con competenze di design, saprebbe spiegarmi vita, morte (magari), miracoli e perché esistenziali di questo filone di design, in architettura, arredamento e auto?

Io andrei di Croma, o qualche ferraccio giapponese come dice Tony. Fare i conti sulla svalutazione delle auto, oggi, non conviene... nel senso che probabilmente sono più monetizzabili i minuti-cervello che risparmiate a non pensarci, che i soldi in meno -eventualmente- persi...

Giusto... e comunque non sono soluzioni che qui dentro possano essere consigliabili. Per buon senso etico, meccanico, e last but not least, perché lo dice il Regolamento: Ed eliminare il kat va ben oltre l'infrazione al CdS. Ma, detto fra noi, perché modificare così pesantemente un'auto di serie (tutt'altro che ferma), per un guadagno ridicolo? Se dovessi pensare di togliere il kat per guadagnare prestazione, avrei già eliminato le casse, il clima e due o tre sedili

Tommi e J-Gian: vi siete congelati anche voi oggi? Io sono andato a Venezia e c'era una Bora terrificante... non si riusciva a tenere un po' di calore addosso. L'autista del bus ha dovuto remare parecchio sul Ponte! Comunque ho visto un po' di danni lievi per le strade... rametti caduti, cartelli pericolanti, reti abbattute...