Wilhem275

In modo ferreo, non fosse altro che per motivi di sicurezza "preventiva": vedo centomila volte prima le cose rispetto a quando uno è appiccicato a quello davanti... Inoltre, siccome in auto non ci dobbiamo solo salvare ma anche evitare di regalare la benzina all'aria, stare più staccati permette di vedere con anticipo se ci sono blocchi o rallentamenti più avanti e così invece di finire a frenare e ripartire sempre appiccicati, si può rallentare e riprendere velocità gradatamente... La visibilità è tutto per la sicurezza.

Auguri a tutti, ma... vi avverto... se qualcuno apre ancora un topic di auguri... anzi se qualcuno OSA compiere gli anni in questo periodo... lo banno! :twisted:

Lo diceva già il mio bisnonno! Certo che il Dominator in quanto a pacchianeria... :)

Minchia! Con quei soldi ci prendo l'Abarth senza calcoli aggiunti!

Auguri ragazzi... auguri diabolici :twisted: Certo che, vista la sfilza di compleanni di questo periodo, devo pensare che ottobre-novembre sia sempre un periodo felice dell'anno...

Un vecchiaccio arricchito con la cresta sul pieno :D Dai regà, non è che riusciamo a fare in modo che ognuno si faccia una sana padellata di lazzi suoi? Chi vuole apprezzare apprezzi, chi non apprezza lo dica, ma con tatto e una volta sola, tanto basta. Io apprezzo Per il resto, come Moderatore mi urta meno l'opposizione di Torre al senso del topic che l'opposizione a Torre per le sue opinioni, se proprio devo dirlo.

Oh beh, sono sessant'anni che fanno soldi così, chi glielo fa fare di cambiare qualcosa? :D

Sul fatto del non saper andare in autostrada ormai ho chiuso la questione, ho perso ogni speranza. Quando sono con l'Audi solitamente viaggio a 170-180 costanti in totale assenza di traffico, al max punte di pochi secondi a 200. Per chi pensa siano cifre alte, vi posso assicurare che l'auto è abbondantemente dimensionata per questo e io stesso non mi permetto di tenere tali velocità quando vedo che il traffico si addensa. C'è chi non ci crede, ma anche i 200 si possono fare in sicurezza. Ma quando il traffico comincia, comincia la mia disperazione, perché mi obbligo a tenere una velocità decisamente più bassa anche di quello che sarebbe tecnicamente fattibile... e finisco invischiato fra chi vuole andare di più e pressa da dietro, e i bagai in corsia centrale che non si levano dalle palle obbligandomi ad alternanze di corsia molto stancanti. Io non sfanalo a quelli in terza corsia che devono fare un sorpasso, piuttosto metto una discreta freccia a sx ed è un modo più cortese di chiedere strada, se uno vive su questo mondo capisce al volo, ma col traffico del w-e è una causa persa. Io però sfanalo, suono e sfanculo abbondantemente a qualsiasi pirla sia parcheggiato in mezzo all'autostrada con una corsia libera alla sua dx... io la considero una reale emergenza nel nostro sistema viario, non nel senso che ci sia un'urgenza di risoluzione, ma nel senso che la cosa è ormai diffusa al punto che nessuno se ne cura più... non c'è informazione su questo ambito, non c'è attenzione, e se provi a dire qualcosa in merito sei "il solito stronzo col macchinone che deve passare sulla testa a tutti". Io con l'autostrada ho perso ogni speranza il sabato della presentazione del Cinquino, tornando da Mestre e dal raduno coi compari autopareristi Entro in autostrada a Villabona verso Padova, per uscire a Dolo e tornarmene a casa. 10 km di autostrada. A Villabona mi metto sulla corsia di dx, prendo velocità e mi piazzo a 120 di tachimetro, che nella Y vuol dire poco più dei 100 , velocità assolutamente costante. Il traffico è scorrevole, non c'è congestione... se lo consideriamo per numero di veicoli. Beh, la morale è... lo so di avere commesso un'infrazione (anche se non ne sono troppo sicuro), ma io da Villabona a Dolo, 10 km di autostrada a 120-130 costanti, con tutta tranquillità, ho superato TUTTI restando paciosamente piantato nella corsia di destra. Unico escluso un furgone che andava pianissimo stando sulla dx. Ripartizione dei veicoli: 70% a sx (110-120), 30% al centro (90-100), Wilhem a dx (120-130) Al punto che arrivato a metà strada mi sono chiesto se per caso non ci fosse qualche limitazione all'uso della corsia come sulla tangenziale di Mestre Fossi stato da solo o in compagnia non avrebbe fatto differenza... mi sembrava di essere rimasto l'unico mona in una dimensione parallela, la corsia della vergogna. Un'autostrada inglese non si sarebbe presetata diversamente se non per la distanza di sicurezza fra i veicoli nella corsia di sx, in questo caso pressoché inesistente... roba che se uno frena con decisione, si sbattono dentro in 50 nell'arco di 10 secondi... A questo punto, considerando che non ho fatto altro che tenere la corsia (non ho fatto spostamenti per passare apposta la gente a dx), sono completamente confuso su un punto: sono io fuori legge, sono TUTTI gli altri? O sono solo io fuori dal mondo?

Falli anche per me, già che sei Ing :)

Ma scusa, ma allora uno non può divertirsi manco guidando? Io mi diverto a tenere il motore a regime ottimale e consumare il meno possibile. Giuro! :D

A me sta benissimo... intanto mettiamogli la strizza, poi facciamo qualche sequestro per davvero, e vediamo se hanno ancora il coraggio visto che l'alternativa diventa fra il "bere e guidare" e il possedere un veicolo... E fosse per me metterei il limite a zero, secco. Se devi condurre un veicolo, non puoi essere "confuso ma entro un certo limite", devi essere perfettamente lucido. Se vuoi bere bevi a casa tua o ti fai scarrozzare da chi non beve, o da un taxi. Anche il più sfondato dei bevitori risente di quantità anche minime di alcool... il fatto che non se ne accorga è solo una questione di abitudine, ma i riflessi calano per tutti allo stesso modo, abituati o meno all'alcool. Io non voglio avere per strada gente che ha bevuto un birrozzo, è entro i limiti, "sono perfettamente lucido!" e poi ondeggia in mezzo alla corsia senza rendersene conto. Io HO PAURA di chi mi viaggia intorno, sono rimasti pochi i guidatori che non mi mettono timore se ce li ho a meno di 100 metri Là fuori c'è una manica di incapaci, e lo decido IO che sono incapaci, perché io mi faccio un mazzo tanto per rispettare le regole comuni e per diffonderne la cultura, e io PRETENDO che chi conduce un veicolo sulle stesse strade dove circolo io faccia altrettanto. Altra grossa parentesi. Finché i TG premono su chi guida ubriaco, ben venga. Ma lo facessero pure con chi guida alla ***** di cane, chi parla al telefono, chi si trucca, chi sta a 5 micron dal paraurti dell'auto davanti, chi non mette mezza freccia manco a pagarlo se non una sbagliata in mezzo a una rotonda. E soprattutto, e qui voglio essere volgare, la devono finire di cagarmi il cazzo con la storia che i giovani fanno stragi al volante!! Porco mondo, ieri sera se ne sono venuti fuori con l'impressionante statistica che il 30% degli incidenti è provocato da gente fra i 15 e i 30 anni. Cacchio! Mica dire che il 70% degli incidenti è provocato da gente fra i 30 e i 70 anni! Cribbio, ne viene fuori almeno uno alla settimana di nonnetto che si infila contromano in autostrada con la Panda 750, fa 10 km senza rendersi conto del mondo circostante perché non vede manco fino al tachimetro, e quando va di culo si sfracella "solo" contro un tir. Parliamo di guida aggressiva, che è quella che scatena gli incidenti peggiori. Tipo il viaggiare paraurti a paraurti (quanto li odio!), sorpassare dove è matematicamente impossibile, infilarsi in strada senza guardare manco chi arriva, sparare gli abbaglianti quando sei in una strada monocorsia dove non puoi manco accostare, bruciare di forza tutte le precedenze possibili... Porca vacca, io ci metto la firma che quelli che mi combinano 'sti tiri sono molti più over che under 30. Questi sono i guidatori pericolosi, che poi fanno ammazzare loro, la famiglia e qualche cristiano che passava di là. Gente che ha preso la patente 15 se non 30 o 40 anni fa, che da allora non ha imparato nulla di nuovo sulla circolazione stradale se non forse "metti le cinture che se no ti fanno il mazzo", e se possibile un bel po' di regole se l'è scordate per strada se mai le ha imparate anche allora. Dopo 40 anni di assoluta ignoranza della distanza di sicurezza, di cambi corsia autostradali senza usare frecce e specchietti, di entrate in rotonda inconsci delle regole che la normano, di guida a 150 in autostrada nella nebbia, di velocità feroci sotto la pioggia... ...arriverà il giorno che la fortuna guarderà dall'altra parte, quello davanti frenerà di colpo e loro non avranno i riflessi dei 20 anni per reagire, o da dietro arriverà qualcuno troppo rapido per evitare una scheggia impazzita che vaga per l'autostrada, o quello dentro la rotonda farà l'errore di fidarsi a prendere la precedenza che gli spetta, o che dalla foschia sbucherà a 30 metri un semirimorchio intraversato che si avvicina a 150 all'ora, o che dopo 30 anni di guida forse ti rendi conto che i 250 cavalli che hai sotto al piede sono troppi per il tuo controllo misero e privo di reale esperienza e te ne accorgi solo quando la macchina sta cominciando ad abbracciare il pioppo, o che quello stupido pedone abbia osato fidarsi e attraversare sulle striscie proprio mentre dovevi rispondere all'importantissimo sms del fidanzato. Sarà pur vero che i 18-19-20enni il sabato sera lanciano a bomba qualsiasi auto abbiano sotto il culo, dalla Uno 45 alla Mini JCS alla Corsa 3 cilindri alla 530d del babbo, e che spesso queste cagate vadano a finir male mentre nascono solo per far vedere ai tuoi 4 amici sfigati quanti coglioni avete tu e la supermacchina che porti... ma queste cose succedono "solo" il sabato sera. Le cazzate degli altri sono quotidiane, 24/7 365 all'anno, e a me mettono tanta paura... perché il venerdì e il sabato sera ormai mi sono rassegnato al gioco terroristico dello "schiva l'ubriaco" o "evita il tamarro ultracarico", ma gli altri giorni mi capitano le stesse cose. Eppure non sembrano essere eventi da "strage del sabato sera" Una parola per i due incidenti che si sono guadagnati la cronaca degli ultimi giorni. Posto che per me chi controlla un macchinario pericoloso come un'automobile mentre ha l'alcool nel cervello, dovrebbe farsi qualche anno in galera a prescindere, vediamo cosa è successo. Un ubriaco stende una ragazza sulle strisce e a momenti manco se ne accorge. Gli hanno tolto 3 volte la patente ed è ancora lì che gira. Magari, chessò, con motivazioni tipo "gli serve per il lavoro"... E' solo sua la responsabilità o c'è un concorso di colpa di chi l'ha lasciato libero di fare, pur SAPENDO cosa sarebbe successo? Perché non puoi non capirlo, o sei un ritardato e allora non puoi essere la figura che applica la legge dello Stato, oppure sei un bastardo in pura malafede, e forse è pure peggio... Un altro ubriaco fradicio tampona un'auto e secca uno due tre bambini. Ora, è solo colpa sua, o è imputabile di omicidio e oserei dire premeditato, l'intera famiglia e in primis il conducente che ha deciso di permettere che SETTE persone viaggiassero in una 166? "Famiglia distrutta"... l'unico errore è che gli unici puniti sono stati gli unici che non potevano avere colpa. Gli altri, nel bene e nel male, sono ancora lì... Ragazzi, dobbiamo fare qualcosa, almeno noi appassionati. Almeno noi che quando conduciamo il mezzo siamo coscienti di cosa stiamo facendo, dobbiamo cominciare a fare pressione politica, nei confronti degli altri, che sono TUTTI, che portano in giro un'arma e non solo lo fanno con leggerezza, ma manco se ne sono mai resi conto. PS: e ancora che non ho toccato il settore "SUV&furgoni, guida alta e cervello piccolo", che è un luogo comune che ogni giorno trovo più confermato... ditemi quello che volete, ma non mi convincerete mai che uno che si compra un'auto del genere abbia una coscienza sulla strada.

Io qualche mese fa ho letto da più parti che un'avviamento motore, fra i primi cicli "parziali" e i primi 4-5 secondi di minimo regolare/in calo (quando i consumi sono spropositati), valgono quanto 40 e perfino 30 secondi di minimo. Nel manuale dell'A6 è riportata una misura simile, e viene direttamente consigliato di spegnere se si sa che si rimarrà fermi per tot tempo. Io sulla Y applico ormai regolarmente lo spegnimento ai semafori se ne conosco i turni e so di avere quei 75-90 secondi sicuri di pausa, se non molto di più. Arrivo, freno a mano, spengo le luci e la ventola, via il motore, accendo subito il quadro e le luci di posizione (e la ventola se ho caldo ), poi quand'è ora spengo tutte le utenze tranne la radio, avvio, riaccendo gli anabbaglianti e sono pronto a partire che il motore è già al regime giusto e non ancora con lo starter in gola Fatica per l'utente: inferiore allo zero Volendo con i climatizzatori moderni per un paio di minuti ci vai avanti tranquillamente, senza che il compressore debba strozzarsi alla ripartenza Ovviamente questo scherzetto non si può fare ogni venti metri, altrimenti addio meccanica, batteria e starter, e nemmeno subito dopo una tirata a limitatore, pena probabilmente il rimanere sul posto fino all'intervento del carro soccorso :lol: Considerando i miei esperimenti di risparmio carburante degli ultimi mesi, devo concludere che come mossa aiuta parecchio i consumi. La batteria al momento non offre il fianco a cedimenti Quindi siano benedetti i semafori col timer... i timorati di Dio sul Q7 quadriturbodiesel ovviamente se la ridono di questo sfigato con la macchinina che spegne il motore ai semafori, ma la cosa mi colpisce di striscio, un giorno si tirerà il conto, e me la riderò io... :twisted: Peraltro, è una nozione che cerco di spargere il più possibile in giro... quando chiedo alla gente una valutazione di "a quanti minuti di minimo equivale un avviamento?" mi sento rispondere di tutto, sono arrivato ai 10 minuti attualmente ma il minimo che ho sentito è stato 2 minuti. Un tempo inferiore al minuto non è nemmeno contemplato. Se quei cani di Beppe Grillo e Striscia, invece di ammorbare le masse con imponenti J'accuse del tipo "Aboliamo domani mattina le automobili" oppure "il vip è inciampato su questo scalino, interessatevene tutti", fornissero informazioni di questo tipo, domani mattina avremmo la metà dello schifo nell'aria cittadina... ma tant'è

Eddai... non andiamocele a cercare...

Riempiamo le città di tram e finiamo la TAV per spostare la gente dalle autostrade... e vediamo se il treno inquina più dell'auto :) Comunque, a chi non osa pensare all'inquinamento dei vecchi motori diesel da treno, eccovi l'avviamento di due bei V12 anni '60... chi ha vissuto eventi di tal calibro dal vivo, l'ha descritti come esperienze mistiche... http://it.youtube.com/watch?v=MQE2q8Gpe7U http://it.youtube.com/watch?v=kho31Ru4E1A

A cosa pensi, una reazione endemica al regno di Sua Maestà il Re?

Ma magari!! Ma si potrebbe davvero fare tecnicamente? Basta poi passare la revisione... anche se: 1) per quello che controllano, potrei portargli pure un Euro meno15 spacciandola per un 5, e passare lo stesso... 2) alla fine in prova non si spalanca il gas, si va con aumenti moderati... o no?

Che ha anche più senso come layout

Vabbé, ho capito, quando lo prenderò cercherò qualche forumista con Panda 100HP Euro4 e farò copia/incolla della centralina... e magari già che ci sono farò un saltino alla Digital Tuuuuuning, quelli sì che sono professionisti

Perché, non sapevi dell'innovativo comando di drive-by-moon che manda via radio il comando dal pedale ad una stazione Fiat sul nostro satellite, e lo rimanda ad ogni centralina di iniezione? Guidi da schifo, ma vuoi mettere che figata? Questa non la sapevo, pensavo che il Cinquino fosse un po' più cicciotto... tanto meglio, sarà come passare da un 1.2 euro2 ad un 1.4 16v euro5, male non può essere

Concordo, ci tengo anche io

Io il Cinquino lo prenderei comunque 1.4... perché il 1.2 mi starebbe stretto, la Abarth mi costerebbe troppo e della nafta mi piace solo l'odore Mia mamma guida sempre tranquilla, io nel traffico guido da nonna e fuori tiro parecchio, quindi più che soffrire io del polmonismo del motore, soffrirebbe il motore del mio torpore cittadino In città non mi godo assolutamente la guida, e meno ci metto le ruote più sono felice, mentre fuori mi piace guidare col motore allegro, parecchio allegro, riuscendo oltretutto a consumare comunque meno che in città (un Fire è sempre un Fire ) Comunque, confermo quello che dice Tony della differenza abissale di consumi fra città e non. La Y, che è Euro2 e resta comunque un peso piuma rispetto alle auto di oggi, mi fa 380-400 km facendo spostamenti fra le cinture esterne e la città (senza affrontare il traffico e i semafori delle città grandi), mentre restando spesso fuori sono riuscito ad arrivare a 570 km... Probabilmente a fare sola città faticherebbe a fare 350 km (poco sotto i 10/litro) mentre fuori facendo veramente i delicati 600 km a pieno li si possono fare. La differenza è assolutamente abissale. E non so per i nuovi piccoli motori a benza, Fire o esteri, ma appena arriva l'afa e l'umidità estive il mio motore cambia faccia, diventa un chiodo arrugginito

Auguri anche a voi! (mi ero perso il topic, che vergogna )

E' vero... ma la triade vive già del concetto di vivere un passo avanti, per cui possono copiare quanto vogliono che "gli originali" hanno comunque il proprio futuro già sviluppato di 2-3 step. Un'A6 identica ma senza i 4 anelli e con gli interni di cartone, penso sia poco concorrenziale all'originale perfino nella stessa Cina, figuriamoci fuori. Altro discorso è una Panda o una GPunto a 6000 euro invece che 12000, che un po' può disturbare... specie perché acquistate da gente che è parecchio meno informata rispetto agli acquirenti "premiummmm"

Io più che aumenti salariali pesanti (per i leggeri se ne può parlare) darei agli operai delle fabbriche Fiat degli incentivi parecchio forti, più di quelli che probabilmente già anno, per comprare delle Fiat, e magari non solo la Panda base. In questo modo si valorizza il loro lavoro, si producono più auto e le si fanno girare in loco, e che poi possono monetizzare facendo la cresta sulla vendita dell'usato. E in questo modo li si fa sentire meno tagliati fuori dal mondo, che come richiesta trovo oltretutto legittima (nei limiti della ragionevolezza, ovviamente). Insomma, questi sono in Europa assieme a noi, vediamo di portarli per mano ad uno stile di vita più alto... tecnicamente noi ci perdiamo poco, e poi è un investimento

Un po' tutte... purtroppo. Nel senso che la parte gradevole di Mestre sono le uniche vestigia di quello che era Mestre come borgo-paese a se' stante, e infatti le foto che hai riportato sono racchiuse nella gradevole ma piccola area del centro storico. Che è, e non per caso, pressoché identica agli impianti urbani di paesoni cresciuti come Vittorio Veneto, Conegliano, Noale... Mestre non è nata in modo diverso. La sua sfortuna è stata l'evoluzione come Palazzopoli di Venezia e ancora peggio di Marghera, perché tutto quello che c'è fuori dal centro è cementume grigio, i classici quartieri cresciuti senza gloria in ogni città d'Italia, ma in questo caso estesi all'intera città Uno stile simile è per esempio quello dell'Arcella, a Padova, e di tutta la zona a nord della ferrovia, o di alcune parti della bassa Valpolcevera a Genova. Però, sono solo singoli quartieri La sfiga di Mestre è stata Venezia, e lo sviluppo di Marghera, che oltretutto ha devastato tutto l'insieme storico di canali e forti nei dintorni della città, che prima o poi mi deciderò a studiare per davvero, perché quel poco di vestigia che conosco mi affascinano parecchio, a livello di sviluppo storico/urbanistico... L'unica parte della Mestre moderna che mi piace potrebbe essere l'intero Corso del Popolo, se solo si potesse magari dare una ripulita e una ristrutturata ai palazzi con i portici...