Ok, fra tutto quello che hai elencato vedo solo obiettivi legittimi, condivisibili o meno non sono cose fuori dal mondo.
La cosa in cui a mio modestissimo avviso dovresti evolverti non è l'idea, ma il modo di esprimerla.
Perché, per carità, come abbiamo detto in tanti è lecito protestare per vedere raggiunti i propri fini, almeno provarci non è sbagliato. Pur con metodi leciti, questo sì.
Come diceva Ax, se tu mi vai per la strada in un corteo a protestare contro una legge che ti sembra iniqua, ok, ti sei espresso. Se per fare più rumore bruci un'auto (so che non ti riguarda), automaticamente passi dalla parte del torto, e anche se portavi un ideale giusto questo viene buttato nel cestino.
I gruppi all'interno dei quali tu manifesti partiranno pure con idee buone, ma se alla fine per sostenerle si finisce in ospedale massacrati dalla Polizia, forse è indice che c'è qualcosa che non funziona in questo meccanismo.
I gruppi noglobal e simili spesso e volentieri sono composti da tre categorie:
- quelli che hanno gli ideali ma ancora non sanno come metterli in pratica, e si fanno fregare (letteralmente) dall'imbonitore di turno
- quelli che si trovano lì perché a casa si rompevano, perché l'impegnato è sempre uno "in" e perché "manifestare è fiko"
- quelli che hanno capito davvero perché sono lì, sono consci di far casino, sanno che la situazione andrà in vacca e anzi premono per farlo, per destabilizzare un potere che non gli piace a prescindere; fra cui i suddetti imbonitori.
Gli ultimi sono dei criminali, quelli che si dovrebbero beccare le manganellate per tutti.
Quelli di mezzo sono le pecore, quelli sono senza speranza; quando capiranno, sarà sempre troppo tardi.
I primi, eh, lì sono gli unici con cui si può almeno ragionare, perché hanno chiaro il "perché" ma non il "come" dei loro ideali.
Chiaro in quale settore stai
Io sinceramente non penso di essere un'inquadrato di regime. Non ho un lavoro, non rispondo a nessuno, non ho manco vent'anni.
Però, detto fra noi, ho sempre l'impressione che voi del primo gruppo siate vittime di una grossa presa in giro, di quelle veramente bieche, da parte di quelli dell'ultimo. Vi fregano proprio fingendo di essere d'accordo coi vostri ideali, quelli seri, e alla fine vi muovono in massa contro qualcosa che gli viene profittevole al momento.
Qual'è la cosa che ti consiglio? Il mio umile consiglio è di staccarti da quella gente, e portare avanti ciò che pensi girando in senso orario la chiavetta del tuo cerebro.
Perché puoi avere le idee più giuste del mondo, ma finché stai in mezzo a quel bestiame casinante, le tue idee verranno mescolate ad un mucchio di cazzate, e nessuno ti darà ascolto.
Perché alla fine della giornata, raramente avrai ottenuto qualcosa (se non qualche livido nel peggiore dei casi), però avrai sprecato le tue energie a favore di un progetto che difficilmente va nella stessa direzione del tuo.
Io sono assolutamente convinto che quei tuoi ideali, di cui ne condivido alcuni (non tutti), si possono mandare molto più avanti agendo in silenzio, sistematicamente e con ragionamento.
Si rischia di asservire il sistema così? Ma non c'è nessun sistema... il Grande Fratello di Orwell aveva un senso in un ambito sociale che noi non conosciamo manco lontanamente.
Io ho sempre l'impressione, e più vado avanti più mi preme, che ve la stiano dipingendo più grossa e brutta di quello che è... perché a qualcuno non piace il potere attuale e lo vorrebbe per sé, con risultati ben peggiori.
E vi usano, nientemeno. Per questo dico "Staccati!".
Il discorso è incasinato ma ha un suo senso logico, ho dovuto comprimere molti pensieri
[OT] il cd non ce l'ho ma l'avevo ascoltato, ora lo rimedio per ascoltarlo meglio... in prima analisi non mi aveva soddisfatto molto, per fare una cover di Faber degna del suo nome servono artisti di calibro artistico diverso.
Morgan si è impegnato ma il risultato non è stato eccezionale, forse l'avesse fatto fra qualche anno sarebbe stato meglio.[/ot]