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Tutti i contenuti di Wilhem275
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Mah, più che altro sarebbe utile riportare in cosa consiste, più che dove lo presentano
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Ma perché questa gente non impara ad usare la mano come visiera per evitare il riflesso?
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Eliminati un po' di messaggi. Al solito, cerchiamo di commentare le auto e non i pensieri filo- o anti- di questo o quell'utente. Certi toni da paternale sono anche abbastanza fastidiosi (tradotto: la prossima volta non saranno solo cancellati).
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E' una tipica fallacia di interpretazione di domanda e offerta. Sì, la domanda si muove liberamente... all'interno dei confini di cosa gli offri Tipicamente il politico mi dice: "Abbiamo guardato i dati di uso e ci risulta che nessuno voglia usare gli autobus dopo le 22". "Ma passano autobus dopo le 22?" "No" " Grazie ar caz..." Uno che aveva la Modus entra in Renault e gli dice "Guarda, mi son trovato bene con questa ma voglio qualcosa di più fresco, c'è il modello nuovo?" "No ma guarda abbiamo questa è più figa e domini la giungla urbana". Ok, la componente d'acquisto non è solo questa, ma una bella fetta la fa. PS: esco, vado a dominare la strada col people carrier messicano.
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In realtà Freemont è molto più auto di quanto sembri, come impostazione. Alla fine volevano fare una Magnum rialzetta e quella è venuta. Anzi, per l'età che ha è stato forse uno dei primi a nascere più auto e meno finto-fuoristrada. Se devo dire, la dinamica non è il suo aspetto meno pratico. Ha il difetto di essere impiazzabile su strada: grosso e gonfio in tutte le direzioni e con un raggio di sterzata abbastanza ridicolo. Comunque sempre lì si cade: altezza da terra --> o rollio o assetto rigido (+ cerchiazzi). Altro problema tipico di questi mezzi è che per dare l'aspetto rialzato iso-fuoristrada si beccano dei passaruota enormi, che mangiano una marea di spazio all'interno. Freemont monta 19" e con spalla neanche piccola, e ancora ci avanza una spanna di passaruota attorno ad una ruota che da sola non entra nel passaruota della W169. Ma a che pro! La conseguenza è che di tutto 'sto tank alla fine ci esce lo stesso abitacolo di una Passat, ma meno disteso, e forse perfino un po' meno bagagliaio. Per questo ho dei fortissimi dubbi quando uno mi dice che si piglia un suvvino per lo spazio in più... mentre per dire, le monovolume non hanno mai avuto passaruota diversi dalla berlina di partenza, e infatti dentro sono dei vagoni. Il problema della percezione degli spazi è presente in tutte le auto con la fiancata alta. Giulietta in particolare è stata criticata da molti per la visibilità e pure io non mi sono trovato affatto bene in quel senso. E' un problema di disegno e non di impostazione del corpo macchina. Su SUV e affini non solo c'è l'effetto geometrico di aver rialzato tutto, ma in più c'è una certa esasperazione della linea alta per motivi estetici, e il problema raddoppia. Peraltro, come appassionato, mi fa incazzare tantissimo l'ultimissima tendenza stilistica: disegnare un'auto assolutamente normale e poi metterla un piano più su. Cioé, ci credo che adesso sono più gradevoli rispetto ai para-fuoristrada: sono delle bellissime berline... con delle ruote fuori scala e 20 cm di plasticone nero aggiunto in basso Peccato che così facendo il rapporto finestrino/lamiera sia diventato finestrino/(lamiera+20). Vedi ix35: è una finestratura ridicola anche togliendo la fascia in eccesso.
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Il punto è che la faccenda non è soggettiva. Gli angoli di visione quelli sono, non è che uno può esserci portato o no: attraverso la lamiera nessuno vede. I tipici grafici a spicchio che usano le riviste, per mostrare gli angoli ciechi dei montanti, andrebbero usati anche per mostrare l'angolo cieco in verticale. Il problema non si pone là dove il guidatore è in alto ma la linea dei finestrini resta bassa (movolume, furgoni). Ma se viene su anche lei, l'angolo cieco diventa parallelo al terreno... ergo non si riesce a vedere a terra per parecchi metri in più. E' geometria di base: Aumento γ, aumento b, va da sé che il punto B si allontana. Non si può sfuggire. Inoltre la linea alta impone di alzare anche gli specchietti, così che anche loro ti forniranno il riflesso della parte alta del mezzo (oppure dovranno stare molto inclinati per vedere giù). Questo è il motivo per cui con gli specchi del Transit vedo la fiancata anche vicino alla porta, pur tenendoli ben verticali: perché sono posizionati molto più in basso degli occhi. Su Freemont ho dovuto aggiungere lo specchietto sferico per vedere dove fosse la ruota posteriore... mentre manovrare davanti resta drammatico (infatti mio padre sta collezionando graffi). Tutto questo non cade sotto le preferenze personali. O meglio, ci può anche cadere, ma se uno decide che non vedere attorno alla macchina non è un limite... sarebbe meglio per tutti se non potesse usare una macchina... Anche il rollio. E' matematica anche quella, non c'è una virgola di soggettivo. Poi, se mi dite che a uno il rollio piace... boh, però non ditemi che è normale
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Sì, la presentò Ford. Non è proprio semplicissima, sono comunque pezzi in movimento in un ambiente esposto (fuori guarnizioni), e deve esserci un sensore di apertura, ma non è stupida. In generale, Skoda mi convince sempre di più come la VAG da tenere in considerazione.
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- skoda kodiaq 2016
- skoda
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Bene, finché non rompe le balle agli altri. Uno sterzo diretto me lo godo senza togliere niente a nessuno (e lo godo anche a velocità da passeggio, proprio perché è buono). Un'auto meno manovrabile corro più spesso il rischio di lasciarla in mezzo ai piedi, o peggio grattare le altre macchine, specie se non sono uno tanto attento/pratico. La differenza è lì. Se ho un motore potente dispongo di un pedale per farlo andare meno all'occorrenza. Il peso e la sezione frontale me li porto dietro sempre, senza scelta. C'è una lista di incompatibilità fisiche con le nostre strade e col resto del traffico, e la situazione non sta migliorando. Che poi, il concetto che oggi vengono proposti modelli più addolciti non sposta il problema: i SUV piccoli non stanno sostituendo quelli grandi, stanno comunque sostituendo auto piccole! chi si compra una GLA oggi non è uno che scende da un X5, è uno che in assenza di GLA avrebbe comprato la normale A (e ci avrebbe fatto le stesse identiche cose). Poi, se devo metterci la dose di antipatia personale in quanto appassionato, di sicuro non sono contento dell'andazzo: l'offerta non può essere infinita, le case possono sviluppare solo X modelli e se metà è roba in antitesi a quello che cerco in un'auto, è chiaro che ne va che mi ritrovo con minore scelta e minori investimenti per me. Ma questo è un aspetto che al massimo mi fa può fare imprecare e me la metto via. Oh, non mi trovassi a guidarne uno tutti giorni... Prima di ritrovarmene uno mi lamentavo "solo" degli effetti negativi per gli altri utenti. Ora che ce l'ho ho scoperto tutta una serie di piaghe nell'uso quotidiano che mi fanno concludere che bisogna volersi un po' del male. O meglio: che evidentemente ci sono aspetti negativi che però, quand'è ora di fare dei confronti, vengono messi un po' sotto al tappeto, o vengono sminuiti di valore. Non è questione di detenere verità: il rollio è rollio, non si scappa dalla fisica. Gli angoli di visione, la seduta verticale, il bordo destro meno intuibile, gli ostacoli invisibili... assetti irrigiditi e spalle ultrabasse... è tutta roba insita nella natura di questi affari, non è smorzabile se non abbassando la macchina. Ma il settore mica sottolinea queste cose. Il settore continua con fuffa come la guida alta per dominare la strada ed affrontare la giungla urbana.
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Sono un economista, per me per definizione il mercato ha l'ultima parola ma questo non mi impedisce di affermare che la gente ha le pigne nel cervello. E' semplicemente stata una buona trovata di marketing, hanno saputo titillare il capezzolo giusto e adesso vanno avanti finché dura. Alla fine la cosa che mi disturba è che le esternalità di questo loop le pagano soprattutto gli altri (zero le case, molto poco gli acquirenti). E le esternalità ci sono eccome, il deficit di sicurezza si è ridotto ma mica è risolto, e ne sono aumentati altri, vedi inquinamento e spazi (l'impedimento del video del montanaro l'ha pagato il montanaro, mica Jeep o il suo cliente).
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Classico caso di gente che non comprende che il "vedo" non attizza se non c'è anche il "non vedo"... tanto vale guardare un esame ginecologico.
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Ma a questo punto siamo all'uroboro dei SUV: sono più ricercati (nel disegno, non nel resto), quindi la gente li chiede, quindi le case ci investono di più, quindi appaiono più ricercati... e avanti col loop. Per spezzare il circolo bisogna educare il cliente, prima di potergli proporre qualcosa. Serve coraggio e ovviamente nessun produttore vuole essere il primo a fare il passo. E' come il mercato delle lamette da barba: è passato il messaggio che più lame ci sono e meglio è la lametta. Allora da tre diventano quattro. Cinque. Abbiamo provato cinque, perché non sei, sette? Chi è il primo che si ferma e spiega al cliente che è una cazzata? Intanto il suo concorrente propone quella da 8 lame. Le strade dissestate possono avere un peso: laggente pensano che più passaruota --> più escursione --> più assorbimento. Poi, che nella pratica abbiano assetti più rigidi per non cadere dai trampoli... transeat. Così come l'irrinunciabile cerchiazzo (perché il passaruota ampio andrà pure riempito, oh).
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Ne ho vista una per strada, bicolore rosso-nero, molto carina! In particolare i vari elementi del posteriore sono belli definiti, anche i fanali sono integrati senza strafare. I fanalini tondi in basso ci stanno come i cavoli a merenda però.
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- francoforte
- francoforte 2013
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Mi piace già, ma mi spieghi l'associazione grafica tua e loro al peggio del 3D consumer primi anni '90?
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Perché, l'acquirente medio invece è più aggiornato? Il successo di B e C-SUV è figlio dell'essere "tipo X5 o Q7" ma a prezzi accessibili. Non fosse esistito il precedente dei suvvoni di lusso, oggi il genere avrebbe un quarto della visibilità che ha. Magari non è un processo conscio e l'acquirente medio non sa manco cosa sia un X5, ma l'immaginario collettivo quella stagione l'ha vissuta eccome (e la vive ancora, mica è finita).
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C'è qualcosa di disturbante ed affascinante in tutto questo. Forse è l'eroina che ti cali. PS: questo genere ha un nome?