JackSEWing

avevamo già intavolato questa discussione come in ogni settore tecnologico il know how acquisito è fondamentale. Americani e Russi hanno un know how pluridecennale nella progettazione e nello sviluppo di aerei da combattimento che i jappi assolutamente non hanno. un bagaglio di conoscenze sia per quanto riguarda l'aerodinamica sia la motoristica sia l'avionica.... e al giorno d'oggi forse è proprio quest'ultima la vera discriminante tra una nazione che sa produrre un aereo da combattimento a tutto tondo e una (o un gruppo di nazioni ) che invece ci prova.... con risultati non entusiasmanti, vedi il discorso eurofighter, un velivolo aerodinamicamente e motoristicamente eccellente che però ancora adesso non è in grado di esprimersi al 100% a 25 anni dal primo volo

quelli sono ideogrammi cinesi o giapponesi? perchè potrebbe essere il J-31 cinese (ovvero la copia cinese dell'F-35) se invece sono giapponesi è noto che la mitsubishi sta studiando un proprio caccia stealth Mitsubishi ATD-X - Wikipedia, the free encyclopedia

spero che il crucco di Django interpreti il cattivo

continuano l'ottimo lavoro iniziato con Skyfall, ovvero riprendere il filone classico letterario e reinterpretarlo in chiave moderna craig come james bond dei giorni nostri IMHO è perfetto...molto più rude, brutale e veloce dei suoi predecessori, rende il personaggio adatto all'era post-bourne

io ti consiglio IL-2 Sturmovik con tutte le dovute espansioni, un vero simulatore di guerra aerea... poi pilotare praticamente di tutto e di più li si che apprezzi il P-39 in duello aereo razzolando sotto i 5000 piedi però

meno male che c'è wilhem, con proprietà di linguaggio che io non possiedo (sob ) ad esprimere i concetti anche per me

ma ridendo e scherzando, è davvero prevista una missione umana su marte? o stanno solo testando il "si può fare!" sperando che partano lo sovvenzioni?

SPOILER la morte di clooney immagino in realtà non sarebbe mai fluttuato via ma sarebbe rimasto li una volta che la bullock avesse mollato la presa comunque non dico assolutamente che ad uno DEVE piacere per forza interstellar piuttosto che Gravity ognuno è liberissimo di osannare/cassare un film... ma almeno prima guardiamolo troppi recensori manco hanno visto i film in questione ed è palese dalle incongruenze di trama che scrivono (in interstellar più che in gravity) ma si limitiano semplicemente a rimbalzare i concetti da altre recensioni mettendola sul piano "se ti è piaciuto sei una capra ignorante in fisica, se non ti è piaciuto sei figo come noi"

Riuppo il Topic per esprimere il mio parere sul film visionato ieri, non ero andato a suo tempo perchè, aimhè, vittima del complesso della "recensione internettara stroncante" ma dal momento che contrariamente a tutti i noveli Hawking-Sagan che popolano Facebook e i vari blog a me Interstellar è piaciuto e parecchio anche ho pensato che magari anche Gravity poteva essere stato vittima di un processo simile. ed infatti cosi è stato il film imho è molto bello forse non lo avrei ricoperto di oscar, ma imho è molto ben fatto. La riproduzione dell'Hardware è perfetta, dagli interni ed esterni dei veicoli spaziali agli equipaggiamenti vari (tute, caschi, utensili ecc) musiche e fotografia da paura, sandra bullock da paura (50 anni e mini calzonzini-coulotte...ancora competitiva ) e ritmo molto incalzante. Assolutamente un bel FILM certo... ok, gli oggetti (Hubble, ISS ecc) nella realtà non sono sullo stesso piano orbitale e la velocità di tutto quello che succede è decisamente superiore rispetto al reale... ma vi immaginate che palla assurda sarebbe un FILM a velocità reale? come dice Regazzoni, forzature assolutamente necessarie per rendere un film godibile

i nostri caccia complessivamente erano molto buoni IMHO, dificitavano di adeguate motorizzazioni ed erano penalizzati da armamenti esigui ponendo rimedio al primo problema risolvi anche il secondo però più potenza = strutture più pesanti e robuste = maggior possibilità di carico peccato che a livello motoristico fossimo cosi indietro. va da se inoltre che, date le nostre ridicole capacità industriali, dovevamo standardizzarci su un unico velivolo per ogni ruolo (io avrei scelto il macchi Mc-202 nella prima fase del conflitto)

se ci mettiamo anche un cannoncino da 20 mm la musica cambia e non di poco li si che puoi usare i colpi leggeri per calibrare il tiro in favore del pezzo pesante. Come il micidiale 37mm del P-39 che con un solo colpo trasformava qualsiasi caccia dell'epoca in una palla di fuoco apprezzatissimo dai russi in combattimento aereo

gli aggiornamenti riguardano inezie, come ad esempio parti in lega leggera e accorgimenti vari per evitare l'eccessivo surriscaldamento, ma l'arma è la stessa (come la Mg del resto) comunque io dicevo proprio quello, 7.7 è un calibro piccolo, quindi o ne monti "tante" o altrimenti sono inutili.... metterne due è un'idiozia, il solito placebo all'italiana valeva la pena provare a montare due cannoncini da 20 sub alari piuttosto

l'armamento era comunque troppo scarso... e le due mitragliatrici da 7.7 erano semplicemente inutili, le hanno rimosse anche per quello I velivoli americani per esempio montavano le ben più potenti Browning da 12.7 mm... un'arma eccellente che è in servizio ancora adesso a distanza di 70 anni come arma di accompagnamento sui veicoli terrestri (carri armati, APC, camion ecc) se usi armi di piccolo calibro (come gli italiani e agli inizio pure gli inglesi) non ha senso mettere poche bocche di fuoco Infatti gli inglesi ne montavano 6... per poi passare a 4 cannoncini da 20mm comunque consiglio a tutti la lettura di "i soliti quattro gatti" e di "ali nella tragedia" IMHO le due opere migliori per quanto riguarda la storia dei caccia della Regia nella seconda Guerra mondiale

Il mio è un ragionamento generale, poco calzante nei confronti dello Spitfire, ma che invece può essere adattato a molti progetti aeronautici (anche attuali) non ha senso produrre il miglior caccia del mondo se poi questo è: a) di difficile e onerosa manutenzione poco adattabile a condizioni estreme (clima tropicale, artico, sabbia del deserto, possibilità di operare da piste semi-preparate ecc) c) costoso da produrre morale della favola, una fighetta dei cieli.... un caccia che sarà anche insuperabile in combattimento, ma il cui rendimento è vincolato ad una serie di fattori, come la necessità di operare esclusivamente da aeroporti ben strutturati e collocati in zone con clima continentale, in grado di esprimere un rapporto ore volo/ore fermo manutentivo ridicolo e con un tasso di attrito egualmente ridicolo prodotto in un limitato numero di esemplari non sono questi i mezzi che ti fanno vincere una guerra, specialmente una guerra di massa come la Seconda Guerra Mondiale, dove la necessità di buttare nella mischia uomini e mezzi in grande quantità rendeva caratteristiche come l'affidabilità, l'economicità e la robustezza qualità più decisive che la pura performance. in questo contesto, ritengo uno dei migliori caccia il P-47 Thunderbolt nella versione D per l'esattezza Un caccia inferiore al Mustang nel ruolo di cacciatore, ma molto più robusto e "incassatore" perfetto nel ruolo di cacciabombardiere e molto buono nel ruolo di caccia per la supremazia aerea. Non a caso venne molto impiegato nei teatri più "rudi" del conflitto, lasciando al P-51 tutto il palcoscenico dell'europa occidentale Lungi dal considerare il Mustang una fighetta dei cieli anzi....

Nicola Peltz, classe 1995 mi sento sporco....

non sto più nelle mutande

SPOILER io avevo inteso che la comunicazione via tesseratto era stata creata da queste entità superiori (gli umani dell'iper futuro?) sfruttando il fatto che Cooper e la figlia "si amassero" ma non che l'amore stesso fosse una legge fisica mi spiego meglio: un conto è dire "facciamo comunicare il nostro eroe con la figlia mediante tecnologie che solo noi esseri superiori iper futuristici possediamo" un altro è dire "creiamo un collegamento mediante la tecnologia basata sulla legge fisica amore"

sei caduto nella trappola dell'esserti fatto un'idea negativa in base a queste pseudorecensioni senza aver visto il film la storia della "Forza dell'ammmore" è una minchiata colossale..ma dei recensori. Semplicemente è un modo per dire che gli umani, se vogliono, possono superare avversità tremende se animati da una loro forza interiore (in questo caso l'amore) tutto qui... non c'è nessun "amore" che gioca il ruolo di legge fisica al pari della gravità è solo una metafora

capirai che rappresentazione "c'è un buco nero che ci porta in una dimensione DI PURO MALE" fine della descrizione dai su.. basta postare recensioni di questi psuedo-nerdoni della rete, ormai su internet criticare il film va semplicemente di moda è ovvio che molte cose sono state adattate ai fini della trama (vedi il discorso anni trascorsi) oppure che si faccia riferimento a concetti metaforici come "La forza dell'amore" o simili... senza queste licenze poetiche il film semplicemente perderebbe gran parte del suo senso condivido di più un'obiezione come quella mossa da steve circa la rappresentazione del lancio della navetta, se davvero hanno fatto studi approfonditi il razzo multistadio potevano risparmiarselo... ma penso che essendo molto scenografica come sequenza sia stata messa per pura estetica o come riferimento alle missioni Apollo

alla fine il messaggio che passa in Italia è che il gioco vale la candela se non ti beccano vivi tranquillo, se ti beccano patteggi una miseria e vivi tranquillo lo stesso... e poi riprendi a fare quello che stavi facendo prima non appena le acque si calmano

sul discorso 1:1 tagli e investimenti io non ci ho mai creduto cosi come non ho mai creduto nel discorso, ancora più astratto e traballante, del rapporto 1:1 lotta all'evasione e tagli Tagliare il superfluo e contrastare l'illecito va fatto punto e basta... poi, se le risorse recuperate non bastano per far ripartire le cose, allora si fa deficit, ma almeno hai dato un segnale agli altri che non sei qui a scialacquare le risorse ad minchiam. e ragazzi... non sottovalutate il discorso dell'essere credibili agli occhi degli altri perchè l'Italia ha scelto di stare in una comunità, e in una comunità devi fare quello che va bene agli altri e per quanto stupida sia una regola la devi rispettare,altrimenti te ne vai per i cazzi tuoi e tanti saluti e allora si che puoi permetterti di non tagliare un cazzo, di indebitarti anche al 200% del PIL di svalutare quanto vuoi la tua pseudo monetina.. poi vediamo però cosa succede ebbravo, mi hai tolto le parole di bocca qui si continua ad agitare lo spauracchio della "distruzione dello stato sociale" quando invece si può tagliare benissimo una discreta fetta di prosciutto grasso senza che nessuno ci smeni particolarmente Se tagli 35 miliardi mediante l'applicazione del costo standard alle regioni, poi puoi tranquillamente presentarti a bruxelles e chiedere di investire anche 40 mld in defiscalizzazione o opere pubbliche che sicuramente non ti fanno particolari storie

Tutto sta nel definire cosa rende un'azienda italiana o meno. Se la produzione, la sede legale, l'impronta manageriale, la filosofia di prodotto o quant'altro. Per quello che mi riguarda FCA è una multinazionale con fortissima presenza in Italia. Indipendentemente dai discorsi sul fatto che possa o meno definirsi italiana, è indubbio che a livello di stabilimenti e centri design ed R&D FCA ha nel belpaese una bella fetta di attività. Qualsiasi possa essere la proprietà (che un domani potrebbe anche essere in mano ad un magnate Russo o ad uno sceicco Arabo) quello che a noi (inteso come italiani) deve premere è che tutto questo ambaradam di cose concrete che portano sviluppo e ricchezza sul territorio, resti qui e non se ne vada altrove. Di aziende italianissime al 100% con seal of approval di italianità ma con tutta la forza lavoro in romania/polonia (non faccio nomi) ne facciamo anche a meno IMHO. A me preme che le vetture si costruiscano qui e che le tecnologie si sviluppino qui, poi se per motivi fiscali/burocratici la sede legale viene collocata su Plutone non mi pare molto rilevante, anche perchè un'azienda con decine di migliaia di addetti e migliaia di metri quadri di capannoni ne paga di tasse

James, hanno tagliato per poter spendere per quello la spesa pubblica è aumentata nel complesso Hanno tagliato laddove era considerato, a torto o a ragione, improduttiva, per poter poi spendere come investimento per far ripartire l'economia. Stiamo rigirando da due pagine intorno allo stesso punto.... si, è vero, hanno fatto deficit, ma prima hanno tagliato per potersi permettere il "Lusso" di fare deficit Non è molto distante come concetto dal nostro piagnucolare per avere maggiore "flessibilità": promettiamo (ecco appunto, promettiamo) tagli per poter poi avere le carte in regola per chiedere all'EU di sforare il 3% concettualmente è la stessa cosa, solo che gli spagnoli lo hanno fatto sul serio

no lo so... la Pizza è da considerarsi italiana? seriamente... quando a New York vedi una double pepperoni pizza con ananas' date=' e i pepperoni non sono peperoni ma salame piccante e soprattutto pensi, "ma perchè hanno voluto accostare l'ananas al salame piccante?" riusciamo a considerare la Pizza come un alimento nostrano? quando ho visto il menu per intero la mia reazione è stata [img']http://s17.postimg.org/727oqk9bj/godzilla_nope.png

va be dai ma tra "hanno ridotto" e "hanno smesso" e ora, in entrambi i casi stanno tornando, è solo semantica. Il punto è che la Spagna è tornata ad essere un luogo attrattivo per gli investitori, lo è sempre stata (sicuramente più dell'Italia) ma Rajoy è rimasto sul pezzo e ha rincarato la dose. E' vero comunque, spendono e spandono denaro pubblico, però chiediamoci, perchè lo fanno? perchè possono farlo? ma semplicemente per due motivi: in primis perchè non ne avevano abusato prima e in secundis perchè hanno dimostrato a tutti che gli sforzi per tagliare la spesa pubblica li hanno fatti (contrariamente a noi) e quindi si, hanno tagliato e quindi ora possono spendere e, come dice tony, se il PIL aumenterà (e sta aumentando) il deficit calerà possiamo dire che i tagli allo stato sociale e alla sanità siano sbagliati (anche se si apre la parentesi che, giusto o sbagliato che sia, prima di tutto c'è la domanda "me lo posso permettere?") possiamo dire quello che vogliamo, ma non possiamo dire che non abbiano attuato misure concrete per uscire dal guano