JackSEWing

tipo... lo stabilimento Mechel di Cheliabinsk? sono dentro in 30.000... TRENTAMILA!

renderebbe bene anche li... il sud della Russia tra l'ucraina e il caucaso (la regione di Rostov) climaticamente è simile all'ucraina il problema è solo di scarsissima competitività e assenza di adeguati investimenti... problema che attanaglia un pò come tutto il comparto produttivo russo

comunque l'economia Russa serebbe stata da riformare da cima a fondo...questo è forse l'unico errore di Putin come statista oltre all'industria molto poco competitiva a me stupisce l'import agroalimentare a parte il lusso come vini, grana padano ecc trovo paradossale che importino tonnellate di carne e ortaggi vari ok che solo il sud è ideale per le colitvazioni ma con gli immensi spazi che si ritrovano dovrebbero essere loro a innondarci di prodotti agricoli....

però l'unione sovietica ha fatto la fine che ha fatto proprio per questo motivo spendevano in un modo che non potevano permettersi

secondo me invece stanno spendendo per loro acquisizione di velivoli e veicoli nuovi, riarmo della flotta... cavolo, 150 nuovi cacciabormardieri solo nel 2015 Su-34 ed Su-35.... roba nuova e non vecchi Flanker ricondizionati

spendono troppo IMHO Mosca rilancia la spesa militare oltre il 4 per cento del Pil - Analisi Difesa 4.2% del PIL, ovvero 81 miliardi di dollari l'anno... un salasso che non si possono permettere ed è tutto per finanziare un piano di riarmo che definire imponente è dir poco http://www.analisidifesa.it/2014/12/il-piano-quinquennale-del-riarmo-russo/ 370 miliardi di dollari in 5 anni

la situazione della Russia imho è difficile perchè è il classico gigante dai piedi d'argilla troppe criticità che non dipendono da te.... come il prezzo del petrolio (che lo fanno i sauditi) e i miliardi degli oligarchi (sul cui appoggio si basa l'impero Putiniano) "delocalizzati" e io ci aggiungo anche un apparato militare decisamente sovradimensionato

la mia paura è che una potenza militare se portata sull'orlo del baratro è costretta a rispondere con l'unica carta che possiede non voglio avventurarmi in scenari fantapolitici (anche se post-apocalittici sarebbe la parola esatta) però la Russia non ha contromisure economiche da utilizzare... escludendo l'arma a doppio taglio della chiusura dei rubinetti del gas, che non gli conviene usare se non vogliono aggravare la recessione, cos'altro possono fare? non hanno investimenti esteri sul loro territorio da congelare, non possono ricattare gli USA con l'arma dei titoli di stato come potrebbe fare la Cina e non hanno un'industria cosi produttiva da poter dire "fanchiurlo alle importazioni io sono autarchico" cos'altro rimane? eh....

leggevo che alla Russia basterebbe far rincasare i 130-200 miliardi di € che gli oligarchi hanno portato all'estero (e che addirittura investono all'estero) per rimettere le cose in carreggiata certo che è davvero paradossale... basi un quarto della tua economia sull'esportazione di materia prima e poi una buona fetta di quello che guadagni (perchè sono i grandi oligarchi ad estrarre petrolio e gas) la porti fuori.... @Wilhelm foto dell'amica?

cavolo, una figata questo sito! ultra-nerd come piace a me per ora mi sono orientato verso un qualcosa di più introduttivo Giovanni Bignami "L'esplorazione dello Spazio" e soprattutto: Giovanni Caprara "Il libro dei voli spaziali" peccato che quest'ultimo sia del 1983

ci stà, buttaci dentro però anche le banche, l'FMI e il New World Order per completare il minestrone con l'aggiunta della CIA poi sarebbe la perfezione ricorda, gli ammerigani sono dietro a tutto, dai terremoti ai temporali

Sull'onda di Interstellar e Gravity mi è partita la scimmia per l'esplorazione spaziale Sapete consigliarmi qualche titolo ben fatto sul tema? Mi interessa molto non solo la storia dell'esplorazione spaziale ma anche la meccanica e la tecnica dei veicoli spaziali

a milano mi sa che è il contrario http://oltreuomo.com/studente-fuori-sede-vs-pendolare/ a sinistra il post studio dello studente fuori sede, a destra il post studio dello studente pendolare Sveglia Studente fuori sede. Si sveglia 20 minuti dopo l’inizio della lezione. Indossa i primi vestiti che trova e si riempie la bocca con cinque biscotti mentre corre fuori di casa. Raggiunge l’università in tempo per la pausa caffè tra le prime due ore. Pendolare. Conosce il dolore di svegliarsi quando fuori è ancora buio. Sceglie con cura il proprio outfit, perché sa che lo dovrà tenere addosso per tutta la giornata. Sale su autobus e treni in cui spera di riuscire a schiacciare almeno un pisolino. Lezione Studente fuori sede. Se la lezione fa schifo, non se la prende. Piuttosto tira fuori lo smartphone e lascia passare un’altra oretta, aspettando che si scarichi il telefono o la sua voglia di annoiarsi. Pendolare. Alle lezioni noiose, più che lo smartphone vorrebbe tirar fuori il lanciagranate. Sacrifica intere ore della propria giornata per recarsi all’università, perciò scoprire che sta perdendo tempo gli fa perdere anche la testa. Genitori Studente fuori sede. Lo strumento che lo mantiene in contatto con i propri genitori è il bancomat. Quando ritorna a casa dopo qualche settimana, sua madre è così contenta che gli fa grandinare addosso lasagne, orate, tiramisù e altri piatti che lo studente fuori sede non assaggiava da mesi. Pendolare. Con i suoi genitori ci vive da quando è nato. Lo strumento che utilizza per interfacciarsi con loro è il telegiornale delle 20, dopo il quale non si parlano fino al giorno dopo. Le orate dello studente fuori sede vengono sostituite da comode scatolette di tonno. Letto Studente fuori sede. Scopre tutti i vantaggi di avere un letto in una casa senza i genitori. Che si tratti di schiacciar figa o solo un pisolino è finalmente padrone del suo materasso. Pendolare. Non c’è nessuno come la mamma e, se ci fosse, andrebbe denunciato per stalking. Il pendolare vive vive a casa dei suoi, la prigione più comoda che ci sia. Un regime di isolamento dove i detenuti sono trattati coi guanti, ma guai a ricevere visite. Feste universitarie Studente fuori sede. Può ricevere l’invito ad una festa a qualsiasi ora e dieci minuti dopo è già sul posto. Beve come non ci fosse un domani e quando il domani arriva si risveglia in mutande sopra un divano che non conosce. Si prende un giorno libero e rimanere lì a dormire, aspettando che il padrone di casa proceda alla rimozione forzata del suo cadavere, Pendolare. Per partecipare ad una festa universitaria deve: sapere che c’è, venire invitato, trovare qualcuno che lo ospiti a dormire, non farsi dimenticare alla festa dal suo ospite. Il giorno seguente, con la testa che urla per il dopo sbronza, deve anche trovare le forze per controllare a che ora ha il bus o il treno che lo riporterà a casa. Fine università Studente fuori sede. Non sa rassegnarsi all’idea di tornare dai genitori. Qualcuno riesce a sfuggire al camposanto, gli altri ritornano in quella che una volta era la propria casa e ora è una bara ben ammobiliata e tenuta accuratamente sigillata da due anziani becchini. Pendolare. Decide che è ora di iniziare a vivere. Valuta ogni posto di lavoro a patto che sia ad almeno un centinaio di chilometri da casa. Quando finalmente riesce ad andarsene sua madre sospira di tristezza, lui di sollievo.

devo essere io a dire la cosa politically SCORRECT riguardo alle "sorprendenti" cifre di gente col 110 con lode al sud e nelle isole? oppure chi ha orecchie per intendere intenda e glissiamo sulla questione? lungi da me fare lo psuedo leghista (cosa che assolutamente NON SONO) ma quando leggo queste cose... che, non qui ma in altri luoghi, vengono addirittura sbandierate come positive (!!!!) con una gran faccia tosta mi sale veramente il nervoso non esiste una genetica dell'intelligenza e dello studio, è quindi ridicolo ipotizzare che persone in una determinata zona del paese siano "più brave" rispetto a quelle nate in un'altra.. specie se consideriamo che i dati circa la qualità delle strutture e dell'insegnamento sono invertiti rispetto a quelli dei risultati ottenuti dagli studenti quindi cos'è, al nord ci sono le università migliori e gli studenti più somari? mah

spero che tocchino l'estetica esterna il meno possibile ben vengano invece interni e dotazioni

le manovre su barile sono squisitamente politiche IMHO i sauditi dominano il mercato, questo è un dato di fatto, e sfruttando l'eccesso di offerta attuale possono permettersi di far franare il prezzo del barile per il solo gusto di inculare lo shale oil USA (che in molti sostengono sia solo una bolla speculativa che scoppierà a breve)

riguardo il discorso prezzo del barile di petrolio il BEP per i sauditi è 20 dollari al barile certo, non ci compri le bentley placcate d'argento con 20 $/barile però puoi tranquillamente sostenere i prezzi attuali continuando a guadagnarci discretamente

marchionne non si smentisce mai...classica macedonia di fiattume/americanume con pure una spruzzatina di violazione dei diritti umani io so anche che i dipendenti di colore non sono ammessi alla stessa mensa dei dipendenti bianchi e devono mangiare sul piazzale del posteggio

L'eurofighter ha lanciato il suo primo Storm ShadowEurofighter Typhoon | FIRST STORM SHADOW MISSILE RELEASE FROM A EUROFIGHTER TYPHOON IS A SUCCESS

ue ue ue piano con i sacri lidi che ultimamente c'è pure bel tempo

Chissà se tutti i siti/blog/minchiate varie, così rapidi a riportare con toni indignati (ovviamente perché infuocati dall'amore per il made in italy minacciato) la terrribbbbile notizia della fuga all'estero di Ferrari, si scomoderanno a riportare la smentita ufficiale con la stessa solerzia....

Venite a farmi compagnia a cheliabinsk poi vediamo se non vi piace l'italia agghiacciante (in tutti i sensi)

quindi dove sta il problema?

L'F-15C è un caccia da superiorità aerea monoposto e sa fare solo quello è stato per 30 anni buoni il migliore nel suo ruolo e ancora adesso è più che competitivo dal momento che gli ami lo hanno tenuto sempre aggiornato sia come avionica che come armamenti L'F-15E è invece lo strike eagle, un velivolo derivato dallo F-15D (che è la versione biposto da addestramento del C) ma con talmente tante modifiche da risultare un velivolo completamente diverso. Ed è un cacciabombardiere multiruolo, o meglio un velivolo da interdizione a lungo raggio (tipo Tornado o F-111) ma con significative capacità "venatorie"

quindi il 23 DMU è la concretizzazione dell'ADT-X? è questa variante che spiccherà il volo tra poco?