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Credo costi ancora più che mettere la guida a destra
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A parziale attenuante, l'anno scorso la SC neutralizzò la gara verso la metà, se non ricordo male. Sennò Alonso si beccava un minuto. E aggiungo: la situazione era anche visivamente diversa. L'anno scorso le rosse (soprattutto una...) erano due chiodi, incapaci di mantenere il passo di quelli davanti e ridotte a fare da tappo a quelli dietro. Quest'anno, al netto delle intrinseche difficoltà di sorpasso, erano tutta la gara in scia di quelle davanti (e Raikkonen ha fatto anche 1-2 bei sorpassi) e controllavano tranquillamente le auto dietro. Quando presenti.
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Ricordo benissimo l'episodio. All'epoca lessi anche il racconto del marito, che stava giudando l'auto. La sagoma dell'assassino intravista dalla strada, immediatamente dopo l'impatto, e tutto quello che è seguito. Davvero impressionante. Quanto alla pena, è sempre odioso sentire che a quella irrogata corrispondano poi periodi di detenzione effettiva sensibilmente inferiori. Tuttavia 12 anni di carcere sono parecchia roba, fidati. Io personalmente avrei buttato via la chiave, ma oggettivamente una repressione e, si spera, una correzione, l'hanno avuta. In quel periodo una mia amica criminologa mi spiegava gli effetti devastanti dell'abuso da videogame in età adolescenziale, su certi soggetti già vulnerabili e/o disagiati. Sviluppi una precezione distorta della realtà, in cui le conseguenze dei tuoi atti diventano anch'esse virtuali.
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Stella Bruno... argomento duro per un tifoso del nostro sport
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Chi erano gli altri proprietari di collezioni di 4R dalla notte dei tempi in su che si erano candidati al gravoso lavoro? Ripalesatevi per favore, benefattori! Anche per non surriscaldare il Pandino... Che avrei bisogno della mitica mega-prova di tutta la gamma Thema, del 1984. Quella dove era scritto "I.E. TURBO - DIFETTI: motore troppo potente" Grazie in anticipo
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Che non sia ancora un bollito lo credo anch'io, ma non l'ho dedotto da questa gara, nella quale: - si è qualificato peggio del compagno di squadra appena arrivato - è stato regolarmente meno performante nei tempi per tutto il weekend - ha fatto spanare un dado al pit stop perchè gli è sfuggita la frizione - ha mandato l'auto in folle nei contatti al via (colpa sua? Avrebbe potuto evitarlo? Boh, diamogli il beneficio del dubbio) - è partito meglio di Vettel, ma era pure sul lato pulito della pista - ha infilato una serie di giri veloci in gara, ma perché era l'unico dei suoi avversari con gomme soft in quel momento, e l'unico su due pit-stop anzichè su uno. Della fatica nei sorpassi non lo colpevolizzo, perchè è stato così un po' per tutti. Detto questo, sicuramente è prematuro giudicarlo solo da questa gara, però da uno come lui mi aspetto molto di più di quello che ho visto ieri: vedremo
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Io pure. È anche vero che oggi le descrizioni sono sempre più standard perchè sono le stesse automobili a essere più simili, come frazionamenti, cilindrate, potenze, erogazione e comportamento stradale, e le "scuole di pensiero" sono sempre più rare perchè o più costose o non remunerative o non adatte alle normative antinquinamento. Ma proprio per questo mi piacerebbe leggere qualcosa di più tecnico e ritagliato sull'auto, e non le solite prestazioni vivaci, qualità buona, consumi contenuti anche se non al livello della migliore concorrenza ecc... Quando attacco a leggere una prova, e dopo dieci righe ancora non si parla dell'auto, vado in automatico all'ultima pagina.
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Vogliamo parlare di Nasr, e della Sauber?
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... a parte Ezio Greggio in un filmaccio dei Vanzina di trent'anni fa Comunque sulla Y10, fin quando fu in listino, si può dire una cosa: magari il più delle volte era intestata a lei, ma poi gliela fregava lui Scavando nella memoria, ho un svariati di questi ricordi tra gli amici di famiglia... E capisco anche il perchè: personalmente, ho guidato parecchie volte la 1.0 fire di un mio amico, comprata usatissima e tenuta fino alla morte, ma soprattutto una Igloo seconda serie gentilmente prestata dalla madre di un altro amico all'epoca non ancora patentato. La fire era scattante, ma la Igloo era un fulmine, una delle auto col rapporto costo/cavalli/divertimento più alto esistenti
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Ci avevo pensato anch'io, vedendo la gara. Poi però vedendo le difficoltà di sorpasso avute un po' da tutti mi sono parzialmente ricreduto. Certo, giudicando a posteriori come è finita la sua gara, è stato veramente un macello quel pit stop (filettatura compresa), ma quello nessuno poteva prevederlo...
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Eh beh, ma la Turbo non era un'auto qualsiasi. Tra l'altro grazie a questa prova su strada ho scoperto una cosa che ignoravo: sapevo già che la i.e. Turbo 8v era ancor più aggressiva e brutale nell'erogazione, ma, dopo averle guidate entrambe, ero convinto che la 16v avesse prestazioni complessivamente maggiori. Invece ti scopro che è un'inezia più lenta in accelerazione, e ha addirittura un po' meno ripresa. Questo fino ai 130 all'ora; dopo, i cavalli in più si fanno sentire, logicamente. Mi dà sempre gusto leggere 4R nella confezione dell'epoca: registro impersonale e asettico, ma descrizioni che spaccano il capello in quattro e molto tecniche. Adesso ci sono un milione di rilevazioni utilissime, ma poi anche dieci pagine di chiacchiere che non dicono nulla, e pagelle troppo sintetiche.
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Stavo confrontando le rilevazioni cronometriche del berlinone di rappresentanza con quelle delle due incallite sportive senza compromessi. Non solo non si faceva bagnare il naso, ma gli dava pure un po' di paglia sul dritto!
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Oro! Grazie Pandì!
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Troppo bello per essere vero! Penso non sia ancora il momento opportuno però... Credo che nel suo futuro ci sia un ingaggio in grande stile, non una sostituzione dell'ultim'ora. C'è sempre Van Der Garde disponibile
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Oltre a lui, sono cambiate 6 persone su 8 al muretto, defenestrato il presidente, dimissionato il direttore sportivo e decollati i più importanti vertici tecnici sotto James Allison. Fermo restando che la paternità del progetto spetta al vecchio gruppo, direi che i risultati attuali sono figli del lavoro di molte persone Quello che si dice spesso attorno ad Alonso è che non fosse così bravo a fare squadra con tutti e a mantenere alto il morale del team, creando anche fratture al suo interno. Ma, anche lì, la coordinazione del lavoro e la tenuta psicologica e motivazionale del team spettano al team principal, non al pilota di turno. La mancanza di leadership era abbastanza evidente. Per non parlare dell'ex presidente (dei cui meriti passati sono conscio ed eternamente grato da tifoso) che ormai sapeva solo fare le comparsate al muretto, indignarsi, e ripetere ai media le stesse tiritere sempre più stanche: "se nel 2008 Timo Glock non avesse sbandato a Interlagos... se nel 2012 a Spa Grosjean... se nel 2010 ad Abu Dhabi... ora avremmo 3 mondiali"... se non altro Alonso quand'era in gara il suo lavoro lo faceva sempre, e bene.
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Fossi in Alonso, prolungherei un po' i postumi dell'incidente... Sorprese negative: nessuna. Nel senso che non posso parlare di sorpresa La McLaren (alla quale con immensa lungimiranza hanno evitato di riprendere la livrea anni '80) ha confermato alla lettera lo stato di salute dei test invernali. La Force India 2015 ha fatto 150 metri di test, quindi è abbastanza normale che per loro questa gara sia più una sessione supplementare. La Red Bull non mi ha sorpreso: come andavo scrivendo qui dentro qualche settimana fa, la tesi che si stavano "nascondendo", seppur sostenuta da molta stampa fino a ieri, non mi ha mai convinto, per la semplice ragione che con i problemi oggettivi dimostrati durante i test non si gioca pure a nascondersi. Anzi, se c'è una cosa che hanno (parzialmente) nascosto, sono proprio le magagne: ne stanno avendo più in questo weekend che non in tutto l'inverno. Magagne, imho, prevalentemente di installazione, visto che la medesima PU sembra funzionare decentemente, e con validi riscontri, su Toro Rosso. Sorprese positive: Toro Rosso, specie a giudicare la prestazione dei cugini RB, e Lotus, che adesso gode dei conclamati poteri taumaturgici della PU Mercedes. Sauber in sospeso: se McLaren Red Bull e Force India fossero dove dovevano stare, sarebbe la squadra da Q2 alta che è sempre stata, salvi exploit positivi (2013) e negativi (2014). Ma è pur vero che, con lo scandaloso sabotaggio che stanno subendo da venerdì, riuscire a ottenere un buonissimo 11mo posto con un debuttante, facendo perfino meglio di un Daniele Chiviati (scusate, problemi a memorizzare lo spelling ) su RB è una prestazione davvero maiuscola. Dulcis in fundo: Ferrari. Rinata, non in termini assoluti, perchè Mercedes è su un altro sport e Williams sta lì, almeno in qualifica. Ma rispetto a quella carriola dell'anno scorso, così veloce che i moscerini che invece che davanti gli si appiccicavano dietro, talmente stabile che si ribaltava in pit lane, così aerodinamica che se Alonso si alzava un po' la visiera perdeva 10 km/h in Speed-trap, così morbida sui cordoli che i piloti erano per metà tracciato in controsterzo, e con l'affidabilità della Red Bull, la deportanza della McLaren e la velocità massima in corsia box della Mercedes... a Maranello hanno davvero lavorato bene stavolta. E penso che domani il terzo posto sul podio sia tutt'altro che scontato.
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Qualcuno ha già citato la qualità deprecabile degli interni? Qualcosa come 12 anni fa vidi un bell'usato, una 200 Kompressor, la provai pure, ma una serie di fattori tra cui il prezzo elevato e non trattabile, e appunto il grosso degrado delle plastiche interne, mi fecero desistere. Gran motore però...
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Sì è vero, ma gli anni scorsi, per quanto riguarda la Ferrari, altro che le prove libere del venerdì! Bisognava aspettare la Q3 per capire il loro reale potenziale, e ci fosse stata UNA volta in cui l'auto non sprofondava in classifica...
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Forse più che irregolari tout-court, direi "praeter legem". Nel senso che le ambiguità e le lacune sono nella disciplina stessa, sicché poi è nella natura dell'ente applicare la norma nel senso più conveniente, o quantomeno nel modo che le garantisce la maggiore autonomia decisionale. C'è da dire che quello che doveva essere un giro di vite del Governo, è stato, come hai giustamente sottolineato, ancora peggiore del vulnus per mille motivi: vuoi perché doveva in primo luogo fare chiarezza, e non l'ha fatta (le conseguenze le stiamo vedendo ora), e poi per la discutibilissima modalità adottata: va bene abrogare un articolo, ma garantendo sempre quella irretroattività fondamentale nel rapporto tra Stato e cittadino, e ancora di più fra Stato e contribuente. Il riferimento è ovviamente ai veicoli che al 31/12/2014 erano già riconosciuti storici, e godevano già delle esenzioni. Se non altro perché un collezionista, specie se ha tante auto, ha effettuato una scelta a monte, che tiene conto anche degli oneri fiscali. Un conto è aumentargli l'importo da 28 a 100 euro. Ben altro conto trasformagli una tassa di circolazione forfettaria in un bollo auto vero e proprio, calcolato soltanto sulla potenza e sulle emissioni inquinanti, rinnegando il riconoscimento ai fini fiscali dell'interesse collezionistico che poteva anche essere stato il presupposto della sua scelta, e causandogli nel migliore dei casi un esborso più che decuplicato, nel peggiore dei casi problemi economici. D'altronde, se il nostro legislatore non è aduso a queste semplici considerazioni per quanto riguarda il patrimonio immobiliare dei cittadini, la casa dove abitano, magari acquistata con fatica o ereditata, e ci ritroviamo con una pressione fiscale sulla casa triplicata in quattro anni, difficile possa farlo per le auto storiche...
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C'è da aggiungere che anche prima della novella dell'art. 63 le singole regioni adottavano criteri diversi: ad esempio in Veneto le agevolazioni erano subordinate all'attestato ASI, mentre in Umbria non ce n'era bisogno, e in Toscana se non erro gli importi da corrispondere erano diversi da tutte le altre regioni. Stando così le cose, viene meno per incoerenza il discorso sulle regioni come mere esattrici del tributo, dal momento che tutta la relativa disciplina (dagli importi ai presupposti per l'applicazione delle esenzioni) avrebbe dovuto essere necessariamente uniforme su tutto il territorio italiano. Per come la vedo le Regioni hanno cercato di far leva proprio su questa porzione di autonomia decisionale, implicitamente riconosciuta loro fino a ieri, o meglio, su questa antinomia, e che il loro interesse adesso sia quello di cercare di forzare la crepa a loro favore.
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Per quanto riguarda Ferrari e Red Bull, prima delle qualifiche non dirò ne ai ne bai. Mi limito a dire che se fosse confermata la classifica (non necessariamente anche i distacchi...) della FP2 ci metterei trenta firme sotto. Parecchi problemi con le PU invece: a memoria, più dell'anno scorso, durante le prove. Tra cui Red Bull e perfino Williams... ahi ahi ahi! Signora Longari!
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Mi pare naturale che in un question time il MEF o chi per lui ribadisca i contenuti della legge di stabilità, ma questo non aggiunge niente a quanto già si sa: non è stato preso un solo provvedimento, né emanata una sola circolare ministeriale sull'argomento nel 2015. Il governo continua a dire che le agevolazioni sono state abrogate, e le regioni che possono reintrodurle motu proprio. Questa notizia in sé non fa fare mezzo passo avanti alla questione. Personalmente auspico che la proverbiale efficienza della nostra burocrazia e l'invalicabile gerarchia delle istituzioni del nostro Paese colpiscano ancora: se succede come le trascrizioni dei matrimoni dei gay, con comuni, ministeri, prefetti, TAR Lazio, tribunali che si danno addosso (a cui tra breve si aggiungeranno Consiglio di Stato, Corte dei Conti, CNEL e garante delle comunicazioni...), siamo a cavallo per una decina d'anni almeno
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Buona guarigione Nando, ti rivogliamo presto in forma sulla tua freccia d'argento!
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Che seccatura non vederlo in azione già dalla prima gara. Ma che bucio de culo c'ha Magnussen?
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Neanche Red Bull? Questa proprio non la sapevo! In ogni caso, più che con la prestazione pura, li vedo un po' in difficoltà con l'installazione del ciofecone 2.0 by Renault, per via della concezione sempre al limite dell'auto (con Toro Rosso invece problemi zero, mi pare). Ma se facciamo un raffronto tra i test invernali di RB dello scorso anno e questi, considerando anche che stagione hanno poi disputato (vinte le uniche 3 gare non vinte da Mercy), penso che ci stupiranno già in Australia. Viceversa, sarò prevenuto, ma temo un po' per il gambero Rosso...