Yakamoz
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Nutro dei dubbi sia sui numeri apprezzabili, sia sull'idea (ho capito bene?) di ricreare un marchio ex novo solo per vendere un'unica auto che già esiste. Mi sembra un po' come costruire un condominio solo perchè non ho posto in casa per ospitare mia suocera nel weekend Fuor di metafora, secondo il management Fiat non è nemmeno sicuro che le vendite in Europa ripaghino i costi per importarle dalla Cina. E parliamo di un'auto purtroppo lontana dagli standard stilistici europei, per quanto basic, su cui c'è addirittura da far digerire il made in china. Figurati se in aggiunta si dovesse creare anche un marchio apposta. La storia di Dacia è estremamente istruttiva per capire quanto tempo, risorse, rischi e capacità ci vogliano per creare un marchio low-cost sostenibile e con un livello qualitativo accettabile Con La Logan è dal 2005 che stanno sulla breccia, e fino al 2009 sembrava fosse stato un fiasco totale perchè le vendite non decollavano. Poi è arrivata la crisi, hanno fatto i primi modelli pensati espressamente per l'Europa occidentale (Logan MPV e Duster) e ora finalmente in Renault stanno raccogliendo i frutti di un lavoro durato quasi 15 anni.
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Purtroppo concordo. Anche se fino alle ultime immagini col retro camuffato (che già non promettevano bene) ho sperato che si celasse qualche asso nella manica, un modo non dico bello ma almeno inaspettato per risolvere quel culone mozzato. Spero ardentemente che non valichi mai l'Himalaya.
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Finchè gli annunci ufficiali continueranno a indicare obiettivi di 300.000, 400.000, 500.000 vetture l'anno, non ci credo granché nemmeno io. -
Sembra sprintosetto!
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La Panamera vanta qualità stradali interessantissime per quel tipo d'auto. Se oltre alla versione standard se ne vende una a passo lungo, che sacrifica un po' di handling per dare più spazio ai posti dietro, dov'è il problema? La Maserati con Ghibli e Quattroporte ha fatto più o meno la stessa cosa, visto che in Cina (e non solo lì) le LWB sono molto richieste.
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Era lì giusto per voi, sul suo bel vassoio d'argento
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Concordo. E aggiungo: magari fossero 100.000. Fino a settembre incluso sono 50.000...
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Il che significa né più né meno il valore che voleva pagare Marchionne per quelle azioni, che è circa la metà di quello che chiedeva UAW (attorno ai 6 miliardi, vado fortissimamente a memoria...). Strano, questo vorrebbe dire tanto rumore per nulla. O Marchionne ha trovato il modo di "castigare" il sindacato, oppure l'accordo non è raggiunto per niente... Detto tra noi, auspico fortemente che sia realmente così: questo significherebbe, in soldoni, sblocco immediato delle risorse per Alfa Romeo Giulia, Giuliona, Grazia, Graziella, suv ecc.
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VM è un'azienda sana e col vento in poppa, non se ne sarebbe comunque andata dall'Italia. Il fatto che sia stata incorporata nel gruppo Fiat è senz'altro un fattore in più che tiene legata questa grande azienda al sistema industriale italiano. Per altro verso, mi chiedo, e domando ai più informati, se il progressivo ingresso di Fiat in VM ha fatto venir meno tutte le commesse fatte da altri costruttori, facendo diventare l'automotive italiano ancor più Fiatcentrico di quanto già non sia, o se continuerà a mantenere attività esterne al gruppo. Da un certo punto di vista, idealmente, non mi dispiaceva l'idea di avere una grande realtà dell'automotive italiano indipendente da Fiat, anche se sicuramente questa incorporazione farà bene a entrambe.
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Altro che fazioso, qui anzi ha reso un servigio ad Alfa Romeo e al gruppo Fiat: ne ha tolta una dalla circolazione
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Come ci insegna da decenni chi scrive conduce e collabora a quei programmi, la faziosità non consiste necessariamente nel dire falsità (in quella famosa prova comparativa i risultati potevano ben essere autentici), ma nell'utilizzare i fatti in maniera colpevolmente artificiosa, per suffragare tesi destituite di fondamento o quantomeno dubbie. In quel caso, se non ricordo male, il fatto che la MiTo facesse segnare tempi superiori rispetto a due concorrenti (informazione oggettiva), serviva a dimostrare la tesi che i prodotti del Gruppo Fiat sono scadenti, inadeguati, e gravemente inferiori alla concorrenza. Tecnicamente non infrangono le regole (si attengono agli stretti fatti di cronaca), si limitano a eluderle, fornendo conclusioni discutibili e piuttosto ricorrendo all'omissione di particolari favorevoli all'"imputato" di turno. Forse non c'è violazione, sicuramente c'è disonestà intellettuale.
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Quanto influiscono le prestazioni nella tua scala di valori? Se sei sopra la soglia del 50% andrei diritto sulla Golf. Al di sotto di questa soglia, valuterei anche la Mercy, che sicuramente ti appagherebbe con degli interni più sportivi e raffinati, e con un motore comunque onesto. Su Golf hai anche un'abitabilità posteriore migliore e non di poco.
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E' talmente brutta che è stato registrato un calo dei fenomeni delinquenziali da quando è in dotazione alla polizia
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Non ho detto brutta, ma bruttarella, è tutta un'altra cosa Come non ha niente della Compact?? Guarda quanto sono cresciuti tutti i segmenti dal 1994 ad oggi, cosa sono 20cm in più? Non mi puoi confrontare due auto di due epoche diverse sulla base delle dimensioni La Compact derivava da una segmento D, questa deriva da una seg. C, sono stato pure prudente nel paragone! Visto come si sono evolute (meglio: ampliate) le gamme di modelli delle case nell'ultimo ventennio, rimanendo in casa BMW oggi fatico a trovare un modello più sovrapponibile alla Compact della serie 2
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Tanto sgraziata la prima Serie 1 coupè, tanto azzeccata questa, almeno in foto. Potrebbe diventare la degna sostituta di quell'auto bruttarella ma molto divertente che era la serie 3 Compact (rigorosamente E36).
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Mai visto nulla di simile in un monovolume. Eleganza allo stato puro. Certo, sia per questa che per la Classe C ci hanno mostrato gli interni top di gamma. Spero che in entrambi i casi la situazione non degeneri troppo con le entry-level. La prima auto a cui ho pensato per associazione d'idee è ovviamente... quella che sappiamo tutti Chissà se in Lancia-Chrysler stanno preparando qualcosa di simile per la prossima Voyager/Town&Country.
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Non mi aspettavo niente di peggio: Mercedes, Audi, BMW... siamo lì, interni regolarmente inappuntabili. Fanno bene a rompere il ghiaccio con le foto degli interni, in genere le linee della carrozzeria dividono molto di più i pareri. Trovo soltanto un controsenso che dopo tutti gli sforzi che fanno i designer per ripulire i tunnel centrali dalle leve del cambio, qui debbano metterci quella specie di grosso touchpad, con in più il manopolone!
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Io invece, avendoli provati, devo dire che dopo aver guidato per qualche migliaio di km col touchscreen, ritornare al manopolone mi sapeva di vecchio, e lo trovavo più scomodo. Il fatto di dare un comando con un dito, invece di smanettare con rotelle e tasti, imho è impagabile. E se la grafica è fatta bene, anche la visibilità non è un problema. In ogni caso, se usi il gps, hai anche il richiamo delle indicazioni stradali sul quadro strumenti. E le Case più trendy daranno in omaggio uno straccetto di pelle di daino
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Se è così, non mi tornano i conti però «Il rilancio Fiat con cinque modelli» - Attualita Corriere.it La citazione è dallo stesso articolo di cui si parla nel topic dei prossimi modelli Fiat. Stando alle parole recenti di Altavilla, quest'auto non figura ufficialmente nella futura gamma europea Fiat. Ufficialmente...
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«Il rilancio Fiat con cinque modelli» - Attualita Corriere.it Basta che non fate come VW, che a forza di puntare sul premium si è dimenticata come si fanno le "auto del popolo". Poi te lo dò io il premium...
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Se ne sentono dire di tutti i colori un po' su TUTTI. Io dico, se anche le pulci hanno la tosse, è necessario dare loro tutta questa importanza? Semmai fatti spiegare cosa significa per lui "copiare". Se allude al fatto di progettare un'auto con carrozzeria berlinetta ricercando il più favorevole rapporto peso-potenza possibile, spiegagli che è un concetto che esisteva anche prima della Lotus, senza nulla togliere al grande Colin Chapman. Oppure potresti spiegargli che non basta copiare un'auto per farla correre.
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Dipende quanti km fai. Se da qui a dicembre farai 20.000 km, meglio che tu le cambi più tardi possibile. Se ci fai pochi chilometri, non la vedo particolarmente grave come cosa. Anzi, visto che appena montate, se non sono freschissime, le gomme termiche tendono a essere abbastanza scivolose per via dell'inutilizzo (attenzione in caso di pioggia), se le metti su adesso, sfruttando temperature miti e bel tempo, te le ritrovi già "rodate" per quando servono. Scusa la domanda: ma ci hai parlato tu col gommista, o è lui che ti ha chiamato di sua sponte per fissare l'appuntamento? Perchè in tal caso, probabilmente l'avrà fatto solo per distribuirsi il lavoro e non ritrovarsi tra novembre e dicembre con l'assedio di tutti quelli che cambieranno le gomme nello stesso momento. Lecito, sicuramente utile per far risparmiare tempo a entrambi, ma è tuo diritto montare le termiche quando meglio credi (entro i limiti di legge).
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Non portarla in Europa col marchio Lancia significherebbe di fatto sconfessare il progetto Lancia-Chrysler inaugurato da Francois, che, allo stato dell'arte, è ancora realtà. Non dico, vista l'intempestività e la repentinità con cui cambiano idea là dentro, che ciò non possa accadere, ma allora a quel punto tanto vale sopprimere il marchio. E inoltre: come detto in passato da Trucido e da altri, le direttive attuali in Chrysler sono nel senso di realizzare automobili con uno stile "globale", o comunque internazionale. Atteso che in Europa continentale le Chrysler arrivano con marchio Lancia, se quest'auto non fosse destinata per l'Europa, lo stile internazionale a quale funzione dovrebbe assolvere? Dove altro avrebbe appetibilità quest'auto? Cina? Russia? Sud-America?
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Guardando a tutte le auto del gruppo Chrysler realizzate o commercializzate sotto l'egida Fiat, questi interni mi sembrano la cosa migliore mai vista finora, se non altro per quel po' di azzardo estetico della plancia orizzontale, e per il manopolone del cambio in stile Jaguar. Restano i soliti dubbi legati all'effetto plasticone della plancia (ma assolutamente da giudicare dal vivo) e alla sistemazione dello schermo del gps, che anch'esso poteva essere meno annegato, ma nel complesso mi piace. E la pelle dei sedili è pure traforata
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Infatti l'ideale in questi casi sarebbe applicare la ben nota regola di ecodriving: in prossimità del semaforo rosso o dello stop, mettere in folle e lasciar avvicinare l'auto per inerzia. Così facendo ha svariati secondi per girare al minimo e spegnersi dolcemente una volta fermi. Quanto agli s&s, anche quello sulla mia 118d funziona bene, il motore si riaccende in un soffio, e si spegne pochissimo prima che l'auto sia ferma.