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La ripartizione dei pesi non era il suo forte Era la 3.0 TDI quattro (cerchi da 17''). Diciamo che non era il massimo della sportività, ma i suoi limiti erano comunque elevati (il sottosterzo lo aveva quando spalancavo il gas nelle piccole rotonde... poverina è pur sempre soggetta alle leggi della fisica!!). Però il corpo vettura compatto, il peso non eccessivo e i 204 purosangue la rendevano molto ma molto divertente. Più della nuova, a mio parere. Nel misto stretto, con il sequenziale in 3a era pura goduria. Gli ultimi upgrade del 3.0 lo hanno reso molto più pastoso e progressivo, il 204cv andava in coppia più energicamente... Gian lo sai che io sono comunque cresciuto a pane e iniettore-pompa Tornando alla Exeo, credo che il 2.0 170cv su quel corpo vettura sia veramente la morte sua: potente e non troppo appesantita. Pur rimanendo dell'ambito delle sw da famiglia ovviamente
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- exeo ecomotive 2012
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Recentemente si è parlato di 150 kg in meno rispetto alla vecchia Quattroporte (ma non mi ricordo la fonte).
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Gli sforzi della Fiat (leggi S. M.) in questi otto anni di porsi come partner credibile in alleanze e joint-venture sono veramente notevoli. Sono ancora freschi nella memoria gli accordi sfumati (con un po' di puzza sotto il naso?) con Mercedes-Benz per la realizzazione della nuova Classe A e con BMW per la Mini. Ovviamente l'acquisizione di Chrysler è stata il colpaccio che ha letteralmente ribaltato l'appetibilità di Fiat su scala mondiale, e anche di questo vanno tributati i dovuti meriti a S. M. La Volvo. Quella di Jacoby è stata più di un'apertura, visto che tra tutti i possibili partner (escludendo Ford per ovvi motivi) ha fatto solo il nome di Marchionne. Quest'ultimo ha il chiodo fisso delle alleanze mirate, è già qualcosa. Non mi pronuncio su altro perchè mi sembra prematuro, ma voglio vedere se nei prossimi mesi ritorneranno sull'argomento, e i diretti interessati rilasceranno qualche dettaglio in più sull'affare...
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Più vedo questa, e godo!, più mi viene da pensare alla seg. E: saranno simili o diverse?? Spero di avere una bella sorpresa con gli interni, anche se lì i crucchi stanno troppo avanti rispetto a italiani (non ne parliamo...) e americani. Ma a quanto pare di capire dalle news che trapelano, quest'auto sarà veramente di rottura col passato.
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Credo che per i primi tempi (che potrebbero essere anche molto lunghi) non andranno in cerca di grandi numeri, ma rimarranno volutamente su volumi di nicchia. Così potranno testare l'affidabilità del sistema (e predisporre eventuali richiami e correttivi) su meno esemplari, e inoltre la produzione arriverà più gradatamente a regime. (E forse, capire anche meglio qual è la soglia di prezzo che la loro clientela è disposta ad accettare, cioè quanto in alto possono spingersi). Se questa prima fase risponderà alle loro aspettative, confido che nei prossimi anni il sistema verrà sviluppato e reso anche economicamente più abbordabile, magari con l'applicazione su altri propulsori e altri modelli. Il mio dubbio è proprio se un sistema così possa attecchire nel medio periodo (diciamo nei prossimi 3-4 anni), visto che i dati di mercato esprimono ancora un certo scetticismo verso l'ibrido: I clienti di auto ibride si disaffezionano? | Via Mazzocchi 2.0
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Accidenti... ho così nostalgia della vecchia A4, compatta, agile, superscattante (peccato per pecche qualitative e alcuni assemblaggi mediocri), rispetto all'ultima che è diventata una balenottera, che ogni volta che vedo foto dell'Exeo un pensierino ce lo faccio... peccato che l'abbiano imbruttita non poco, e che le abbiano appiccicato a forza lo stesso stemma della Marbella. No, non ce la faccio
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13.000 circa è quello che mi avevano proposto a gennaio per una Punto Evo Blue&Me 5p in pronta consegna, 1.4 a gpl, con pochi optional (giusto fendinebbia, vernice metallizzata e forse qualcos'altro). Occhio e croce siamo lì come prezzo finale.
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Sì certo, per giovani. Come Dj Ringo
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E' vero, questi dispositivi potrebbero tranquillamente avere anche un'utilità "disciplinare" per evitare comportamenti irresponsabili. Basterebbe, che so, un cicalino che comincia a suonare superata una certa distanza di sicurezza dal veicolo che precede, accompagnata dopo tot secondi da un graduale rallentamento del mezzo, in modo da scongiurare interventi fuori luogo del sistema. Effettivamente un sistema anti-collisione e anti-stupidità installato in massa smantellerebbe l'incidentalità stradale... speriamo che un domani...
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Magari fossero solo in autostrada questi! Io adotto sempre una regola di guida: se devo superare quello davanti su una strada a una corsia per senso di marcia, e la situazione lo consente, lo supero anche senza dovergli prendere la scia tipo Formula 1 (manovra che a me non servirebbe a nulla, e disturberebbe inutilmente la sua guida). Piuttosto aspetto una finestra più propizia per sorpassare. Talvolta invece ti ritrovi quelli che sono convinti del contrario, che ti si attaccano al posteriore ma non ti superano se non dopo mezz'ora, perchè non in possesso di una gista padronanza del mezzo, e del loro cervello. Ops, sto divagando...
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Rilancio una citazione di Marchionne in una delle sue ultime interviste: "A che mi serve mantenere le quote di mercato se poi ho lo stesso i piazzali pieni?"... non ne azzecca una! Piccola parentesi: i 7mld dati nel 2009 ai costruttori nazionali dal governo francese erano però a titolo di prestito: sempre aiuto di Stato alle imprese, vietatissimo dalla Ue (ma se ti chiami Francia o Germania non ti preoccupare), ma non proprio aggratise. Eccheccaspita, ci mancherebbe pure questo
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Se il marketing è stato "sparato" nel modo che dici tu lo lascio dire solo alle vendite. Non ho la presunzione di elevarmi al rango di De Meo La mia opinione è coerente, e te la ripeto in poverissime parole: up!, ma anche Ypsilon 5p, sono auto concepite per chi ha più a cuore la ricercatezza estetica e la qualità dei materiali piuttosto che l'utilità e la razionalità a tutti i costi. Punto Quanto alla tua idea di "minimalismo francescano" applicata ai prodotti Apple e alla up!, scusa, ma nutro fortussimi dubbi!! Mi sembra lo stesso francescanesimo, perdonatemi la citazione, dell'ufficio del megapresidente dei primi film di Fantozzi, con l'inginocchiatoio e il quadro di S.Francesco alla parete: paraculismo alla n-potenza.
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Ma infatti il nocciolo è proprio qui: queste auto, up!, Ypsilon 5p... sono auto che sacrificano il sacrificabile a scapito del superfluo, perchè sennò sarebbero messe fuori mercato dal loro prezzo finale. Le economie, e le spilorcerie, ci sono, ma sono dove non si vedono, o meglio dove non vengono valutate dal cliente-tipo. Però guai a togliere le superfici liscie, l'effetto "I-pod" del portellone posteriore (è un modo di dire mio, ma ci siamo capiti spero), il cerchione bianco e la cromatura. Su Seat e Citigo hanno tolto tutto, e vedi quanto perde la resa estetica finale. Se vedi 107-Aygo-C1, non hanno il doppio tasto alzacristallo, non hanno la bocchetta centrale orientabile, il portellone posteriore ha un solo stantuffo per il sollevamento, ma su quelle auto sono economie "dichiarate", perchè sono auto che parlano proprio a chi cerca auto economiche con soluzioni semplici ma efficienti. E guardacaso, le vendono ininterrottamente da 8 anni, mi pare.
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Hai esposto anche nei precedenti commenti un ragionamento molto razionale e condivisibile, dal mio pdv. Ma la mia impressione è che i clienti designati per la up!, almeno nei progetti degli uomini VW, siano proprio quelli che non fanno questo tipo di ragionamento al momento dell'acquisto. E cioè quelle persone (donnine trendy e piccola fetta di neopatentati) che se ne fregano se il tastino dell'alzacristallo è dall'altra parte o se la bocchetta centrale è orientabile. Basta che la macchina sua appariscente, non convenzionale, abbastanza piccola per i parcheggi (unica preoccupazione pratica per le donne ), e chissene se pago il doppio per i tagliandi o i graffi. Vedi Lancia Ypsilon '11. E imho Mii e Citigo, auto invece più votate all'austerità e al portafoglio, sono nate "a ricasco" della up!, cioè come tentativo di economizzare e rendere appetibile al resto del mondo un progetto che invece è nato esclusivamente pensando al cliente ipotetico "tipo" della up! (a me danno proprio l'idea di essere delle up! vorrei ma nn posso). Poi le vendite stanno lì a dimostrare che l'obiettivo al momento è stato fallito, perchè la sua estetica patinata, lucida, hi-tech, simil-Apple non è bastata per farne un oggetto di moda (così come fu invece la prima Ka o la prima Twingo).
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Speriamo la propongano col Multijet anche da 95cv, allora diventerebbe veramente un'auto polivalente. Nutro qualche dubbio invece sulle capacità di arrampicatore del Twinair, non vorrei che fosse un po' troppo vuoto in basso per il fuoristrada medio, pur disponendo di una rapportatura ad hoc.
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E' concorrenza sacrosanta!! Inoltre queste promozioni hanno un duplice effetto benefico per petrolieri e stazioni di servizio, perchè con una riduzione di prezzo alla pompa simbolica, neanche paragonabile alla riduzione del prezzo al barile, si crea la folla alle pompe di benzina per accaparrarsi un pieno al miglior prezzo. Me ne sono accorto anche ieri notte, quando ho dovuto fare la fila alle 2 di notte per fare gasolio in uno dei benzinai della mia via. Tra l'altro, essendoci accanto una pompa Eni con l'offerta del gasolio a 1,5 euro, questa lo aveva sapientemente messo a 1,495, creando così la suddetta ressa Un appunto sulle pompe bianche: ormai ne vedo sempre di meno che hanno prezzi realmente inferiori agli altri, anzi, non di rado vedo prezzi maggiori. Non so se ciò sia dovuto al fatto che avendo volumi di vendita inferiori e meno margini riescono sempre di meno a tenere basso il prezzo, oppure se lo alzano deliberatamente contando sul fatto che chi vede una pompa bianca non si sofferma tanto sul prezzo, fidandosi del "no-logo". Magari potrebbero parlare di questo in Assopetroli.
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E' l'ennesima degenerazione del processo di autoannientamento della società A me, vecchio purista, l'idea di investire fiumi di risorse per dare handling e far correre delle auto che non sono nate nè per una cosa nè per l'altra continua negli anni a non farmi innamorare. D'altronde il mercato parla da solo, e se punta in quella direzione è sacrosanto fornirgli i tipi di veicolo che richiede, anche se rappresentano un passo indietro rispetto a qualsiasi target futuro dell'auto, e cioè riduzione dei pesi, delle emissioni, delle dimensioni e della sicurezza negli incidenti. E ci aggiungo anche il piacere di guida... Discutendo obiettivamente sul mezzo, non c'è che dire sulla resa estetica, sul motore e sul livello di tecnologia. Uno dei suv più interessanti in commercio a mio parere.
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Brutta non direi, ma, come hanno detto già in molti, ricorda troppo una Skoda. E sì che hanno De Silva, Egger, Giugiaro... Mi sembra una storia simile all'Alfa Romeo: un management che non ci crede come dovrebbe, ma che per ostinazione non getterà mai la spugna, continui tentativi di rilancio infruttuosi, auto progettate al risparmio, unica credibilità residua concentrata nei segmenti B-C...
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Prima considerazione: chissà perchè avrei scommesso sul primo posto dell'Ecoboost Ford; Seconda considerazione: ma ricandidano ogni anno gli stessi motori? Terza considerazione: ma che si sono bevuti?
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A parte il design dei cerchioni, da microcar, mantengo il mio giudizio altamente positivo sul mezzo. Credo che la differenza rispetto alla concorrenza la faccia non tanto lo stile, quanto il livello di benessere a bordo. Già la collocazione in alto della plancia (rispetto al livello della seduta, così come avevo scorto dalle immagini ufficiali) dà una sensazione da simil-coupè, che a me personalmente invoglia a viaggiare, poi credo che sui materiali e sull'infotainment saremo ai massimi livelli per la categoria. Per il giudizio definitivo aspetto la visione dal vivo!
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E la maniglia della porta rossa, che tocco di classe!!
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Non è una prova su strada, ma mi è venuto in mente a proposito della concorrenza dell'epoca