Yakamoz
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Quanto a eleganza e presenza scenica sono d'accordo con te che se la giochi con la Thema originale. Ed immagino fosse quello che tu volevi dire Per qualsiasi altra considerazione non estetica, la pietra di paragone è un'auto che fu un clamoroso successo di vendite e rappresentò, nella sua categoria, un mito. Motorizzò la "upper-class" italiana per gran parte degli anni '80 e, secondo la filosofia del suo indimenticabile genitore, Vittorio Ghidella, doveva coniugare eleganza e sportività (i motori erano eccezionali, la tenuta di strada un po' meno...). Quando uscì nel 1984, Quattroruote, che testò tutta la gamma, annoverò tra i pregi il "motore diesel più potente in circolazione" e tra i "difetti" della i.e. Turbo il "motore FIN TROPPO potente" (averceli di questi difetti!). Era un'auto tutt'altro che perfetta, ma bella come poche e capace di incarnare lo spirito di una generazione di amanti di automobili. Tutto questo è arcinoto a tutti, ma rievocare ogni tanto un'epoca audace, gloriosa e "pazza" dell'automotive nostrano penso faccia solo piacere. ... rievocare la vecchia Thema nel thread della nuova Thema fa OT? Se sì chiedo venia in anticipo
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Se a una rapidissima lettura mi orienterei sulla Fiesta (prezzo inferiore, immatricolazione più recente, assicurazione inclusa), tuttavia provandolo ho avuto una impressione negativa dell'1.2 Ford: lento e assetato (io l'avevo provato su una Fiesta della precedente generazione, in versione 75cv, non so quanto sia cambiato in questa versione più recente). L'1.4 da 95cv della Peugeot dovrebbe garantirti, se non i consumi, almeno una brillantezza maggiore. Poi dipende dall'uso che intendi fare dell'auto e dalle tue preferenze. -
Dai ragazzi vi prego non passiamo da un estremo all'altro! Dal "Marchionne è un ladro e non capisce una ceppa di automobili" al "chi compra straniero è sicuramente un idiota" E' chiaro il tono scherzoso, e ci sta pure bene, ma a vederlo scritto troppe volte ingenera anche noia. TonyH ho citato un tuo intervento solo perchè l'ho appena letto, niente di personale ovviamente, faccio un discorso in generale. Sono lancista da sempre, e ciononostante guido da 10 anni auto straniere, o perchè cercavo un determinato dettaglio che solo quell'auto aveva, o perchè il concessionario mi trattava meglio, o semplicemente perchè mi garbava di più l'auto. Punto. Non per andare a fare il figo al bar. Piuttosto mi sembrano da bar certi commenti, da una parte e dall'altra, di gente che si fa andare il sangue agli occhi per un'intervistucola a Marchionne. Buon pomeriggio a tutti e scusate l'OT
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Curiosità impellente: la Chrysler 200 dell'anno prossimo (e quindi futura "Flavia") quanto c'entrerà con questa a livello di stile? Spero parecchio... Uploaded with ImageShack.us
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Pure gli interni sono stupendissimi. Quel vago sapore anni '80 che emerge da alcuni particolari come il tunnel o i pannelli porta mi piace oltremodo, e si fonde benissimo col resto della plancia!
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Infatti, io pure provai solo la 239cv. Però... considerando i 190 cavalli, la massa dell'auto, il tipo di cambio e soprattutto la bontà del motore, credo che viaggi comunque bene. Ricordo le auto simili che mi capitava di guidare 10-12 anni fa, con potenze analoghe e cambi automatici pure peggiori (Audi, Mercedes e soprattutto la BMW 730d E38 di famiglia). Andavano comunque bene, e anzi la spinta soprattutto in autostrada era ottima. Ovviamente non è un metodo scientifico, ci sono mille fattori a favore e a sfavore da considerare (norme antiinquinamento, peso, gioventù del progetto...), ma mutatis mutandis credo che si possa fare un paragone con le auto che ho citato Il 239cv invece è obiettivamente "un altro fottutissimo campo da gioco"
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Sono contrario a questi rimaneggiamenti fittizi della sonorità naturale del propulsore, ma io non faccio testo, sono un vecchio conservatore su queste cose L'unico suono convincente che un motore può emettere, è quello che deriva dalla precisione della sua meccanica. Tra l'altro il VM ha un suono veramente sommesso e piacevole. Ciononostante, questa cura maniacale del dettaglio e questo spasimo emulativo dei crucchi mi fa ben sperare sulla volontà del Gruppo di offrire un prodotto veramente "best in class". Quindi ben venga anche questo. Spero che si sia lasciata finalmente alle spalle la tendenza Maserati a offrire auto eccellenti su strada ma non altrettanto soddisfacenti in altri particolari, come gli interni.
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La salute prima di tutto Una macchina distrutta è fortemente spiacevole ma purtroppo rientra nel novero delle cose altamente probabili nell'arco della vita. In bocca al lupo e buona guarigione!!
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Se quest'auto non l'hanno comprata pur avendola chiamata Thema, dico THEMA!!!, non so quanto possa servire infierire ancora con i nomi storici, altro che Integrale. Il giorno lontano che produrranno di nuovo una berlina a marchio Lancia, con un altrettanto leggendario motore 4 cilindri 2.0 turbo (anzi, biturbo, multiair, cazziemazzi...), il turbodiesel più potente di tutta la concorrenza (proprio come nel 1984), sedili e soffitto in alcantara, e, già che ci siamo, ripristineranno il VERO logo Lancia, allora sì che avrà un senso scomodare nomi, targhette e allori
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Ragazzi, ma a me in tutte queste dottissime osservazioni mi pare che manchi quella più terra-terra: attualmente, uno spiderino taglia piccola trazione posteriore, Alfa o lo fa con Mazda, o NON LO FA PER NIENTE, perchè non ci sono nè i soldi nè la capacità nè (quindi) la volontà. Un partner è una scelta obbligata, punto. Non esiste un'alternativa. Ma ce lo ricordiamo l'ultimo modello spider fatto da Alfa Romeo? Un mastodonte di più di 1800kg, realizzato sul pianale già di suo troppo pesante di una segmento D, sfruttando tutto lo sfruttabile del modello d'origine. E come ciliegina ci misero anche il diesel per sperare di smuovere le vendite. Detto questo, ma che stiamo ancora a discutere?
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Dai aggiungiamo un po' di carne al fuoco, visto che ce n'è poca: chissà se la futura Mazda2 potrà condividere il telaio con la prossima Punto, visto che a quanto ricordo il cruccio di SM è proprio di trovare un partner, così come si fece con GP e Corsa. Non so a che punto sia lo sviluppo dei due progetti, e se in ipotesi possano essere ancora accorpati, ma ragionando in astratto (allo stato attuale credo che ciò sia altamente improbabile) quest'alleanza sarebbe proprio la quadratura del cerchio per Fiat.
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Sulle autostrade tesesche, ogni tanto qualche bella affondata si riesce a dare Poi magari non è tanto il fatto di poter arrivare fino ai 300, quanto la riserva di potenza e di coppia che hai a disposizione anche viaggiando a velocità minori.
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Bella domanda. Mercedes è un discorso a parte (mettono il loro marchio su qualsiasi cosa vada su ruote, dalla SLS agli autobus ai tir all'Unimog...) senza che questo crei problemi sulla percezione del marchio, anzi. Ma è un caso completamente a sè stante. In più hanno fatto la storia del Diesel per tutto il '900, quindi ben venga. Tra l'altro, è una ventina d'anni che sulle segmento F tedesche propongono motori Diesel. Porsche invece non c'entrava niente col Diesel, ma è da quando è nata la Boxster che persegue una politica abbastanza spregiudicata di allargamento della clientela verso il basso (vedi anche Cayenne e più tardi Cayenne Diesel). Ma il marchio sembra metabolizzare benissimo, visto che la percezione di esclusività cala in maniera meno che proporzionale agli aumenti di vendite, e visto che come contropartita continuano a offrire in ogni nuovo modello lo stato dell'arte di raffinatezza tecnologica e sportività. Quanto a Maserati, che sta ancora una spanna sopra a Porsche (prezzi più elevati, produzione semiartigianale, grandissima storia, design, produzione di nicchia quindi maggiore esclusività...), un passaggio al diesel potrebbe essere digerito con maggiore riluttanza, ma ormai il mercato dei brand di lusso ha indicato chiaramente che è questa la strada. Io non vedo malissimo la scelta del diesel anche sulla Quattroporte (ammesso che sia confermata), a patto che sia un propulsore superiore o almeno paragonabile a quelli della concorrenza.
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"La tassa occulta di Marchionne" secondo Luca Telese
nella discussione ha aggiunto Yakamoz in Notizie e Scelte Strategiche dal mondo dell'Auto
Ciao a tutti ragazzi, leggo e pubblico questo articolo a firma Telese apparso sul sito del "Fatto Quotidiano". Qualcuno può aggiungere qualche elemento in più, di conferma o smentita, rispetto a quanto viene sostenuto? P.S.: sottolineo, per tutelare la mia onorabilità, che sono giunto ACCIDENTALMENTE a conoscenza di quest'articolo, e che non ho nessun tipo di contiguità o affinità con Il Fatto Quotidiano La tassa occulta di Marchionne alla Fiom. In arrivo il balzello anti sindacato – Il Fatto Quotidiano -
Questa spacca!! Il Gruppozzo è vivo e lotta insieme a noi! Pubblico anche l'ultimo articolo del sito di 4R, se non è già stato fatto
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Avendole avute in famiglia di tutti e tre i tipi, io sono di questo avviso: 1) TI: più l'auto è grande e potente, più è importante disporne. Sia per scaricare a terra la potenza sia per prevenire situazioni di difficoltà su neve e ghiaccio. Ciononostante ricordo la vecchia BMW serie 7 E38 di mio padre, rigorosamente TP, con assetto morbido e penumatici a spalla alta, ma con una tenuta di strada ineccepibile anche ad alta velocità + pioggia. Non ho mai visto entrare l'esp se non nei sovrasterzi di potenza voluti e cercati ; 2) TA: l'ideale su auto da taglia media in giù (segmenti A-C). Offre ottima tenuta di strada, mantiene abbastanza le traiettorie su neve e ghiaccio, e se l'auto ha telaio assetto e motore, il divertimento è assicurato lo stesso; 3) TP: la mia auto attuale (BMW 1er). La tenuta sull'asciutto è pari alla TA, sul bagnato peggiora sensibilmente (al netto dell'ESP, che è veramente irrinunciabile). La motricità su neve e ghiaccio non cambia molto, ma le reazioni sono molto più scomposte (traversi sempre in agguato). Su questo tipo di auto non so se il maggiore divertimento nella guida sportiva e la migliore distribuzione dei pesi giustifichi la minore sicurezza in caso di necessità, posto che con un'ottima TA è impossibile annoiarsi. Se poi uno va ogni domenica al Nurburgring il discorso ovviamente cambia, io mi riferisco a un utilizzo dell'auto prevalentemente per lavoro/famiglia
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Ah ok, sì concordo le vibrazioni sono sempre (troppo) presenti. Quanto all'erogazione, a mio parere quel motore è però molto meglio ad esempio dell'1.4 Toyota e dell'1.3 mjt 69 cv (pimpante ma gravemente vuoto sotto i 2000 rpm o giù di lì), mentre il nuovo mjt da 75cv è forse l'optimum da tutti i punti di vista, mi ha stupito davvero. Chiudo l'ot, che qui si parlava di 1.2
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Io ho provato a più riprese l'1.4 su un'Ibiza del 2007, e l'ho trovato molto valido, per quanto può esserlo un motore così, quindi buone prestazioni in rapporto a cilindrata e cavalli e erogazione omogenea. Giusto la rombosità non mi ha entusiasmato. Non so se e quanto questo motore sia peggiorato nei successivi "step", ma arrivare a definirlo insopportabile... L'1.2 mi manca ancora, sono un po' perplesso dalla bassa cilindrata ma devo dire che difficilmente dalle parti di Wolfsburg sbagliano un propulsore diesel.
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Unrae però computa Octavia tra le segmento D (almeno secondo la suddivisione per segmenti riportata da Quattroruote).
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Concordo: Superb è a tutti gli effetti una segmento E. La segmento D è Octavia...
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L'esempio minimarket/centro commerciale ricordo che si trovava anche nei manuali di scienza delle finanze, appunto perchè emblematico di una cosa: fino a che livello di prezzo un individuo è disposto a pagare di più la merce per averla sotto casa (+ comodità/tempo, + risparmio benzina), invece che prendere l'auto e andare al centro commerciale (+ risparmio sulla merce)? Credo che, in una situazione come quella attuale, in cui aumenta sia il prezzo della benzina sia quello dei beni di prima necessità, la tendenza sia quella di privilegiare il centro commerciale, dove, spendendo qualche euro di benzina, hai la possibilità di ottenere un risparmio maggiore sul costo della spesa, ovviamente prendendo tutto in una volta (invece che scendere al minimarket 2-3 volte a settimana secondo bisogno). Che è quello che dice anche effe77, mi pare. Invece alla voce svago, credo che la tendenza sia quella che dici tu: evito di farmi una caterva di chilometri per sfizio e rimango in città o copro distanze più brevi, e in generale riduco quanto spendevo in locali e ristoranti. Purtroppo io sono in controtendenza in entrambi i casi (faccio la spesa sotto casa e faccio parecchi chilometri per svago), ma la differenza nel portafoglio è avvertibile: ormai con 10 euro di gasolio ci accendo il motore...
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Eheheh, la cara vecchia curva di Laffer (prima o seconda lezione di Scienza delle Finanze, strano che tutti quei professori non la conoscano...): dopo un certo livello di imposte, il gettito "magicamente" cala. Sono contento per i petrolieri, che incasseranno di meno. Sono affranto per il nostro erario, per le tasche degli italiani e per i gestori di pompe di benzina, che hanno margini piuttosto bassi sulle vendite.
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Prof. non mi sembrano casi confrontabili, parli comunque di 4 auto completamente diverse nella forma, uscite in anni diversi e da progetti autonomi. Qui parliamo di un progetto comune per 3 modelli che, a parte il marchio e la forma di alcune lamiere, sono la stessa auto. O mi sbaglio? Poi è chiaro che se si fanno i dati delle immatricolazioni, questi sono giustamente divisi per marca e per modello. Ma a me interessava di più sapere quanto "vale" in termini di vendite la singola auto a prescindere dal marchio. Così come potremmo fare ad esempio sommando le vendite di Ypsilon Lancia e Chrysler.
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E' una delle cose abbastanza sagge che fanno in America. Anche se una volta in un parcheggio "compact" a LA sono riuscito a sbatterci dentro la Caddy DTS Usciva un pochino, ma era l'unico libero vicino all'ascensore