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Yakamoz

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  1. Confermo che in California di 500 ne ho viste svariate in due settimane (di cui una blu splendida in un set a Hollywood). Anche a mio parere sono state le proiezioni di vendita ad essere un po' troppo ottimistiche, più che l'auto un fallimento in sè. Quanto alla Mini, ne ho viste ben più di quanto pensassi (anzi, secondo l'occhiometro credo fosse l'auto europea più frequente dopo le Mercedes), pur rimanendo comunque una nicchia. Voglio vedere come andrà la Abarth... sicuramente sarà più paragonabile a Mini di quanto non lo sia la 500 USA "standard".
  2. No infatti ragazzi, è la stessa risposta che mentalmente mi ero dato io Però voglio stare sul fatto oggettivo: c'è un'auto fonadamentale, di un marchio su cui gravano le aspettative di tutto il mondo (con cui Marchionne, evitando di cederlo a VW, automaticamente si gioca la faccia sua e del gruppo), il cui sviluppo si sta protraendo senza controllo. Quindi una colpa oggettiva c'è. Allora, o Marchionne è diventato un minchionne dalla sera alla mattina, che prima approva e poi affossa deliberatamente tutti i progetti che gli propongono (e questo vale sia per Giulia, sia a quanto pare per il "C-Suv"), oppure significa che non è adeguatamente supportato dai suoi tecnici e collaboratori. La risposta ovviamente non ce l'ho io e mi guardo bene dal sentenziare, però ci sono domande e dubbi che mi sorgono. E qui mi scuso per l'OT e sono ben contento di proseguire la discussione nel thread apposito :sorry:
  3. La cosa forse più paradossale è forse il fatto che si pensa che la 500 USA possa essere sufficientemente sostenuta soltanto da massicce e costose campagne pubblicitarie (quando poi basta un risultato nel crash-test a vanificare tutto), e che poi queste campagne pubblicitarie riescono solo a peggiorare la situazione (vedi lo spot con J. Lo., dove in un colpo solo hanno fatto tripla figura barbina: l'auto era guidata da una controfigura, non era girato nel Bronx ma a Los Angeles, e si sono pure presi la denuncia dai graffitari perchè non avevano i diritti di riproduzione del murales ). Francamente sono sempre stato anch'io dell'idea che il marketing non può assurgere a scienza esatta o peggio a religione, ma resta sempre e comunque un'attività subordinata e funzionale al PRODOTTO, e che un'azienda seria le politiche vincenti deve farle sul prodotto e non (solo) sul marketing. P.S. nonchè O.T.: mi domando poi perchè da un lato Marchionne è così sollecito a dare il benservito a Laura Soave (che avrà avuto le sue colpe, ma anche un compito immensamente difficile), e invece ancora non si decide a far fuori chi sta facendo slittare di quasi due anni lo sviluppo di un modello fondamentale come Alfa Giulia.
  4. Visto in quanta considerazione tengono i loro stessi product plan, e con quanta concretezza tengono fede alle loro dichiarazioni d'intenti, direi che è una risposta difficile da dare con esattezza. Volendo fare esercizio interpretativo delle loro intenzioni, a quanto pare di capire Lancia e Chrysler sono e saranno due facce della stessa medaglia, due brand con cui vendere modelli pressochè identici. Anche i prossimi modelli previsti dal p.p. (per quello che può contare ) vanno in questa direzione. C'è da dire però che l'aver collocato Ramaciotti (è lui, vero?) al design Lancia-Chrysler fa ben sperare sul "gusto" europeo con cui verranno concepiti i prossimi prodotti.
  5. Secondo me è una di quelle auto che vanno giudicate dal vivo, eviterei giudizi troppo "tranchant" per il momento Io mi devo fare l'occhio su alcune scelte, tipo l'andamento del posteriore, ma nel complesso la ritengo un'auto riuscita. Io pure preferivo la serie R129 del '90, grazie tante, quella era un mito! Ma se è per questo preferivo pure la Thema di Ghidella a quella di Uncle Sam. E comunque, se dovessi scegliere tra una Ellezero e questa, non me ne vogliate, ma io vado su questa
  6. Ma l'hanno imbruttita o sbaglio?? La parte che non riesco proprio a digerire è quello sdoppiamento posticcio dei fari posteriori, e il nuovo frontale imho non si amalgama bene col resto (come succede col 90% dei facelift pesanti). Peccato perchè la linea di partenza era sobria e gradevole, sarebbe bastato intervenire su singoli particolari piuttosto che rimettere in discussione tutto il design.
  7. Maròòò che latte ai co... ginocchi! Ma è rimasto qualcosa di sicuro in quel piano di produzione, che non siano modelli Chrysler? Aggiungere 2 porte a un'utilitaria dovrebbe essere impresa abbondantemente alla portata di una società che produce automobili. Nell'intervista a Harald Wester dell'anno scorso su 4R, lui la dava come essenziale, citando una corposa percentuale di persone che non comprano MiTo solo perchè a 3 porte. Vabbè che in un anno avvengono più ripensamenti in Fiat che esplosioni di astri nello spazio cosmico...
  8. Stupenda!! Le hanno conferito un aspetto truzzo hi-tech che la differenzia e la rende vieppiù attraente rispetto a un qualsiasi oggetto semplicemente truzzo (vedi, purtroppo, alcune configurazioni Abarth estreme). E poi poco da fare, in Audi ci sanno fare coi frontali sportivi
  9. Quest'auto mi dà impressioni contrastanti. mi piace, ma in vari particolari poteva essere migliore secondo me. Gli interni ad esempio sembrano molto robusti ma altrettanto spartani. L'arancione Unimog le sta bene cmq! Non male i prezzi.
  10. Ragazzi l'avete già visto il video di Quattroruote della prova "comparativa"? Avviso i vecchi lancisti irriducibili di prepararsi, perchè l'emozione da gestire sarà tanta La Prova | Lancia Thema - La Prova - QuattroruoteTV
  11. :lol: No no ci mancherebbe, grande rispetto per i lavoratori di pongo!! Il mio disappunto è solo per coloro che prendono una 500, la gonfiano a 2,8 e ti fanno il family feeling...
  12. Ma poi dico, un minimo di slancio, di forme, di sinuosità nelle linee, invece no, è un ammasso informe, una pagnotta di pane, una saponetta, una scatola di latta, un cumulo di vecchi pezzi informi di pongo che anche schiacciandoli non si riescono a incollare l'uno all'altro. E il brucomela davanti è addirittura oltraggioso nella sua bruttezza. Sì certo, questo post non aggiunge niente alla discussione, ma mi ero ripromesso di rivederla a distanza di qualche giorno e formulare un giudizio più attento: and that is, IMHO come sempre Dieci cento mille Mini Countryman piuttosto. La mazzata finale gliela possono dare con un nome altrettanto brutto. Propongo "Cinquecentone Panorama", così richiama pure la geniale trovata del family feeling con 500.
  13. E' vero, ma è proprio questo il limite (per non dire difetto) dell'auto. Guarda Lancia: se qualcuno riuscisse a convincerli che le auto non le comprano solo le donne... ma tant'è, se i conti gli tornano (e nel gruppozzo sono degli assi a far di conto), a posto così, per loro. D'altronde le donne (e qui, beninteso, faccio un discorso generalizzando al massimo) sono una fetta di mercato fondamentale, perchè sono molte, gradiscono i modelli sfiziosi e accessoriati, e chiudono un occhio (leggi: non capiscono un'acca ) su tutto quello che può far lievitare i costi di produzione (materiali, assemblaggi, motori e qualità dinamiche). Questa mia impressione trova un raffronto pratico nel successo che sta riscuotendo Ypsilon 5 porte, auto tutta immagine (tralascio i commenti estetici...) e sostanza pochetta, dato che a quanto ne so sono andati al risparmio un po' su tutto. Cmq, riguardandomi la linea della L0, ho capito finalmente a cosa si sono ispirati: basta cambiare la L con una R e lo 0 con un 4 (guardate il profilo del tetto e tutta la zona posteriore). Uploaded with ImageShack.us Uploaded with ImageShack.us
  14. Ehm ehm. Dunque. In queste paginate di commenti ho letto vari nomi, utilizzati per rievocare qualcosa di brutto da confrontare con l'auto mostrata in queste foto: Multipla, Juke (che lo ripeto a me piace un sacco, disgraziati!!)... Io dico: perchè offendere le succitate automobili, paragonandole a questo abominio, a questa turpitudine, a questa bruttezza (IMHO ), quando, se proprio ci si vuole spingere in velleità comparatistiche, l'unica cosa che forse si può scomodare risponde al nome di "Stilo 5 porte" (Da questo pc purtroppo non posso allegare eloquente supporto fotografico) D'accordo che le immagini non rendono giustizia, ma la prima impressione per me è stata altamente negativa, senza voler ovviamente contraddire chi l'ha trovata piacevole. Non male gli interni invece
  15. Il design non mi dispiace. Non mi convince però quel parabolone in plastica che copre il quadro strumenti, mi riporta alle auto anni '90. Avrei optato per degli strumenti incorniciati in stile motociclistico, quasi "obbligatori" sulle auto nuove. Così come la zona aerazione/gps, che mi dà lo stesso sapore datato. Molto bella la parte inferiore invece, con quella plancetta orientata verso il guidatore. Sulle plastiche non mi pronuncio, confido fortemente che siano provvisorie, perchè a occhio starebbero benissimo in una Mondeo del '95. Martedì lo sapremo
  16. Propongo di formare un'Associazione Vittime del Fart, non se ne esce!! Ma scusate: "La nuova berlina a trazione anteriore debutterà con il cambio italiano e adotterà lo ZF nel corso del 2013, riuscendo ad omologare livelli di consumi ed emissioni più bassi del 10-15% rispetto all’unità a sei rapporti"... significa che il 6 rapporti Fiat, tanto costato, sofferto e bramato... è già un mezzo troiaio??
  17. Di tutti i modelli usciti in questi quasi due anni sotto l'egida Fiat-Chrysler, questo è quello che come italiano mi inorgoglisce di più. Fiat, che agli inizi del 2004 era un'azienda praticamente al collasso, si ritrova proprietaria di una delle Big Three (anche se la più piccola;)), e adesso ha pure contribuito, con piattaforme, motori, e know-how, alla realizzazione di un'auto destinata al mercato americano. E' pur vero che quest'auto ha un'origine particolare (la creazione di un modello americano a "basse" emissioni e tecnologia Fiat era l'ultimo degli "events" posti da Obama per il riscatto di azioni Chrysler), ma resta pur sempre la soddisfazione di essere diventati a tutti gli effetti attori del mercato auto americano. E non siamo che nella fase iniziale. La "piccola" Fiat che detiene la maggioranza assoluta di Chrysler Group, Obama che nel discorso di due anni fa, in cui dava il benevenuto all'operazione con Sergio Marchionne, pronuncia per ben 7 volte la parola "Fiat" (che sembrerà una cosa da poco, ma non lo è, visto che ogni virgola dei discorsi di Obama è studiata attentamente), una ambiziosa condivisione di piattaforme e prodotti per il mercato mondiale, lì dove aveva clamorosamente fallito nientemenochè Mercedes-Benz, sono cose che, senza voler essere retorico, mi inorgogliscono, e fanno un gran bene all'immagine dell'Italia e al suo automotive. Da questo p.d.v., non posso che ammirare l'operato di Marchionne, che imho ci ha messo tanto del suo per completare questa acquisizione, e che grazie alla sua competenza e riconosciuta autorevolezza è riuscito nel doppio miracolo americano: uscire indenni dall'alleanza con GM e acquisire Chrysler pur in condizione di forti ristrettezze finanziarie. Resta da verificare l'ultimo "miracolo": se questa enorme scommessa sarà vinta, o se crollerà su sè stessa cancellando dalla storia Fiat e Chrysler. Ci rivediamo nel 2015 Scusate se mi sono dilungato, ma per me questo resta un grande risultato centrato dalla più importante azienda italiana, che si muove in netta controtendenza rispetto alle sfortunate sorti del suo Paese e tiene alta per quanto possibile la nostra bandiera. [fine PISTOLOTTO PATRIOTTICO]
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