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Al momento non so se diventerà un dipendente Haas o un consulente Ferrari prestato alla squadra satellite. Probabilmente sarà un semplice escamotage per mantenere più ingegneri possibile rispettando il tetto del budget cap, ma sta di fatto che ultimamente non c’è pace nella GeS
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Questa è una vexata quaestio... io ad esempio ritengo che l'incremento prestazionale dal 2017 in poi fosse dovuto principalmente all'addio di Allison (al quale vanno ascritte anche le brutte Ferrari 2014 e soprattutto 2016). Ma siamo nel campo delle supposizioni. Può anche essere che Binotto abbia fatto bene, anche se questo non è il momento storico più favorevole per dargli ragione... Mi stupisce che abbia scelto di andare in Haas, un team dal futuro abbastanza incerto, piuttosto che altrove. Ma, anche qui, non sappiamo se è lui che ha scelto in qualche modo di restare nell'area ferrarista, o se altrove non lo volevano.
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Vediamo il lato positivo: le Haas saranno un po' meno carriole che negli ultimi anni. Resta solo da capire perchè mandare Resta in Sauber fosse un errore mentre mandarlo in Haas sia stata una scelta oculata. Da chiedere alla stessa persona che lo ha Fatto tornare in Ferrari l'anno scorso... Così ci ritroviamo da capo a dodici con lo stesso team che ha concepito questa splendida macchina 2020 che prende le pizze anche dalla Williams. E' vero che i medesimi ingredienti della carbonara, se mescolati male danno vita a uno schifo immondo, mentre miscelati in maniera sapiente si fondono nella pietanza con il maggior numero di imitazioni vegane al mondo, ma non vorrei che Binotto si fosse messo in testa che il suo tocco in cucina può sopperire alla mancanza del guanciale.
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Lancio la PETIZIONE "Vettel in Mercedes per un giorno". Quanto alle cose che ho letto su Bottas, è vero che esce massacrato dal confronto con un Hamilton che ormai trascende i normali esseri umani, è vero che per quest'anno ormai ha mollato la corda e ha il morale sotto le gomme, è vero che è servile con la squadra e carogna con gli altri, è vero tutto, ma resta un pilota concreto e tutt'altro che lento. Non credo che un compagno di squadra provvisorio possa globalmente andare meglio di lui nel prossimo weekend. Credo piuttosto che il team ne approfitterà per consolidare anche il secondo posto in classifica piloti, e per dargli un contentino anche a lui. Senza contare che lo pagano qualche milione di dollari l'anno, per cui mi sembra logico puntare tutto su di lui domenica. Se poi gli arrivasse davanti sul traguardo Russel o chi per lui, mi farei delle grasse risate.
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Buona guarigione fratello Oggi Ayrton sarebbe al 16.mo titolo mondiale, e sorriderebbe dei suoi piccoli epigoni Di sicuro oggi non gli potrebbero modificare artigianalmente il piantone dello sterzo. E Newey nel frattempo ha imparato a progettare auto che vanno veloci malgrado l'assurda pretesa del pilota di riuscire a stare dentro l'abitacolo. Comunque quello che ho visto ieri è al di là del bene e del male, sono immagini che non richiedono e non consentono commenti. Quando ho visto la sagoma di Grosjean uscire dalle fiamme come un'araba fenice, non ero solo contento per il pilota ma per tutto: per lo sport, per la nostra epoca, per l'universo mondo. E' stata la stessa sensazione, però amplificata, di quando ho visto Alonso a Melbourne uscire intero dai resti della sua McLaren, e il suo corpo sembrava più grande del cartoccio di rottami che lo contenevano. Non ho altro da dire sulla gara.
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Senza nulla togliere alla tua bravura, io, per una riedizione della DS, avrei mantenuto l'assetto "cabrato" dell'originale, con la linea di cintura discendente verso la coda. L'assetto "picchiato", anche se appena accennato come hai fatto tu, conferisce tanta aggressività alla linea, ma ormai ce l'hanno tutte, utilitarie comprese, e non mi fa pensare istintivamente a una DS moderna ;)
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Maserati Grecale MY2025 (Spy da pag. 427)
Yakamoz ha risposto a nella discussione in Scoops and Rumors
Ci sarà anche iGiorgio, una simpatica app pensata per le signore proprietarie di Grecale, per quando i mariti rientrano tardi dal lavoro.- 4100 risposte
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Guarda, non posso lamentarmi della qualità dell'immagine, che non sarà spettacolare ma è buona in tutte le occasioni e le immagini sono sempre nitide e piene. Soltanto che, al mio occhio profano, non si vede meglio che sul mio vecchio 32" LCD Sony comprato nel 2009
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A forza di appiccicarci altri pezzi sopra l'hanno resa quasi gradevole. Almeno in foto.
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Io ce l'ho, con schermo a 40 pollici. Televisore abbastanza deludente: il comparto smart tv funziona male (a volte all'accensione non si connette a internet, e non digerisce bene Raiplay e simili), e da un paio d'anni a questa parte è stato drasticamente ridotto sulle tv Samsung il numero di codec che può riprodurre con la chiavetta, rendendolo sostanzialmente inutile. Quanto alla qualità dell'immagine, io, che non sono un esperto e non uso videogame, la definirei senza infamia e senza lode per essere un 4K. L'ho comprata solo perché c'era un'offerta promozionale molto sostanziosa, e perché ero vincolato alla rara misura dei 40'', ma tornando indietro gliela lascerei lì, e mi comprerei qualcosa, anche di più economico, ma che non dà rogne e mi digerisce anche i sassi
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L’interno è la brutta copia di una plancia Land Rover (perfino la forma del volante ) ma quantomeno è stato svecchiato un po’ l’ambiente. Ho serie difficoltà a digerire quel grosso inserto arancione, spero che saranno disponibili anche tinte un po’ più eleganti, magari combinate con il rivestimento dei sedili. Non capisco perché un’auto per certi versi così raffinata non possa puntare più verso le varie X1/GLB/Q3/Evoque che non verso la Suzuki Vitara (con il massimo rispetto per la Vitara). E sì che il marchio che porta lo consentirebbe ampiamente.
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- jeep compass 2021
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Certo. Però, permettimi, una "sconfitta" a pari punti col tuo avversario è un po' un espediente contabile. La FIA poi inserisce dei criteri secondari perché non può assegnare ex aequo una posizione in classifica a due piloti, e lo trovo giusto. Hamilton sulla base di questi criteri ha meritato più di Alonso. Però se leggo @carlo1967 che usa tout-court il termine "sconfitta", boh, io penso a qualcosa di un po' più netto. Non dico Leclerc su Vettel quest'anno, ma almeno un punticino simbolico in più. Almeno il mezzo punto di Lauda su Prost. Anzi, un punto in più è merito. Mezzo punto in più è ARTE In sintesi, ritengo che Hamilton abbia disputato una stagione clamorosa per un debuttante (e me la ricordo bene), con zero errori nella prima parte del mondiale, e che i due McLaren quell'anno si siano sostanzialmente eguagliati quanto a talento dimostrato (con l'aggravante per Alonso di essere già un campione affermato). Poi però penso anche che abbia buttato alle ortiche un mondiale (2007) già vinto, inanellando una serie di (comprensibili) errori di inesperienza, e che Alonso abbia disputato una stagione opaca per colpe essenzialmente non sue. Ron Dennis ebbe una gravissima responsabilità nella gestione dei piloti: strappò alla Renault l'idolo del momento quando era ancora contrattualmente vincolato, annunciò il suo ingaggio con la fanfara un anno prima, quando ancora doveva disputare una stagione con la Renault, destabilizzando lui e il team (gesto di un'antisportività unica), e quando finalmente lo ebbe in squadra gli fece capire che il suo scopo era far vincere l'altro pilota al suo debutto. Mettendo addosso a Hamilton una pressione inutile. Nemmeno Binotto ha mai osato tanto nel 2019. Spero di aver chiarito il mio pensiero
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I punti si danno la domenica però. Ma qual è esattamente il problema di dire che Hamilton nel suo anno d’esordio è arrivato a pari punti con Alonso? Lo sto diffamando? È una fake news? Reato di lesa maestà? È una macchia indelebile nel suo passato? A me pare un eccellente risultato, e mi sono premurato di sottolinearlo. Non è sufficiente? Devo dire che ha massacrato Alonso, che lo ha umiliato come pilota? Guardate che a me non frega nulla di tenere il punto ad ogni costo, partecipo a questa discussione per diletto, per analizzare, confrontare, non per sostenere una fazione. Ergo posso sapere che cosa avrei affermato di inesatto?
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Ecco, visto che in McLaren finirono a pari punti, quale accezione dai esattamente al termine "sconfitto"? Perché andar bene è un conto. Sconfiggere è un'altra.
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Ma manco co 'n calcio in culo Sconfitto? Quando?
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Perdonami: non mi pare che nel 2007 Hamilton fece il culo a culonso. Anzi, nell'ultima gara in Brasile io ricordo il contrario. Arrivare a pari punti con il bicampione del mondo in carica (sia pure con la squadra che ti favorisce apertamente) è comunque un successone, e lo straordinario talento è fuori discussione. Quanto al titolo mondiale sfiorato nell'anno del debutto, altro grande merito sicuramente, ma ci arrivò anche il non eccezionale Jaques Villeneuve. Avere la macchina più veloce del lotto (e copiata dalla Ferrari) è sicuramente un vantaggio.
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Bellissimo il numero di nuoto sincronizzato di Raikkonen e Verstappen Su questa gara, cercherò (invano) di non scrivere banalità, perché è stata più istruttiva di un romanzo d'appendice. Banalità n.1: la pioggia è essenziale allo spettacolo per mille motivi, ma maranellisticamente parlando lo è soprattutto perché arriva ad annullare le differenze di motore. Così l'ordine di arrivo ha rispecchiato abbastanza fedelmente quali sono fra quelli in griglia i piloti più completi (e quale team abbia la doppietta più prestante). Verstappen inutilmente irruento. Sull'acqua è un dio, ma quell'inseguimento alla Mercedes Rosa (di Perez mi pare) si vedeva anche dallo schermo che finiva male. Leclerc ha fatto una cazzatona col botto, dopo una gara sporca ma efficace. Vettel e Hamilton invece gara noiosa ma impeccabile. Credo che il bello della F1 sia poter apprezzare non solo rimonte furibonde, ruotate e sorpassi indiavolati, ma anche capolavori di strategia e di padronanza del mezzo (oh, Vettel non ha sbagliato mezza curva quando era pressato da Hamilton). Banalità n.2: stranamente il muretto Ferrari non ha sbagliato nulla. Binotto avrà messo il sale sulla coda a quelli del remote garage, oppure Mekies merita più spazio. Strategie tempestive e azzeccate, e non scontate nel risultato. Leclerc è stato il primo non Williams a montare le intermedie e ha recuperato due secondi al giro. Così come il secondo treno di intermedie, con la pista che si asciugava e il rendimento ancora buono delle gomme vecchie, poteva sembrare un costoso eccesso di zelo, e invece ha permesso ai due rossi di essere in palla fino alla fine, difendendosi anche da Sainz dietro che arrivava come un siluro. Banalità n.3: io ormai non mi concentro più su quanti motori Ferrari ci sono nelle prime posizioni, ma su quanti PILOTI Ferrari ci sono, e mi compiaccio. Vale anche per Vettel. L'anno prossimo non avrà più la spina nel fianco di Leclerc, sarà alleggerito dalla pressione Ferrari che non gli ha mai giovato e si troverà portato in palmo di mano in una giovane squadra con niente da perdere. Non gli poteva andare meglio. Banalità n.4: io, se fossi Haas, Perez me lo sarei preso per l'anno prossimo, mannaggia!!
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Abarth l'hanno deliberatamente esclusa fin dalle prime slide post accordo. Mi chiedo che senso abbia nascondere la mercanzia, invece che esibirla. Certo non è un bell'indizio della considerazione che hanno per quel marchio, che io reputo meraviglioso, oltre che ottenuto (grazie a De Meo) dopo decenni di fremente desiderio
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- newco
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Se intendiamo la bellezza come pura estetica, abbiamo avuto molte macchine belle o bellissime nell'ultimo ventennio. Ma se intendiamo la bellezza come risultante della funzione... per me quel muso a tapiro fu la cosa più affascinante mai vista prima su una monoposto. Soluzione unica, che la differenziava da tutte le concorrenti, nata sull'onda del sacro mondiale 2000, e prometteva sfracelli in pista.
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Finalmente le mie curiosità sul comportamento di queste auto sul circuito di Imola sono state appagate: perfino con l'abolizione della variante bassa è un casino sorpassare. Tanto di cappello per Schumacher e Alonso, che nel 2005 e 2006 riuscirono a farsi mezza gara uno in scia all'altro. Inoltre noto che 14 anni di regolamenti pensati per agevolare i sorpassi sono stati veramente utilissimi e risolutivi Ciò premesso, quelli che hanno veramente le palle quadrate ci hanno regalato qualche sorpasso alla diotifulmini. Per il resto mi riservo qualche osservazione scontata: 1) non si buttano via le cose quando sono seminuove. Vale anche per le gomme, perché non ha senso complicarsi letteralmente la vita nel fine gara solo per aver sacrificato un treno di gomme che andavano benissimo per puntare su un undercut impossibile. Le medie erano il miglior compound della gara. Leclerc ha detto "non so perché mi hanno chiamato così presto". Ecco una cosa che deve ancora affinare: la visione di gara. Gente come Hamilton e Vettel negli ultimi anni ci ha mostrato in varie occasioni (Hamilton anche domenica scorsa) quanto il pilota ci possa vedere più lungo del muretto, opponendosi anche alla strategia prescelta; 2) se non altro in Ferrari hanno finalmente capito la seconda regola dei pit stop: montare un treno di gomme morbide alla fine della gara, perdendo posizioni, perché "tanto poi con le gomme nuove ce li beviamo tutti", è una beata illusione. Non si regala mai la propria posizione a quelli dietro. Infatti Leclerc l'hanno lasciato fuori, sia pure con le dure fredde. Devono capirlo invece alla Racing Point: non sono ancora abiutati alle finezze di strategia tipiche delle prime posizioni, che la Mercedes 2019 consente loro di occupare; 3) i miei complimenti alla direzione gara. Quella VSC è stata un capolavoro di efficienza. 4) Ultima cosa: vorrei mostrarvi una differenza fondamentale, per la quale (magrado tutto) mi ostino a tifare Ferrari e non Mercedes. (voce fantozziana fuori campo) Abbigliamento Mercedes dopo SETTE MONDIALI VINTI: maglietta verde acqua in materiale traspirante con scritta "winner", e mascherina in tinta Abbigliamento Ferrari dopo UN MONDIALE VINTO: Vostro Onore non ho altro da aggiungere.
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Peccato aver perso la denominazione tradizionale GP di San Marino. Ma, legittimamente, la regione ospitante si sarà voluta fare un po’ di pubblicità.
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Velocità max 95 km/h? Non male, potrebbe essere il degno sostituto per il mio Phantom 50 aircooled del 1998, che più di 70 non fa ed è un po' lento per le strade che percorro io. Oltre a impregnarmi i vestiti con l'odore del gas di scarico... Sì, so che basterebbe prendere un qualsiasi 125, ma non ho mai avuto voglia di perdere tempo con manutenzione, liquidi da cambiare e batterie che si scaricano. Lo uso pochissimo (7.000 km all'attivo) ma voglio che quando mi serve sia sempre pronto per l'uso. L'elettrico per me sarebbe il top.
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Intendi la variante bassa? Sì, quella l'ho già detto che è stata tolta, e che mi aspetto di non rivedere situazioni tipo Schumi-Alonso (2005) o Alonso-Schumi (2006). Sul "rettilineo" spero che si riesca a sorpassare, malgrado il fatto che sia segmentato in più punti, il che porterà il pilota davanti a difendersi molto meglio che in un perfetto rettilineo, dove non vi sono traiettorie ideali e punti di corda.