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Ci sono un po' di novità (non buone). E la fonte è autorevole: CGIA di Mestre, non i soliti "articoli" fuffa che girano in rete. C'entra sempre il MEF: questa volta non è un semplice question-time ma una risoluzione ministeriale datata 1 aprile (e pare non sia un pesce), che ristabilisce la natura di "tributo proprio derivato" del bollo auto, ovvero istituito da legge statale, la cui mera riscossione è demandata agli enti locali. Che dire? Che ormai in Italia la certezza del diritto è affidata alle circolari, alle risoluzioni e a come si è svegliato il funzionario di turno, visto che il legislatore appare incapace di legiferare in modo univoco, perfino quando si tratta di recuperare due spiccioli di gettito dalle tasche dei cittadini. La cosa divertente è che il Veneto, ad esempio, ha proprio in questi giorni votato la legge di stabilità 2015, che reintroduce le agevolazioni sul bollo. Nemmeno entrata in vigore, e già abrogata da una piccola risoluzione ministeriale? Ho idea che la storia non finirà qui. Se non altro, lo spero. BOLLO AUTO. Sull?esonero arrivano le precisazioni del MEF | CGIA MESTRE
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Quindi la SC adesso ha addirittura danneggiato Vettel? Sottolineo nuovamente che se le Mercedes non avessero buttato un treno di gomme medium ciascuna dopo appena quattro giri, Vettel avrebbe faticato molto di più a impostare la gara su due soste, perdipiù senza avere il vantaggio della pista libera, di cui ha goduto per due terzi di gara proprio grazie all'inutile pit-stop di Hamilton durante la SC. Perdipiù il deterioramento delle gomme da parte delle mercedes è stato aggravato dal fatto che il muretto, confidando nella solita supremazia in gara, aveva bruciato già in qualifica tutte le gomme medium a disposizione. Con la conseguenza che i due piloti in gara hanno dovuto arrangiarsi con le hard e con le medium già usate.
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Più che tifosi della domenica, direi di un'altra galassia, se invocano il ritorno di Allison Parlando della gara, senza nulla togliere alla costanza di rendimento eccellente e alle doti telaistiche della Ferrari, ripeto che senza la neutralizzazione della gara probabilmente avremmo visto un podio con le stesse facce, ma su gradini differenti. Questo perché il capolavoro della Ferrari è stato non tanto la superiorità del mezzo, ma lo spietato sfruttamento delle cappelle altrui, fin dal sabato. Che è quello che fecero per ben 3 volte Ricciardo e la Red Bull l'anno scorso, pur con una macchina molto inferiore alla SF-15T. Ciò non significa che io non creda in una serrata lotta per il mondiale già quest'anno, ma semplicemente che che è un po' eccessivo desumere conclusioni universali dal gp Malesia. Vediamo almeno la Cina!
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3) i crucchi tanto perfetti (e tanto bistrattati su AP ) ogniqualvolta* sposano il loro rigore e la loro preparazione con la genialità e il talento italici creano un amalgama imbattibile, perché caratteristiche complementari e ugualmente necessarie per il successo. Con Schumi è storia, con Vettel è assai prestino per valutare, ma l'impasto sembrerebbe venuto bene. Quanto a Stella Bruno, credo che riuscirebbe a far mettere le mani nei capelli perfino a loro *parlo in ambito squisitamente sportivo. In altri campi e in altri periodi hanno invece fuso alla perfezione la loro mania di aggiustare il mondo con la nostra rinomata cialtroneria
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A parte che come diceva il saggio (al secolo Enzo Ferrari), in Formula 1 la fortuna e la sfortuna non esistono. Se parli del 2006, quell'anno ci fu un recupero Ferrari incredibile (pari a quello di quest'anno) rispetto alla macchina dell'anno prima, e Schumacher si battè come il cannibale che era. Ma parlare di fortuna mi sembra fuori luogo: Schumacher ruppe il motore a Suzuka, Alonso lo aveva rotto prima a Monza. Permettendo così a Schumi il 10-0 in classifica che lo portò a pari punti con Alonso, cosa in condizioni normali impensabile in quel gp. Poi volendo possiamo ricordare l'abolizione del mass dumper in corso di stagione (che peraltro non influì granché sulle prestazione della Renault) e la retrocessione in griglia di Alonso al gp di Monza da primo che era, attaccandosi al pretesto - risibile - che avrebbe ostacolato Massa nel giro veloce, quando era mezza dista davanti a lui... ah, i bei tempi in cui la Ferrari aveva un peso politico... Nella stagione 2006 Alonso Briatore e la Renault mi stavano simpatici come una coltellata nel costato, però a 9 anni di distanza un po' di obiettività non guasta: Alonso ebbe quell'anno una vettura complessivamente superiore, anche se di poco. E ci mise del suo, perché Schumacher vinceva anche con le macchine inferiori. Parlare di culo o di sfiga lascia il tempo che trova. Mi spiace ma i mondiali si vincono in pista, e non a tavolino. Proprio come vinse in pista Raikkonen l'anno dopo, malgrado la spy-story, Mike Coughlan e Nigel Stepney. ... Con Alonso che indirettamente rese un gran favore a Maranello, facendo la soffiata alla Fia e correndo tutto l'anno contro Hamilton. Il giorno del gp di Interlagos 2007 c'eravate davanti alla tv? Sì? E allora dovreste essere un po' più riconoscenti con quest'uomo
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Io invece sono abbastanza convinto che senza la neutralizzazione della gara Vettel avrebbe potuto tenersi dietro Rosberg, ma sopravanzare Hamilton mai. Questo perché il degrado lievemente superiore delle gomme rispetto alla Ferrari è compensato da una prestazione cronometrica ancora a vantaggio della Mercedes. Senza contare che per il risultato di Vettel è stato fondamentale trovarsi quasi tutta la gara a pista libera, mentre nel secondo stint le Mercedes hanno dovuto sbarazzarsi di diverse macchine davanti sacrificando la durata delle gomme. Ergo, è vero che la strategia delle 3 soste era obbligata per la Mercedes, ma lo è diventata dopo il primo pit stop in regime di SC, dove hanno buttato via un treno di gomme con soli 4 giri, mentre Vettel le ha sfruttate per tutta la loro vita utile. A quel punto è chiaro che le Mercedes non potevano coprire 54 giri di pista con un solo cambio gomme e che la Ferrari aveva il coltello dalla parte del manico, potendo amministrare il vantaggio con gomme consumate e attaccare facilmente a gomme nuove grazie allo sfalsamento delle strategie dei due team.
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Bravo, altra cosa che avevo scordato di rimarcare: Seb e Gigi hanno fatto gli ultimi 15 giri a pista libera e a parità di gomme, e il distacco è sempre rimasto nell'intorno dei 10 secondi, anzi andando perfino Vettel a rosicchiare qualche decimo alla fine. Segno di una prestazione cronometrica secca magari non ancora paragonabile a mercedes, ma di una consistenza nel passo-gara che è veramente lì lì. Oggi più che mai mi rendo conto di che lavoraccio hanno fatto a Maranello nel volgere di un anno. Segno, da una parte del fatto che hanno capitalizzato al massimo gli errori del 2014, e dall'altra che FORSE il materiale dell'anno scorso era grezzo, in ritardo sui tempi, mal sviluppato nel corso della stagione, ma (sia pur parzialmente) valido nella sua impostazione di base. Se è vero come vero che quest'inverno Allison e i vertici SF parlavano esplicitamente di progetto 2015 iniziato in ritardo, e di necessaria selezione nella scelta delle aree di sviluppo su cui lavorare. Ergo un progetto "di compromesso". Pensa se non lo fosse stato
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Alcuni pensieri in rapidità e in rigoroso ordine casuale: - le due Mercedes che con la SC tornano subito dentro a cambiar le gomme: e perché?! - giro 38 (mi pare) Seb che rientra davanti a Rosberg di un'incollatura, e in uscita di curva dal doppio tornante se lo stacca letteralmente di dosso di sola trazione (grazie alla gomma nuova, ma sò soddisfazioni) - Sempre Seb che sta piombando come un falco su un sorcio su Hamilton, che evita l'onta del sorpasso rientrando ai box proprio in quel momento - sarà stata del tutto causale la cosa?? - due Red Bull doppiate - Paddy Lowe che chiama Hamilton e crede di parlare con Rosberg - basta, non se ne può più, Mazzoni che confonde per tutta la gara le Toro Rosso con le Red Bull, Ricciardo con Kvyat, Sainz con Verstappen, Kvyat con Sainz, Ricciardo con Verstappen, Verstappen con Kvyat... - come dicevo due giorni fa: quanto mi piacciono i sorpassi in staccata con intreccio della traiettoria Questo tracciato è pieno di punti in cui si possono fare (come nel tornantone di Montreal, o in quello indimenticato di Magny-Cours) - inno tedesco + italiano sul podio. Che sensazione corroborante Questi sono solo una frazione degli hilights che mi vengono in mente, difficile riassumerli tutti in una gara finalmente appassionante dal primo all'ultimo giro
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Sono entrato qui giusto per controllare che tutte le possibili ironie fossero già state sfruttate
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- figo aspire 2015
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F1 Malesia, Iceman si scalda troppo - Autosprint Mi spiace ma Kimi ha perso una buona occasione per starsene nel sacrosanto silenzio, malgrado la rabbia per come sono andate le cose. Primo, perché lo scarico di responsabilità non è un grande gesto da sportivo (e non mi pare che appena due settimane fa la squadra abbia detto "non è colpa nostra, è lui che ha fatto spanare il dado della ruota come un pollo"). Secondo, perché non direi sia stata una scelta strategica del muretto farlo uscire apposta in quella posizione, visto che alla partenza della Q3 (per non parlare del caso specifico, dove stava per piovere e si sono fiondati tutti al semaforo alla diotifulmini) c'è sempre ressa all'uscita della pitlane per avere pista libera, e ritrovarsi quarto su dieci non mi sembra chissà quale negligenza. Se poi gli rodeva il culo perché Vettel era primo al semaforo (e qui non ho gli elementi per dire se la cosa sia stata casuale o meno...) aveva comunque modi più diplomatici per esternare il malcontento.
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Se ne parlava giusto una pagina fa. Mi autoquoto:
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Purtroppo, e ripeto purtroppo, conta fin lì la prima fila: domani credo che, in condizioni uniformi, le gerarchie naturali si ristabiliranno abbastanza presto. ... Ma poiché la vita è fatta anche di soddisfazioni morali, e non solo di risultati, me la godo lo stesso finché dura Quanto a Vettel, visto che la connessione ha fatto i capricci proprio a un minuto dal termine della Q3, qualcuno mi può raccontare se il suo tempo è stato così buono perchè andava forte (fin quando ho visto io, beccava 2 secondi sul giro dalla Mercy) o perché si stava solo asciugando la pista ed è transitato tra gli ultimi?
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Allora, facciamo un po' il conto di chi è riuscito ad accaparrarsi un biglietto per la Q3: due Mercedes due Williams due Red Bull ... e una sola Ferrari! mi scappa un "ovviamente!"
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Sì è così. Infatti l'assetto da bagnato ormai non esiste più, visto l'handicap che avresti in caso di gara asciutta. O si apportano regolazioni di compromesso abbastanza blande, in modo da non andare via come una saponetta ma nemmeno da rovinarti la gara se poi non piove, oppure si fa un set-up più estremo, ma solo in caso di certezza matematica di gara bagnata, e molto... oltre che in caso di necessità di qualificarti senza rischiare la pelle.
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Che bucio de culo c'ha Nasr?!? A giudicare da come si sono fiondati tutti fuori dalla pitlane, mi sa anche a me Edit: porca mignotta, Hamilton ha superato Raikkonen in rettilineo praticamente passandogli sopra... Oh bene! Q3 bagnata... E probabilmente fra non prima di due ore
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Io ancora per tutto il mese di marzo sarò solo un aspirante Difatti il mio imminente acquisto è a un livello molto, molto, mooolto più basso di Fulvia. Però sono quasi due anni che lavoro a questo momento, e praticamente una vita che lo inseguo: mi sono fatto una cultura su cosa significa star dietro a una bella milf a quattro ruote, ho tratto grandi insegnamenti da amici e conoscenti collezionisti, dai membri di AP che già lo sono e condividono con il forum il loro sapere, perciò sono consapevole dei miei limiti e di ciò che comporta questa scelta. E voglio entrarci per gradi, perchè comprare un'auto da intenditori per poi far fare tutta la parte divertente al meccanico è un peccato
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Tra l'altro la Fulvia Coupè ha lo sterzo che è una bestemmia, non l'ideale per scorrazzare in città. Ai tempi della scuola media il mio prof di educazione tecnica ne aveva una, Coupé I o II serie, tenuta maniacalmente. Aveva anche un'auto recente, ma alla fine per venire a scuola usava spesso la Fulvia. Sconsiglio anch'io massimamente un impiego come auto principale, faresti del male a lei, a te e alle tue finanze. Al massimo puoi dilettarti a usarla di tanto in tanto anche nella vita quotidiana, quando vuoi toglierti lo sfizio, ma sempre e comunque con un'auto dei giorni nostri per gli spostamenti routinari e necessari. Entrambe sono comunque auto da collezionisti consumati, io fossi in te mi farei le ossa con qualcosa di più semplice, tecnicamente e economicamente, e mi lascerei la Fulvia come traguardo della vita. Se non hai già una grande esperienza diretta sia con la meccanica di quei tempi, sia con il modello specifico, non ti godresti che una piccola parte dell'enorme potenziale di gratificazione che quell'auto può darti, il che significa anche conoscerne a fondo pregi e difetti e saper compiere autonomamente almeno la manutenzione comune. Un consiglio: A112 Abarth, qualsiasi serie. Un'auto che non ha alcun complesso d'inferiorità con roba ben più quotata, e quanto a coinvolgimento puro non si fa bagnare il naso da nessuna L'ideale per entrare nel mondo del collezionismo dal portone principale, senza che un grande sogno e ambizione ti si traformi in incubo solo per aver saltato le tappe intermedie. Ma se hai già deciso, e se pensi di non tenerla sempre al chiuso, ma di dire ogni tanto "oggi prendo la Fulvia", vai sulla coupè. La Zagato, oltre alle parti di carrozzeria in peraluman (che non sono una passeggiata da riparare) e ai vari compromessi tipici delle auto "estreme", è famosa per scaldare parecchio l'abitacolo, inconveniente a cui si pose flebilmente rimedio col mecanismo elettrico di sollevamento del lunotto.
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Prima o poi il giocattolo si doveva rompere... Qualsiasi cosa venga fatta in sostituzione, mi auguro caldamente non assomigli a Easy Driver...
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E anche meglio di Alonso (visto il mezzo a disposizione) Finalmente la Malesia, che regala sempre agli appassionati sorpassi, manovre con staccatone al limite e incroci di traiettorie (specie sul rettifilo prima del traguardo) e acquazzoni che incasinano le strategie. Anche se stavolta preferirei eccezionalmente l'asciutto, per capire i rapporti di forza (sia tra i team che tra i piloti) in un circuito vero.
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Anche a Padova si leggevano cifre che nel migliore delle ipotesi ti strappavano una grassa risata. Per non parlare dei prezzi delle aste. Non a caso poi rimane tutto regolarmente invenduto. E' una bolla che negli ultimi tempi si sta gonfiando molto
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Quante richieste hai da evadere? Potresti anche scannerizzare e inviare precauzionalmente con messaggio privato agli interessati, ferma restando la possibilità di disvelare il tuo prezioso materiale anche qui agli altri utenti, magari con alcune accortezze: pubblicare solo le pagine con la "ciccia" e non tutta la prova, o pubblicarle a puntate, ad esempio. Non sarà la stessa cosa, ma almeno non prestiamo il fianco a eventuali critiche. Intanto grazie della disponibilità EDIT: come non detto, sono stato preceduto dal mod!
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Ma certo, il mio intervento era in continuità col tuo, specie riguardo all'opportunità di non metterci in nessun modo dalla parte del torto. Il mio intento è appunto quello di ponderare la cosa tutti insieme, magari stabilendo dei limiti, in modo da salvaguardare la curiosità e la passione senza esagerare e creare situazioni scomode per il forum e i suoi membri. Sempre che ciò sia possibile.
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Giusto non violare nemmeno per isbaglio la legge, né approfittarsi troppo delle oggettive zone grigie che la rete offre per quanto riguarda la riproduzione di materiale eventualmente protetto. Tuttavia qui per fortuna si tratta di materiale estremamente risalente nel tempo, irreperibile e non più in vendita nemmeno presso l'editore (4R vende la consultazione online delle riviste fino al 1995). Sono state pubblicate fino ad ora porzioni irrisorie di singoli fascicoli, e per un utilizzo che esclude qualsiasi forma di lucro, in un contesto relativamente "ristretto" come quello di un forum di soli appassionati. Come già sottolineato, l'unico rischio per l'editore è di fargli pubblicità, ma queste sono valutazioni di opportunità che spettano all'interessato. Ergo, ove non giungessero richieste ufficiali di oscurare il materiale, imho si può procedere come segue: 1) finirla qui 2) mandare il materiale privatamente, anche se credo che gli autopareristi che hanno postato qui le prove si siano prestati proprio per il gusto di condividere l'entusiasmo con tutti gli altri (io stesso, pur non avendo interesse diretto verso certe prove, quando le ho avute davanti me le sono lette avidamente) 3) proseguire, magari accontentando poche e dettagliate richieste (così come fatto fino ad oggi), escludendo tutte le prove reperibili e/o acquistabili in via ufficiale, quindi di sicuro dal 1995 ad oggi, per quanto ne so io. Che ne pensate?