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Yakamoz

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  1. Sicuro? Sicuro? Sicuro? Sicuro?? Sicuro? Io penso che "la situazione attuale" sia interamente causa di errori di casa Fiat. Tra cui, pescando a caso tra gli ultimi quarant'anni, modelli sbagliati o inadeguati, affidabilità carente, incapacità di gestire più marchi contemporaneamente, avvicendamenti di manager inetti, clamorosi sbagli commerciali e comunicativi all'estero, e via discorrendo, oltre che, appunto, mancanza di modelli. Da quando c'è Marchionne il 90% di questi problemi è stato progressivamente debellato, ma Roma non s'è fatta in un giorno. Anzi, altro che pregiudizio sulle Fiat: dati Unrae alla mano, gli italiani hanno sempre dimostrato ampio apprezzamento per i modelli del gruppo, anche quelli più controversi. Finalmente in Fiat si sono messi a lavorare seriamente (discorso Lancia a parte, ma vediamo il product plan di maggio), e sicuramente i frutti arriveranno. Ma non si può raccogliere se non si è prima seminato, né stupirsi se chi ha seminato per decenni ora la fa (quasi sempre) da padrone
  2. Non solo, ma non ha molto senso paragonare il nuovo Cherokee al vecchio modello, perchè apparteneva a un'era talmente disgraziata per Jeep e per tutto il gruppo Chrysler (ricordate il collasso del gruppo e le vendite imbarazzanti in italia nel 2009?) che fare meglio di quello dovrebbe essere un'ovvietà. Trovo più logico paragonarlo alle sue concorrenti odierne, lì mi pare che il confronto dia esiti meno scontati. P.S.: oggi avevo due minuti, ero di strada, e mi sono fermato a vedere sto Cherokee... mah, per il momento voto 6 1/2. L'unica cosa che ha suscitato il mio entusiasmo era l'abitabilità posteriore.
  3. Ma se sono giorni su giorni che entro sul sito del Corriere e ci trovo dei gran banner con "Nuova Quattroporte Diesel. Lasciatevi sorprendere" Ferrari è su un altro pianeta. Maserati nelle intenzioni dichiarate vuole essere la spina nel fianco di Jaguar, BMW, Porsche & soci, e senza advertising in ogni sua forma, comprese le più laide (compreso il piazzarle fuori dalle discoteche in piena "zona cicche"), non ci si fa. Per gli stessi motivi, partendo da altre argomentazioni lette in questo 3d, non si potrà giocoforza più invocare la nomea di costruttore esotico semi-artigianale affinché la stampa chiuda un occhio - o due - su certi piccoli difetti di gioventù che effettivamente ci sono (visti coi miei occhi purtroppo). Ciò non toglie che ho trovato l'articolo di C&D oggettivo come una puntata di Piazzapulita...
  4. Beh che dire... complimenti a chi l'ha fatta Come unico "appunto", posso dire che con una linea esterna così ardita mi sarei aspettato degli interni meno classici e più coinvolgenti, andando oltre il semplice hi-tech. In ogni caso parliamo di sottigliezze. Gran bell'auto! Peccato sia un suv
  5. In Erasmus?? Ma se te gà trentasie anni!! Congratulazioni!! ...ma il cineforum si fa lo stesso?
  6. E pensare che l'ultima volta che sono stato in un salone Mazda, quando ho accennato al Duetto su base Mazda, il venditore se n'è uscito con un "eh sì, purtroppo. Mazda si è dovuta abbassare a condividere il pianale con l'Alfa Romeo"... Lasciando da parte le amenità dei concessionari per magnificare oltre ogni dire la loro merce, è impossibile per un costruttore d'auto destreggiarsi nella selva di pareri personali, luoghi comuni, convinzioni e abitudini di ogni potenziale cliente. I quali hanno una rilevanza minima rispetto a parametri quali il budget disponibile, il posizionamento (voluto o subìto o auspicato) del marchio, le ricerche di mercato, che ormai azzeccano con una certa precisione tendenze, gusti e propensioni della massa della clientela, e i feedback che arrivano dalla rete di vendita e dalle esposizioni. Forse, la ridda di eventi che ha coinvolto FCA negli ultimi mesi (la fusione, con tutti i vantaggi economici e finanziari che ne conseguono, le vendite super di Maserati, lo sviluppo sempre crescente di nuovi motori e piattaforme, donde la previsione di poter alzare un po' di più l'asticella del premium) ha fatto emergere maggiormente le piccole controindicazioni, d'immagine ma anche produttive, legate all'associazione di due marchi che hanno sì tanto in comune, ma anche una storia e una percezione differente.
  7. Cosa intendono per "si può richiedere la sostituzione dei seguenti componenti"? A pagamento o a titolo gratuito? Inoltre a quanto si legge non sarebbe una campagna di richiamo estesa a tutti gli esemplari, ma solo una forma di assistenza per quelli che presentano la difettosità descritta, indipendentemente dalla fine o meno del periodo di garanzia. E' corretto? EDIT: l'articolo di BMW News chiarisce, in parte, i miei dubbi. In pratica decidono caso per caso.
  8. Ho letto che è stato fatto un lungo e puntiglioso lavoro in galleria del vento: il target è un aumento del 20-25% delle persone che daranno una capocciata sedendosi dietro.
  9. Mi vieni proprio incontro così. Perchè a me pare che sia essenzialmente l'incertezza e la "pasticciosità" sugli obiettivi finali a determinare cambi di direzione frequenti e non sempre di poco conto. Qui, magari non si fosse capito, nessuno invoca il piano quinquennale. Anzi, con FCA ci metto dentro tutte le attenuanti possibili, perchè Marchionne sta facendo OGGI, per colpe non sue, il lavoro sui marchi che doveva essere fatto vent'anni fa. Senza contare l'integrazione e le sinergie con Chrysler, che sono una cosa ancora in parte da scoprire (vedi il possibile passaggio dalla piattaforma LX alla Giorgio per la 169, o lo stop all'idea di fare Levante su base GC). Però, che negli ultimi anni ci siano state tante retromarce, e su tanti modelli, mi sembra difficilmente confutabile, e la Bluesport da sola, poverina, che viene citata ogni due per tre, è un po' poco per trarne un uno a uno palla al centro Lo dimostra il fatto (non statistico, per carità) che qui nel forum, quando sono uscite le prime voci che la spider su base Mazda avrebbe potuto essere NON Alfa Romeo, varie reazioni furono abbastanza piccate, e la notizia trattata quasi come una bufala. Ricordi? Detto questo, non mi interessa fare una disquisizione eterna su questa questione. Il mio parere in merito l'ho già espresso, e tanto mi bastava
  10. Sì, ma come diceva un altro cretino, "est modus in rebus: sunt certi denique fines, quos ultra citraque nequit consistere rectum" Per chi ha studiato cose più trendy del latino: "c'è una misura nelle cose: ci sono determinati confini, oltre i quali non può esservi il giusto"
  11. Ho un amico che è la persona più benevola e inoffensiva al mondo, ma in autostrada non c'è verso, se si sposta per un sorpasso poi rimane lì a vita. Per distrazione ovviamente, non per stronzaggine. Tant'è che quando gli lampeggiano si sposta subito e ritorna sulla corsia giusta. Diverso è chi ci rimane anche se gli passi sopra con l'auto, perchè evidentemente estende il concetto di proprietà privata alla corsia di marcia. Atteggiamento peraltro non dissimile a quelli che escono a razzo dalle immissioni o dagli incroci tagliandoti la strada, i quali, penso, ogni volta che vedono un cartello di "dare la precedenza" inconsciamente pensino "vogliono fottermi" In America lo fanno, e vedessi come ci riescono bene E se non c'è la polizia, sono gli altri automobilisti in massa che ti trattano come se stessi rubando in chiesa. Perchè sei una minoranza. Qui invece, dove la maggioranza degli automobilisti delle regole se ne impipa, è più facile venire "redarguiti", ad esempio, se tieni i 130, fai il tuo bravo sorpasso, e non cedi strada all'istante a chi sta arrivando a 180. E' il cosiddetto controllo sociale, che in Italia magicamente funziona al contrario. Poi, se multare è effettivamente difficile con traffico elevato, perchè dovresti prenderne uno solo nel mucchio, facendola fare franca agli altri, non è così difficile far accostare, con tanto di sirena e paletta, ammonire e poi lasciar andare. Perdi tempo, prendi strizza e magari cambi atteggiamento.
  12. E' un fenomeno che ha alcuna voglia di ridursi. Ed è anche trasversale: nei miei molti chilometri di autostrada vedo che la corsia centrale (quando non quella di sorpasso) è (ab)usata indistintamente da giovani e vecchi, uomini e donne, grosse e piccole cilindrate. Io nutrivo la speranza che di anno in anno, man mano che venivano sfornati nuovi patentati aggiornati sulle norme più recenti e possibilmente meglio educati dalle scuole guida al senso civico, la situazione migliorasse, ma non è così. D'altronde se la Polstrada non multa, è difficile che l'ebete apprenda. E lo stesso vale per la regola dei fanali accesi.
  13. Col sedile rally? Nei fan club in genere scorre sempre un po' più di ottimismo Ma per carità non sono in condizioni di escluderlo a priori, anche se mi sembrano davvero troppi
  14. Probabilmente non esiste al mondo uno che possa dire male di quest'auto più di me (e me ne vanto ), ma devo ammettere che con un cerchione serio, pneumatici e assetto ribassati (ovvero, ipotizzo, avvicinandosi maggiormente a come ce l'avranno avuta in mente i designer che l'hanno fatta) quest'auto a pera, questa Delta segata in mezzo, questo piccolo plasticone fatto al risparmio cambia davvero faccia. Che siano stati così pazzoidi da metterle addirittura il 135 cv?
  15. Ho cupidigia di foto in alta risoluzione di quest'auto...
  16. Ben venga che abbiano migliorato la macchina in corso d'opera, e ben venga se continueranno a farlo. Per il semplice motivo che se certe soluzioni al risparmio potevano essere - non dico giustificabili, ma comprensibili - in un momento in cui Fiat doveva ancora trovare una direzione ben definita, e doveva risparmiare su ogni euro per garantirsi la la liquidità necessaria per la fusione (e per non subire altri downgrade dalle agenzie di rating), adesso, a fusione fatta, sarebbero semplicemente ingiustificabili, con gli obiettivi da costruttore premium che si sono dati. E vale per questa come per le altre auto del gruppo, Maserati incluse.
  17. Dopo Ferrari Enzo, poteva mancare Maserati Alfieri? Beh che dire, spettacolo. Giusto il didietro potevano farlo un po' meno ignorante, però nel complesso gran bel macchinone
  18. E' giust'appunto il senso di questo film, come sottolinea anche il titolo Suggerimento: se qualcuno decide di vederlo ora, vada assolutamente AL CINEMA, visto che lo stanno ributtando fuori ovunque. Soldi ben spesi, piuttosto che vederlo in tv dove si perde tutto
  19. O fai come hai detto, cioè collegando il telefono all'auto con cavo aux (soluzione comoda, anche se non so se legale al 100%), oppure installi un kit vivavoce bluetooth aftermarket, visto che ce ne sono di molto buoni.
  20. Tra l'altro io non vedo contraddizioni nemmeno con quanto dichiarato da Marchionne a gennaio: "le prossime Alfa saranno fabbricate in Italia". Ma dato che son 2 anni che anche i sassi sanno della spider su base Mazda, non mi sembra troppo astruso interpretare le sue parole come "i prossimi progetti di automobili Alfa Romeo". Quanto alla veridicità della notizia, francamente non mi stupisce più nulla, né (men che meno) coi casinisti di FCA né con gli altri costruttori. La trovo altamente improbabile come cosa, ma da qui a giocarmici il mio ultimo euro ne passa. L'ipotesi di un investimento massiccio e modelli inediti su Abarth non sarebbe assolutamente una cattiva notizia, né una cosa irrealizzabile. Tuttavia c'è da dire che per il momento questi articoli sono solo fumo, non dicono nulla di concreto. Cionondimeno non mi farei venire le convulsioni se i vari siti pubblicano questa voce, quando specificano che si tratta di rumors e ne riportano le fonti.
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