Yakamoz

Visto che si ritrovano nell'organico gente come De' Silva, Egger, e tale G. Giugiaro, io mi sarei aspettato qualcosa di un po' più fuori dai canoni (ma è un discorso che ho fatto anche vedendo la 3 porte).

Ad ogni modo non mi dispiace, quel poco che hanno fatto lo giudico migliorativo rispetto alla SPB attuale.

P.S.: se questa serie disponesse finalmente di un "pacchetto" 2.0TDI 177cv + Quattro + cambio automatico, diventerebbe veramente valida, nonchè molto pericolosa per A4 Avant. Qualcuno sa già qualcosa al riguardo?

Una curiosità sul cambio ZT: li compreremo dalla ZF o li produrremo noi su licenza?

posso garantirti che il lavoro è fermissimo, (5 settimane di chiusura ad agosto lo dimostrano..)

Quindi dal tuo punto di vista hai l'impressione che i tempi per la realizzazione di Giulia e Suv non saranno rispettati per l'ennesima volta, e anzi che non ci sia nemmeno più un timetable per questi due modelli (o eventuali altri)? La chiusura di 5 settimane cosa riguarda, gli stabilimenti o tutta la "divisione" Alfa Romeo?

Io mi aspetto nei prossimi anni grandi cose per l'Alfa Romeo.

La chiave di lettura, molto semplice tra l'altro, l'ha data Marchionne in più di un'occasione: se si vuole mantenere aperti gli stabilimenti (=> tenere in vita un marchio e investirci soldi), bisogna far sì che producano auto da vendere all'estero e fuori dall'Europa.

E visto che grazie a Chrysler ciò è possibile, mi aspetto, per l'appunto, grandi cose.

Che poi stiano pasticciando con mille ripensamenti sui modelli è innegabile, ma sono abbastanza sicuro che questa mancanza di informazioni sul futuro di Alfa nasconda invece un lavoro febbrile.

D'altronde è la stessa ricetta dei tedeschi: vendo la Golf, la Classe C o la Serie 5 tanto in Europa quanto fuori, quindi riesco a spalmare gli investimenti su quei modelli su un altissimo numero di esemplari, a tutto vantaggio della gamma europea. E coi profitti che realizzo nel mondo mi ripago le perdite nel mercato domestico, posso permettermi di fare investimenti sui modelli specifici per l'Europa e fare strategie di sconti da "bagno di sangue", come ha detto il presidente di Acea

I tedeschi lavorano in quest'ottica da 40 anni, noi da 3, è normale fare un po' di passi falsi e ripensamenti.

Il processo di integrazione produttivo e distributivo tra Fiat e Chrysler è appena alle fasi iniziali, ma penso che già per il 2015 discuteremo su una situazione completamente diversa, in positivo.

Sembra quasi definitivamente assodato che è proprio quella mostrata da 4R tempo addietro. Combaciano perfino le scalfitture sul paraurti posteriore. Ormai l'unico dubbio sono gli interni: se azzeccano pure quelli (ma qui la mia soglia di speranza si abbassa molto, visti quelli a mio parere pessimi, per design e componentistica, degli ultimi modelli), ci troviamo veramente di fronte al non plus ultra. Se poi riesce a tenersi dietro in pista la tostissima Panamera, hanno fatto il botto!

A quel punto, MB CLS, BMW Grandcoupè, Audi A7 SPB... what is this??

Speriamo di no, o almeno non troppo! Già il 16v plafonava abbastanza prestino (niente di grave ovviamente, è naturale con una cilindrata bassina e 110cv su un corpo vettura come quello della Focus SW).

Mi viene in mente il caso dell'1.6 TDCI montato su Ford Focus 2 e 3. Stessa cubatura ma 16 valvole il primo, ridotto a 8 valvole quello nuovo. A detta di 4R, per migliorare le emissioni. Secondo la prova su strada di 4R il motore guadagnava pure in regolarità. Come si vede poi dai dati dichiarati, guadagna 5cv (110 -> 115), aumenta leggermente la coppia, e migliorano i dati di prestazioni e consumi. Certo, sicuramente non soltanto per il passaggio alle 8 valvole, anche per gli affinamenti meccanici, ma ciò che interessa sono più che altro le scelte che possono aver portato a introdurre questa modifica non di poco conto.

Io ho avuto modo di guidare per molti chilometri l'1.6 "vecchio" 110cv, e effettivamente è un motore relativamente brioso, e con il classico piccolo vuoto in basso. Non mi stupirei se il nuovo motore abbia migliorato proprio questa caratteristica.

Fiat: riconoscimento europeo "Automotive lean production" a Pomigliano - Corriere della Sera

Sto Marchionne non ne azzecca una!! (cit.)

Infatti la MPV TA non si chiamerà GT

Comunque la 5erGT è uscita così goffa perchè non entravano negli archi gli airbag per a tendina. Hanno dovuto alzare l'arco del tetto, indi il baule ed ecco quel posteriore così pesante.

Questo è il culetto che AVREBBE dovuto avere la 5er GT

Mi sembra molto curata per essere destinata al mercato brasiliano. Pure gli interni: sono semplificati rispetto alla versione europea ma sempre curati e abbastanza opulenti. I modelli che Fiat vende in Brasile sono molto più spartani e (almeno apparentemente) economici.

Immagino che per decidere la fine della partnership tra Fiat e PSA ognuno si sia fatto i suoi calcoli, però è comunque un peccato mettere fine a un'alleanza così duratura e proficua.

D'altronde suppongo che il gruppo Fiat, avendo oggi in mano Fiat Industrial, Iveco e Ram, voglia riorganizzare la mappa dei modelli e delle sinergie per i suoi veicoli industriali.

Non capisco il motivo dello scarto del 1.6 mj e del multiair da 105 al posto dello startjet...(avranno avuto 1.4 95cv vecchi da finire )

...e quel "ciuffo" antiaerodinamico non è presente sulle auto simili, ma probabilmente è solo un modo un po' diverso di ripiegare la tela... in su anzichè indietro

Aerodinamico no di certo, ma con quello sai come tiene bene la strada?!

Soluzione furba, pratica e poco costosa per dare comunque un effetto cabrio. 500 docet. Non male, anche perchè rendere cabrio una un'auto che non lo è, senza farla sembrare raffazzonata, non è semplice.

Io sapevo di 6 miliardi spalmati tra Renault e PSA...ufficialmente per sviluppare le elettriche...

La situazione di PSA imho non è un esempio da prendere al 100% per giudicare la strategia di SM perchè i francesi non si sono limitati a rinnovare dei modelli già presenti in gamma ma hanno speso un sacco di soldi per ampliarla con la gamma DS producendo inutili doppioni (escludendo ds3 che in pratica sostituisce la C2), si fossero limitati a rinnovare la gamma "tradizionale" non sarebbero ridotti così.

Purtroppo non è così, di tutti i costruttori europei presenti in Cina, PSA è l'unica che perde quote di mercato e vendite.

Il mese scorso ha unificato le reti commerciali della Peugeot e della Citroen per risparmiare.

PSA ha diminuito i suoi obiettivi di vendita del 4% (unici al momento in Cina).

L'anno scorso hanno venduto circa 170.000 pezzi, prevedevano di venderne 240.000, ne hanno venduti nei primi 4 mesi 54.000 (proiezione sui 12 mesi 162.000)

Fonte Beijing News

Dongfeng Peugeot JV trims French automaker's China sales outlook_eworksglobal

PSA ha diminuito i suoi obiettivi del 4%. Noi (FIAT) praticamente non esistiamo lì

imho avremo un salvataggio in extremis da parte del governo francese in barba ad ogni legge Europea

E non sarebbe la prima volta... 7 mld prestati a Renault nel 2009 e non ricordo quanti a PSA nello stesso anno, uno stupendo esempio di scuola di "aiuto di Stato alle imprese" di cui i francesi sono maestri indiscussi. Peccato che anche il governo francese non ha più le stesse disponibilità finanziarie dell'epoca...

No, la crisi dei costruttori non dipende da questa "polarizzazione", ma è come se tale fenomeno fosse aiutato dalla crisi.

Altrimenti non riesco a spiegarmi perchè, in un mercato in contrazione (inteso solo come Europa ed indipendentemente da utili o perdite) solo i tedeschi aumentano di quota (insieme ai coreani, che però sono ancora meno cari).

Ritornando agli investimenti fatti da tutti (chi più chi meno), non riesco a spiegarmi il fatto che solo i tedeschi, in relazione alle vendite, siano stati premiati, mentre per gli altri batoste a gogo.

Anche Marchionne ha ammesso che investire in Europa ora è un "suicidio", lo so, ma forse non per tutti, tanto che, al solito, in Germania investimenti per produzione si fanno ancora (vedi ampliamento dei siti di produzione di Classe A e Audi A3, nel cuore della Germania): vuol dire che loro il prodotto sono fiduciosi di riuscire a piazzarlo anche in momento di crisi.

Diciamo che i tedeschi (chi più chi meno, VAG svetta su tutti) hanno una quantità di liquidità e un livello tale di economie di scala da poter mantenere (o ridurre meno degli altri) il livello di investimenti per i modelli europei, ed essere di conseguenza, più appetibili.

Poi c'è il caso ad esempio di BMW, che ha il suo primo mercato negli USA, e a cui vende, a parte qualche modifica, gli stessi modelli che vende qui. Quindi, se investe 1mld di dollari sulla nuova serie 5, il ritorno alla fine ce l'ha comunque, perchè la vende tanto in USA quanto in Asia. E la cosa va positivamente a ricasco della gamma europea.

Questa cosa, imho, è inquietante: se anche con una gamma rinnovata, fresca, comunque al passo coi tempi (magari non tutti modelli azzeccatissimi, ma nessuna ciofeca assoluta) PSA non è riuscita a evitare chiusure e licenziamenti (per ora), cosa si deve fare per rimanere in piedi nell'automotive europeo?

E si che stiamo parlando del secondo gruppo d'Europa, mica il primo degli scalcagnati...

Ho l'impressione, e spero di sbagliarmi, che sia in atto da un po' di anni a questa parte, una "polarizzazione" della clientela sul prodotto tedesco (specie VW, ma anche BMW e MB), nel senso che, a prescindere, forse per pigrizia, forse per seguire la massa, forse perchè fa moda o è socialmente ritenuto appropriato, il cliente medio automobilista compra un'auto dei suddetti gruppi e non ce n'è per nessun altro.

Se così fosse, non vedo vie d'uscita, per lo meno nel breve/medio periodo per i concorrenti...(compresa Fiat).

E' quasi una "questione culturale".

Che ne pensate?

P.S. Scusate, ma sono poco aggiornato; quand'è stata annunciata la chiusura di uno stabilimento in Italia?

Mai E' stata solo un'ipotesi futura prospettata da Marchionne per far fronte al sovradimensionamento degli impianti, se il mercato non invertirà tendenza nei prossimi anni, se Fiat non trova un altro partner e se non riesce a vendere le sue auto in America.

Ma sbaglio o c'è stata una brusca sterzata verso il low cost? Dentro la trovo semplicemente improponibile, fuori è un'accozzaglia di linee simil-sportive che al giorno d'oggi potrebbero appartenere a qualsiasi cinese. Il modello precedente magari era più tradizionale ma anche più riuscito (a me piaceva molto più della Modus), con quei fari posteriori che arrivavano fino al tetto, che potevano piacere o meno ma erano una soluzione inedita.

Al primo cambio gomme da 17-18" ti martelli le palle da solo per le ruote proporzionate...

Se la 114d non è dotata di guidatore con le palle non mi faccio problemi.....

la reputo una buona mossa per chi non frega niente delle prestazioni e vuole anche lui una bmw

Credo' date=' lo ripeto, che non sia stata nemmeno una mossa, ma una NECESSITA', o quasi. E non certo perchè se non mettevano la 114d in listino arrischiavano il fallimento da qui a un semestre, ma perchè, salvo cambiamenti, i costruttori europei devono arrivare entro l'anno prossimo alla media di 130 g/km di CO2 e per BMW sono ca...

Prima li pettino con la 500, e poi li sfotto

Se fai uno sparo al semaforo, molto probabilmente sì. Ma se ve la giocate sul misto stretto, o a chi stacca più tardi in curva, ho qualche dubbio!! A meno che non sei munito di Abarth!