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Yakamoz

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  1. Secondo il Corriere della Sera online, che citava il responsabile del brand Chehab, sabato 5 novembre Quanto allo spot, beh devo constatare la proverbiale sboronaggine e mancanza di senso della misura degli spot Lancia... Ricordo ancora quello della K restyling: "Abbiamo migliorato ciò che era già perfetto"... già.
  2. Ragazzuoli scusatemi! Ho letto cose molto sagge in queste paginate di post. Se posso dire la mia: quanto io abbia discusso con voi nelle scorse settimane sull'ipotesi che quest'auto fosse troppo lenta o comunque inefficiente rispetto alla concorrenza sta nero su bianco, scritto in tutti i tread in cui si parla di Thema. E questo perchè per una mia "lucida perversione mentale" tutte le Lancia dovrebbero correre come dannate ed essere cool, secondo l'esempio di Thema e Delta La mia incredulità verso i primi dati farlocchi della "pre-cartella stampa" tedesca mi hanno sempre fatto avanzare il beneficio del dubbio in ogni mia considerazione. Adesso che qualche dato in più lo abbiamo, e dato che sappiamo tutti che quest'auto altro non è che un primo step per rientrare stabilmente nel segmento E come compete storicamente a Lancia, e che vista la situazione nera del gruppo il risultato raggiunto con questa 300/Thema è insperato, devo francamente dire che imho....... non c'è molto da lamentarsi:agree: Sono il primo io a dire: che figo se pesasse 300kg in meno e facesse lo 0-100 in 6,5 secondi! Ma, vista la situazione di transizione, sia le prestazioni sia il peso di quest'auto mi sembrano comunque sufficienti. VIsto che qui si parla molto di peso, secondo me non c'è niente di strano che un'auto di 5 metri, infarcita di gadgets, facilities, commodities, cazzi e mazzi vari pesi 2 tonnellate. Alla fine tutti questi dati (accelerazione, vel. max., peso, consumi vedremo ma non aspettiamoci niente...) non rappresentano certo numeri da "best in class", ma non sono nemmeno così scandalosamente distanti dalla media della concorrenza. E a fronte di questo almeno l'auto può dire la sua, eccome, alla voce comfort, abitabilità e immagine, che forse sono il primo motivo che spinge all'acquisto l'acquirente di segmento E. Ergo, morale della favola: speriamo venda benino, riabitui la gente a considerare le Lancia delle grosse berline di lusso diverse da tutte le altre, e convinca il management a investire sempre più nelle doti dinamiche delle Lancia. Piccola parentesi: finalmente c'è un propulsore diesel 3.0 con potenza e coppia paragonabili alle tedesche, e il cambio automatico (fra breve) adottato dalla migliore concorrenza... ma per quanti anni li abbiamo invocati????
  3. La linea secondo i miei gusti personali è un po' infelice, ma sulle qualità del mezzo non posso dire nulla. Credo che il comfort di bordo "a pieno carico" sia inarrivabile per qualsiasi altra monovolume, siamo a livello VW Multivan, e oltre a questo bisogna aggiungere i bei materiali, la dotazione e il sistema elettrico di ripiegamento dei sedili che è veramente una chicca (c'era su G. Voyager, l'hanno mantenuto su questa spero!). Quanto alle dimensioni assurde, arroganti, orrende, mastodontiche, offensive ecc... (come alcuni dicono per qualsiasi modello superi le dimensioni di una Punto), quelli sono fatti di chi se la compra. In famiglia abbiamo anche avuto berline che superavano i 5 metri, e la cosa non ci ha mai creato scompensi o tragedie, anzi. Non sono mai rimasto senza parcheggio o incastrato in qualche strada tortuosa Si viaggia solo molto più comodi. Tornando all'auto di Giacobbo, come ho già detto in precedenza penso che i potenziali clienti EUROPEI di quest'auto, tolti gli NCC, siano pochi, ma che per loro questa sia l'auto ideale. Contrariamente ad oggetti come Ssangyong Rodius, brutta e troppo economica. IMHO, chiaramente.
  4. Citazione ineccepibile! Anche a giudicare dall'auto che guida il Sassaroli nell'atto III... per niente fuori thema
  5. Quoto! In generale comunque noto una tendenza dei costruttori (alla fine parliamo di Toyota e Honda, e non dei cosiddetti sistemi "ibridini") a proporre questa tecnologia in termini di nicchia. In effetti è vero che in quest'ultimo periodo (diciamo 2004-2010) l'ibrido è stato più visto (e proposto) come una moda, che non come un sistema di massa. Vuoi perchè incide sul prezzo finale della vettura, e quindi rende in molti casi difficilmente ammortizzabile la differenza di spesa del cliente, vuoi perchè non in tutti i casi è così vantaggioso (per chi fa molta autostrada, ad esempio), vuoi perchè la prospettiva di ridurre la produzione di CO2 viene quasi sempre in second'ordine, quando si tratta di mettere mano al portafoglio. Ma molto probabilmente è stata pure una precisa scelta dei costruttori: essendo una tecnologia relativamente nuova, e con alcune residue incognite circa la durata di alcune componenti tra cui le batterie (ma dicono in Toyota che nelle Prius di 10 anni fa ancora funzionano bene), è meglio sperimentarla a lungo con un modello "pilota" di forte impatto anche stilistico come Prius, che fa breccia sul cliente "ambientalista" estroso disposto a spendere di più per inquinare meno, e circolando per strada si fa notare e fa una forte pubblicità alla Casa e al sistema ibrido, creando i presupposti per una futura ibridizzazione di massa, sempre più necessaria quando diventerà efficace la nuova normativa europea, nonchè quella americana, estremamente stringenti per tutte le Case. Tornando a bomba, cioè a Prius C, più che il look esterno, alla fine coerente con gli stilemi già visti per le auto ibride, mi ha stupito lo scarso appeal degli interni.
  6. Il posteriore fa veramente male agli occhi... peccato perchè con Dodge Grand Caravan hanno raggiunto un risultato molto migliore. Comunque è quel genere di macchina che non viene comprata nè per l'estetica nè per il prezzo nè per le prestazioni nè per il marchio nè per i costi d gestione (credo siano poche decine di spensierati clienti per ogni nazione , oltre agli NCC ovviamente), ma esclusivamente per comodità, lusso e spazio. E se ne vendono una più della Ssangyong Rodius possono andare a letto soddisfatti. Tipica auto americana: non a caso sulla west coast ne circolano veramente tantissime, tipo la Golf qui da noi (per la stragrande maggioranza Dodge Grand Caravan, e solo qualche Town&Country). Quindi l'auto, per il mercato per cui è stata concepita è molto valida.
  7. Commenti estetici (sacrosanti!!!!) a parte, è una bella mossa. Su scala europea credo che potenzialmente ne venderebbero molti di più a marchio Opel/Vauxhall, con felici ripercussioni sui volumi di vendita complessivi... Poi bisogna vedere marchionne quante gliene lascia vendere a marchio Opel. Ad esempio con Ford Ka si dice che abbia fatto in modo che non facessero troppa concorrenza a 500 e Panda, non assecondando troppo le richieste di Ford di incrementare la produzione di Ka.
  8. Sono d'accordo con te, ma tant'è... così gliele chiedono e così gliele fanno. Poi sai che ormai il buonsenso è superato, c'è il Dio Marketing che dà risposte a tutto e a tutti, e che ormai è considerata una scienza esatta che ha ragione pure quando sbaglia. A proposito, per caso sai come sta andando Auris HSD a vendite, rispetto alle verisoni a motore tradizionale? Sarebbe un parametro interessante per sapere quanto va l'ibrido su una carrozzeria "normale"...
  9. Scusate ma quando io leggo queste cose mi commuovo Che spettacolo quest'oggetto...
  10. Come in tutti i litigi tra partner, credo che la colpa non stia mai esclusivamente da una sola parte. Imho legittimamente Osamu Suzuki fa intendere a VW che non rinuncerà in nessun modo alla propria autonomia, e che quella stretta con loro non è una incorporazione, ma un'alleanza (anche se il pacchetto di azioni Suzuki in mano a VW è rilevante). E per far intendere questo sfrutta tutti gli spazi e le intercapedini contrattuali possibili per decidere in proprio, anche andando contro gli interessi dell'alleanza (credo che l'accordo di fornitura con Fiat non l'abbia fatto solo per far incazzare Winterkorn, avrà avuto le sue valide ragioni e convenienze, tra cui, immagino, il mantenere in essere una proficua collaborazione, preesistente all'accordo con VW, con un'azienda leale e che adesso con l'acquisizione di Chrysler ha il suo peso nello scacchiere automotive internazionale). Ma nel contempo quello di Suzuki mi sembra un atteggiamento un po' malizioso, che non si limita a prendere atto delle divergenze con VW, ma, come si dice a Roma, "c'inzuppi" un po' dentro, operando scelte magari legittime, ma controproducenti in una logica che, effettivamente, ha un senso solo se le due aziende poi condividono realmente le proprie risorse nell'ottica di ottenere sinergie, maggiori economie di scala e efficienza. Questo discorso lo riferisco a prima dei recenti scambi di lettere e richieste di tecnologia ibrida: adesso è chiaro che il rapporto si è definitivamente deteriorato, e quindi questi ultimi comportamenti hanno un fine più "provocatorio" che reale... non penso che Suzuki si aspetti davvero che adesso VW gli regali il suo costosissimo know-how sulla tecnologia ibrida!
  11. Curioso che una casa votata da sempre alla sobrietà come BMW abbia introdotto una nota di rottura come la modanatura in colore vettura lungo la plancia anche su una vettura istituzionale come 3er. Voglio vedere come sarà la resa dal vivo. In ogni caso bella concessione alla sportività.
  12. Yakamoz

    Fiat Panda 2011

    Walter De' Silva: "La VW Up! è un perfetto esempio di product design, più che di car design"... traduzione Desilvese-italiano: "fa abbastanza cag..."
  13. Gran bel ferro, poco da dire. Mi lascia un po' perplesso la differenza di proporzioni tra posteriore e anteriore, nella vista laterale: il "culone" appensatisce troppo la linea e si raccorda male con la zona "engine" molto più bassa. Quella attuale è molto più proporzionata, comunque dal vivo dovrebbe notarsi meno. Stesso problema di 159 peraltro. Gli interni sono veramente belli. Spero che in Fiat stiano osservando e tirando giù parecchi appunti per fare la Giulia. Non per imitare, ma per raggiungere lo stesso livello.
  14. :mrgreen: E' vero, c'è poco o niente pippame nel forum di Panda. Macchina concreta, ben fatta, e su cui gli ingegneri hanno (saggiamente) preso zero rischi. L'alto tasso masturbativo (ma per la mitica Thema preferisco parlare di "appeal"!) che invece aleggia su questo tread, mi fa molto ben sperare sul fatto che possa essere l'auto giusta (lo sapremo tra breve) al posto giusto (di sicuro: se vuoi essere premium non puoi marcare visita ai segmenti alti). Mi scuso per aver istigato con questo post alle summenzionate pratiche di psicoautoerotismo. P.S.: A giudicare dal numero di Thema prodotte a settembre (assolutamente da confrontare con quelle che verranno prodotte a ottobre e fino alla fine dell'anno), direi che sono orientati a un timido ottimismo. Ma la presentazione avverrà simultaneamente in tutta Europa, o prima in Italia?
  15. Considerazione ineccepibile, non volevo mancare di rispetto alla Panda Ciò non toglie che il numero di pagine/mese le vede sostanzialmente sullo stesso piano, il che non è male per un'auto che avrà volumi di vendita ben più bassi e soprattutto è un'operazione di rebadging (avvolta da tutte le incognite del caso) e non il modello simbolo di Fiat da 30 anni, chiamato a risollevare le sorti del marchio. Quindi ribadisco le osservazioni e gli auspici che ho formulato nel post precedente;) Forza Lancia.
  16. Attenzione: thread "Lancia Thema" batte thread "Fiat Panda", pagg. 171 a 48 Sembrerebbe che questo modello, il suo nome e il suo marchio smuovano ancora parecchio interesse. Segno che malgrado tutto il lancismo resiste, è vivo e lotta insieme a noi Speriamo che le seconde nozze tra Lancia a il segmento E generino nuove e continue soddisfazioni per i prossimi decenni...
  17. Non posso che inchinarmi dinnanzi a tanta efficienza Però il posteriore continua a ricordarmi molto la 300/Thema... anzi, adesso che la rivedo, direi non solo fanali e paraurti, ma tutta la parte "baggage" mi dà un che, anche per l'andamento a spiovente della zona fanali/portatarga. Ma mi sembra sia uno stilema abbastanza risalente nella storia Chrysler
  18. Complimenti per le ricerche! Tra l'altro, esiste un altro modello Chrysler, più o meno di quel decennio (anni '60-'70), oltre alla 300b che è stata postata prima, dove il paraurti posteriore è ancor più simile a quello di 300C nonchè a quello di Flaminia, con i fanali verticali e il paraurti stesso che ha una forma a "U schiacciata"... il nome del modello non l'ho mai cercato, ma l'auto si vede bene a un certo punto del fim "Sleepers"
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