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Nico87

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  1. Post 2008, non è che avessero cambiato chissachè. O meglio, come in tutte le cose fiat, qualcosa migliora, qualcosa peggiora. Migliora per il montante ruota anteriore in alluminio e la pinza freni monoblocco (che però da test di quattroruote, pare andasse peggio della flottante precedente) e per il logo posteriore per aprire il bagagliaio. Cosi come per qualche piccolezza qua e la come la gestione automatica dell'accensione (nella pre 2008, bisogna tenere premuto il bottone fino ad avviamento motore, nella 2008 basta premerlo e rilasciarlo e il crank viene gestito da centralina) la logica di Q2 elettronico e le 4 frecce in frenata violenta. Peggiora nei sedili (posto da cui viene la maggiorparte della riduzione di peso) passando da sedili 6/8 regolazioni stile poltrona a quelli piu piccoli stile giulietta idem divano posteriore, e in piccolezze come il rivestimento insonorizzante dei passaruota anteriori, il bracciolo non piu regolabile longitudinalmente, e altre piccole cose qua e la.
  2. In realtà, la 159 usava già abbondantemente acciai altoresistenziale e dual phase. Cosi come tetto saldato al laser (che ancora oggi bmw non sempre ha) e altre cose. Il musone è solo stile. Basta guardarla dietro il paraurti per vedere che al centro tra la crash box e il paraurti ci sono 15/20cm di aria. E anche tra il radiatore e il motore non c'è spazio neanche per uno spillo. Quando occorre smontare qualcosa sono sempre maledizioni. Non vedo proprio come avrebbero potuto diminuire lo sbalzo anteriore. Io la 159 la uso tutt'oggi, e di E90 ne ho provate. Era meglio solo di motore. Li c'era un abisso, in consumi e prestazioni rispetto al 1.9. Peccato che poi dagli N47 hanno iniziato a essere paurosamente inaffidabili tra alberi motore, catene, frizioni, ecc... Tutt'oggi uso sia 159 che giulietta, e sebbene quest'ultima sia piu leggera, piu moderna, ecc... dove con la 159 curvi, con la giulietta vai per i campi.
  3. A prescindere dal virus, quello che vuoi sicuramente non tornerà. A mio parere, con il mondo globalizzato attuale (magari a fine pandemia lo sarà meno, con nostro indubbio vantaggio), il commercio al dettaglio all'infuori di alcuni settori, andrà completamente a morire. Tutto è iniziato con lo svuotamento del centro delle città dai negozi, e procederà inesorabile. Purtroppo i costi di strutture e personale, per vari motivi, sono oramai totalmente fuori controllo ed assolutamente non competitivi con le strutture organizzate. Aggiungerei anche che l'on-line oltre che per prezzo (non sempre) vince anche per varietà e quantità dei prodotti. Ad esempio per me ad oggi sarebbe impensabile andare in un negozio e dover scegliere solo in base a quello disponibile a negozio. Per il discorso personale e servizio a domicilio, sono stati fatti notevoli passi avanti sul trattamento assicurativo e previdenziale dei rider, nonchè sul trattamento economico rispetto ai primi tempi. E in effetti qualcuno stante le nuove condizioni, ha ritenuto il business non piu renumerativo (foodora). Per il resto, in un mondo in cui son sempre piu necessarie competenze, questi lavori "commodity" e a basse skil, saranno sempre cosi. Chiuso O.T.
  4. Io penso anche (perlomeno da quello che vedo da amici e conoscenti) che in tanti (che ancora non conoscevano/non si fidavano/non erano capaci) hanno iniziato (e continueranno in queste settimane) a conoscere il commercio elettronico. Da qui, secondo me, vi sarà una battuta d'arresto anche nel settore di vendita fisica al dettaglio. Con quindi minori necessità di spostamenti. Anche la spesa a domicilio, ha avuto un boost pazzesco, tanto che in quasi tutte le grandi città è andata completamente in tilt. Stesso discorso per i vari food delivery. Probabilmente, questo darà anche una bella accelerata all'arrivo in italia di servizi come Amazon Fresh, che in USA già hanno cannibalizzato parecchio. Personalmente penso che molto per i tempi a venire, fino a cure MOLTO soddisfacenti o vaccino, sarà l'aspetto psicologico. Anche senza restrizioni, in molti cercheranno di evitare spostamenti non necessari (che comportano comunque un seppur basso rischio) preferendo le alternative di cui sopra e che non prevedono l'utilizzo di auto. Se la cosa dovesse perdurare oltre l'anno, mi azzarderei a dire che la percentuale di persone che abitano in città (non necessariamente enormi) e che rinunceranno all'auto, potrebbe aumentare parecchio (anche in conseguenza della crisi economica).
  5. Io la vedo meno drastica. Dal 3 di maggio (termine molto ultimo), virus o non virus dovremo necessariamente riaprire tutto. Pena problemi ben piu grandi delle auto. Già dal 14 la lista degli ATECO che può riaprire è ben nutrita. Già ora siamo piu che in ginocchio, come si è capito di aiuti non ne avremo, quindi tale cosa è assolutamente imperativa. Occorre considerare anche che negli altri paesi non si è avuto stop produttivi di portata neanche lontanamente confrontabili alla nostra. Sicuramente da questo in un modo o nell'altro, ne usciremo tutti con meno possibilità economiche (specie in settore turistico, ristorazione, bar, ma anche banalmente coloro che affittavano su AirBNB o negozi in seria difficoltà). Con un PIL che calerà tra il 10 e il 20%, e di conseguenza il debito/PIL che andrà ben oltre il 150% tra mancate entrate di tasse, e maggiori uscite, la voracità in termini di tasse passato il periodo di burrasca non potrà che aumentare. In conseguenza di questo, ritengo che 500 da 35k€, ma probabilmente anche Qashqai e suvvini vari avranno battute d'arresto grosse. Probabilmente si tornerà ad acquistare auto piu "ragionate", indipendentemente dall'uso che se ne farà.
  6. Personalmente sono dell'idea che le aziende dopo aver messo su (per le ditte con cui collaboro io, mediamente in fretta e furia, e spesso spendendo una tombola vista l'urgenza e la non possibilità di stare a fare tante comparative ed analisi di mercato) terranno valido questo strumento. Anche perchè volenti o nolenti, anche se il 3 si riparte, sarà una ripartenza nell'incertezza e all'insegna delle distanze, mascherine e precauzioni. Chi puo penso proprio che continuerà con il telelavoro almeno fino a fine anno (a meno di cure/vaccini o che l'epidemia svanisca nel nulla). Di qui mi viene qualche riflessione piu in grande a questo cambio di paradigma rispetto alla sola mobilità. Per esempio che impatto avrà il telelavoro diffuso sul mercato immobiliare. Venendo meno lo spostamento per andare a lavoro, diminuirà la richiesta di case in città preferendo magari case piu grandi piu appartate. Che impatto avrà sull'occupazione locale e sugli stipendi. Non dovendo piu cercare personale che comunque abiti nelle vicinanze dell'azienda, è possibile assumere personale che abita in posti con un costo della vita inferiore e quindi stipendi inferiori. Per non arrivare alle estreme conseguenze dei call center nell'est europa o in india come fanno gli americani. Per fare un esempio, una azienda in centro a Milano, non puo pagare lo stipendio come fosse a reggio calabria. Non troverebbe nessuno. Ma se viene meno il requisito di abitare vicino al lavoro, questo può essere evitato. Poi chiaramente la mobilità. Decentrando e diminuendo gli spostamenti, verrà meno la necessità di auto improntate alla massima ecologia e loro frequente sostituzione, e visto lo scenario cupo all'orizzonte, anche denaro per acquistarle.
  7. il Fire 1.4 da 95cv è affidabilissimo. Nulla a che vedere con i fire di lontana memoria che bruciavano le guarnizioni delle testate ad anni alterni. Per quanto riguarda l'elettronica, difficilmente ti lascierà a piedi. Qualche spia qua e la però non la escluderei.
  8. Ci sono auto che rimangono ferme al minimo per ore e ore e non succede nulla (ad esempio le macchine dell FFDO che spesso non vengono spente durante i controlli). In officina stessa si lasciano le auto al minimo per ore per verificare perdite, ecc... I motori moderni e olii moderni non hanno certo problemi a stare accesi 10 minuti al minimo.
  9. Io le metto in carica ogni 2 settimane con ctek 5.0 poi stacco e ruoto sulle altre auto. Sono abbastanza contrario a mantenerle sempre in carica di mantenimento, specie se non sorvegliate (piu di qualche mia conoscenza ha mandato in flambè garage/officina). Lasciarla accesa al minimo qualche minuto, serve a far girare un po i fluidi (il che non fa male, non dimenticando di accendere il clima per far girare anche l'olio del compressore del climatizzatore), ma non serve a nulla per caricare la batteria, anzi... Se con l'auto non ci girate e la lasciate ferma, conviene gonfiare una mezza atmosfera in piu le gomme per non ovalizzarle.
  10. Piu che altro, è che sta 500 arriverà in commercio con un prezzo molto importante in un periodo in cui le vacche saranno purtroppo molto magre (speriamo non anoressiche) del dopo virus.
  11. Vista la demonizzazione della mobilità (specie diesel) in tempi recenti, ci si sarebbe aspettati quantomeno una diminuzione sostanziale viste le restrizioni alla circolazione. Cosa che invece non c'è stato, anzi, a volte è pure aumentato in tante città italiane. E penso che anche all'estero le cose non siano andate diversamente. Penso che questo esperimento socio-ambientale (nonchè il petrolio basso e le pesanti ricadute economiche) metteranno qualche bel freno alle auto elettriche. E chi ci aveva investito specie in "all-in" farebbe meglio a guardarsi le spalle...
  12. 2) Quello Lidl. 3) E' normale, è la fase di mantenimento della carica.
  13. Usa dei cavi di buona qualità e con tanto rame dentro. La maggiorparte dei cavi da brico, il rame non lo ha visto neanche in cartolina nonostante la guaina grossa. Al limite, puoi collegare i cavi alla up e tenerla in moto collegata per 15/20 minuti tenendo i giri un po alti per cercare di caricarla un po.
  14. Mi sembra di rivedere la storia della punto che non conviene produrla solo a loro. Francamente non vedo come possano andare in concorrenza. Una elettrica costa il doppio della ICE praticamente. Non ci sono 3/4.000€ che possano mettere il dubbio. Anche perchè per quanto la possono fare carina e premium, è sempre una seconda auto. Di persone che possono scegliere di spendere per la seconda auto 15/18k o 35k € indifferentemente, io ne conosco ben poche.
  15. Mi fa un po paura quando Francois critica gli altri sul fatto di non andare in "all-in" sull'elettrico come fanno loro. Statisticamente le scelte strategiche del piffero le fanno loro, soprattutto tenendo conto che la 500 ICE ha 13 anni (credo sia una delle auto piu vecchie del mercato) no adas ne altri ausili moderni. Ma viste le vendite che fa è comunque un pilasto importante del fatturato. Anche perchè non credo che sviluppare in parallelo una ICE sulla stessa piattaforma, avrebbe danneggiato le vendite della elettrica. Sono francamente due prodotti diversi con un posizionamento ben diverso. Vedremo se avranno ragione loro, o sarà l'ennesimo bagno di sangue finanziario.
  16. La trovo peggiorata all'anteriore rispetto all'attuale. Anche il cofano motore. Le due nervature non le aveva prima.
  17. La UP elettrica dalle mie parti le stanno iniziando a vendere a 16.000€ finiti con rottamazione. E cosi qualcunina se ne vende. Per una 500, ipotizzerei che il prezzo a cui si riesca a piazzare in qualche numero sia sui 20/22.000€. E gia queste sono cifre si innesca il meccanismo in cui si smette di prendere in considerazione il prezzo per la fascia di prodotto, ma si inizia a guardare al prezzo in valore assoluto decontualizzandolo. Del tipo con 30/32k € finita di questa 500, mi porto a casa una giulia km0... Per il mercato italiano questa (e le altre di pari costo) non avranno vita facile.
  18. Molto carina, ma se non la estendono al powertrain ICE è un po sprecata. Prima che le vendite abbiano un senso, sarà già ora del restyling o modello nuovo. Direi anzi, che il fatto che faccia invecchiare la attuale, non sarà un bene per le vendite di quest'ultima che ne dovrà rimanere al finaco.
  19. No intendevo che la 508 costa meno da produrre. Probabilmente molto meno. Scelta meramente politica comunque. Può anche darsi che visto l'andamento delle D, la berlina non la faranno neanche piu, per concentrarsi sul suv. Dovessi fare io il CEO, probabilmente farei in questa maniera. E andrei a spendere il meno possibile sulle D (pesanti sinergie), che tanto anche se sono buone non si vendono comunque.
  20. Certo, ma la 508 costa molto meno. E a leggere le vendite, comunque il gusto del pubblico lo incontra comunque, vendendo 4 volte Giulia in EU. Da Alfista di dico speriamo di no. Ma il contafagioli il dilemma non se lo porrà neppure. E visto che mi sa che va a comandare il contafagioli francese... Le D tedesche fanno tutte sui 100/120.000 pezzi in EU. La giulia 10k. Dubitò che vorranno continuare su questa linea in ogni caso.
  21. Su E-F ok, ma sul D mi da l'idea che dopo l'esperienza Giulia, la prossima sarà una 508 con il trilobo. Spero di sbagliarmi eh, ma dubito affronteranno un altro bagno di sangue per un segmento morente e in cui si è ampiamente dimostrato che la meccanica viene molto in la nella lista delle priorità.
  22. Francamente la soluzione tablet non mi fa impazzire, però se guardate ai concorrenti e al mercato, oramai sono tutti cosi. E' evidente che la clientela apprezza la soluzione, altrimenti lo avrebbero rimesso tutti in plancia come era consuetudine fare fino al 2011/2012.
  23. Si certo, è sul telaio dietro al paraurti: Il codice è: 2u5a b280b63-ba e dovrebbe venire sui 20/22€. Questa: Comunque, visto che per acquistarla dovrai per forza andare in Ford (non esiste come ricambio di concorrenza) conviene che te la fai ordinare con il telaio, ma al 99.99% è lei.
  24. In un ottica di spostare il baricentro sull'eu piuttosto che l'italia, la scelta di non fare piu una segmento A e spostarsi sul B ha completamente senso. Però l'ultima volta che hanno cercato di spostare il baricentro dall'ufficio marketing (Giulia) non è andata esattamente come speravano. Non credo che la collocazione del baricentro delle vendite lo decida la fiat, piuttosto lo decide il mercato. Quindi francamente credo che lasciare scoperto il segmento A fondamentale in italia e dai numeri praticamente certi, per spostarsi su un B con l'incertezza sulle vendite in EU (anche perchè di fatto con il gruppo PSA-FCA si creerebbero un sacco di concorrenza interna) e incertezza sulle vendite in italia, stante anche la discontinuità avuta con l'interruzione di punto, sia un discreto azzardo. Visti i numeri di Panda (e che in caso sparisca la Y sono destinati solo a salire) io non ci penserei nemmeno a toccarla troppo.
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