Nico87

Quando parte parte regolarmente o a 3 cilindri?

Speriamo che per far contenti i panzoni americani, non facciano scemenze (anche perchè marchionne stesso ha detto che l'europa sarà comunque un mercato di riferimento). Mi riferisco soprattutto alle versioni normali, che non abbiano sterzo con vuoto al centro, rollio marcato e tante altre cose che piacciono tanto ai macinatori di highway. Ciò non significa che l'auto non sta in strada, ma semplicemente non ha quel feeling e "driving pleasure" che ci si aspetta da una berlina Alfa sportiveggiante. Se il TCT della quadrifoglio ha problemi, intanto buttatela fuori manuale e automatica ZF. Poi con calma sistemerete questo TCT, del resto la quattroporte ha iniziato a vendere qualcosa da quando è stato introdotto il cambio automatico classico, d'accordo che il duoselect era un po un disastro andando piano e l'auto è un segmento molto diverso, penso però che se riescono a mandarla comunque forte e rendere il cambio grintoso senza i colpi alla schiena, intanto potrebbe comunque vendere qualcosa, soprattutto in USA.

Hanno sbagliato a presentarla a giugno. Mai dire gatto se non ce l'hai nel sacco. Saranno anche stati sfortunati con lo sviluppo, però hanno decisamente rischiato troppo ed ora rischiano che l'hype che volevano creare si trasformi in una caduta nel dimenticatoio. Post addietro dissi che mi aspettavo le prime consegna della giulia standard per natale di questo anno. Vedremo di quanto ho sbagliato.

I problemi sono tanti e di difficile soluzione, se non impossibile. Del resto l'inquinamento è un contro dello sviluppo economico e del benessere, come si diceva prima è stupido pensare non ci siano contro in tutte le cose. Partendo dal presupposto che il 60% di inquinamento dovuto alle auto lo ritengo possibile forse solo in piena città, e il fatto che i blocchi di questi giorni non hanno minimamente intaccato (anzi...) i valori, seppure fossero con modalità e orari limitati, fa pensare che comunque le percentuali siano poco realistiche. Personalmente inizierei a spingere molto sul discorso riscaldamento edifici anche imponendo interventi. Interventi in termini non solo di generazione di calore, ma soprattutto sul discorso involucro degli edifici, poichè questo è uno delle misure a conto economico complessivo piu indolore. Essendo interventi che comunque nel tempo saranno ripagati, sarà piu facile ottenere un alta partecipazione dei proprietari. Del resto in realtà a elevata densità è impensabile utilizzare ancora oggi impianti a gasolio, su abitazioni vecchie scarsamente coibentate e magari senza termovalvole, cosi che per far avere temperature buone alle unità piu esposte, il resto dello stabile fa la sauna. Cosi come è impensabile che negli uffici pubblici (molti a gasolio pure loro) ci siano non meno di 24-25° e spesso si tengano le finestre aperte (tanto paga pantalone). Sul discorso automobile, è innanzitutto da tenere in considerazione una cosa: l'italia è un paese con un età media di quasi 45 anni. E nei prossimi anni inevitabilmente aumenterà, pertanto la quota di utilizzo di mezzi di trasporto che usino la forza fisica giocoforza non potrà comunque essere molto alta, e comunque col tempo tenderà a calare. Senza contare che i maggiori problemi di inquinamento si hanno in inverno quando la bicicletta è comunque molto scomoda (freddo, pioggia, nebbia, pericolosità col buio, ecc...). Detto questo, gli interventi fattibili sulla mobilità privata sono limitati. L'idea di cercare di fluidificare il traffico è ottima, del resto la fisica parla chiaro: Forza=massa x accelerazione. Se non c'è accelerazione (sia attiva che negativa) la forza richiesta al motore e di conseguenza i consumi e le emissioni saranno sicuramente inferiori. Quindi via dove possibile gli stop & go, e anche gli attraversamenti pedonali vanno fatti con criterio. Far fermare 10 veicoli da 50km/h provoca emissione di polveri sia dagli pneumatici, sia dalle pastiglie dei freni, sia dal motore per la successiva ripartenza. Le normative euro mi preoccupano invece meno per le soluzioni a lungo termine. Il normale ciclo di vita dei veicoli provvederà da solo a far diventare antieconomici i veicoli piu vecchi che verranno quindi sostituiti da veicoli piu moderni. Se questo non accade è perchè il veicolo viene usato poco quindi comunque nel bilancio complessivo non incide molto. Del resto anche con le normative euro, prima o poi (a breve penso) si arriverà al punto in cui non è possibile tecnicamente ridurre ulteriormente le emissioni, o ciò non sarà piu economicamente sostenibile e passeremo ad altro. Sempre che vi siano altre fonti di energia su grande scala che abbiano un bilancio energetico migliore del motore termico o che siano economicamente sostenibili. Non è neanche pensabile che tutti acquistino la casa nei pressi del posto di lavoro o comunque in città. Se i prezzi in queste zone sono molto alti è comunque indice che sono molto richieste, e non è detto che tutti coloro che vorrebbero acquistare in quella zona possano permettersi una casa adeguata alle loro esigenze (diciamo pure quasi nessuno) avete presente quanto costano 120mq per una famiglia dentro la cerchia dei bastioni? E' necessario invece puntare molto sui trasporti pubblici, in termine di corse e frequenze, di materiale, di sicurezza. E' soprattutto necessario che queste municipalizzate oltre a smettere di sprecare soldi pubblici a raffica, facciano una seria controlleria e stanino i portoghesi impedendo loro direttamente di salire sul mezzo. Sono quindi necessari investimenti soprattutto in personale poichè quando alla porta si presentano 4 o 5 magrebini senza biglietto che vogliono salire a forza, è necessario avere personale per respingerli, diversamente avremo l'ennesimo caso di aggressione all'autista. Allora forse si riuscirà a portare in attivo questi carrozzoni ed avere fondi per un potenziamento del servizio.

Il prezzo delle pastiglie è corretto se sono le originali: 79,30€ + iva. Le non originali ma comunque di qualità ATE, BOsch, Brembo, Ferodo, ecc... costano circa la metà. Per confutare ogni dubbio comunque consiglio di smontare una ruota anteriore (o guardare attraverso le razze del cerchio in lega) e vedere quanto spessore rimane della pastiglia. Essendo il sensore di usura pastiglie un cavetto con un puntale annegato nella pastiglia che va a massa quando arriva a toccare il disco, potrebbe tranquillamente essersi spellato o rovinato e far contatto con una qualche parte metallica della pinza segnandole come usurate, del resto è un metodo su cui non bisogna fare affidamento (se si rompe il cavo, o le pastiglie non si usurano uniformemente si rischia di rovinare i dischi e "far scintille").

Questo è il motore, gli unici punti escludendo il coperchio superiore sono i paraolii della distribuzione, il filtro olio lento, la guarnizione della testata (dubito avresti ben altrri sintomi) e la guarnizione della coppa dell'olio. Conviene che ti metti sotto e con una lampada cerchi di capire da dove inizia la perdita magari aiutandoti col disegno..

Da una parte spero si stiano allungando un po i tempi prendento il tempo che gli serve piuttosto che far uscire delle macchine (soprattutto le prime, che son quelle che fanno le opinioni e la stampa) piene delle solite magagnette e problemini tipici fiat, se non problemi ben piu gravi, che però a memoria su fiat non ricordo (forse solo le guarnizioni delle testate sui FIRE). Dall'altra spero invece che non abbiano sbagliato completamete le tempistiche e ora stiano correndo per buttar fuori la macchina prima possibile per evitare figuracce. In entrambi i casi, le prime le eviterei accuratamente.

Dicono si risolva tutto con piu pressione nel rail e strategia dell'egr (come avevo ipotizzato), senza toccare le prestazioni: http://www.automoto.it/eco/volkswagen-risolto-il-caso-nox-e-co2-in-europa-per-gli-usa-si-attende-l-epa.html Ho qualche dubbio in merito, soprattutto sull'affidabilità. Aspetterei a fare modifiche, a meno che non mi offrano 2 anni di garanzia sul motopropulsore.

L'unico modo è parificare il costo della benzina con quello del diesel. E questo NON aumentando il diesel, bensì diminuendo le accise sulla benzina. Nelle grandi città comunque la vedo dura diminuire sensibilmente la quota diesel, per il gran numero di persone che si spostano dal hinterland per lavorare in centro, se non adeguatamente servite da mezzi pubblici. In quel caso, a colui che fa 70-80km al giorno al 80% in extraurbano per andare/tornare a casa il diesel converrà sempre. E nelle grandi città sono tanti.

Il manuale d'officina Fiat non riporta nessuna possibilità di regolazione, ne a memoria mi ricordo di eventuali registri, a differenza dell'anteriore dove è possibile regolare solo la convergenza (ma non la campanatura ed incidenza).

Il problema è che il ponte non ha regolazioni. L'unica regolazione possibile è prenderlo a martellate o sostituirlo.

Ma poi li monti te o fai fare al meccanico? Perchè in caso non è detto che il meccanico monti materiale non suo. Comunque guarda amazon e ebay, prendi quelle che costano meno tra ATE, Bosch, TRW, Brembo, Textar, Ferodo. Sono tutte di qualità.

Prova ad andare in uno (o piu) centri revisioni ministeriali. Loro sono abituati a testare tante macchine e sanno bene individuare eventuali ammortizzatori scarichi ed altri problemi. Per la sostituzione, visto il chilometraggio, consiglio caldamente di sostituirli tutti 4 per non avere scompensi di comportamento anche peggiori degli attuali.

Peraltro spero che come fu per l'ABS, doppio airbag, ESP, anche altri dispositivi di sicurezza come citybrake, poggiatesta anticolpodifrusta, 6 airbag, ecc...diventino dotazione obbligatoria per vendere una vettura nuova. Del resto ormai sono componenti ampiamente collaudati che hanno costi non piu proibitivi. Aggiungerei alla lista anche la regolazione automatica dei fari, che i piu neanche sanno cos'è, infatti si vedono in giro auto che illuminano la luna. La sicurezza non deve mai essere demandata al cliente, che se potesse prenderebbe l'auto con 4 freni a tamburo per risparmiare. Soprattutto perchè può causare danno ad altri, e in caso di danni a se stesso, il danno è comunque collettivo poichè deve essere assistito dal SSN. Quindi come per le cinture, che uno potrebbe pensare "fatti miei se mi faccio male, io non le metto" è importante imporre quanto piu possibile i dispositivi atti a ridurre il piu possibile i costi collettivi sociali e sanitari.

Probabilmente dotare la vettura ora di pretensionatori, poggiatesta antiwiplash ecc... è troppo costoso ed antieconomico. Però fossi in Fiat metterei gli airbag laterali di serie, magari aumentando il prezzo della vettura di 100-150€ (optional da 250€, quindi con produzione in serie ci stanno dentro tranquilli), e chiederei la ripetizione del test. Magari a 3/3,5 stelle arrivano senza spenderci un capitale.

Sulla Y non sono di serie neanche sulla platinum. Ordinare si possono ordinare, ma su macchine che van via al 90% a stock, questi non sono mai presenti, e bisogna ordinare l'auto apposta e aspettarla vario tempo, nonchè prezzi ben superiori, tanto da non renderla conveniente verso le altre macchine che ne sono dotate e pronta consegna.

Oltre a Y, anche Panda e Punto hanno i bag laterali optional. Gpunto anche i windowbag. E penso siano le uniche sul mercato in questa incresciosa situazione. Comunque su Y ci hanno appena speso soldi per un facelift. Benchè non abbian speso molto han comunque speso. Dubito la loro idea fosse di ucciderne le vendite, semplicemente la loro tirchieria gli ha giocato contro.

A prescindere dalla scocca, l'autogol se lo sono dato facendo i tarpani, e sto giro gli sta anche bene. Pure la sandero in versione piu base ha i laterali, e la i10 ne ha 6, idem 108, ecc... Loro invece vogliono fare la macchina fighetta e poi li mettono optional. Idem la panda e la punto (che addirittura non ha neanche i windowbag, ma solo i due frontali). Sono abbastanza sicuro che al di fuori del gruppo fiat, nessuna auto oggi in commercio non ha i bag laterali di serie. E non è un problema di tecnica, perchè optional sono disponibili, è solo tirchieria. Se la meritano tutta questo giro, spalate di critiche incluse. Non si risparmia sulla sicurezza dei clienti, anche perchè molte di queste auto vanno via come pronta consegna/km0, quindi a volte non si riesce neanche a farli inserire in ordine.

Sono un po scettico, la punto dietro è molto semplice, ha geometria delle ruote fissa e solo due boccole elastiche di supporto del ponte che difficilmente possono avere giochi tali da pregiudicare la guida. Possono diventare rumorosi però, soprattutto sullo sconnesso. Rimango piu per gli ammortizzatori scarichi.

Si svegliano tardi come al solito. Dubito comunque che la filiale italiana ne sapesse qualcosa, se non in via verba volant.

I casi sono 2, o mascherano i dati con quintali di km0 a stock, oppure gli italiani son decisamente piu fessi degli americani.

Prova con un tester a vuoto. Se è una AGM potrebbe anche andare dopo una ricarica e ciclo di desolfatazione, se a acido libero dubito fortemente.