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Nico87

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Risposte pubblicato da Nico87

  1. On 8/1/2022 at 11:34, LucioFire scrive:

    Aggiorno con delle domande (ovviamente stupide) :D

     

    Al momento il mantenitore è attaccato alla punto. È normale che si senta un certo sfrigolio proveniente dalla batteria? 

     

    Poi fatta la punto volevo metterlo domani sulla moto per la prima volta. E qui mi son venuti mille dubbi. Volevo utilizzare il cavetto con gli occhielli. Ma qui è venuta fuori tutta la mia demenza in campo elettronico. 

    Alla fine vi allego foto così vedete com'è la situazione. 

    Praticamente ho due cavi separati che vanno sul positivo e uno sul negativo. Uno dei due cavi sul positivo ha anche del nastro adesivo. Non ho idea su chi ce l'abbia messo (precedente proprietario o uno dei 25 meccanici che ci ha messo mano), e già la cosa mi crea qualche sospetto in quanto pare nastrato non benissimo. Che faccio tolgo nastro e rimetto nastro nuovo? Ma soprattutto perché l'hanno nastrato? 

    Domanda due. Dalle istruzioni mi pare di capire che io debba mettere il nero al telaio. Ma io volevo usare il cavo con gli occhielli, quindi in teoria entrambi gli occhielli (del cavo rosso e quello nero) andrebbero agganciati alla batteria no? 

    Ora però ho un altro dubbio... Gli occhielli li posso mettere dove mi pare o magari (soprattutto per i cavi del positivo) non devono stare attaccati per qualche assurdo motivo? Esempio... Positivo= metto cavo poi metto occhiello del mantenitore e poi occhiello del cavo nastrato? Oppure devo prenderci in mezzo il polo della batteria? Che casino!! :D

     

    Ps quella minchiosa patina polverosa biancastra sopra la batteria che roba è? Ovviamente non c'era prima... Dubito sia solo sporco o polvere 

    IMG_20220108_112014.jpg

    Metto anche foto della batteria quando l'ho presa (aprile) 

    IMG_20210411_141533.jpg


    Dunque, ha il nastro adesivo perchè sulla giunzione del filo, l'occhiello è stato sostituito o comunque rimaneggiato. E chi ha fatto il lavoro non ha utilizzato la guaina termorestringente come sul rosso positivo di fabbrica (lavori brutti). Puoi toglierlo e rifarci un paio di giro di nastro isolante.

    Il negativo su moto e auto vecchie (senza sensore carica batteria) per caricare la batteria lo puoi tranquillamente mettere sul polo della batteria. E' bene metterlo a telaio per avviare facendo ponte o col booster per evitare di fare scintille sulla batteria che non sono molto salutari ed anche pericolose per la possibilità di esplosioni.

    Gli occhielli quando sono nella stessa vite sul polo è uguale. Il contatto sempre quello è.

    Quella polvere bianca è solfato di piombo. E' abbastanza comune che si formi col tempo, anche se in genere si forma sui poli e non sulla batteria. Potrebbe essere accettabile solo se li sopra ci va appoggiata una staffa metallica per tenerla ferma. Puliscilo (coi guanti che è tossico) e metti un po di olio di vasellina sui poli e li sopra per evitarne la formazione.

     

     

  2. 3 ore fa, Slowmattia scrive:

    ciao a tutti,

     

    per risparmiare qualcosina volevo anticipare l'acquisto degli pneumatici estivi.

     

    sui siti online vengono mostrati i punteggi di:

    - resistenza al rotolamento 

    - livello di prestazioni sul bagnato

    - dB

     

    quanto sono affidabili queste indicazioni?

    ho identificato due modelli con un buono score a buon prezzo:

    - Bridgestone turanza T005 (B, A, 71 dB)

    - Dunlop Sport MAXX RT (B, A, 69 dB)

     

    avete consigli da dare?

    cerchi da 17, utilizzo prevalentemente autostradale.

    (non occorre affrontare il tema dell'acquisto online, sono già d'accordo con il mio gommista che le gomme le fornisco io.)

     

    grazie a tutti,

    Mattia


    Sono due pneumatici di categoria diversa.

    Il bridgestone è un pneumatico touring, l'altro è un UHP. Se l'uso è autostradale, meglio il touranza, anche se nel segmento penso che il migliore sia il premiumcontact 6.

  3. Ma siamo sicuri che sia tutta colpa del cloro e non semplicemente del componente di menta? No perchè la "benzina sporca" è da sempre il capro espiatorio di tutti i mali quando non si sa che pesci prendere. Anche perchè è difficile/impossibile/antieconomico per il cliente dimostrare il contrario.

    No perchè d'accordo che ci possa essere qualche distributore farabutto, ma le proporzioni del fenomeno mi sembrano un po troppo grandi.

    Ci può stare statisticamente di fare un pieno ogni tanto adulterato (e anche li, non è che si possa adulterare chissa quanto, perchè poi le auto si fermano e ci sarebbe la fila di persone a chiedere il risarcimento al benzinaio), ma che un pieno solo sia sufficiente a sciogliere completamente il componente mi sembra troppo.

    Mi da l'idea che Toyota ha semplicemente fatto un errore di progettazione del pezzo, e visto che non costa due lire (e probabilmente ad ora non ne avrebbero nemmeno la capacità produttiva), fa la gnorri per evitare un richiamo.

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  4. 3 ore fa, Fra00 scrive:
    Ciao, ho visto un video su youtube con un tutorial per installare uno schermo da 8 o 10 pollici in sostituzione alla radio di serie. Qualcuno ha provato su Panda 2019 in particolare? E' difficile come operazione? Un po' mi dispiace la radio di serie è perfetta. Questa è la radio che ho visto che funziona essenzialmente come uno smartphone android (youtube, netflix, maps, spotify, etc).
     


    Il lavoro non è difficile, i connettori sono standard, all'infuori del cablaggio originale devi solo mettere l'antenna gps in un posto dove prende bene (io la mettevo nel montante del parabrezza) e vedere se si riesce a riutilizzare il microfono di serie (se hai la radio bluetooth), altrimenti lo devi mettere o in plafoniera o in alto nel montante parabrezza.
    Poi ti porti i cavi USB nel cassettino portaoggetti o dove vuoi per android auto, chiavette usb, ecc...

    L'unica cosa è che la radio dell'inserzione non ha l'interfaccia canbus per i comandi al volante, che dovresti procurarti a parte.
    Per il resto è una PX30, quindi una entry level ma gia di buona qualità.

  5. L'alternatore intelligente in casa fiat lo montano da prima della giulia. Già sui 1.3 e fire vari dal 2013/14 lo montano.

    Rispetto ai tedeschi (VW e BMW sicuro) è l'implementazione che nel caso FCA è un po alla buona (non so su giulia).

    Nel circuito di bordo, non è stato inserito nessuno stabilizzatore di tensione, cosi tutti i picchi/scarichi di tensione dell'alternatore (13-15v) te li ritrovi tutti sull'impianto e nella presa accendisigari. Per provare basta mettere la ventola abitacolo al massimo (resistore escluso) e fare un giro. La velocità della ventola cala quando si accelera e aumenta quando si rilascia. Stessa cosa le lampadine.

    Poi per carità, io faccio cosi per sentire se l'alternatore funziona bene senza tester, però non è un gran indice di qualità progettuale.

  6. 17 ore fa, GmG scrive:

    Salve,

    in famiglia abbiamo una Daewoo Lacetti 1.4 16v GPL del 2005. Il problema di quest'auto è che nel cambio marcia rimane accelerata e questo è molto fastidioso soprattutto in città. Abbiamo sostituito il corpo farfallato, il principale indiziato in questi casi, ma non è cambiato nulla. Qualcuno sa cosa possa essere il problema? Preciso che il problema permane anche quando va a benzina, quindi non dipende dall'impianto a GPL e che è più evidente nel cambio da prima a seconda marcia. Se a qualcuno di voi è capitata una situazione simile sarebbe molto gradito sapere come avete risolto, magari potrei avere lo stesso problema. 

    Sarebbe un vero peccato rottamarla visto che consuma molto poco e non ha altri problemi.

     


    Bisogna che la attacchi con la diagnosi e vedi i parametri in tempo reale di apertura gas e farfalla di quando ti rimane accelerata. Potrebbe anche essere il potenzionetro del pedale del gas che è lento a rilasciare o rimane inceppato.
     

  7. 3 ore fa, LucioFire scrive:

    Io volevo limitare al massimo il rischio incendi :D

    Non so nemmeno quanto costa il cavo linkato ,non ho trovato il prezzo.

     

    Sto pensando pure di mettere in garage un rilevatore di fumo o robe simili

    Il recond non lo userò più allora :)

     

    comunque mi confermate che coi cavi con la scatolina fusibile non si rischia nulla?se succede qualcosa salt ail fusibile e via? o rimane sempre un rischio d'incendio?


    Rimane comunque una micro possibilità di scoppio/incendio. E' sempre buona norma non lasciare le batterie in carica incostudite.
    Nel manuale CTEK trovi scritto:

    "Con il passare del tempo, tutte le batterie possono presentare dei difetti. In
    genere, i difetti durante la ricarica vengono compensati dal controllo avanzato del
    caricabatterie, ma si possono comunque verificare difetti imprevedibili. Non lasciare
    mai incustodite le batterie in carica per periodi prolungati."

     

     

     

  8. Il recond usalo solo con batteria scollegata dall'auto. Da alla batteria degli impulsi ciclici a voltaggio piuttosto alto  per far desolfatare le piastre.

    Impulsi che la parte elettronica dell'auto non gradisce.

    P.S. CTEK sempre tra gli accessori ha il cavo con terminali a pinza col fusibile.
    https://www.ctek.it/dettaglio-modello.php?id=43
     

    se devo dire però non mi sembra particolarmente utile poichè il cavo con le pinze non subisce stress che il cavo a occhielli sempre connesso ha.

    • Mi Piace 1
  9. On 23/12/2021 at 19:44, Luke45ty scrive:

    Salve a tutti ho da poco acquistato una Mazda serie 2 del 2016.. 1.5 d

    Che presenta questo problema..

    quando rilascio il pedale della frizione (dopo aver cambiato marcia )sento un rumore provenire dalla frizione come uno stridio….come se qualcosa non scorresse bene... e lo avverto anche sotto al piede un po’ …

    in questo momento in un tragitto di 50 km può avvenire 2 volte.. più o meno..

    la macchina ha 52000km 

     


    Questi sono i problemi da cui quasi tutti i meccanici cercano di stare alla larga.

    Il mio consiglio è fala sentire a un meccanico, ma aspettati una risposta del tipo "conviene aspettare che peggiori (se lo farà) per capire bene da dove viene.

    • Grazie! 1
  10. On 23/12/2021 at 10:16, smukamuka scrive:

    Ciao a tutti,

     

    La domanda è un po' strana, e viene viene posta chiaramente nel periodo invernale.

    Quando esco di casa la mattina, l'auto della mia ragazza è chiaramente al calduccio in garage, mentre la mia è fuori al freddo ed ogni mattina le mie ciapet subiscono un maltrattamento dal sedili in pelle.

     

    Essendo nella fase in cui sto iniziando a pensare di cambiare nel prossimo anno o due, volevo informarmi circa la possibilità di pre-riscaldare a distanza l'abitacolo di una eventuale nuova vettura.

    E' più una curiosità che una necessità, dato anche che in teoria l'auto più recente starebbe comunque in garage.

    Ho letto che il preriscaldamento a distanza è attuabile in diverse auto elettriche. La mia domanda è: Vale solo per quelle? O c'è la possibilità di riscaldare anche delle auto ad altra alimentazione? (ibride, in primis).

     

    E' una possibilità che varia da modello a modello?

     

    Grazie!


    Negli stati uniti è diffusa l'accensione del motore remota con telecomando o app.

    In italia invece è espressamente vietato per legge tenere il motore acceso solo per climatizzare l'abitacolo, pertanto tutte le soluzioni aftermarket e non usano un bruciatore ausiliario a benzina/diesel o elettrico se hai pacco batteria.

    • Mi Piace 1
  11. On 15/12/2021 at 19:58, bertoldino scrive:

    Buongiorno, avendo un problema di avviamento mattutino, e sentiti la varietà di pareri, gentilmente chiedo un parere da vasta e lunga esperienza. Lancia delta III 2008 1.4 benzina 120cv equipaggiata a GPL.

    Soprattutto dopo una sosta di due tre giorni al mattino con freddo e umidità:

    A) la partenza a benzina avviene a due/tre dopo 30 secondi e sobbalzi, qualche spegnimento e riavviamento tutto OK, si rileva un forte odore di benzina;

    B) tutti i successivi avviamenti della giornata OK;

    C) la vettura funziona molto bene sia a benzina che a GPL; 

    D) La partenza forzata a GPL tutto OK; 

    E) sostituite candele, sensore acqua, sostituite bobine il difetto permane con aggravamento che la mattina a benzina non parte, a GPL OK.

    F) se subito dopo l'avviamento a GPL spengo tutto, rifaccio l'avviamento che come sappiamo in automatico è a benzina, avviene regolarmente.

    G) Controllata pressione benzina: chiave su marcia motore spento rilevate 7BAR, con motore in moto 3BAR; controllati iniettori benzina al banco OK;

    Una mia sensazione: forse un consumo eccessivo di benzina all'avviamento; sembra che che dopo l'azzeramento dati della centralina della vettura per due tre giorni va quasi  bene. 

    Qualcuno dice che comunque è la pompa benzina.....allora perché (F) va bene? qualche altro dice che le centraline vanno "in confusione" e quindi  nasce questo problema, ma allora perché "dopo" il primo avviamento o mancato avviamento tutto va bene? Mi è rimasto di cambiare la pompa....ma i valori dei pressione mi sembrano regolari... potrebbe essere qualche sensore?? la sonda lambda in corto??... GRAZIE per la cortese risposta che spero vorrete darmi, cordialmente saluto e auguro a tutti voi buone festività. Carlo Mannetti --3286958066--       


    Prima di fare l'accensione a freddo a benzina, prova ad accendere il quadro, far caricare la pompa 10/15 secondi, spegni, ripeti 4/5 volte poi accendi l'auto e vedi se gira meglio.
    Potrebbe essere che stando ferma perda pressione la mandata della pompa.

  12. Se nel giro di pochi anni, avremo batterie che si ricaricano in tempi paragonabili al pieno in un serbatoio, decadrà anche la necessità di autonomie (e pesi) mostruosi. Da li le auto elettriche potranno veramente diffondersi.

    Chiaramente non voglio nemmeno pensare a come verrà prodotta tanta energia elettrica, tenendo presente anche che nel medio/lungo periodo in un ottica di richieste EU di contenimento emissioni, anche i riscaldamenti domestici, produzione ACS e cottura, dovranno abbandonare il gas e passare alle pompe di calore elettriche/piani a induzione (e con il costruito medio italiano sarà tutto un programma....).

    Francamente non vedo saggio abbandonare il mix energetico in favore di tutto elettrico, specie in un paese come il nostro, ma i soloni hanno parlato....

     

  13. 2 ore fa, LucioFire scrive:

    quindi non ci sono soluzioni?nella linea accessori cteck?

    installazione fatta a cane in che senso?


    Installazione fatta a cane è quando un cavo viene torto, pizzicato, schiacciato, tirato, spellato, passato vicino a organi in movimento che lo consumano nel tempo, vicino a fonti di elevato calore, ecc...

    Se vuoi un bel lavoro, utilizza il cavo che ti ho linkato prima. Se vuoi solo un lavoro, usa quello in dotazione.

     

  14. 3 ore fa, LucioFire scrive:

    così spendi 12€ per comprarlo...praticamente il cavetto col fusibile scongiura che prenda fuoco la casa?

    Che poi ci vorrebbe pur eper la macchina no?quindi comprare altro cavetto (oppure c'è un sistema per mettere il fusibile in mezzo e poi attaccarci dietro i vari adattatori? non so se m sono spiegato

     

    ho fatto una miniricerca e i cavi col fusibile son solo per l'adattatore batterie moto in pratica....come mai?


    In quel cavetto senza fusibile che è attaccato direttamente ai poli della batteria senza la protezione della centralina fusibili dell'auto, se per un qualsiasi motivo i due fili si toccano (si deteriora il cavo, pizzica, tocca superfici roventi, rovina connettore, ecc...), mandano in cortocircuito la batteria, i cavetti dopo 3 secondi si fondono, ma non dovrebbero prendere fuoco (sono autoestinguenti forse...). Essendo un cavetto corto però le probabilità sono abbastanza remote, a meno di installazione fatta da cane.

    Chiaramente con un fusibile piazzato piu vicino possibile alla batteria, in caso di quanto sopra, il fusibile salta e non succede nulla.

    Ripeto però sono possibilità molto remote, ma da un prodotto di qualità come CTEK, mi sarei aspettato un fusibile da 2€ anche sul cavo in dotazione.

     

  15. 6 ore fa, LucioFire scrive:

    Ho controllato e ha un tappo "integrato"...

    Quello che dici che hai fatto tu....

    Io è già tanto se attacco\stacco una batteria :D

    Mi puoi spiegare meglio cosa rischio?


    Niente. Solo è un lavoro piu bello.

    Non ho capito perchè ctek sul cavetto che vende come optional mette il fusibile https://www.ctek.it/dettaglio-modello.php?id=44 mentre su quello che danno in dotazione no.

  16. 2 ore fa, LucioFire scrive:

     

    perfetto...quindi voi lasciate  il connettore a zonzo pure quando ci andate di estate...quindi una volta messo non lo togliete più finchè non cambiate batteria giusto?

    Adesso guarderò il mio per bene perchè non mi pare di aver visto cappucci a tenuta stagna in confezione,ma ero di fretta. il connettore l'avet epoi fermato in qualche modo (nastro ecc) o lo lasciate "a zonzo"?


    Il cavo con gi occhielli deve avere il tappo di chiusura. Io ho tagliato via l'occhiello e saldato un portafusibile sul positivo perchè non mi piace molto senza (se entra acqua nel connettore o si rovina il filo).

  17. 7 ore fa, LucioFire scrive:

    ma l'adattatore lo lasci poi attaccato quando vai in moto o lo stacchi? (credo che tu quando reinizia la "stagione" tolga tutto no?"


    Il pezzetto di cavo col connettore che attacchi con gli occhielli alla batteria lo lasci sempre li.

    Se hai altre moto ne compri altri e li metti li. La comodità è ricaricare attaccando solo il connettore, se ogni volta devo smontare mezza moto che comodità è?

    • Mi Piace 1
  18. 1 ora fa, franky.m8 scrive:
    Ciao a tutti ragazzi.
    Sono un possessore di una jeep renegade 1.6 mjt limited del 2019 e causa lavoro mi trasferirò in alto Adige.
    Siccome non ho idea di come comportarmi a quelle temperature, sapete dirmi se devo aggiungere qualche additivo antigelo al gasolio, al radiatore e alla vaschetta dei tergicristalli per evitare la formazione di ghiaccio?
    Lascerò la macchina perennemente all'aperto non avendo un garage e mi preoccupa questa questione.


    Il gasolio è sufficiente quello che fai in loco che è quello alpino. Importante cercare di arrivare in loco col serbatoio quasi vuoto e fare subito il pieno per evitare che il gasolio "cittadino" geli. Per il resto, il normale liquido radiatore va bene, nella vaschetta lavavetri, è sufficiente mettere il lavavetro invernale tipo dp1 invernale -20° (occhio che esiste anche quello estivo che non contiene antigelo).

  19. Se si scarica in due settimane in un auto che dovrebbe avere un assorbimento fuorichiave nullo (non ci sono centraline elettroniche e body computer che rimangono in standby, c'è solo la centralina motore e l'autoradio li...) la perdita è grossa e non sarà difficile trovarla.

    Azzerderei che puoi tranquillamente mettere un multimetro in serie sul positivo e togliere uno a uno i fusibili, che dove scarica lo trovi.

  20. Per un uso invernale, puoi usare un normale deumidificatore, meglio se abbastanza potente.

    Se vuoi fare un intervento piu invasivo, un normale condizionatore a pompa di calore, con split interno a pavimento (che gestisce meglio il riscaldamento).

    Ci sono anche impianti che gestiscono separatamente l'umidità dalla temperatura (es. ururu sarara Daikin) ma non lo vedo necessario.

    Per vare un bel lavoro occorrerebbe fare una vespaio aerato ad igloo, ma i costi salgono, e bisogna vedere se ci stai con le altezze.

  21. 3 ore fa, LucioFire scrive:

    la cosa strana è che dal meccanico è stata una settimana senza accenderla e la batteria non ha perso nulla! Pure io posso stare un bel pezzo senza accenderla e poi da un giorno all'altro ,dopo averla usata diversi giorni,mi lascia a piedi. Ha sempre fatto così negli ultimi anni.

    La mia in più rispetto alle punto normali ha la capote elettrica

     

    fare il flambè in garage è la cosa che mi preoccupa di più per questo avevo paura,anche perchè c'ho la giulia li dentro e la mia collezione di modelli che vale più della giulia :D

     

    In caso trovassero qualcosa,pensi che le riparazioni di questo tipo siano costose? perchè come ho detto 'sto periodo non c'ho soldi da buttare :(

    Dal parabrezza non mi pare si infiltri nulla


    Costose non credo, potrebbero essere difficile la reperibilità dei ricambi visto che di fiat anni '90 oramai si trova ben poco all'infuori dei normali ricambi di rotazione.
    Specie se dovesse essere qualcosa legata alla capote.

  22. 4 ore fa, LucioFire scrive:

    sicuro? perchè chiamandosi mantenitore di carica...pensavo che toccava tenerlo li per "mantenere" :D

    Con una volta  al mese c'è caso che rimango a piedi :D s emi fa un drop pesante?

    Come ho detto l'ultima volta è morta dopo aver fatto 100km due giorni prima.

    In garage e al chiuso

    La mia sta in garage. ma essendo cabrio magari l'umidità è trapelata da qualche parte. anche se l'auto è al chiuso. pure la moto è al chiuso ma i connettori mi si sono ossidati per dire.

    pure a me non piace come soluzione definitiva. preferivo risolvere. solo che al momento non volevo buttarci tanti soldi visto che ho diverse spese.

    Magari le batterie muoiono perchè gli impianti fiat anni 80\90 non sono al top diciamo :D


    Il mantenitore di carica non è altro che un caricabatteria che quando sente che l'assorbimento va a 0, continua ad erogare una corrente bassissima per mantenere la batteria carica. Nulla vieta di caricare la batteria, staccarlo e riattaccarlo dopo qualche settimana (personalmente faccio cosi, ho visto gente mandare in flambè garage o officine con ricariche batteria incostudite) ricaricando la percentuale che si è scaricata nel frattempo.

    Comunque se è morta in due giorni, c'è un assorbimento molto importante (nell ordine di 0.5/1Ah) e sarebbe da verificare (e facile da scovare). E' possibile che ci sia qualcosa che fa resistenza o scalda qualche filo/relè/centralina con pericolo anche di incendio. Considerato che nella punto 1 la roba da controllare è ben poca, io la farei controllare.
    Nelle Tipo/Tempra coeve, capitava che si infiltrasse l'acqua dal parabrezza e gocciolasse sulla centralina relè/fusibili sotto al volante.

    Tenerla carica col mantenitore è nascondere la polvere sotto il tappeto.

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