Ario_
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Quante ne ho fatte col cinquantino! Raffreddamento a liquido + niente liquido + spia surriscaldamento fulminata... -
Pensare che non mi è mai piaciuto il campeggio...
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Siamo in due.
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La cattiva notizia per i produttori occidentali è che i marchi cinesi stanno migliorando ad una velocità pazzesca. La buona notizia è che anche se migliorassero ad una velocità doppia impiegherebbero un paio di secoli a fare un'auto decente.
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Ma una lieve modifica della carrozzeria è possibile, però. Compreso un tetto rigido (magari in plastica/vetroresina/composito) non smontabile.
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Alcune banche offrono dei buoni piani di accumulo. è un po' come pagare una rata in più ma mi sono sembrate delle buone soluzioni di risparmio.
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Una quattro ruote in mare: la Maserati approda a Otranto
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Grazie, questi sono due punti interessanti. Mi puoi spiegare in che senso Genertel penalizza le percorrenze? Tiene alto il premio perché ritiene che il rischio sia maggiore?
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E' anche un modo per tener basse le classi di merito: due incidenti al 30% in 5 anni ti fanno scattare il malus come se avessi avuto la piena responsabilità nell'incidente più vecchio. Tant'è vero che il concorso si applica praticamente SEMPRE, altro che situazioni dubbie. Esempio di vita vissuta: tamponamento perché l'altro non si ferma allo stop, intervengono i vigili, viene assegnato il 30% di colpa!
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Visto il MASSICCIO ricorso al "concorso di colpa" ho dei fortissimi dubbi sull'ultimo punto. E dunque mi chiedevo se qualcuno non avesse qualche esperienza da raccontare riguardo i vantaggi / svantaggi della scatola nera. Devo assicurare una moto, e se voglio pagare meno di 1.000 euro all'anno mi sa che dovrò installarla (PS: risparmio 100 € sull'RC e 200 sul furto).
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Dipende molto dal segmento scelto. Per un prodotto "tradizionale" mainstream direi che tipicamente il percorso è: pre-lancio: social marketing e applicazioni (nuova frontiera) lancio: mass media come TV, radio e giornali maturità: come sopra, spesso la palla passa ai rivenditori che utilizzano maggiormente giornali e cartellonistica obsolescenza: la casa non mi risulta che investa, salvo sconti e versioni particolari, mentre i rivenditori cercano di esaurire le scorte. Dimenticavo: per quanto riguarda le relazioni con il cliente, il social care sta sostituendo i metodi alternativi di contatto, i numeri verdi sono del tutto spariti.
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Serve almeno uno smartphone.
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Per la patata consiglio Gallipoli e Porto Cesareo. Devo purtroppo ammettere che la roba di qualità è per lo più d'importazione. Confermo che i posti sono abbastanza cari e tanto affollati, tuttavia è abbastanza facile trovare una casa o un B&B nei paesi vicini a prezzi bassi e spostarti da lì. Il traffico è un problema, per cui o viaggi su due ruote o parti prima delle 10:30 di mattina. Quanto a movida non è LLoret de Mar ma certo non rimani senza nulla da fare: Otranto e Gallipoli si danno battaglia e i posti per divertirsi sono tantissimi (posso anche consigliarne qualcuno).
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Era previsto per il 2015.
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Fino al secondo capoverso sono anche d'accordo con lui. In certi ambiti, seriamente, l'errore umano non esiste. Esistono: il guasto tecnico, il sabotaggio doloso o la colpa grave. A meno che qualcuno più esperto di treni venga qui e mi dica che non si può fare un meccanismo automatico per questi motivi "due punti a capo".
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http://www.leccesette.it/dettaglio.aspetta?id_dett=37239&id_rub=58 Nel caso specifico colpisce il fatto che ho messo in evidenza: qui si va avanti a telefonate! Il capotreno (o il macchinista) telefona, avvisa e alza la paletta verde. Mi chiedo se sarebbe così inapplicabile un sistema elettrico (neanche elettronico) che tagli la corrente se ci sono due treni che assorbono energia. Non sono esperto e di queste cose non ne capisco nulla, però vedo automobili che frenano e si guidano da sole mentre sui treni sono ancora possibili errori umani. Gli umani sbagliano, mentre eventi come questi dovrebbero essere meccanicamente impossibili. Parlando in generale dà fastidio il fatto che i pendolari che (faccio una stima personale) costituiscono i 3/4 dei viaggiatori sono quelli che si trovano nelle condizioni peggiori: treni affollati, niente aria condizionata o riscaldamento, binari singoli su cui circola un treno ogni quarto d'ora, ritardi matematici.
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Rimangono sistemi troppo approssimativi: puniscono velocità di poco superiori a quelle di codice ma tralasciano comportamenti VERAMENTE pericolosi.
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"Abbiamo selezionato STORDIMENTO".
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Dico anche la mia, già che ci siamo: l'idea mi è piaciuta parecchio. Se sia arte o meno, non ho i mezzi per deciderlo. Credo di sì perché l'esperienza di camminare sull'acqua è qualcosa che va a colpire direttamente i sentimenti di una persona e che non ha bisogno e non può essere spiegata. Il luogo, ed il contorno, hanno fatto da corona all'esperienza. La folla, ovviamente, ha mandato tutto in vacca. L'errore è stata di farne un'installazione temporanea.
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Che tristezza in generale: le moto più vendute sono il corrispondente a due ruote dei suv. Il resto è roba a cilindrata altissima ma sempre da passeggio. Bho!
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Immagino che succederebbe ad un'auto che affronta una curva veloce... Però per la movimentazione di magazzino...
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IMO Pellè non è una punta vera e propria e contro la Germania ha concluso poco, però nelle altre partite non si è comportato male. Indubbiamente manca un Inzaghi o qualcosa di simile.
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Adesso mi faccio mangiare. Personalmente di 159 sono tutt'altro che scontento, e credo che una Giulia su D-Evo, se realizzata con criteri simili, sarebbe stata una macchina eccellente. Non ai livelli di questa su pianale Giorgio, ma sicuramente una buona vettura. Il limite maggiore (per l'utente) sarebbe stato non poter avere una Quadrifoglio da 510 Cv senza Q4. Il marchio ha sicuramente guadagnato da questa scelta, non si è esitato oltre e si è dato un carattere al marchio, lo si è fatto uscire dalla massa. Diciamo che io col telaio Giorgio sono contento, ma col telaio C-Evo non sarei stato scontento.
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