Che le prestazioni pure possano sicuramente migliorare è un dato di fatto, ma vale per QUALUNQUE motore oggi esistente, NA, 4 cilindri e attorno ai 2 litri di cilindrata. Non fa eccezione neanche un gioiello tecnologico come il 2.0 Honda.
Alla fine quello che voi forse non riuscite a capire, è che state guardando un foglio di carta con scritto 8"7 nello 0 - 100 e pensate...ma cavolo, una 120d c'ha più scatto. Guidatela nell'uso quotidiano, senza pensare alla massima prestazione, e capirete come sia molto più godibile di un turbodiesel, fluida ed equilibrata, con doti di tiro ai bassi regimi (per un benzina) da turbodiesel. Nel caso ve lo fosse dimenticati, nelle strade extraurbane e riprendendo in quinta e sesta, riesce a stare avanti pure al 2.4 Mjet 200cv che può contare su 400 Nm di coppia e ben altra spinta propulsiva.
E con questo non voglio dire che non cammini o che non se ne debbano ricercare le prestazioni, perchè anche spingendo a fondo, il quadro prestazionale è comunque notevole. Non ha un gran scatto, ma è anche parecchio pesante. Una volta lanciata il peso si sente nettamente di meno, e la dimostrazione di ciò è un tempo sul km da fermo, 29"4, assolutamente in linea con la migliore concorrenza tedesca.
Ricordatevi sempre, non ultimo, che un motore Euro4 non avrà mai quel comportamento sportivo tipico dei vecchi 4L 2.0 litri. E proprio in merito a ciò, vi faccio notare che il vecchio Pratola Serra, anche nella prima evoluzione, Euro2 da 155cv, su Alfa Romeo 156, pesante 1250 kg, faceva sempre su 4r, 9"3 nello 0 - 100 e 30"2 sul km da fermo, poi corretti, dopo 20.000 km? (non ricordo bene) a 8"7 e 29"7. Ma stiamo parlando di un motore Euro2 e di una vettura pesante oltre TRECENTO CHILI in meno...(e che consumava pure di più).
Alla luce di tutto ciò, il 2.2 JTS è più da lodare che denigerare come molti di voi stan facendo.