TONI

Cagliari - Lazio.......... x Chievo - Parma......... 2 Empoli - Juventus...... x Lecce - Ascoli........... x Messina - Fiorentina... 2 Milan - Siena............. 1 Palermo - Inter.......... x Roma - Udinese......... x Sampdoria - Reggina.... 1 Treviso - Livorno........ 2 se azzecco 3 pronostici e' gia' molto

ovviamente quel ragazzo ha gia' la carriera stroncata ...

la foto e' un po' troppo satura:in realta' e' piu' un arancio che un rosso per quanto riguarda le lampadine c'e' un buono spazio per il faro sx (guardando verso l'abitacolo) e meno per il dx perche' c'e' il serbatoio del lavalunotto gli accoppiamenti del faro sono curati verso la zona cofano perche' e' quella decisamente piu' in vista

oppure ti apposti davanti alla porta 7 di Mirafiori in corso agnelli.Escono tutte da li.

Lancia sarebbe piu' giusto che partisse dal segmento C in avanti: Musa,Delta,Fulvia,Thema

perche' il piano dice dal 2005 al 2008...quindi da Croma in avanti

Doblo' potrebbe essere quello che viene definito minicargo Credo che le possibilita' di vedere 169 e Thema siano le stesse di quelle di vedere 8C

e' vero che avrebbe distrutto il mercato Ypsilon; ma e' anche vero che ,fuori dall' Italia tutti conoscono il mito 500 mentre la stessa cosa non si puo' dire per la piccola Lancia Il potenziale di acquirenti si sarebbe allargato enormemente Pensare di produrre la nuova 500 solo per occupare la fascia di mercato della non esistente Panda 3 porte mi sembra davvero uno spreco di potenziale

pero' la base Clio offre in piu' rispetto alla base PuntoG clima ed airbags laterali

se la vendono a prezzi da Panda ne eroderanno le vendite l' idea di fare della 500 una antimini, sara' anche antistorico, ma io credo realizzabilissimo. Ed inoltre si avrebbe una gamma completa e senza sovrapposizioni

bisognerebbe avere le foto per poterne parlare tra l' altro saranno sicuramente dei fotoritocchi...quindi poco affidabili

sui modelli nuovi non hai conteggiato Croma,nuovo Doblo',la D200,la 169 e la nuova Thema in sostituzione dei modelli Maserati/Ferrari e 8C bisogna poi vedere come contaggiare le varianti tipo Simba e Pandemonio su Panda,eventuali versioni sportive di Ypsilon,ecc...

non tutti vedono le stesse somiglianze per me qualcosa c'e' a livello di proporzioni tra vetro e lamiera,forma del finestrino e del tetto

di questi tempi ,secondo me, la differenza tra inneggiare e complicita' si e' molto ristretta: inneggiare a BinLaden,alle sue stragi non e' solo un modo di dichiarare la propria opinione. Se ti posizioni dalla parte del terrorismo devi essere considerato come un nemico. Non ci si puo' comportare da garantisti quando fronteggi un movimento che gioca senza regole e che non ha rispetto per la tua vita. Pero' , ripeto, ci devono essere delle prove sicure. Con queste io sarei intransigente e applicherei il carcere duro allo scopo di isolare dal mondo questi personaggi che con il loro atteggiamento di rottura si sono da loro stessi auto isolati.Per essere certo che non possano nuocere piu'. L' espulsione non risolve nulla.Fuori dall' Italia potra' danneggiarci come vorra' e noi non potremo fare piu' nulla.

Punto G mi piace troppo ...non riesco a farne a meno ... il luogo e' la zona industriale di Moncalieri dove c'e' il nuovo multisala e la nuova supermega palestra...tutto molto trendy

io si ... anzi , gia' quello di oggi non e' che sia proprio sicuro,sicuro...

con tutte le novita' Fiat ed Alfa e' inevitabile per Lancia un salone in sordina non notate nei sedili una certa ispirazione comune con quelli di Punto G ?

non confondere la giustizia con la vendetta anche a me non piaceva ma le regole che voglio siano giuste per me lo devono essere anche per lui: se hai le prove per incolparlo lo incarceri e butti via la chiave. Se non le hai lo devi considerare come un normale cittadino libero,esattamente come me e te. Altrimenti diventa vendetta sommaria, persecuzione. A ruoli invertiti, immagina se ti espellessero dal tuo paese senza avere delle prove contro di te: come ti sentiresti ? Se come dici tu ci sono le prove che ha istigato alla violenza inneggiando a BinLaden allora non lo devi espellere: lo incarceri per complicita' in strage

mica tanto...hai visto come ho toppato clamorosamente la porsche ? pensa che la forma del fanalino da subito mi aveva ricordato la Mercedes anche perche' Jaguar e RR hanno quasi tutte il fanalino verticale la ricerca in rete poi e' praticamente impossibile

l' imam era una persona scomoda da gestire ma molto probabilmente non accusabile di qualcosa di tangibilmente illegale tanto da incarcerarlo e così si e' scelto di allontanarlo ben sapendo di non aver risolto il problema

magari si potrebbe organizzare un quiz sui pronostici partita per partita che ne pensate ?

altre voci che parlano di MB da repubblica.it Marchionne annuncia un'intesa industriale. Tedeschi in pole position Escluso i partner asiatici, l'accordo sarà realizzato entro fine anno Fiat, spunta la DaimlerChrysler "I conti torneranno in ordine" di SALVATORE TROPEA TORINO - "Stiamo lavorando per realizzare, entro l'anno, almeno un'altra alleanza mirata per lo sviluppo dell'auto". Questo annuncio di Sergio Marchionne arriva nel giorno dell'esordio della Grande Punto e riapre un capitolo col quale la Fiat potrebbe scrivere la parola fine alla sua crisi e che lascia indovinare sullo sfondo il profilo della DaimlerChrysler. "Sarà un'alleanza industriale e non finanziaria, costruita per rafforzare la nostra capacità di sviluppo di prodotto e di utilizzo dei nostri impianti", ha precisato l'amministratore delegato del Lingotto, aggiungendo che "ci stiamo lavorando e non ci sarà molto da aspettare". Per conoscere il nome, l'occasione potrebbe essere il prossimo salone internazionale di Francoforte o, subito dopo, la definizione del nuovo assetto azionario a seguito dell'esercizio del convertendo da parte delle banche creditrici. Marchionne ha escluso possa trattarsi di un asiatico mettendo così a tacere le voci che volevano in arrivo a Torino i cinesi della Saic (Shangai Automotive Industry Corporate) o gli indiani del gruppo Ratan Tata e dunque anche giapponesi e coreani. Ed ha aggiunto che l'alleanza "in un certo senso sarà europea". Ora nel vecchio continente il Lingotto ha già in piedi una proficua collaborazione con Peugeot e, quanto ad altri possibili nomi, la forte concorrenza fa apparire improbabile un legame con Renault e Volkswagen. La storia recente e passata induce a scartare nell'ordine Gm e Ford. Resta in piedi il canale che porta a Stoccarda, alla DaimlerChrysler con la quale, secondo indiscrezioni, c'è qualcosa di più che un pour parler. Se ciò è vero la mossa di Marchionne potrebbe essere tale da coinvolgere tutti i marchi del gruppo torinese, dalla gamma medio-piccola a quella alta. E, ironia della sorte, si realizzerebbe cinque anni dopo, in situazioni mutate e con contenuti diversi, l'accordo che venne accantonato nel marzo del 2000 quando in extremis venne preferita a questa alleanza quella con la Gm. In ogni caso, oggi Marchionne può pensare a un'ipotesi come questa perché è al comando di un gruppo, quello che ha progettato e produce la Punto, che "sta tornando ad essere forte, dinamico, creativo e con i conti in ordine". Davanti ai giornalisti che ieri mattina affollavano la platea del Palavela tutta per lui dopo la serata di Montezemolo egli ha insistito su questo aspetto. Mentre su un maxischermo alle sue spalle scorrevano i nomi di tutti i lavoratori addetti alla Grande Punto, le immagini della vettura e lo spot affidato alla fantasia di Vasco Rossi, Marchionne ha riproposto i risultati economici e finanziari del gruppo che oggi consentono di guardare al futuro con serenità. "Lo possiamo fare grazie anche alla forte riduzione dell'indebitamento che sarà inferiore al 50 per cento del patrimonio netto a fine settembre. Un risultato che non veniva raggiunto da molti anni" e che oggi gli fa dire che "gli obiettivi fissati per il 2005 sono quindi a portata di mano". Questo risultato è stato possibile anche al "profondo cambiamento culturale e di mentalità". Nel quale si colloca di diritto la Grande Punto, una vettura la cui missione, come sottolineato da Luca De Meo, capo del marchio Fiat, è quella di "trascinare e accelerare il rinnovamento dell'azienda". L'amministratore delegato del Lingotto ha ricordato i programmi del prossimo quadriennio, 20 nuove auto e 23 aggiornamenti con 10 miliardi di euro di investimenti. Ed ha ribadito che non ci saranno chiusure di stabilimenti in Italia. Un riconfermato impegno che rassicura i lavoratori da Mirafiori a Melfi dove si costruirà la vettura. E che fa dire ad Epifani di avere trovato "intelligente il grande impegno messo per presentare il nuovo modello perché era ora che la Fiat rialzasse la testa e affrontasse la sfida di mercato con più orgoglio di se stessa". (7 settembre 2005)

allora la prossima volta che compro un' auto nuova dichiaro di essere direttore di banca...così mi fanno fare un giretto su una 4porte

l' ho fatto...anche perche' quello che sembra essere il parafango e' molto simile come forma a quello che ho visto nella foto vedremo...

in effetti lo e'.Bisognera' valutarlo con tutto il kit montato...comunque sono andati giu' pesanti