-
Numero contenuti pubblicati
15250 -
Iscritto il
-
Ultima visita
-
Giorni Massima Popolarità
28
Tipo di contenuto
Forum
Galleria
Calendario
Download
Articoli del sito
Store
Blog
Tutti i contenuti di TONI
-
da repubblica.it Ecco l'auto elettrica Pininfarina Nascerà a Torino con la Bolloré di VINCENZO BORGOMEO FOTO BLOG E' ufficiale: torna l'auto elettrica. E torna dalla porta principale, grazie ad un maxi accordo (società paritaria e 150 milioni di investimento) fra il colosso francese Bollorè e la Pininfarina. La macchina non sarà infatti una "golf car" né una "vetturetta" per 14enni ma una vera berlina, con tanto di nobile marchio Pininfarina sul cofano. Avrà quattro posti e avrà un'autonomia di 250 km su percorsi urbani, quelli più difficili, perché pieni di accelerazioni e frenate. Il segreto di questa super auto elettrica (che non ha altri motori, quindi è una pura Zero Emission Vehicle) sta tutto nel suo cuore fatto di rivoluzionarie batterie Lithium Metal Polymere sviluppate proprio dal Gruppo Bollorè. Al gruppo francese hanno lavorato 15 anni per realizzarla e per questo hanno creato specifiche fabbriche in Gran Bretagna (Erguè-Gaberic) e nel Canada (Montreal): il risultato è quello di disporre di una densità di energia elevata e di una durata di vita importante che permette ad un veicolo equipaggiato di percorrere più di 200.000 km. La tecnologia Lithium Metal Polymere è una tecnologia "solida". Non necessita infatti di alcun liquido, cosa che evita ogni fenomeno di fuoriuscita che possa causare surriscaldamenti e incendi. La stabilità dei materiali contribuisce alla sicurezza della batteria con temperature di auto-infiammazione superiore a 200 gradi centigradi e senza alcuna possibilità di esplosione. "La grande capacità della nuova batteria permetterà all'auto elettrica - spiegano alla Pininfarina - di avere una partenza molto rapida (4,9 secondi per raggiungere i 50 km/h), di sorpassare in tutta sicurezza ogni veicolo grazie alle sue accelerazioni e di raggiungere la velocità massima di 130 km/h. Questa vettura è, inoltre, interamente automatica. L'auto può essere ricaricata su qualunque presa elettrica utilizzata per le abitazioni. I tempi di carica per rifare un pieno completo sono di circa 5 ore, ma con soli 5 minuti di ricarica la vettura può percorrere 25 km. Esiste già un certo numero di prese di ricarica elettrica situate nelle vie delle grandi città del mondo, ma con lo sviluppo delle vendite, le municipalità, le stazioni di servizio e i parcheggi se ne equipaggeranno". Ma quando arriverà tanta meraviglia? Non prima di due anni e mezzo, anche se sarà venduta contemporaneamente in Europa, negli Stati Uniti e in Giappone, ma il prezzo è tutto da definire, anche se le prime indiscrezioni parlano di circa 20 mila euro con una stima produttiva di 15.000 vetture all'anno. Gli ambientalisti sono già in festa. (21 dicembre 2007)
-
effettivamente comunque meglio incontrare squadre forti quando anche le nostre sono nel pieno della forma almeno se la giocano diciamo milan 60% per l' esperienza internazionale inter 50% per l' equilibrio tra le due squadre roma 40% ottimistico perche' il Real di quest' anno mi sembra tornato una squadra solida
-
che ne dite dei sorteggi ? milan arsenal inter liverpool roma real madrid
-
infatti penso che sia quel tratto a lato della pista. MA li diventa difficile che qualcuno dal di fuori possa fare delle foto
-
foto da chi ha partecipato al meeting e' meglio che non te le aspetti perche' tutti i cellulari hanno avuto l' obbiettivo coperto da apposito adesivo poi se effettivamente fossero stati cosi' sprovveduti , ma ripeto mi sembra davvero difficile, da lasciare la vettura semiscoperta alla vista di tutti...allora e' tutto un altro film non ho poi capito quale sia il cortile di cui parlava viper
-
ehhh.... in effetti Goldrake ormai sara' arrugginito e comunque andrebbe rivisto a livello tecnico perche' la tecnologia e' andata in avanti
-
ah dimenticavo..... . . . . . . . . .non ho gatti
-
a ma allora qualcuno se ne e' accorto strano che abbiano dimenticato la vettura semiscoperta e ancora piu' strano che fosse nel cortile sotto lo sguardo di tutti.... boh?? per l'interno... davvero io non c'ero ma mi hanno riferito del classico cupolino dietro il volante ed un altro nella parte centrale superiore della plancia; quest' ultima anche con parti verniciate in tinta vettura pero' di piu' veramente non so
-
beh, magari qualcuno che c'e' stato poteva dire qualcosa di interessante....tipo il doppio cupolino sulla plancia per esempio....
-
meeting di presentazione dei vari team che lavoreranno interfunzionalmente su 955 la cosa interessante e' che stavolta il modello e' rimasto in vista piu' a lungo e pare fosse leggermente diverso dal precedente. Ed inoltre sono stati illustrate le caratteristiche degli interni prima che qualcuno me lo chieda lo dico subito : io non c'ero
-
piuttosto: c'era qualcuno del forum oggi al Kick off ???
-
mi chiedo quale possa essere il futuro automobilistico nei prossimi anni anni fa si diceva che i marchi si sarebbero accorpati e ne sarebbero rimasti pochi in lizza ; ma le fusioni si e' visto che raramente funzionano una cosa e' certa: fino a quando ci saranno cosi' tanti marchi e con gamme cosi' estese, i margini di guadagno saranno sempre troppo risicati e , di conseguenza, ci saranno meno soldi da investire sulla ricerca e sull' innovazione. E quest' ultima cosa , secondo me, spiega anche il fatto che e' impossibile che Bmw si porti in casa la produzione ad esempio di Bosch : sul medio lungo termine non avrebbe abbastanza denaro per studiare nuovi prodotti a meno di decidere di rivenderli poi anche alla concorrenza.
-
mi puoi spiegare meglio ? certo che se Bmw, che sembra stare molto bene oggi come oggi, e' in questa situazione paradossale, mi chiedo quale sia nel mondo l' azienda automobilistica che possa sentirsi tranquilla sul suo futuro ed abbia gia' trovato un assetto solido ed equilibrato. Mi verrebbe da pensare forse solo Toyota ???
-
ho evidenziato alcune frasi che mi lasciano perplesso ma che allo stesso tempo confermano i miei dubbi: se il cliente si lamenta di un servizio che non lo soddisfa , tu puoi anche provare ad "educarlo" ma dubito ci riuscirai e se non lo convinci il cliente non usa il tuo servizio o, come capita spesso, lo usa e non lo paga sarei pero' curioso di avere un esempio su un eventuale miglioramento che il cliente puo' volere e che per l' azienda si rivela irrealizzabile. Non credo che i clienti abbiano desideri irrealizzabili se non quello di avere dei mezzi che li trasportino in modo decente e a prezzi sopportabili
-
infatti... penso abbia fatto bene a mettere quella foto che le garantira' un mare di risposte l' idea di avere un forum che tratti delle lamentele dei clienti (perche' poi a quello si limiterebbe) puo' essere valida solo ad una condizione : che poi da tante lamentele si arrivi a dei tangibili miglioramenti perche' se e' solo una manovra di facciata tanto per far vedere che si e' attenti ai bisogni del cliente ma poi non si puo'/vuole fare qualcosa per migliorare il servizio... allora tanto vale non partire nemmeno
-
La via d' uscita e' solo una: riprendere progressivamente quote di mercato con prodotti apparentemente migliori ma sotto sotto costruiti nel modo piu' economico possibile in modo da raggiungere il punto di pareggio. Se si riesce a riprendere una fettina di mercato che al momento non abbiamo piu', se si riesce ad entrare in nuovi mercati, se si amplia il giro di clienti ed il numero di vetture sulle quali spalmare i costi, solo allora si potra' fare quello che si faceva un tempo Non ci sono altre possibilita' ed il discorso vale non solo per Alfa ma per tutte le case automobilistiche. D' altronde se anche BMW sembra porre l' attenzione sui costi dei fornitori , se MB cerca alleati per le sue piccole, se VW-Audi e' finita dal punto di vista azionario nelle mani di Porsche... vuol dire che certe difficolta' le hanno anche quelli che stanno meglio di noi.
-
Non credo manchino i soldi ma manca la volonta' di spendere senza avere la garanzia che ritornino con gli interessi . E' un discorso che gli appassionati del marchio non possono e non vogliono capire ma che e', allo stato attuale , sacrosanto LA 169 si puo' fare come si vuole e sul pianale che si vuole; si puo' decidere di investire per modificare il premium, di investire per comprare cambi adeguati alle potenze in gioco, di investire per progettare da zero motori come ai bei tempi. Magari esce fuori un mezzo capolavoro, gli appassionati del marchio hanno la bavetta che scende,pero'...pero'........ ...pero' la devi vendere ad un prezzo esagerato, a quel prezzo sono in pochi a prenderla perche' e' meglio una BMW, ne vendono quante vendevano le 166 o poco di piu', del denaro investito ne' ritorna una minima parte e ci si ritrova con le pezze al culo. Bisogna rendersi sempre conto che Alfa e' un' azienda che deve fare profitti. Se le prospettive di vendita sono limitate devi per forza spendere meno in fase di progettazione e questo porta a comprare un pezzo da uno ed un altro pezzo da un altro. Queste cose le si dice ormai da molto tempo ma vedo che c'e' chi proprio non lo vuole stare a sentire
-
che fa anche capire quanto sia facile fare un bel bozzetto ma quanto sia poi difficile mantenerne le proporzioni sul modello di serie
-
qui si continua ad insistere su questo equivoco: Delta era una cosa l' Integrale un' altra La possibilita' di ricreare oggi un fenomeno come Integrale, con i mezzi che ci sono a disposizione, secondo me e' un utopia: basti vedere che cosa si riesce a fare di Alfa per adesso. Sta HPE la possono anche chiamare pippo... non cambia nulla
-
bello sto topic: sembra una di quelle telefonate tra carraro e moggi non si capisce na fava