TONI

da repubblica.it Il colosso dal prossimo anno abbandonerà l'esportazione in Europa dei modelli sportivi nell'ottica di una grande riorganizzazione dei modelli Toyota rivoluziona la gamma Addio a Celica e MR2 La Toyota il prossimo anno abbandonerà l'esportazione in Europa dei modelli sportivi Celica ed MR2 nell'ottica di una grande riorganizzazione dei modelli destinati al Vecchio Continente. Ma potrebbe sostituirli con modelli sportivi ibridi. Lo riferisce Automotive News Europe. La Toyota bloccherà inoltre l'importazione in Europa del minivan Previa a partire dal prossimo anno ed introdurrà in autunno l'ultima generazione del Suv Rav4. Cambiamento di programma invece per la nuova generazione di Land Cruiser. Il nuovo modello, previsto per il 2006, continuerà ad essere venduto in Europa con il marchio Toyota nonostante si fosse precedentemente pensato di 'targarlo' Lexus, così come è venduto negli Stati Uniti. Secondo alcune fonti interne alla compagnia, questa riorganizzazione sarebbe orientata alla focalizzazione sui modelli prodotti direttamente in Europa. La compagnia ha detto di voler vendere 1,2 milioni di Toyota e Lexus in Europa entro il 2010 e di voler costruire il 70% di quei veicoli negli stabilimenti del Vecchio Continente. Il modello più venduto in Europa lo scorso anno è stato la Yaris, con oltre 227.000 unità. (1 giugno 2005)

E' vero quello che dici anche se 407 ha uno sbalzo anteriore che 307 non si poteva permettere

e' il prezzo del successo: quando non ce l'hai lo cerchi e quando finalmente l' hai trovato...hai paura di perderlo e ti copi all' infinito poi , quando il pubblico si e' stufato, ripiombi nell' ombra e trovi gli stimoli per cercare cose nuove e piu' valide sono cicli...ci passano tutti

Questa volta non sono molto d'accordo. MB ha un' immagine sportiva anche se non e' una BMW o un' Alfa. D' altronde compete in F1 e in altri tipi di gare. Questo stesso modello, ammesso che sia reale, ha un' immagine di sportivetta di classe.

anche io tutto sommato.Penso che il concetto di monovolume sia valido e MB riesca a creare delle vetture non troppo "scatolose", almeno a livello di fiancata. c'e' come dici tu nella loro gamma così stratificata un buco che potrebbero tranquillamente coprire.Hanno il design per poterlo fare

Quei due elementi paracolpi, uno verniciato sul paraurti e uno nero sulla griglia,non mi sembrano ben omogenei tra di loro. Quello verniciato poteva essere eliminato mentre quello nero poteva scendere fino ad integrare i fendinebbia che, messi così, sembrano che li abbiano incollati all' ultimo momento. Comunque il family feeling si sta evolvendo.Vedremo la prossima puntata sulla nuova 207

In effetti e' curioso come in MB ragionino per stereotipi consolidati.I modelli che escono in segmenti non tradizionali per loro sono tutti monovolume.Posso capire Klasse A che ha un' immagine consolidata ma Klasse B e' come uno Scenic.Bmw e Audi hanno scelto strade diverse per quel segmento. Poi resta comunque il fatto che questo puo' essere solo frutto della fantasia di AutoBild...

Dal punto di vista finanziario,separare il ramo auto dal resto darebbe un' eccezionale spinta al titolo Fiat libero dal peso del ramo auto. E' una vecchia idea che peo' non e' mai stata realizzata e che alle volte ritorna in auge

Tommitel...ottima analisi Su Delta il problema e' che abbiamo troppa nostalgia del primo modello e vorremmo la nuova con la stessa filosofia in modo da staccarsi dai rimanenti modelli. Io spero che, pur avendo le dimensioni necessarie, si riesca a regalarle un design dinamico ed accattivante in modo da avere una vettura che si distingua dalla massa.

le foto che hai pubblicato, piu' numerose altre offerte del mercato, dimostrano a mio avviso ,che le definizioni sono a puro uso del marketing e quindi sono totalmente svuotate di contenuti che siano paragonabili tra di loro.

A me fa venire in mente che con un design del genere ,ma con diverse proporzioni,avrebbero coperto molto meglio il segmento C invece che proporre l' ennesimo monovolume Klasse B

che spettacolo la Sardegna deserta... io me la becco sempre ad agosto

dai che stavolta il fraz si e' contenuto... di solito e' molto piu' esigente ...o esagerato...scegli tu certo che ispirarsi al design della classe S

in effetti qualcosa a vedere con l' America ce l' ha...anche se secondo me e' European

stavolta non dico nulla... l'ultima volta ero convinto di averci preso ed invece ho sbagliato comunque dalle ricerche fatte posso dire che non e' solo un'auto ad avere il ripetitore in quella posizione... non ho detto freccia

MArchionne ci tiene a mantenere le promesse. In questo momento per raggiungere il pareggio,non potendo incrementare le entrate con vetture nuove ,sta cercando di ridurre al massimo le uscite riducendo al minimo le spese. Penso che la chiave di lettura sia questa.Se hai il frigo semivuoto e momentaneamente non puoi spendere per riempirlo,cerchi di mangiare di meno.

Se la presentazione e' prevista per la seconda meta' di giugno, ci puo' anche stare che siano foto definitive

A giudicare dalla notizia sotto riportata sta salendo per motivi finanziari e non legati al mercato auto All'interno dell'S&P/Mib, Fiat si mette in evidenza e al momento fa registrare un deciso rialzo del 2,47%, attestandosi a 5,595 euro, ad un soffio dal massimo intraday già toccato in corrispondenza di quota 2,60 euro. Secondo indiscrezioni pubblicate oggi dalla stampa anche Fastweb e France Telecom sarebbero in corsa per acquisire Atlanet, l'operatore di telecomunicazioni del gruppo Fiat. Non solo, ma sempre secondo fonti di stampa, in pole position per accaparrarsi la società ci sarebbero proprio Fastweb e France Telecom, insieme con l'altra cordata British Telecom

pero' non si sa perche'...vero ? come d' altronde succede per il 99,9 % dei movimenti di borsa...

ottimo... informazioni da prima linea

da repubblica.it Il made in Italy sbarca nelle stazioni di servizio dove si potranno provare e comprare tutti i modelli del gruppo torinese. Ecco come Fiat ed Autostrade nasce 'Pianeta Italia' Nuova idea per rilanciare il made in Italy: debutta "Pianeta Italia", in collaborazione fra la Società autostrade e il Gruppo Fiat. L'accordo prevede che nelle aree di servizio saranno allestiti delle vetrine per prodotti concepiti e creati in Italia. Si parte con l'area di servizio Prenestina ovest, sull'Autosole, nei pressi di Roma, in direzione sud, verso Napoli. Chi si fermerà nell'area di servizio, in particolare, potrà familiarizzare con gli ultimi modelli dei marchi Fiat, Alfa Romeo, Lancia e Fiat veicoli commerciali. In particolare, i viaggiatori potranno, grazie a preventivi personalizzati, costruire la loro auto ideale, che sarà acquistata presso la rete delle concessionarie Fiat, Alfa e Lancia di tutta Italia, avendo, tra l'altro, la possibilità di usufruire di una formula di pagamento studiata appositamente per "Pianeta Italia", da Sava, la finanziaria di credito auto e di avvalersi delle tariffe agevolate praticate da Targarent, la società a noleggio a breve termine. Per l'amministratore delegato di autostrade, Vito Gamberale, l'iniziativa rappresenta una grande opportunità di rilancio dei prodotti italiani. Difatti sull'intera rete autostradale, ogni giorno, circolano otto milioni di persone, 4 milioni nella rete gestita da autostrade per l'italia, di questi, poi, 4 mila al giorno si fermano nelle aree di servizio, che rappresentano "la più grande piazza italiana che spende". Per l'area della Prenestina ovest, sono stati spesi 7 milioni di euro per l'ammodernamento, mentre sono previsti insieme agli altri partner 700 milioni di euro per l'ampliamento di tutte le aree di sosta. "Autostrade e Fiat - ha aggiunto Gamberale - si sono unite per riproporre l'orgoglio dell'Italia che produce". Nell'area di sosta della Prenestina ovest, ha poi specificato il responsabile del Brand Promotion di Fiat auto, Lapo Elkann, "in quattro mesi andremo a sviluppare temi diversi, uno per ognuno dei quattro marchi del gruppo, ovvero Fiat Auto, Lancia, Alfa Romeo e Fiat Auto veicoli commerciali. Ci sarà uno spazio dove si potranno testare le auto, guardarle e cofigurarle, con la possibilità di acquistarle". (31 maggio 2005)

Ho potuto fare solo un viaggetto su una Panda Dynamic benzina fino a Biella su statale e autostrada con annesso giretto panoramico sulle colline biellesi. L' impressione che ho avuto e' di un' auto agile e scattante, con uno sterzo forse un po' leggero (ma io sono abituato a guidare un 13 MJ,piu' pesante) ma davvero piacevole da guidare sia per il motorino che ti fa disimpegnare nel traffico e non e' troppo rumoroso, sia per l' ottima visibilita' data dal sedile ben posizionato che dalla buona finestratura. Mi sembra che la finitura sia adeguata al prezzo

Comunque non dimentichiamoci che in questo periodo di stagnazione economica, reale o percepita che sia,per una vettura centrata sui 25000 euro , non ci si puo' aspettare delle folle oceaniche. A maggior ragione per una Fiat che aveva abbandonato il settore e che, per molti, e' un' azienda in convalescenza.