Salve a tutti!!
Martedì prossimo avrò l'esame pratico per la patente B e sono spaventatissimo!
Non ho scarsa fiducia nelle mie capacità di guida, anzi, quando guido con i miei sono sicuro di me, non faccio errori, non sono pericoloso, etc..
Quando invece guido a scuola guida, complice l'istruttore, mi sento del tutto insicuro perché non so quali comportamenti tenere: ho paura di essere bocciato non perché non so partire, o mi si spegne la macchina, o stiro i pedoni, o picchio contro marciapiedi e auto posteggiate; ho paura che l'esaminatore mi bocci perché (per esempio) non guardo gli specchietti nell'ordine giusto, o non ruoto abbastanza la testa quando agli incroci controllo che non arrivino altre auto, o cose così...
A cosa devo fare attenzione, da questo punto di vista??
Inoltre ci sono alcuni "insegnamenti" che il mio istruttore mi ha dato che mi paiono quantomeno strani: nelle rotonde, se devo uscire di fronte a dove entro, devo tenere la corsia esterna (non, come mi sembrerebbe logico e come vedo fare a tutti, quella interna, per poi allargarmi poco prima di uscire); accostando (non potendo sfruttare lo specchio destro, visto che non me lo fa usare -.-), per stabilire la giusta distanza dal marciapiede, devo controllare dove "vedo" il marciapiede stesso "intersecare" il cruscotto dell'auto (è una Lancia Ypsilon e quindi ce l'ha al centro); parcheggiando NON devo usare lo specchietto interno , perché non mi permette di valutare bene le distanze, ma devo guardare dal lunotto; immettendomi sulla strada, non devo guardare lo specchietto sinistro per vedere se arrivano auto, ma mettermi il più possibile perpendicolare alla strada e controllare attraverso il vetro sinistro.
Non so, mi sembrano consigli da guidatore "impacciato"; aldilà di questo (una volta ottenuta la patente potrei comunque fare come mi trovo meglio e più a mio agio), io non vorrei che, seguendoli, l'esaminatore mi bocciasse.
C'è qualcuno che fa l'istruttore o che comunque sa se questi sono comportamenti sbagliati o meno??