Unperdedor

L’hanno fatto davvero, Tsunoda al posto di Lawson a Suzuka. Che comportamento scorretto, idiota e illogico. E se come probabile in Giappone Lawson arriva davanti a Tsunoda che fanno, swappano di nuovo? Potrebbero andare avanti così per tutto l’anno. Non vedo l’ora che Verstappen li molli così poniamo fine una volta per tutte a questo ciclo bibitaro.

Non ho detto che i numeri della Ferrari sono scarsi in assoluto, ho detto che in rapporto ai mondiali disputati, i suoi numeri sono inferiori a quelli degli altri. Basta guardare la percentuale di vittorie non solo dei suoi avversari storici McLaren e Williams, ma anche dei nuovi Mercedes e Red Bull. Guardate, io sono ferrarista marcio da quando ero un bambino, sono cinquant’anni che gioisco, soffro e piango per la Ferrari, quando perde sto proprio male fisicamente, ed è un dato di fatto che in tutto questo tempo lunghissimo ho visto soltanto due piloti vincere un mondiale con la Ferrari. Se devo fare un bilancio, purtroppo in una vita di passione sono stati più i dolori che le gioie. I 21 anni di attesa per vedere il primo mondiale me li sono vissuti tutti dal primo all’ultimo. E adesso siamo già a quota, quanto, 17? A fine 2008 se qualcuno mi avesse detto che avrei dovuto aspettare altri vent’anni mi sarei messo a ridere, e invece ci risiamo. E ribadisco che non ho alcuna speranza che la Ferrari l’anno prossimo metta in pista una macchina in grado di aprire un ciclo vincente. Ovviamente se mi sbaglio sarò l’uomo più felice del mondo.

Io ribadisco la mia teoria, che sarà anche disfattista ma purtroppo è suffragata dai numeri. Nella Formula 1, diciamo, moderna, per la Ferrari vincere è stata l’eccezione, non la regola. Dal 1980 a oggi, di 47 campionati di Formula 1 la Ferrari ne ha vinti sei, cioè uno ogni otto anni. Converrete con me che non è la media di una squadra che vince con regolarità. Questo perché secondo me la Ferrari ha un problema strutturale che ha radici profonde, è come se fosse rimasta ancorata a una struttura che da decenni non è più al passo coi tempi, senza dimenticare l’ormai totale e soverchiante anglocentrismo di questo sport. Questo problema è stato risolto soltanto in un breve momento, quando un presidente disposto a tutto pur di vincere si accaparrò tutto il meglio che c’era in circolazione in Formula 1 in quel momento. Io sono sicuro che se ora la Ferrari prendesse Newey, Waché, Marshall, Toto Wolff e Verstappen tornerebbe a vincere, ma non succederà mai perché (al di là del fatto che ho sparato nomi improbabili) abbiamo capito che venire a lavorare in Italia non è più una prospettiva attraente per nessuno. In conclusione, io già da tempo sono rassegnato all’idea di non vedere la Ferrari vincere un mondiale in Formula 1 per molti anni a venire, sia perché, e questi sono dati, in epoca moderna la Ferrari non si è praticamente mai fatta trovare pronta in nessun cambio regolamentare, sia perché ormai sono tante le squadre meglio attrezzate della Ferrari da tutti i punti di vista. I migliori sono tutti lontani da Maranello. Continueremo a lucidare le vecchie coppe, a guardare con rimpianto gli albi d’oro e a vivere nel ricordo di un prestigio che si sta appannando ogni anno di più.

Con macchine così vicine le qualifiche sono fondamentali. Se parti oltre la seconda fila non vai da nessuna parte. L’anno scorso la Ferrari ha perso il mondiale in qualifica.

Ricordo che Cassandra era odiata da tutti, ma alla fine aveva sempre ragione lei.

Non trattenere il respiro.

La Mercedes l'anno scorso ha fatto doppietta, e una è stata squalificata. La Ferrari mette in pista una macchina lenta come la merda, piena di problemi che sarebbero giustificabili solo per un team esordiente in F1, problemi che neanche chi l'ha progettata riesce a capire, e per la prima volta nella sua storia si vede squalificare entrambe le macchine (per problemi diversi, ancora più assurdamente). Cioè, ti fai squalificare perché hai rischiato il tutto per tutto con soluzioni estreme, pur di mettere in pista una macchina che arriva quinta e sesta? Ma quanto in basso sono caduti? Ci hanno venduto per mesi l'idea che questa sarebbe stata la stagione del trionfo, del ritorno al titolo mondiale. Dopo sole due gare si è già capito che potrebbe essere una delle peggiori stagioni di sempre. Dal presidente in giù sono un branco di scimmie da circo, con tutto il rispetto per i poveri animali.

Sono indifendibili. Uno dei punti più bassi degli ultimi 20 anni. A me dispiace solo per due grandissimi piloti incolpevolmente travolti da questo scempio indecoroso.

Io ve lo dico, segnatevelo. Non solo faremo schifo quest’anno, ma faremo ancora più schifo col prossimo ciclo regolamentare, perché non vedo come possa essere il contrario vista la mediocrità (e sono generoso) di questo reparto tecnico. Conviene indirizzare le risorse sulla progettazione del V10 del 2031.

Innanzitutto confermo la mia scarsa stima nei confronti di Pirelli come fornitore unico di pneumatici per la Formula 1, perché vedere in una sprint race, in cui per definizione tutti dovrebbero andare al massimo, guidare tutti sulle uova per non distruggere le gomme fa abbastanza schifo. Per il resto, non contesto il fatto di alzare le pressioni, contesto il fatto di farlo fra una sessione e l’altra, visto che si tratta di un parametro fondamentale per l’assetto della macchina. Possibile che con i loro potenti mezzi non sappiano che le macchine di quest’anno producono molto più carico rispetto a quelle dell’anno scorso? È una cosa che si sapeva già dai test prestagionali, quindi potevano comunicarlo tranquillamente prima che le macchine scendessero in pista per le prime libere, visto che comunque si tratta di una misura precauzionale. Comunque per concludere (e argomentare meglio) il mio pensiero, non penso che il calo di prestazione della qualifica di oggi sia dovuto esclusivamente a quello. Più che altro penso che come al solito la Ferrari abbia dovuto alzare la macchina in vista del carico di carburante di domani. Se vogliamo avere una speranza di combattere per il titolo bisogna assolutamente risolvere al più presto questa storia dell’altezza da terra.

Magari se quella merda di Pirelli la finisse di cambiare le pressioni fra una sessione e l’altra, tanto si è capito che a rimetterci è sempre la Ferrari.

Il mio tempismo è perfetto. Lo scorso weekend tre giorni senza dormire, scempio. Questo weekend dormo, trionfo.

Sì vero, ma già dalla seconda gara iniziarono a migliorare e alla terza erano già sul podio perché la macchina comunque era nata bene. Questa Ferrari come è nata? Io non ho le idee chiare, ma sinceramente fra i test e tutto il primo weekend di gara di lampi se ne sono visti pochissimi. A tratti è sembrata composta e guidabile, ma nel momento in cui contava veramente il cronometro, i tempi non è che siano stati esaltanti. Poi c’è da capire da cosa dipende questo fatto che hanno dovuto improvvisamente alzare la macchina per non rischiare il consumo eccessivo del pattino. A cosa è dovuto? È preoccupante perché di piste sconnesse ce ne sono tante, mica solo l’Australia, a cominciare dalla Cina. Sono problemi risolvibili o è un problema progettuale? E nel primo caso, quanto ci vorrà per risolverli? Se ci mettono sei o sette gran premi, nel frattempo la McLaren rischia di accumulare una montagna di punti, esattamente come fece l’anno scorso la Red Bull, punti che saranno probabilmente impossibili da recuperare. Troppe incognite, troppi dubbi, troppi problemi per una squadra che ha chiuso l’anno precedente con una macchina che aveva praticamente le stesse prestazioni della macchina campione del mondo. Questo clamoroso passo indietro per me è inaspettato e molto deludente.

Diciamo le cose giuste, guarda cosa ha fatto Rob Marshall, un tecnico di un livello che la Ferrari si sogna da anni. Mia opinione, sono i tecnici che fanno grande una squadra, non i team principal. E a chi si lamenta dell’eccessivo pessimismo faccio una semplice domanda: nella vostra vita avete mai visto una macchina iniziare in questo modo, con queste prestazioni, e poi vincere il mondiale? La mia memoria non è granché, ma io sinceramente non me lo ricordo. E dato che quest’anno l’unico obiettivo ammissibile sarebbe la vittoria di almeno un titolo mondiale, c’è da essere delusi, oppure ottimisti?

Stavolta col cazzo che sto sveglio.