Unperdedor
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1979, primo test con la Brabham Alfa BT48.
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Montecarlo 72, con la March 721.
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Fuoco e fiamme alla curva Druids di Brands Hatch, 1984. La terza delle 5 vittorie nell’anno del mondiale. Vinse il titolo non partendo mai dalla prima fila (cosa mai successa nella storia), un po’ perché sul giro era più lento di Alain (e sapendolo, lavorava solo in funzione della gara), un po’ perché le pole erano roba di Nelson e del suo mostruoso BMW da qualifica.
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Tieni presente che nel 2017 da esordiente era in lotta per la vittoria. Io francamente lo prenderei a occhi chiusi al posto di un Newgarden qualunque (con tutto il rispetto). -
Long Beach e Brands Hatch 1982, le due vittorie nell’anno del ritorno.
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Digione 1974, secondo dietro a Ronnie.
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Aggiungo che la preparazione e l’organizzazione del team McLaren per questa gara è stata dilettantesca, e sto usando un eufemismo. Dalla mancata conversione dal sistema imperiale al metrico decimale, che ha fatto sbagliare completamente l’assetto, a una foratura lenta ignorata perché pensavano fosse colpa dei sensori, ai rapporti al cambio sbagliati che non permettevano a Fernando di superare le 227 miglia orarie. Pazzesco.
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Bis nel Principato nel 1976.
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Fra l’altro in quella gara riportò la Ferrari sul podio alto a Montecarlo dopo 20 anni. Qui all’esordio con la Ferrari, Argentina 1974, secondo dietro a Dennis Hulme.
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Mirabeau 1975, primo giro. Niki, Jarier, Brambilla, Peterson, Pryce, Scheckter, Regazzoni.
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Se vuoi avere le migliori possibilità devi correre con Penske o con Andretti. Il problema è che il team Andretti, con cui ha corso nel 2017, usa gli Honda e i giapponesi non credo che ci tenessero particolarmente a riaverlo fra i piedi. Col team Penske invece non ci sono mai stati contatti, anche perché hanno già 4 piloti in grado tranquillamente di portare a casa la coppa.
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Fra l'altro ho postato quell'intervista bellissima nel topic Video e Foto Motorsport. Guardatela perché uomini come Furia non ne esistono più.
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Pensavo che il V6 fosse destinato solo a una “piccola” a motore centrale.
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Gli hanno dato una carretta indecente. I miracoli non li fa nemmeno Nando.
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Visto che in F1 non c'è scampo, non sarebbe male almeno risalire sul trono fra le stradali. Vabbè per me non è mai scesa, ma ormai c’è talmente tanta concorrenza che bisognava veramente tirare fuori un nuovo mostro esteticamente emozionante e con prestazioni assolute. Speriamo che abbiano centrato il bersaglio.
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Ormai ‘sti video sembrano GTA L’accelerazione di questa macchina sembra mostruosa.
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Sorprendentemente, c’è una sola squadra che gradisce le nuove pressioni e il battistrada ribassato. Bravi loro, incapaci gli altri, niente da dire.
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Antonini scrive che in estate arriveranno (o torneranno) a Maranello parecchi rinforzi. Che si riferisca anche a Resta?
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Mi sa che stavolta è da credergli in Toto (). Montecarlo sarà un bagno di sangue. Si corre per il terzo posto. Una prospettiva eccitantissima.
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Insomma... Considera che LaFerrari pesa sui 1.400 con 960 cv. Non so, 1.600 kg continuano a sembrarmi uno sproposito per una macchina che dovrebbe essere (anche) una belva da track day.
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Il dott. Marko in un’intervista conferma quello che pensavo, e cioè che tutte le squadre tranne una potrebbero tranquillamente risparmiarsi la trasferta a Montecarlo.
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Certo che per fare 2 secondi netti sullo 0-100 l’elettrico deve dare una bella botta. E forse agire su tutt’e 4 le ruote. Come al solito per le ultime Ferrari, la linea sarà controversa, ma le prestazioni saranno devastanti, immagino. Me lo chiedevo anche io.
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Bottas ha la personalità di un tonno sott’olio, e non è un fenomeno nel corpo a corpo, ma è un pilota velocissimo ed è praticamente immune all’errore. È un front runner micidiale. La sua carriera pre Mercedes parla chiaro.
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Ma questi test saranno serviti a qualcosa o brancolano ancora nel buio? Non voglio sapere la risposta.
