Neanche io sono un complottista, ma ci sono fatti evidenti. La Mercedes era l’unica squadra ad avere gravi problemi di blistering e ha chiesto una modifica alla Pirelli, che ha prontamente eseguito, facendola passare senza unanimità delle squadre per “ragioni di sicurezza”.
Questa modifica (parole di Isola, non mi sto inventando niente) ha variato le temperature di esercizio di 10°, che non è poco, variazione che si sente di più sulle gomme più morbide. Il risultato è, evidentemente, che le super soft ieri sono rientrate perfettamente nella finestra di funzionamento della Mercedes, e ne sono uscite da quella di tutte le altre squadre, che infatti sono state costrette a fare il tempo con le gialle, e da quando seguo la F1 (moltissimo tempo) è la prima volta che vedo top team come Ferrari e Red Bull essere costretti a fare il tempo con la gomma più dura perché quella più morbida non funziona. Ora, si può anche credere alla buona fede della Pirelli, ma sta di fatto che a campionato iniziato c’è stata una modifica macroscopica su un particolare fondamentale come le gomme che ha avvantaggiato clamorosamente un solo concorrente rispetto a tutti gli altri.